Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbarbagliato

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675742
Garibaldi, Giuseppe 2 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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Un naso Romano divideva due occhi azzurri che avrebbero abbarbagliato un leone: benché coperte il contorno delle spalle era mirabile e mostravano di appartenere a tale che non sarebbe stato facile insultare impunemente. L’attitudine, il contegno della persona apparivano imponenti, e lo scultore spesso dovette aver ricorso a quel mendico quando volle inspirarsi ad un atteggiamento eroico.

Fu ventura per Muzio che la ricchezza della preda avesse abbarbagliato i ladri a tal che, dopo quella conversazione del prete colla strega sul conto suo, non ne fecero più caso ed egli rimase in un canto dimenticato come uno straccio, piangendo dalla fame e dal freddo. Siccio, l’onesto Siccio, non lo dimenticò. Pratico della casa profittò della confusione dei depredatori, e col pretesto di andare per la roba sua menò seco Muzio in una stanza recondita di Roma ove egli aveva preso dimora. Gioverà sapere che il padre di Muzio era stato antiquario, e che nelle sue peregrinazioni fra i monumenti e le ruine aveva l’abitudine di condur seco Siccio. Egli dunque nelle escursioni col suo padrone erasi fatto pratico alquanto delie meraviglie di Roma e ciò gli valse per professare il ciceronismo nel presente suo stato di bisogno poiché, col carico del giovine, egli non avrebbe potuto più oltre stare a padrone. Come cicerone

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