prescindere da Giotto, che ne incarna in modo esemplare la vigorosa rinascita, dopo secoli di programmatico abbandono da parte dell’arte medievale della
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ed elaborate. In questo caso, tuttavia, può essere legittimo parlare di evoluzione della pratica prospettica. Dopo l’abbandono dell’illusionismo greco
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Con Giotto questo progressivo abbandono degli stilemi astratti in favore di un nuovo naturalismo diviene un fatto compiuto: nel suo celebre
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