Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbandono

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da solitario dopo la morte di Scipione e lo strano  abbandono  della pittura per la scultura da parte di Raphael sua
femminile sdraiata che esprime un senso di voluttuoso  abbandono  (figura 146).
per molti di loro esiste anche un frequente  abbandono  della pittura vera e propria e l’adozione di immagini
che l’unico modo per non cadere in tali tranelli sia un  abbandono  radicale del sistema dell’arte contemporanea.
Giotto questo progressivo  abbandono  degli stilemi astratti in favore di un nuovo naturalismo
anni Novanta Alberta Ferretti aveva comprato quest’area in  abbandono  per farla diventare uno spazio teatrale. E proprio il
suo conterraneo, ma se ne è differenziato tosto per un  abbandono  netto dell'elemento paesaggistico e in genere figurativo, e
gigante. Al cerchio, succede l'ellisse. Cerchio è staticità  abbandono  riposo. Ellisse è cerchio compresso, energia all'opera,
a un abbozzo preliminare. La rapidità significa dunque  abbandono  definitivo dei metodi artigianali della pittura in favore
la vigorosa rinascita, dopo secoli di programmatico  abbandono  da parte dell’arte medievale della rappresentazione di uno
dei primi nominati artisti, si è una certa rilassatezza ed  abbandono  nel bel modo di fare, mentre avevano date splendide prove
soluzioni cromatiche e riesce a rendere quel senso di dolce  abbandono  tipico nelle rappresentazioni di donne orientali.
Giove, in forma di nube, che abbraccia la ninfa, colta in  abbandono  estatico, come mostra l’opera del Correggio conservata nel
ieri, oggi si riscatta in un sentimento più dominato, in un  abbandono  che non è di questa o quella categoria determinata, ma
oseremmo dire sentimenti che oscillano fra l’estremo  abbandono  di ogni proposito di riscatto, in un «pianto» tenero e
sufficientemente tenero e secchezza e languore, gracilità e  abbandono  si mescolassero in una materia dolcemente panica, i
modificata della realtà del mondo esterno, e un progressivo  abbandono  di canoni naturalistici, ma alla base dell’opera d’arte
era proposto di sollevare la sede del papato dallo stato di  abbandono  in cui si trovava: composti gli scismi, riaffermata la
Tutti ritratti in cui i caratteri sono tutt’uno col Urico  abbandono  di Levi; alcuni — come appunto quello di Saba — dosatissimi
o della politica; e non è mai, neppure per un istante,  abbandono  o evasione sentimentale.
tanto l’aspetto «irrazionale», quanto la sua capacità di  abbandono  — siano in embrione nel metodo di Picasso: che è poi, un
in «Interno» e «Le due sarte». In questo grado esemplare di  abbandono  pittorico e, senza dubbio, tra le opere più alte e