Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbandono

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Il successo nella vita. Galateo moderno.

178643
Brelich dall'Asta, Mario 1 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
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Particolarmente interessante è la figura del reato di fuga, per la sussistenza occorre che si possa parlare veramente o determinato allontanamento dal luogo dell'investimento inteso a sottrarsi agli accertamenti opportuni per la ricerca della verità, o di abbandono della persona investita che abbia bisogno di soccorso. Danni. - In tema di danni la giurisprudenza ha, per lo più, rispettato il principio che è risarcibile solo il danno accertato, salva la possibilità di un certo apprezzamento discrezionale quando si tratti di valutazione particolarmente difficile con esclusione dei danni meramente morali (patemi d'animo, ecc...) che non hanno, una ripercussione sul patrimonio, nonchè dei danni non rispondenti alla nozione di un diritto violato (come nel caso di convivenza a carico, prescindente da un diritto agli alimenti), ritenendosi applicabili, per il caso di morte o di inabilità permanente, criteri di valutazione degli Istituti di assicurazione. Fari (v. Circolazione - Contravvenzioni). Fuga (v. Contravvenzioni). Gare. - Le responsabilità attinenti alle gare sono valutate, in giurisprudenza per lo più, con particolare riferimento alla speciale condizione giuridica creata dal fatto volontario dei corridori e del pubblico che intervengono, conoscendo, o dovendo conoscere, i rischi della loro adesione. Non riteniamo siano da approvarsi le decisioni che non rispettano tale principio, prescrivendo, da parte degli organizzatori una diligenza e una previsione che va oltre i limiti del dovere contrattuale loro riferibile. Licenza. (Contravvenzioni - Circolazione - Allievo). Proprietà (del veicolo). - La giurisprudenza è unanime nell'escludere che la inscrizione nel Pubbl. Reg. Automobilistico faccia fede assoluta, del pari che la trascrizione quanto agli immobili, della proprietà. La iscrizione determina però una grave presunzione che esige una particolarmente rigorosa prova contraria. Notiamo che in un caso, la iscrizione costituisce, per presunzione di legge, prova assoluta di proprietà, e ciò quando, agli effetti della responsabilità civile del proprietario per le contravvenzini inflitte al conducente, non sia stato possibile identificare con sicurezza il proprietario stesso al momento dell'accertamento della contravvenzione. Patente (v. Contravvenzioni - Allievo Conducente). Responsabilità (v. Colpa Circolazione - Contravvenzioni - Strade - Danni - Proprietà). Sosta (v. Contravvenzioni). Strade. - Quando si entra nel campo, della pubblica amministrazione, la giurisprudenza bene spesso si arresta anzi tempo ogni qualvolta venga in considerazione il famoso inviolabile criterio discrezionale, sotto il cui usbergo trovano ingiusta inviolabilità attività o inattività veramente colpose della pubblica amministrazione, esplicate, a mezzo dei rappresentanti di questa. Particolarmente notevole, per la sua correttezza giuridica frenatrice dell'abuso, della teoria della irresponsabilità della pubblica amministrazione, è la sentenza sotto riferita. Trasporto di persone - La giurisprudenza prevalente esclude per le persone trasportate sul veicolo, la presunzione di colpa di cui all'art. 122 del Codice stradale. Esse, quando si facciano a richiedere un risarcimento, debbono dimostrare che il danno si è verificato per causa del trasporto, salvo al conducente di dimostrare di avere, per quanto era in lui, usato quella diligenza e prudenza che in misura maggiore o minore, deve esigersi a seconda che si tratti di trasporto a titolo oneroso o a titolo gratuito.

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