Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIFI

Risultati per: abbandoni

Numero di risultati: 1 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

GIACINTA

662554
Capuana, Luigi 1 occorrenze

E se suo malgrado sorrideva, se accorgevasi che la sua curiosità femminile si fosse lasciata un po' sedurre, rinfacciavasi questi involontari abbandoni come una colpa: e si rituffava nel suo torpore. Finalmente, una mattina Andrea la sorprese in salotto un po' piú tranquilla, quantunque dagli occhi di lei si scorgesse che aveva pianto da poco. - Hai ragione - gli disse. - Non si fa violenza alla natura. Oggi il cuore mi si riapre alla vita, e non so perché ... - Cosí mi fai piacere! Cosí ti volevo! Giacinta gli si attaccò al braccio, e intanto si aggiravano per salotto, lentamente, fermandosi a riprese, continuava quasi sotto voce: - Senti, Andrea: cangeremo tenore di vita, vivremo piú raccolti, piú isolati. Che bisogno abbiamo degli altri? Non possiamo viver felici soltanto da noi? Mi sento rinascere. Ho qui dentro l'effusione dei primi giorni del nostro amore, con qualcosa di piú soave, di piú pacato. Ah, com'erano belli quei giorni! ... Andremo in villa. Vi passeremo delle settimane, dei mesi. Dev'essere una delizia, col mare che brontola a pochi passi da un lato, con la campagna tutta verde dall'altro. Non è vero? - Certamente, una delizia! - Andremo anche in barca. Ci divertiremo a pescare, come due anni fa, te ne rammenti? prima che la mamma morisse, quanto tu volevi saltare da una barca in un'altra ... (oh, che paura!) e tuffasti in mare. - Se me ne rammento! - Ma ora saremo soli; non voglio vedere altri visi. E non mi tormenterò piú; avrò fiducia nel tuo amore. Non è una follia vivere in continui sospetti? Ah! In quest'ultima disgrazia, mi pareva d'essermi sperduta in una grande solitudine; e avevo paura! Ed ecco! sento di nuovo cantarmi nell'animo i dolci richiami della speranza e della felicità, come se la vita mi s'aprisse dinanzi ora, per la prima volta, e m'invitasse ad entrare. Donde viene questo ripullulare del cuore? Questo rifiorire della giovinezza? Non lo credevo piú possibile, e non mi par vero. E il suono della sua voce dileguava pel salotto, mentr'ella un po' inquieta fissava il volto d'Andrea, un volto serio e pensoso. - Perché non dici nulla? - Perché non è facile - rispose Andrea - manifestare con parole emozioni cosí profonde. I ricordi ci lasciano una grande amarezza nel cuore, se rammentano delizie, dolcezze, felicità! ... Hai ragione. Avverto anch'io un peso al cuore. Pur troppo, evocando il passato, si capisce che qualcosa di noi è già sparita e non potrà piú ritornare!

Cerca

Modifica ricerca