Mara è una madre un po' speciale, attrice d'insuccesso, alcolizzata che abbandonava questo figlio davanti al televisore come una volta si abbandonavano i bastardi sulla porta delle chiese. E il figlio era sempre là davanti, al maledetto piccolo schermo, sempre più infelice, sempre più grasso. Ogni giorno questa madre si diceva: «Lo amerò domani». Poi lo hanno rapito e non ce stato più tempo. Vorrebbe che tornasse per abbracciarlo, ma i rapitori chiedono un miliardo altrimenti gli tagliano la testa. Questa madre, naturalmente, non ha un soldo.