Immediata la reazione del consigliere Franz Pahl, uno dei «falchi» della Svp, il quale in segno di protesta ha abbandonato l'emiciclo per oltre mezz'ora.
Nelle ultime settimane, Kohn, definito comunemente in Svizzera «il papa del nucleare», s'era sentito abbandonato dai suoi amici politici e aveva dovuto far fronte da solo ai molteplici attacchi degli avversari dell'energia atomica nei dibattiti pubblici del dopo-Chernobil.
L'ottantacinquenne Vasili Kuznetsov, primo vicepresidente del Soviet supremo, andato in pensione per ragioni di salute, è stato sostituito da Piotr Demicev, 68 anni, membro supplente del Politburo e ministro della Cultura, incarico - quest'ultimo - che ha abbandonato subito dopo aver assunto le nuove funzioni.
«Il cartoon da cui partiamo è mio, e si chiama Incubus - confessa Guido Manuli, appassionato disegnatore e regista di video e spot per anni alla scuola di Bozzetto -, e lì immaginavo che un omino si svegliasse e si trovasse di fronte a una serie di spaventosi incubi, come in un scatola cinese dove fosse poi difficile separare il sonno dalla veglia, tanto che alla fine il poveretto si ritrova solo e abbandonato nella metropoli deserta, giacché tutto e tutti si sono nascosti dietro un grattacielo. Da questo materiale lavoreremo per trasportare in scena la storiella: il che a me non pare impossibile, perché con l'aiuto di un letto, di fondali neri e di oggetti un poco misteriosi, si può in qualche modo trasferire il surreale del disegno nel reale del palcoscenico. Il divertente, comunque, è provarci, lavorarci sopra».
Accademia della crusca
