primavera dei primi Sessanta, tra vagoni abbandonati, binari morti, depositi misteriosi e inaccessibili, traversine consunte dalle quali spuntavano
poesia
castagne, empiono i rami a cui cascan le fronde, e i nidi abbandonati son circondati - di testine bionde. La casicciuola e la castalderia colman la
poesia
, ai pini incanutiti in modi strani, ai mesti casolari abbandonati dai mandrïani. E mi avvinghio alla stufa : oh! abbracciamenti ch'io prodigo alla
poesia