Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNITUSCIA

Risultati per: abbandonati

Numero di risultati: 3 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

XI Legislatura – Tornata del 5 giugno 1872

577490
Biancheri 1 occorrenze
  • 1872
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Bisogna pensare che le corazzate, sebbene pesino, come il Monarca inglese, per esempio, cinque mila e più tonnellate senza l'armamento e senza il caricamento, filano più delle antiche navi ordinarie a vapore; filano cioè quindici nodi meno pochi metri, ed hanno pure una grande facilità e rapidità di manovra e di cambiamento di direzione, perchè abbandonati i tipi lunghi e stretti pei più corti e maneggevoli, possono fare un cambiamento totale di direzione in soli cinque minuti descrivendo un cerchio del diametro di 500 metri. Nè le torpedini possono giovar molto.

Pagina 2562

XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872

611860
Biancheri 1 occorrenze
  • 1872
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Coloro che sono inesperti e poco familiari a maneggiare metalli preziosi, avendo da acquistare piccoli oggetti, preferiranno rivolgersi agli oggetti manifatturati all'estero, perchè marchiati, con pericolo che gli oggetti manifatturati all'interno, perchè senza marchio, vadano deserti ed i nostri orefici rimangano abbandonati.

Pagina 1687

XI Legislatura – Tornata dell’11 dicembre 1872

614650
Biancheri 1 occorrenze
  • 1872
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Infatti, non può dissimularsi, che oggi gli agenti delle imposte, questi nuovi paria della finanza (e se ve ne sono dei colpevoli e degli inetti, ve ne sono anche di quelli che lavorano molto quantunque mal; pagati, e che meritano pure che qui si dica loro una parola di lode), ebbene, i più fra essi dopo che l'imposta fu sottratta al sistema delle Commissioni tassatrici, rimangono assolutamente abbandonati a se medesimi; senza il soccorso delle cognizioni e delle informazioni locali, con un lavoro enorme, che li costringe a certe tassazioni fatte a casaccio, da cui poi derivano i più grandi lamenti. V'ha di più. Spesso, per non dir sempre, essi sono circondati dal sospetto, dalla diffidenza di quelle popolazioni fra cui vivono, in mezzo alle quali stanno; e non hanno per ciò nemmeno la possibilità di ottenere delle informazioni, che pure sarebbero loro necessarie per savi accertamenti. Da qui ne nascono gli inconvenienti che tutti lamentano e la lunga storia dei reclami e dei malcontenti.

Pagina 3675

Cerca

Modifica ricerca