La Compagnia della Morte aveva, come è noto, per istituto di andare a raccogliere i poveri morti abbandonati per le campagne che poi seppelliva nel suo Oratorio. I due confratelli incaricati di ricevere all’ingresso dell’Oratorio le elemosine dei visitatori della rappresentazione che vi si faceva nell’Ottavario de’ morti, agitando il bossolo, dicevano con voce profonda e cadenzata: — Poveretti che moreno per le campagne e seppelliti per l’amor di Dio in questo santo loco.