Il fuoco è divampato nel solaio di uno stabile a tre piani - I componenti di trenta famiglie, quasi tutti anziani, hanno dovuto abbandonare a precipizio le loro abitazioni - I reclusi del vicino carcere si sono messi in agitazione e le guardie sono state costrette a esplodere raffiche di mitra in aria
Il «caso italiano» non era ufficialmente in discussione, ma ha influenzato la giornata inaugurale - Luns ha interrotto Kissinger che aveva cominciato ad affrontare l'argomento - Rumor: il collegamento tra Paesi alleati si deve svolgere nel pieno rispetto delle libertà di ciascuno - L'Islanda minaccia di abbandonare l'alleanza a causa della «guerra del merluzzo»
Comelli, invece, fa un discorso più ampio: esclude in partenza i prefabbricati, teorizza su soluzioni tutte da verificare, come l'insediamento dei senzatetto, una volta trascorsa la stagione turistica, in alberghi e case del litorale adriatico, propone le roulottes per chi non vuole abbandonare la cascina o il posto di lavoro, insomma apparentemente si mantiene sulle generali, anche se, è giusto dargliene atto, in questi tredici giorni ha mosso tutte le pedine che aveva sotto mano per attuare piani di pronto intervento. Come quello, approvato ieri dalla giunta, di affidare ai sindaci e ai consigli comunali la responsabilità di decidere direttamente i piani regolatori.
Hillel Butman è stato condannato a Leningrado a dieci anni di lavori forzati sotto l'accusa di avere progettato, con un gruppo di compagni, il furto di un aereo per abbandonare illegalmente l'Unione Sovietica. Ora, anzitutto, è noto che questo furto non ha avuto luogo. I cospiratori furono arrestati prima di poter mettere in atto il loro progetto. Poi. è stato accertato al processo che Hillel Butman personalmente non aveva partecipato all'elaborazione di questo piano e aveva addirittura tentato di convincere gli amici a rinunciarvi. Infine, i «colpevoli» non avevano all'atto cercato di nuocere all'Unione Sovietica, come ha preteso l'accusa. Se furono indotti a ideare questo progetto disperato è unicamente perché le autorità sovietiche continuavano a rifiutar loro il visto per Israele.
Accademia della crusca
