Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIPIEMONTE

Risultati per: abbandonano

Numero di risultati: 8 in 1 pagine

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L'uomo delinquente

469383
Cesare Lombroso 8 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Ciò si notò col Savonarola, coi Valdesi fra noi: e fin i negri degli Stati Uniti quando si convertono al metodismo abbandonano l'ozio, l'infanticidio, sicchè in quei distretti ove avviene la conversione ne aumenta notevolmente la popolazione. È un fatto curioso che perfino le nuove sêtte religiose create da puri paranoici, come i Lazzarettisti in Italia, i Quaccheri in Inghilterra, irradiarono un miglioramento nei costumi e una diminuzione nel delitto.

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«Sua Maestà essendo informata che, malgrado questi ordini, molti dei suoi sudditi trascurano di domandare il permesso od abusano in vari modi di quelli ottenuti; e sotto il pretesto specioso di devozione abbandonano le loro famiglie, i parenti, i padroni, le professioni, i mestieri per darsi ad una vita errante, piena di ozio e di libertinaggio, che li porta spesso al delitto:

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«Sua Maestà essendo informata che, malgrado questi ordini, molti dei suoi sudditi trascurano di domandare il permesso od abusano in vari modi di quelli ottenuti; e sotto il pretesto specioso di devozione abbandonano le loro famiglie, i parenti, i padroni, le professioni, i mestieri per darsi ad una vita errante, piena di ozio e di libertinaggio, che li porta spesso al delitto:«Che altri sortendo dal regno nella speranza di stabilirsi altrove con maggior utile, non trovano poi nè i vantaggi, nè i soccorsi che avrebbero nella loro patria quando vi tenessero una buona condotta; e la più parte muoiono di miseria sulla strada, o corron rischio di esser arruolati di buon o mal grado nelle truppe delle potenze vicine;«Che spesso accade anche che dei soldati in servizio di Sua Maestà si mescolano fra questi vagabondi, o col favore del loro numero disertano; Sua Maestà giudicando necessario, per il bene del servizio e per quello del pubblico, di fermare il corso di questi disordini, togliendo il pretesto che li fa nascere, fa espressa inibizione a tutti i suoi sudditi, a qualunque età, sesso e condizione appartengano, di andare in pellegrinaggio a San Giacomo di Gallizia, a Nostra Donna di Loreto e di Monferrato, ed altri luoghi fuori del suo dominio, e qualunque siane la causa o il pretesto, e ciò sotto pena di galera perpetua per gli uomini, ecc., ecc.«Dichiarando nulli e di nessun effetto tutti i permessi che furono in precedenza accordati»..

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Il contatto continuo dell'attenta massaia fa divenire le ragazze buone cameriere, e quello del padrone fa divenire i ragazzi i migliori coloni, perchè vivendo in un'atmosfera di bontà, di simpatia, di lavori, stimolati al bene dell'amor proprio e dalla speranza di una migliore posizione, non avendo d'altra parte tentazioni al furto, l'incitazione di cattivi compagni, abbandonano coi loro sudici vestiari molti dei loro vizi, e trovano nei campi e nelle molteplici colture uno sfogo alla loro attività. Ecco come avviene il loro collocamento.

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Ora, pur lasciando da parte l'offesa che reca al senso morale la dimora di questi infelici nelle case di pena, la non vi è d'altronde scevra di danni e per la disciplina e per la sicurezza; essi non vi si ponno curare per bene, perchè mancano gli opportuni locali, l'apposita disciplina: rimanendo in mezzo agli altri, questi sciagurati che hanno perduto, grazie alla alienazione, quel pudore del vizio che è l'ipocrisia, si abbandonano ad atti violenti ed osceni, tanto più pericolosi perchè scoppiano improvvisi, e spesso per futili cause, come quello di A..., che uccise un compagno perchè non gli volle lucidare le scarpe; e sempre resistono con tenacia ostinata alle discipline carcerarie, mostrandosi indifferenti alle punizioni, scontenti di tutti, diffidenti degli impiegati, che credono i proprii nemici, e su cui gettano spesso le colpe da loro stessi commesse, e che annoiano con continue istanze e reclami: in breve si fanno centro e pretesto di continue ribellioni. Che se, come pur troppo si usa (art. 823 Cod. Proc. Pen.), tengansi isolati e incatenati nelle celle, non riescono più di noia ad alcuno, ma per l'inerzia, pel vitto che s'assottiglia a chi non lavora, per la scarsa luce, si fanno idremici, scorbutici, quando colla violenza non abbreviino ancor più presto la triste loro vita.

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È naturale che l'accumulo di tanti individui pericolosi, con tendenza ad associarsi nel mal fare, generi un fermento malefico, e dia luogo a gravi accidenti, specialmente a spese dei poveri guardiani, i quali, malgrado la ricompensa più elevata, ne abbandonano presto il servizio Il costo d'un infermiere in media vi è di 30 a 50 lire sterline; del capo infermiere da 150 a 175: del vice-capo da 40 a 60; i maritati hanno una casetta, scuola pei figli, tutti biblioteca, camera da studio e da fumare; eppure nel 1867 se ne licenziarono 69, e 64 nel 1868. Si ha un infermiere ogni 5 pazzi. A Dundrum 1 ogni 12. - L'importo de' sperperi in soli vestiarii salì in un anno a 512 sterline. A Dundrum il costo è di 28 lire sterline e 6 scellini per malato, mentre negli altri asili oscilla tra 16 a 23, però in questo conto non entrano i proventi della fattoria, che sono dalle 400 alle 218 lire sterline.. Ma se gravi inconvenienti avvengono, essi ne riparano molti e molti altri, che accadrebbero nei manicomî, se quella istituzione non esistesse, e vi avrebbero resa impossibile la non restraint; insomma, invece di uno, vi sarebbero stati cinquanta manicomî contristati da scene di sangue.

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«Sua Maestà essendo informata che, malgrado questi ordini, molti dei suoi sudditi trascurano di domandare il permesso od abusano in vari modi di quelli ottenuti; e sotto il pretesto specioso di devozione abbandonano le loro famiglie, i parenti, i padroni, le professioni, i mestieri per darsi ad una vita errante, piena di ozio e di libertinaggio, che li porta spesso al delitto;

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«Sua Maestà essendo informata che, malgrado questi ordini, molti dei suoi sudditi trascurano di domandare il permesso od abusano in vari modi di quelli ottenuti; e sotto il pretesto specioso di devozione abbandonano le loro famiglie, i parenti, i padroni, le professioni, i mestieri per darsi ad una vita errante, piena di ozio e di libertinaggio, che li porta spesso al delitto; «Che altri sortendo dal regno nella speranza di stabilirsi altrove con maggior utile, non trovano poi nè i vantaggi, nè i soccorsi che avrebbero nella loro patria quando vi tenessero una buona condotta; e la più parte muoiono di miseria sulla strada, o corron rischio di essere arruolati di buon o mal grado nelle truppe delle potenze vicine; «Che spesso accade anche dei soldati in servizio di Sua Maestà si mescolano fra questi vagabondi, e col favore del loro numero disertano; Sua Maestà giudicando necessario, per il bene del servizio e per quello del pubblico, di fermare il corso di questi disordini, togliendo il pretesto che li fa nascere, fa espressa inibizione a tutti i suoi sudditi, a qualunque età, sesso e condizione appartengano, di andare in pellegrinaggio a San Giacomo di Gallizia, a Nostra Donna di Loreto e di Monferrato, ed altri luoghi fuori del suo dominio, e qualunque siane la causa o il pretesto, e ciò sotto pena di galera perpetua per gli uomini, ecc. ecc. «Dichiarando nulli e di nessun effetto tutti i permessi che furono in precedenza accordati». .

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