partecipato, ancora incerta sulle sue sorti future. O | abbagliata | da quella luce, se insieme al corpo ha dato con trasporto |
Eva Regina -
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se il patriarca San Giuseppe vuole così!... Anche lei era | abbagliata | dalla divisa e dai luccicanti bottoni di rame e dalla daga |
Passa l'amore. Novelle -
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a vento della società d’oggi, mentre sarebbe miseramente | abbagliata | da quei soli, un po’non di meno giungerebbe ad affumicarli. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e tenera amica, debbo pure dirti qualche parola, affinchè | abbagliata | da quella splendida e sonora espressione, emancipazione |
L'angelo in famiglia -
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grigia che ora si sta asciugando al sole, frastornata ed | abbagliata | dallo splendore del giorno: lui è là, in uno dei mille |
Il sistema periodico -
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di altre pietre preziose di ogni colore, che la vista n'era | abbagliata | e non poteva tollerarlo. - Entriamo; entra tu il primo. - |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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ella non aveva voluto ascoltare. Ballò tutta la sera come | abbagliata | e parlò meccanicamente e sorrise meravigliandosi della |
Mitchell, Margaret -
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che osava fissare gli occhi su di lei, come non rimanesse | abbagliata | da tanto splendore. Eva si contentò di sorridere, levando |
Eva -
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