Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNICT

Risultati per: abbagliare

Numero di risultati: 4 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Come devo comportarmi?

172571
Anna Vertua Gentile 1 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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In un salotto la luce deve essere mitigata per non abbagliare; ma, intendiamoci, solamente mitigata. Che se un raggio di sole sfuggendo tra i trasparenti e le pieghe dei tendoni, battesse la sua luce smorzata e pallida su qualche mobile o sul tappeto, non sarà poi grave molestia. Ho sentito vari signori dire, a proposito dei salotti semi-oscuri, essere quello un espediente della signora, per nascondere i fili d'argento e le rughe devastatrici; o pure per celare l'impronta del tempo e dell'uso su i mobili e le stoffe. Il sospetto è volgaruccio un buon poco !... Per non meritarsi l'offesa del sospetto e della volgarità, la signora faccia in modo, che nel suo salotto la luce, senza essere sfacciata, permetta di vedere distintamente e chiaramente le persone e le cose.

Pagina 285

Per essere felici

179495
Maria Rina Pierazzi 1 occorrenze
  • 1922
  • Linicio Cappelli - Editore
  • Rocca San Casciano - Torino
  • paraletteratura-galateo
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La biancheria è cosa troppo intima per sventolarla dinanzi agli occhi di tutti; si può fare eccezione per le amiche più care, ma evitare in modo assoluto la cosidetta "esposizione„; anche giudicandola col più benevolo giudizio, non si potrebbe considerare che come un'urtante ostentazione di arricchiti desiderosi di abbagliare il prossimo con lo sciorinamento delle proprie ricchezze. In questi tempi in cui antichi negozianti e bottegai, mercè guadagni favolosi, si sono messi a fare i "signori„ i veri "signori„ hanno creduto opportuno imporsi un modesto regime di vita, e se anche la loro fortuna non ha subìto scosse e possono mantenere il fasto della tradizione familiare, hanno compreso perfettamente l'opportunità di chiudere l'uscio a tutte le possibili infiltrazioni e mantenersi nel cerchio delle sole conoscenze d'egual posizione. Ne consegue perciò che anche nel patriziato le cerimonie di qualsiasi genere sono svolte nella massima intimità, e che l'ideale della promiscuità di razze differenti è ancora un pio desiderio....

Pagina 144

Le belle maniere

179986
Francesca Fiorentina 2 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
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Diffondete attorno a voi il vostro profumo, inebriatene i cuori che vi amano, e non sprecatelo spargendolo a tutti i venti; così la vostra gioia non gettatela a fiotti qua e là impensatamente, come fiori appassiti:ma fatevene tesoro per i giorni grigi che, purtroppo, verranno, e che vi sembreranno ancora più tetri, se vi sarete lasciate prima abbagliare da una luce troppo viva.

Pagina 120

Sarà facile a qualcuna, sotto la protezione dell'uniforme obbligatoria, nascondere velleità di ricchezze e di fasto che non esistono:non ti lasciar abbagliare. La vera superiorità - te l'ho già detto - è quella della mente e del cuore e, aggiungerei, quella del dolore. Vi saranno pur delle infelici orfane di padre o di madre, o sole affatto, o, chi sa? non amate:mettiti al loro fianco come una sorella. Ma se a una manca la madre o il padre, non insistere sulla tenerezza infinita che noi abbiamo per te, non ricordar loro le nostre cure, i sacrifizi nostri:sarebbe come numerare a un cieco le bellezze della natura. Certe delicatezze, del resto, sono consigliate dal cuore. Non prender mai parte alla maldicenza; ma piuttosto, se si nomina con poco rispetto un superiore o si sparla d'una compagna, cerca d'intervenire con una parola buona in difesa dell'assente. Così anche, bimba mia, quando si schernirà qualcuno per un suo difetto morale e, specialmente, fisico:sarebbe una viltà il non ribellarsi a una sì indegna azione! Se regnerà concordia fra voi tutte, le piccole e inevitabili noie della vita in comune saranno compensate da infinite dolcezze, che vi procurerà l'adempimento de'doveri verso voi stesse e verso gli altri. E fra i doveri io metto, naturalmente, anche quelli della buona creanza.

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