Noel, Vidocq, Donon, Demarsilly, Lacenaire, Abbado, Hessel, Fra Diavolo, Cartouche, Trossarello, Troppman, Anzalone, Demme appartenevano a famiglie moralissime. Rosati raccontavami essere stato più volte battuto dal padre dopo i primi suoi furti, e di avere visto piangere dirottamente la madre, e di avere loro promesso sempre, ben inteso, senza mantenerla, la restituzione delle somme che rubava.
Pagina 185
Gottin, che appiccò il fuoco alla casa del suo benefattore, aveva il nonno pazzo; Mio, il nonno ed il padre; Giovanni di Agordo, parricida, i fratelli; Costa e Militello, gli zii ed il nonno; Martinati aveva una sorella cretina; Vizzocaro il parricida e fratricida, Palmerini l'assassino, ebbero alienati zio e fratelli; Bussi il padre e la madre; Alberti l'avo ed il padre; Faella padre pazzo; Guiteau padre, zii e cugini; Perussi falsario, macrocefalo e già omicida, nacque in un manicomio da madre suicida e pazza e da padre megalomane; Verger la madre ed i fratelli suicidi; Goudfroy, che uccise moglie, madre e fratelli, speculando sull'assicurazione della loro vita, aveva la nonna materna e lo zio pazzi; Didier parricida, ebbe il padre pazzo; Luigia Brienz uxoricida, ebbe la madre epilettica,la sorella pazza; Ceresa, Abbado e Kulmann ebbero parenti alienati.
Pagina 204