Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abati

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Le buone maniere

202621
Caterina Pigorini-Beri 1 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Dal canto loro le istitutrici specialmente, perchè ormai gl'istitutori sono andati in disuso dal giorno che gli abati hanno cessato di essere possibili, cureranno di ornarsi di tutte quelle amabilità che rendono attraente una donna, la quale senza essere nata a servire non ha posizione propria pel comando. L'istitutrice e la damigella di compagnia non hanno al certo una condizione molto invidiabile, ma l'hanno però sempre degna di ogni rispetto, se da una parte sanno spogliarsi dalle smancerie dell'affettazione, e dall'altra dagli atti arcigni, dalle parole dure e dagli acerbi rimproveri. La pedanteria deve essere esclusa come la disinvoltura troppo lieta o specialmente beffarda. Esse debbono sapere che la loro condizione le costringe ad essere simpatiche; e per esserlo debbono curare perfino il loro abbigliamento in modo che corrisponda a quel comandamento categorico dei francesi: avere il fisico dell'impiego - le physique de l'emploi. Poste in una condizione che tocca al capo e ai piedi della gerarchia, esse debbono saper essere gl'intermediarii pietosi del perdono e della carità nelle famiglie, come quei cuscini, a così dire, che impediscono gli urti, arrotondano gli angoli, attutiscono i rumori e gli strofinii; e lasciare nelle famiglie il ricordo d'una custodia mite e gentile quasi di fate benefiche, il cui nome richiama negli anni tardi un sorriso di compiacimento e una lagrima sugli occhi di coloro che ne provarono i benefici influssi. È a questo patto che le famiglie si cementano e che gli uomini diventano benevoli l'uno verso l'altro in un comune desiderio di rendersi tollerabili.

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