Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ha la parola l'on. Degasperi

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Per che cosa è attaccata ora e ab antiquo Fiemme col resto del Trentino? Ci sono le relazioni religiose, morali e linguistiche. I vostri preti studiano al collegio vescovile di Trento e vengono diretti dalla Curia di Trento, i vostri avvocati, impiegati ecc. studiano a Trento o a Rovereto e da là vengono diretti. I vostri maestri studiano a Rovereto e portano nelle scuole l’educazione trentina, il catechismo diocesano, i testi trentini. Così la Chiesa, la scuola, gli uffici sono italiani e trentini. Inoltre avete relazioni commerciali con Trento, specie le cooperative col Sindacato, le società di credito colle Banche di Trento, i consorzi col Consiglio d’agricoltura ecc. ecc. Ora queste relazioni che fanno parte del Trentino per dove passano, ove è il punto d’attacco di Fiemme e il Trentino? Da centinaia d’anni è ed è sempre stato Egna, il ponte di Egna, la stazione di Egna! Se di qui innanzi sul ponte di Egna invece dei carri passeranno vagoni ferroviari, se invece delle automobili che vi fanno trasbordare nel paese di Egna andrete in tram direttamente alla stazione Egna-Termeno della Meridionale, forse che il punto d'attacco di Fiemme al Trentino è diverso, forse che si può parlare di un distacco? Ci sarà invece un mezzo più presto, più sicuro di locomozione fra Fiemme e Trentino e le loro rispettive relazioni morali, nazionali e commerciali diventeranno più strette. (Grandi applausi). L’unico danno nazionale forse sarà che non ci saranno più i carradori che fanno sosta a bere l’acquavite nell’osteria dell’ex capocomune di Trodena, ai cui sensi disinteressati hanno fatto appello i nostri avversari, quando si trattava d’impedire il distacco di Fiemme dal Trentino. (Ilarità. Grandi applausi). Certo se vedessimo la possibilità di costruire l’avisiana noi tutti deputati crediamo ancora ch’essa sarebbe l’ideale. Ma si fa tanto ricordare il programma Mazzurana. Purtroppo dobbiamo ammettere che le premesse economiche di tale programma non esistono più. Chi vorrebbe ora investire danari in ferrovia per speculazione privata? Nel paese non ci sono i danari, e chi li ha non li mette fuori. Mazzurana stesso se oggi vivesse dovrebbe attenuare le sue speranze. Ma se non può farlo, lui, l’ha fatto suo figlio, il signor Felice Mazzurana, il signore trentino caro ai fiammazzi perché ha tentato e tenta di sviluppare in Fiemme una grande industria. Non ha egli scritto e stampato nel suo opuscolo che la Comunità di Fiemme ha diritto di scegliere la propria via e non ha trattato l’anno scorso col comitato tramviario per la finanziazione della linea di S. Lugano! (Applausi).

Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale

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Toniolo, Giuseppe 2 occorrenze
  • 1906
  • Opera omnia di Giuseppe Toniolo, serie II. Economia e statistica, Città del Vaticano, Comitato Opera omnia di G. Toniolo, voll. I-II 1949
  • Economia
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Il saggio tipico di un grande Stato unitario è offerto dalla Cina, ove un imperatore, figlio del cielo, si aderge ab immemorabili al di sopra di una moltitudine di minuscole comunità familiari e di villaggio; ed ivi l'atrofia degli organi sociali sembra completa. — Similmente in Egitto, ove le dinastie dei faraoni si innalzano e si perpetuano sul dorso di remotissime e poderose classi sacerdotali guerriere e burocratiche, le quali sostentano la massima potenza accentratrice che conosca la storia. — L'organizzazione giuridica (di diritto consuetudinario) delle classi in India con genesi storica, che va da 1400 a 500 anni a. Cr. (dopo la conquista aria sopra la razza negra) perviene anzi, sotto l'azione penetrante religioso-ieratica, al regime di casta.E questo regime col triplice carattere, di specificazione in gruppi distinti di popolazione per funzioni pubbliche e professioni private, del divieto dei matrimoni fra i vari gruppi, e di ereditarietà delle rispettive condizioni sociali e civili, — si insinua dappertutto, dalle caste dei sacerdoti e dei guerrieri scendendo con ramificazioni minute fino alla base del popolo (esclusi i sudra), e si protrae attraverso i secoli modificandosi di continuo ma perpetuandosi nella sostanza, sicché anche oggi ogni località conta più decine di caste, e Madras oltre 300 (censi. ingl. 1872). Ma tale complesso sistema cristallografico di caste, se ivi difficulta l'unità del grande Stato, sicché una volta l'India ebbe un impero, rimanendo del resto divisa in più Stati e regoli («rajah») come oggi sotto l'alta dominazione inglese, esso compose pure quel poderoso organismo giuridico-sociale di classi, da cui non si staccò mai lo Stato. E del resto somiglianti organizzazioni di classi superiori politiche (se non interamente chiuse in caste), facenti capo per lo più ad un monarca accentratore, incontransi fra assiri, medi, persiani, negli imperi antichi del Messico e del Perù, e fino ad ieri nel Giappone.

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Fatti storici coordinati, che condussero definitivamente a questo, che è uno dei maggiori risultati sociologici che annoveri la storia, — la ricostituzione ab ovo di un ordine civile, il quale ricomincia la sua genesi embriologica dell'individuo dalla vita interiore e poi s'alza ed amplia sino alla vita sociale multiforme, vivace e universale del tempo delle crociate e dei Comuni (secoli XI-XV); — mentre fra questo prorompere di energie personali e sociali, i governi e i loro congegni politici si dimostrano e mantengono incerti, mobili, relativamente esigui. L'artificioso, pletorico Stato pagano era sparito; e di ricambio la costituzione organica della società (in largo senso) era assicurata. Nuove tendenze politiche (o piuttosto rinascenza delle antiche) nei sec. XV e xvi, e più recenti esigenze sociali maturarono la più robusta formazione dello Stato moderno del sec. xix-xx; — ma esso, salvo l'apostasia completa dalle tradizioni cristiane di civiltà o l'avvento passeggero del socialismo al potere, poggerà sempre sopra l'autonomia dell'individuo e della società.

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Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza

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Toniolo, Giuseppe 2 occorrenze
  • 1909
  • Opera omnia di Giuseppe Toniolo, serie II. Economia e statistica, Città del Vaticano, Comitato Opera omnia di G. Toniolo, vol. III 1951
  • Economia
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Il Regno Unito (Inghilterra, Scozia, Irlanda) conta 107.000 persone addette alla pesca, con un valore di prodotti di 225 milioni di franchi (1900-4); superato ormai dagli Stati Uniti del Nord America con 232.000 persone e 275 milioni di fr. di prodotto (1901-4); e la Norvegia, lo stato peschereccio per eccellenza, sopra una esigua popolazione (2.240.000 ab.) vanta (1903) 109.000 pescatori, e raccoglie 40 milioni di fr. di pesce (Statesman's book,1906), cioè un terzo più dell'Italia intera (Levi-Morenos).

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Nulla di più evidente, quanto negli Stati Uniti di America questo parallelismo fra la popolazione (che dal 1850 al 1900 crebbe da 23 a 75 milioni di ab.) e il margine della coltivazione che si estese in modo vertiginoso.

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La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1907
  • Murri, La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi, Roma, Società Nazionale di Cultura, 1907, 1-297.
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Ma questa, a chi guardi solo l'esteriore delle cose e prescinda dallo spirito imponderabile ed invisibile che penetra sempre meglio l'essere delle cose e, nella coscienza umana, lo rivela a sè stesso, apparisce come una creazione dal niente e quindi un assurdo; e perciò i metafisici del materialismo si sforzano di sostituire a questo crescente arricchimento dello spirito ab intus una semplice complicazione di rapporti esterni di materia e di fenomeni.

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