Il contributo statale, secondo lo schema di convenzione preparato dall' A.N.A.S., è previsto leggermente inferiore al 40 per cento, e il resto della somma verrà reperito mediante emissione di obbligazioni. Il progetto tecnico esecutivo è definito anche nei riguardi degli espropri. La strada avrà due piste larghe 7 metri e mezzo ciascuna, con spartitraffico centrale e banchine laterali di tre metri. Il percorso, di 740 chilometri, sarà più agevole e rapido di quello ordinario. La costruzione avverrà per tronchi separati, e i primi lotti inizieranno contemporaneamente a Milano, Bologna, Firenze e Napoli Anche per altri tracciati del programma poliennale dovrebbe essere vicina la fase realizzativa. Giorni fa si è svolta una riunione fra il direttore dell'A.N.A.S., ing. Fraschetti, e il consorzio costituito per la Serravalle-Milano-Chiasso, ed è stata firmata la convenzione: il contributo statale sarà del 20 per cento, pari a 3 miliardi e 360 milioni, su 16 miliardi e 800 milioni complessivi. Si prevede prossimo, fra l'altro, il raddoppio della Genova-Serravalle e della Milano-Bergamo-Brescia.
Accademia della crusca
