C'era una volta due poveri contadini, marito e moglie, che campavano stentatamente, lavorando da mattina a sera. L'omo andava a giornata, la donna
prosa letteraria
o col cocuzzolo, egli adattava subito un pezzetto di legno al suo tornio, e con un piede sul pedale e in mano lo scalpello, si metteva a lavorare
prosa letteraria
, indispettita, cominciò a prendersela con la bambina. La maltrattava senza ragione, la picchiava, le faceva patire la fame. Il suo babbo le voleva bene, ma si
prosa letteraria
C'era una volta un Gessaio che aveva parecchi asini magri e sbilenchi, sui quali caricava i sacchi del gesso da portare a questo e a quello; uno poi
prosa letteraria
andare a caccia; al portone del palazzo trovò una vecchiarella cenciosa, ricurva, che si appoggiava a un bastone per reggersi. - Che volete, buona
prosa letteraria
C'era una volta un mugnaio che aveva due belle figliuole. A una avea dato nome Rota, all'altra Tramoggia. La gente che andava a macinare, vedendo le
prosa letteraria
prestavano a vestire la ragazza, a pettinarla, a lavarle la faccia; egli doveva imboccarla. A ogni boccone, brontolava: - Chi non ha braccia, non dovrebbe
prosa letteraria
inutile ve lo dica; non me la potreste dare neppur voi. - Voglio saperlo. - Se ve lo dico, Maestà, vi verrà la voglia come a me. - Dimmelo. Chi la vuol
prosa letteraria
C'era una volta un contadino che aveva una figliuola. Egli andava a giornata; la figliuola filava stoppa o tesseva tela per conto delle vicine: così
prosa letteraria
non garbava al cattivo, e pensò di disfarsi del fratello per diventare Re lui. Un giorno gli disse: - Andiamo a caccia? E andarono. Giunti in mezzo a
prosa letteraria
bue quanto costa? - Non è per la vostra bocca, Mastro Acconcia-e-guasta; è per la tavola del Re. - Ho la bocca come lui! Glielo dicevano a posta ogni
prosa letteraria
C'era una volta un pescatore che vivucchiava alla meglio col prodotto della sua pesca. Partiva in barca la sera, stava a pescare tutta la nottata, e
prosa letteraria
fosse pure contentata di maltrattarla con quel nomignolo soltanto! Non sarebbe stato niente, perché la Zoppina non se ne faceva, come se non dicesse a
prosa letteraria
montava gli scalini a quattro a quattro. Arrivato all'ultimo pianerottolo, inciampa e casca quant'era lungo. Il gattino andò in pezzi. La Reginotta
prosa letteraria
mettevano al sole davanti la porta di casa, e stavano lì lunghe ore a guardare i bambini che facevano il chiasso. - Ricordi, moglie mia? - Ricordi, marito
prosa letteraria
C'era una volta un Re che aveva un vocione così grosso e forte, da poter essere udito benissimo fino a dieci miglia lontano. Quando parlava, pareva
prosa letteraria
l'unico della sua vita, nel seminario della prossima città, poi sentendosi troppo vecchio lo riprese a casa e se lo tenne costantemente dappresso sino
prosa letteraria
Viveva solo a Manna, piccola città di provincia. Da molti anni non usciva più di casa che ai bei giorni rifacendo invariabilmente la stessa
prosa letteraria
Fior di sambuco. Io filo intorno a te come fa il baco Per chiudermi e morir dentro il tuo buco. Vociò Mengo, il carrettiere toscano, picchiando il
prosa letteraria
Pioveva. Nella piccola trattoria, vuota a quell'ora, i quattro giovani seduti all'ultimo tavolo in fondo, con dinanzi un fiasco di Chianti ancora
prosa letteraria
balneari, poi alle due ville grandiose di Vignola e di Bazzano. Ella rispondeva a bigliettini muschiati saltellando sui propri ricordi con quella
prosa letteraria
passere, vi furono ancora delle risa, qualche scherzo di mano sugli abiti e sugli sciallini; Ghita, la più vanitosa, andò un'altra volta a guardarsi
prosa letteraria
giovine vita. A casa la mamma era morta tisica da un pezzo: vi rimanevano il babbo alto e secco, buon uomo, di carattere mite, con due figlie già
prosa letteraria
un tremito nella voce sottile, abbassando vezzosamente il volto sotto il mascherino per guardare la scarpetta scollata, in pelle bronzina, a
prosa letteraria
§La gente si attardava. A quell'ora nella vasta chiesa, tutta parata di nero, l'ombra diventata più misteriosa non era rotta che laggiù ai lati
prosa letteraria
§Nell'estate dell'anno seguente don Riva morì. Durante gli ultimi due mesi, nei quali non poté più alzarsi, nessuno era venuto a trovarlo tranne don
prosa letteraria
Una banda di cavalieri era uscita improvvisamente dalle macchie di betulla e s'era slanciata, a corsa sfrenata, verso lo "Sparviero", urlando a piena
prosa letteraria
Mezz'ora dopo quel miracoloso salvataggio, gli aeronauti, seduti dinanzi a una succulenta colazione, raccontavano le loro avventure che per poco non
prosa letteraria
Nonostante le parole rassicuranti del capitano, Rokoff tardò molto a chiudere gli occhi, parendogli sempre di udire le unghie dell'orso contro la
prosa letteraria
Tschang-pin, più che una città, è una grossa borgata situata quasi ad eguale distanza fra Pechino e la grande muraglia, destinata un tempo a coprire
prosa letteraria
, tagliate a picco, larga cento metri e lunga quasi altrettanto, limitata da una spaccatura che metteva in un secondo burrone ben più profondo. Da una parte il
prosa letteraria
insieme di costruzioni enormi, con in mezzo un tempio a quattro piani, sormontato da una cupola colossale, coperta di foglie d'oro e sorretta da un
prosa letteraria
vallone chiuso fra due lunghe catene di montagne tagliate quasi a picco e ingombro di una folta nebbia, che un vento impetuoso travolgeva burrascosamente
prosa letteraria
così magri che mostravano le costole. Dinanzi a tutti, inginocchiato su un vecchio tappeto sfilacciato stava un sacerdote, un mandiki, ossia monaco
prosa letteraria
ancora quel fiume che abbiamo già attraversato nel Tibet? - Sì, signor Rokoff. - E poi? - Ecco dei montanari che si preparano a farci cattiva
prosa letteraria
due imponenti ghiacciai per sottrarre gli aeronauti alla rarefazione dell'aria, che cominciava a produrre i suoi effetti pericolosi con tale intensità
prosa letteraria
delle enormi lastre di metallo, probabilmente dei gong, destinati a servire da campane, e condussero i due europei attraverso uno stretto corridoio che
prosa letteraria
A mezzodì lo "Sparviero", dopo una sosta di un paio d'ore sulla riva meridionale del Buka-Nor per rinnovare le sue provviste d'acqua a una sorgente
prosa letteraria
dinanzi alla scogliera del monastero, lo "Sparviero", impotente ormai a resistere ai formidabili soffi dell'uragano, veniva trascinato in una corsa
prosa letteraria
Di miglio in miglio che lo "Sparviero" si spingeva verso il sud, il deserto accennava a cambiare. La monotonia desolante di quelle sabbie che
prosa letteraria
Appena terminata la colazione, Rokoff e Fedoro prendevano i fucili per andare in cerca dell'orso, mentre il capitano andava a gettare le sue reti per
prosa letteraria
L'uragano che da tante ore continuava ad imperversare sugli immensi altipiani, non accennava ancora a cessare, anzi pareva che ricominciasse a
prosa letteraria
, pessimi velieri, insomma. Scorgendo i manciù, i quali facevano numerosi segnali, il comandante della nave aveva modificata la sua rotta per andarli a
prosa letteraria
invece sotto forme animalesche: un bue, un orso, un insetto, un verme, un moscerino o uno scarafaggio, a seconda delle sue colpe. Ecco il motivo
prosa letteraria
Verso il mezzodì del giorno seguente, dopo d'aver fatto a pezzi il labiato e d'averlo messo a gelare nella ghiacciaia, lo "Sparviero" lasciava il
prosa letteraria
dei cinesi, i due prigionieri condannati a morte. Rokoff e Fedoro, appena usciti dalla tenda, si erano arrestati mandando un duplice grido di sorpresa
prosa letteraria
dall'imperatore Chean-Sin per far piacere alla bella Fan-ki, che desiderava vedere contorcersi, sul bronzo ardente, i condannati a morte. Strumento
prosa letteraria
precauzione, chiacchierando e ridendo forte. Erano una dozzina, luridissimi, stracciati, con dei cappelli di feltro nero a tesa ripiegata e infioccati
prosa letteraria
anche assai patito, con una lunga barba brizzolata ed incolta che gli giungeva fino a mezzo petto. Aveva gli occhi grigiastri, che teneva semi
prosa letteraria
montagne quasi prive di passaggi e altipiani deserti dove gli uomini a malapena possono vivere, e che al nord confina colla Mongolia, al sud colla
prosa letteraria