A destra ed a manca sonvi porte che mettono a varii appartamenti; il fondo è chiuso da cancelli, attraverso i quali vedonsi i giardini del palazzo
Detti ed Ernani che viene da un uscio segreto, e va a porsi tra loro.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
Porte che mettono a vari appartamenti. Intorno alle pareti veggonsi disposti, entro ricche cornici, sormontate da corone ducali e stemmi dorati, i
A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo, sopra la quale leggesi in lettere cubitali l’inscrizione Karolo Magno: in
Terrazzo nel palagio di Don Giovanni d’Aragona in Saragozza. A destra ed a manca sonvi porte che mettono a varii appartamenti; il fondo è chiuso da
Detti ed Ernani che viene da un uscio segreto, e va a porsi tra loro.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
Magnifica sala nel castello di Don Ruy Gomez de Silva. Porte che mettono a vari appartamenti. Intorno alle pareti veggonsi disposti, entro ricche
Sotterranei sepolcrali che rinserrano la tomba di Carlo Magno in Aquisgrana. A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo
Terrazzo nel palagio di Don Giovanni d’Aragona in Saragozza. A destra ed a manca sonvi porte che mettono a varii appartamenti; il fondo è chiuso da
Detti ed Ernani che viene da un uscio segreto, e va a porsi tra loro.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
Magnifica sala nel palazzo di Don Ruy Gomez de Silva. Porte che mettono a vari appartamenti. Intorno alle pareti veggonsi disposti, entro ricche
Sotterranei sepolcrali che rinserrano la tomba di Carlo Magno in Aquisgrana. A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo
Detti, Loredano e Barbarigo mascherati a parte.
Una sala nel palazzo ducale di Venezia. Di fronte veroni gotici da’ quali si scorge parte della città e delle lagune a chiaro di luna. A destra dello
(Jacopo parte fra i Custodi preceduto da Loredano, e seguìto lentamente dal Doge, che si appoggia a Lucrezia)
Sbarca dalla galera il Sopracomito, a cui il Messer Grande consegna un foglio. Dal ducale palazzo poi esce lentamente fra i Custodi Jacopo Foscari
Detti ed il Doge, che preceduto da Loredano, dal Fante del Consiglio e dai Comandadori, e seguìto dai Paggi, va gravemente a sedere sul trono. Lui
tutto forato da gotici archi, a traverso i quali si scorge il Canalazzo, ed in lontano l’antico ponte di Rialto. La sala è illuminata da gran fanale
Detti, Loredano e Barbarigo mascherati a parte.
Una sala nel palazzo ducale di Venezia. Di fronte veroni gotici da’ quali si scorge parte della città e delle lagune a chiaro di luna. A destra dello
(Jacopo parte fra i Custodi preceduto da Loredano, e seguìto lentamente dal Doge, che si appoggia a Lucrezia.)
Sbarca dalla galera il Sopracomito a cui il Messer Grande consegna un foglio. Dal ducale palazzo poi esce lentamente fra i Custodi Jacopo Foscari
Detti ed il Doge, che preceduto da Loredano, dal Fante del Consiglio e dai Comandadori, e seguìto dai Paggi, va gravemente a sedere sul trono. Lui
forato da gotici archi, a traverso i quali si scorge il Canalazzo, ed in lontano l’antico ponte di Rialto. La sala è illuminata da gran fanale