Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: a

Numero di risultati: 511 in 11 pagine

  • Pagina 1 di 11

L'evoluzione

447002
Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

Questo libro è nato da una serie di lezioni tenute alla Rai alcuni anni or sono, con l’intento precipuo di contribuire a dissipare l’equivoco. La

genetica

Perciò non ci è lecito respingere l’interpretazione evoluzionistica, a meno di non essere a ciò costretti da argomenti di gravissimo peso, che le

genetica

Pagina 106

Tale spiegazione è, scientificamente parlando, una pseudospiegazione, in quanto fa ricorso a entità e a processi incontrollabili. La spiegazione

genetica

Pagina 113

le variazioni singole, come un artefice, che stabilito di voler fare, per esempio, strumenti musicali a fiato, si sbizzarrisca poi a costruire le

genetica

Pagina 113

sviluppo dell’orecchio interno negli uccelli, quello degli organi urogenitali dei vertebrati e molti altri mostrano gli stessi fenomeni a cui abbiamo

genetica

Pagina 114

(rappresentate a parte a maggiore ingrandimento).

genetica

Pagina 116

Nell’era successiva, la Cenozoica, che giunge fino a noi, si assiste allo sviluppo e al differenziamento degli Uccelli e soprattutto dei Mammiferi

genetica

Pagina 130

Nell’era Mesozoica assistiamo, sempre attraverso le rivelazioni dei fossili, a fenomeni spettacolari, drammatici. I Rettili, che erano comparsi verso

genetica

Pagina 130

Ogni organismo, come uno strumento, è adatto a determinate circostanze, a un certo ambiente, a una data «nicchia ecologica» ed è, in certo senso

genetica

Pagina 156

infatti Linneo « Species tot numeramus quot a principio creavit infinitum Ens » cioè: tante sono le specie oggi esistenti, quante in principio furono

genetica

Pagina 16

Spesso la dominanza non è completa: per esempio dall’incrocio di due varietà di piante di «bella di notte» a fiori bianchi e a fiori rossi, si hanno

genetica

Pagina 162

ma questi, riproducendosi, danno luogo alla tipica segregazione mendeliana (fig. 23) in piante a fiori rossi (1/4) a fiori rosa (2/4) a fiori bianchi

genetica

Pagina 163

barattoli contenenti colori diversi, e mescolandoli a due a due (generazione sessuata), in tre «generazioni» la variabilità è ridotta a zero (da

genetica

Pagina 167

A che cosa è dovuto questo fenomeno: la presenza di alleli diversi? È importante rispondere a questa domanda perché dalla formazione degli alleli

genetica

Pagina 176

Un gene qualsiasi, A, può passare ad uno stato allelico, a, per un processo che, in omaggio alla scoperta del De Vries su Oenothera, cui abbiamo

genetica

Pagina 176

Il problema fondamentale, l’origine della specie, può, a sua volta, essere considerato da vari punti di vista e venire indagato con vari accorgimenti

genetica

Pagina 180

In base a queste considerazioni, possiamo tagliar corto a tutte le controversie sulla definizione di specie, che si sono susseguite da Linneo in poi

genetica

Pagina 184

1) che non vi sia frequenza di mutazione differenziale fra Aa e aA;

genetica

Pagina 186

frequenze geniche in una popolazione; modelli che servirono a programmare esperimenti, e a interpretare risultati di osservazioni in natura.

genetica

Pagina 186

Questo esempio, molto semplice, si presta a parecchie considerazioni e può servire a rispondere a molte obiezioni.

genetica

Pagina 188

La poliploidia è anche un meccanismo con cui si è riusciti a creare in laboratorio specie nuove, non esistenti in natura. Tipico esempio Iris

genetica

Pagina 199

A questo punto viene spontanea la domanda: i meccanismi evolutivi oggi noti sono sufficienti a dar ragione dei più ampi gradi d’evoluzione, cioè dell

genetica

Pagina 200

’aratro, che a poco a poco hanno imparato ad usare semplici arnesi, poi hanno

genetica

Pagina 21

Valga a dimostrarlo la citazione di alcuni brani della lucida e penetrante recensione con cui A. Giardina«Rassegna delle scienze biologiche», 1923

genetica

Pagina 215

Di evoluzione si trovano cenni in filosofi come Giulio Cesare Vanini (nato a Taurisano nel 1585, finito sul rogo a Tolosa nel 1619), Giordano Bruno

genetica

Pagina 22

La disputa rinacque ancora una volta a distanza di un secolo, a proposito dei batteri e di altri microorganismi di dimensioni più piccole dei

genetica

Pagina 225

Di fronte a questi risultati negativi, molti biologi non rinnegarono tuttavia il concetto e continuarono a considerare la generazione spontanea come

genetica

Pagina 227

Un notevole precursore dell’evoluzionismo si trova nella famiglia Darwin: è Erasmus, nonno di Charles Darwin, nato nel 1731 a Elton, morto nel 1802

genetica

Pagina 23

Figura 42. Cranio del Pitecantropo comparato a quello del Gorilla (in alto) e a quello dell’uomo (in basso) (da Howells).

genetica

Pagina 243

Figura 42. Cranio del Pitecantropo comparato a quello del Gorilla (in alto) e a quello dell’uomo (in basso) (da Howells).

genetica

Pagina 244

A. La Vergata, L’evoluzione biologica: da Linneo a Darwin, 1733-1871, Loescher, Torino 1979.

genetica

Pagina 264

J. Huxley - A. C. Hardy - E. B. Ford, Evolution as a process, Allen and Unwin, London 1934.

genetica

Pagina 264

A. I. Oparin (a cura di), Discussioni sull’origine della vita, Boringhieri, Torino 1964.

genetica

Pagina 265

G. A. Harrison - J. S. Weiner - J. M. Tanner - N. A. Barnicot, Human biology, Clarendon Press, Oxford 1964.

genetica

Pagina 266

Dart, Raymond A., 245.

genetica

Pagina 269

Bertrand, A., 47 n.

genetica

Pagina 269

Valenciennes, A., 42.

genetica

Pagina 271

Murray, A., 84.

genetica

Pagina 271

Medvedev, Zhores A., 160 n.

genetica

Pagina 271

Tyler, Stephen A., 125.

genetica

Pagina 271

Wolsky, A., 101 n.

genetica

Pagina 272

Lamarck si diede dunque a studiare, a comparare, a classificare quegli Invertebrati in cui Linneo aveva riconosciuto due sole classi: gli Insetti e i

genetica

Pagina 32

Tutto concorre dunque a provare la mia affermazione, cioè, che non già la forma, sia del corpo, sia delle sue parti, dà luogo alle abitudini e al

genetica

Pagina 35

Dallo studio dell’anatomia, il Cuvier fu condotto a riformare la classificazione degli animali. Fino a quel tempo

genetica

Pagina 41

, accompagnò suo figlio, il dott. Robert Darwin, appena ventenne, a prendere possesso della sua residenza a Shrewsbury nello Staffordshire. Robert si

genetica

Pagina 52

Tornato in patria Darwin si stabili a Londra e cominciò a mettere a punto il Diario del viaggio. Nel luglio 1837, c’informa nella sua autobiografia

genetica

Pagina 58

Tutti i tentativi di fare a meno di questo principio, in biologia, sembravano destinati a fallire. Molti erano stati i biologi che avevano tentato

genetica

Pagina 68

Se queste erano le reazioni del pubblico, non meno vivaci furono quelle delle autorità costituite. Darwin non partecipò quasi mai a pubblici

genetica

Pagina 7

La situazione era a questo punto, verso il 1890. Alcuni studiosi cominciarono a rendersi conto che i soli dati della osservazione sugli organismi

genetica

Pagina 91

Il mutazionismo può rispondere a molte delle critiche rivolte al darwinismo, e in particolare a quella che i caratteri non hanno valore selettivo se

genetica

Pagina 93

Cerca

Modifica ricerca