Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIPIEMONTE

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di là de' lobi olfattori rudimentali, e posteriormente fino  a  coprir tutto il cervelletto, talvolta a sopravanzarlo, e lo
posteriormente fino a coprir tutto il cervelletto, talvolta  a  sopravanzarlo, e lo sopravanzano realmente sì nell'uomo che
del cervelletto, il mediano è molto impiccolito, e ridotto  a  quello che gli anatomici chiamano verme.
ossifera di Grecia: l'una e l'altra formazione spettano  a  quel terreno che i geologi dicono terziario medio o terreno
dicono terziario medio o terreno mioceno. Se dobbiamo stare  a  qualche raro frammento fossile, le scimie discendono
dei quadrumani. In questo nuovo posto incominciavamo appena  a  sentirci meglio assisi sul trono della natura, quando ecco
trono della natura, quando ecco sorgere Geoffroy S. Hilaire  a  tentare di ristabilire l'antico consorzio, dimostrando che
movimenti esso tiene i piedi rivolti all'indentro, come  a  ricordo di un carattere originario che deve presto
La scienza, per essere fedele ed integra, è costretta ora  a  profanare le vostre più serene gioie.
una sì grande distanza; da provare una decisa avversione  a  subire questo supplizio di Mesenzio a cui certi curiosi
una decisa avversione a subire questo supplizio di Mesenzio  a  cui certi curiosi cervelli di naturalisti ci vogliono
difficoltà della sua applicazione  a  casi concreti sono ancora assai gravi, ma in massima parte
questa teoria deve aver la preferenza sopra un'altra che  a  tutte di proposito volga il tergo.
ora di applicare queste premesse ad un solo soggetto,  a  quello che è il nodo della grande quistione che ci
suo armento quegli individui che nascono con proprietà che  a  lui convenga perpetuare ed elimina tutti gli altri; ecco un
region posteriore del vertice il pelo più lungo e disposto  a  rosa attorno di un centro, accenna già ad una disposizione
di un centro, accenna già ad una disposizione analoga  a  quella che si osserva nella capigliatura umana.
industria nella quale gli Inglesi saranno sempre maestri  a  tutto il mondo.
particolari di chi li compone, da ragioni che ognuno valuta  a  suo modo. Di ciò hanno sempre convenuto i naturalisti; solo
intermedie costanti che i naturalisti incominciano già  a  chiamare specie darwiniane. Infine l'ultimo risultato è
l'ultimo risultato è questo: che il famoso assioma è andato  a  far compagnia ad altri spezzati ceppi del libero pensiero.
di specie di convenzione. Quelle che siamo abituati  a  chiamar razze o varietà, sono specie incipienti; quelle che
queste pagine del gran libro della creazione? Qui non v'è  a  scegliere che fra due ipotesi, che avremo il coraggio di
scapola, per l'ampiezza e la direzione del bacino, capace  a  sostenere la massima parte del peso dei visceri addominali,
o varietà più distinte di babbuini devono corrispondere  a  tanti rami verdi laterali di un ramo stipite che porta come
nella serie delle epoche preumane, saremo condotti  a  far derivare tutte le scimie da uno stipite comune.
ancora assai lontani dal possedere materiali sufficienti  a  tanto uopo.
come da ogni parte affluiscano fatti che ci obbligano  a  respingere l'origine della schiatta umana molto più
oggetti lavorati dalla mano dell'uomo si trovano, insieme  a  resti di queste specie, entro depositi incontestabilmente
stuzzicato, sorge più severo ed umiliante. Non ci resta  a  fare che una sola cosa: affrontarlo.
io non voglio suscitare ora questo vespaio; io mi limiterò  a  perorare per la libertà della discussione, e a dire che
mi limiterò a perorare per la libertà della discussione, e  a  dire che ogni teoria di filosofia naturale deve essere
o signori, che io vada, pel semplice gusto de' paradossi,  a  risuscitare una questione isolata di qualche cervello
della gamba. Ma le estremità anteriori ci offrono materia  a  ben più importante considerazione.
permanenti di varietà accidentali non è soggetta soltanto  a  questa che Darwin chiama elezione umana, ma eziandio
suo armento quegli individui che nascono con proprietà che  a  lui convenga perpetuare ed elimina tutti gli altri; ecco un
bisogna riconoscere che queste particolari tinte sono utili  a  queste specie che esse proteggono contro certi pericoli. Se
certi paesi l'allevare piccioni bianchi, perché più esposti  a  divenir preda di uccelli rapaci».
stare  a  questa divisione grossolana, rispettabile per vetustà,
si conserva. Molto felicemente il prof. Unger fa notare,  a  questo proposito, che la Nuova Olanda, lungi dall'essere,
nel quale la creazione organica non sia ancora arrivata  a  quello sviluppo che ha raggiunto nelle altre parti del
diverse, di altri mondi di viventi, che hanno lasciate,  a  documento della loro passata esistenza, spoglie più o meno
reduce dell'occidente dell'Africa equatoriale, portò  a  Londra molte spoglie di gorilla e raccontò di questo
consorzio delle scimie; Huxley dall'altro lato lavorando  a  rafforzar i legami anatomici che ve lo trattengono.
famigliare con un mio dottissimo amico, mi pare conduca  a  riconoscere un'alta ragione teleologica nel regno umano.
per evitare il pericolo di fare della scienza sentimentale  a  capriccio: ma quando una manifestazione di questo principio
dal circolo della vita. L'uomo solo è chiamato dalla natura  a  vivificare questo capitale, a restituirlo fruttifero per le
solo è chiamato dalla natura a vivificare questo capitale,  a  restituirlo fruttifero per le mille e mille bocche delle
coi progressi della scienza vennero l'un dopo l'altro  a  sparire, precisamente come fra gli animali e l'uomo. Il
sia tradotta in azione. La forza della logica ci obbliga  a  continuare le conseguenze del principio di Darwin, fino ad
distinzione de' due regni animale e vegetale è mantenuta.  A  nessuno è mai venuto in pensiero di toglierla, per ciò solo
la mobilità del pollice divergente dalle altre dita ed  a  queste opponibile. Veramente questi caratteri spiccano
e Geoffroy di S. Hilaire è andato più in là, è andato fino  a  sostenere che originariamente l'uomo stesso era un
umana caucasica ed un cranio di babbuino, scema mettendo  a  confronto da un lato un cranio di un nero dell'Australia, o
da quello delle altre grandi divisioni de' mammali, e che  a  questo piano si accomoda perfettamente anche il cervello
non possiamo  a  meno che riconoscere la derivazione di tutte queste razze
fotografica. Sarebbe ora tutto finito? Basterebbe forse,  a  far l'uomo, prendere una scimia, allungarvi le gambe,
bisogna riconoscere che queste particolari tinte sono utili  a  queste specie che esse proteggono contro certi pericoli. Se
certi paesi l'allevare piccioni bianchi, perché più esposti  a  divenir preda di uccelli rapaci».
 a  quegli scarsi materiali che finora si posseggono, si
maravigliosa scoperta fatta nel 1858 in una piccola grotta  a  Neanderthal presso Dusseldorf, di alcuni avanzi di uno
dottrina di Darwin non deve provare alcuna contrarietà  a  convertire questi rapporti sistematici in veri rapporti
quistione più generale dell'origine delle razze umane, ed  a  far preferire la loro derivazione da uno stipite unico alla
Chi la acconsente e chi la rifiuta concorre egualmente  a  dimostrarla, poiché di tanti assoluti distintivi morali
zoologiche? Voi sapete, o signori, lo scherzo fatto  a  Platone da Diogene. Platone definisce l'uomo un animale
come proprio dell'uomo, finché poi non lo si venne  a  scoprire anche nell'orang-outang.
corna in qualche remoto angolo della terra, esiterebbe  a  farne una specie affatto particolare od anche, più che una
che l'uomo perpetua o modifica o trasforma in tante guise  a  suo talento, secondo i suoi propri bisogni?
una scimia fosse toccato l'onore della creazione diretta ed  a  noi l'onta della derivazione; ma non è così. Bisogna
unico per tutti (1)Da gran tempo i zoologi sono tratti  a  riflettere sulla circostanza che l'ordine de' marsupiali è
è formato di tipi eterogenei, che, divergendo, vanno  a  rannodarsi con vari altri ordini di mammali placentari. I
si conserva. Molto felicemente il prof. Unger fa notare,  a  questo proposito, che la Nuova Olanda, lungi dall'essere,
nel quale la creazione organica non sia ancora arrivata  a  quello sviluppo che ha raggiunto nelle altre parti del
fatti colla teoria di Darwin, siamo naturalmente condotti  a  far discendere fino ai marsupiali gli stipiti di diversi
ordinata di fatti incontrovertibili, prima che si arrivi  a  compiere delle serie genetiche esatte, collegando le forme
che io ho messe innanzi devono ritenersi come esempi atti  a  spiegare un'idea e nulla più. Mi basti ora salvarle
polvere della terra, la forma scientifica di un organismo,  a  costituire il quale ha concorso tutta la creazione
e lungi dall'esserne umiliato, l'uomo si sublima, pensando  a  quanto si riassume in lui, termine della creazione.
particolare e ben diverso da quello dell'uomo: esse mettono  a  terra non la pianta ma il margine esterno del piede,
ora la nuda esposizione dei fatti.  A  quali conclusioni essi trascinino la mente ritrosa, è quasi
ad ogni eccentricità, siansi accomodati facilmente  a  così inatteso blasone. Alla grandine di proteste che sotto
gravissima difficoltà, l'uomo dell'emisfero occidentale; ma  a  questo proposito Vogt esclama: e perché mai non faremo noi
e per la complicatezza de' sacchi laringei, è poi superiore  a  tutte pe' caratteri osteologici del tronco e della
(1). Fra le varie pubblicazioni recentissime intorno  a  queste ardenti quistioni dell'origine dell'uomo, delle sue
gravissima difficoltà, l'uomo dell'emisfero occidentale; ma  a  questo proposito Vogt esclama: e perché mai non faremo noi
sull'origine multilaterale delle razze umane venne  a  balenare nella mente di Vogt. Eravamo insieme lo scorso
dottrina di Darwin non deve provare alcuna contrarietà  a  convertire questi rapporti sistematici in veri rapporti
quistione più generale dell'origine delle razze umane, ed  a  far preferire la loro derivazione da uno stipite unico alla
tutto questo non basta ancora  a  costituire una mano. Nella famosa lotta fra Owen e Huxley,
è debitrice la scienza del lavoro più importante intorno  a  questo argomento, dà a queste province il nome di lobi, e
del lavoro più importante intorno a questo argomento, dà  a  queste province il nome di lobi, e distingue allora un lobo
quel più o da quel meno di caratteri morfologici soggetti  a  variare negli stessi angusti confini della specie, ma dal
fatto quanto la scienza chiedeva da lui. Non è più solo ora  a  giudicare se non vi sia del pari che una differenza di
gorilla invece spaventosamente bestiale. Ma non mettiamo  a  confronto con queste scimie la testa di Napoleone o
le varie pubblicazioni recentissime intorno  a  queste ardenti quistioni dell'origine dell'uomo, delle sue
o signori, non saremo indiscreti se forzeremo la mano  a  questo dispensatore di blasoni. Cerchiamo francamente

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