Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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inversa di un movimento sia ancora un movimento (onde da  A  = B, B = A segua A = A).
di un movimento sia ancora un movimento (onde da A = B, B =  A  segua A = A).
sia ancora un movimento (onde da A = B, B = A segua  A  = A).
è però evidente  a  priori che «somme di pesi uguali sieno uguali». Se infatti
priori che «somme di pesi uguali sieno uguali». Se infatti  A  ed A', equilibrano ugualmente la bilancia con un dato
e così pure B e B', non ne segue che A' sia sostituibile ad  A  nella bilancia equilibrata che porta sul suo piatto A + B.
ad A nella bilancia equilibrata che porta sul suo piatto  A  + B.
se si prende  a  caso sull'asse delle x un punto A (OA = a) quale
se si prende a caso sull'asse delle x un punto  A  (OA = a) quale probabilità c'è che l'ordinata AP = f (a)
procedere delle perturbazioni suddette col moto di  A  rispetto a B, si può raffigurare semplicemente ponendo che
delle perturbazioni suddette col moto di A rispetto  a  B, si può raffigurare semplicemente ponendo che 1 etere
ponendo che 1 etere stesso sia trasportato con  A  rispetto a B.
ponendo che 1 etere stesso sia trasportato con A rispetto  a  B.
passaggio dal continuo  a  due dimensioni a quello a tre, non dà luogo ad osservazioni
passaggio dal continuo a due dimensioni  a  quello a tre, non dà luogo ad osservazioni veramente nuove;
passaggio dal continuo a due dimensioni a quello  a  tre, non dà luogo ad osservazioni veramente nuove; i
che caratterizzano le superficie generatrici valgono  a  definire questo continuo.
potrebbe allora considerare come somma di due aumenti, da  A  a B, e da B a C, l'aumento di temperatura per cui si passa
potrebbe allora considerare come somma di due aumenti, da A  a  B, e da B a C, l'aumento di temperatura per cui si passa da
considerare come somma di due aumenti, da A a B, e da B  a  C, l'aumento di temperatura per cui si passa da A a C, con
B, e da B a C, l'aumento di temperatura per cui si passa da  A  a C, con una riunione di due passaggi successivi.
e da B a C, l'aumento di temperatura per cui si passa da A  a  C, con una riunione di due passaggi successivi.
rapporto della accelerazione di C  a  quella di A + B è la somma dei rapporti delle accelerazioni
rapporto della accelerazione di C a quella di  A  + B è la somma dei rapporti delle accelerazioni di C ad A e
A + B è la somma dei rapporti delle accelerazioni di C ad  A  e di C a B.
la somma dei rapporti delle accelerazioni di C ad A e di C  a  B.
 a  appartiene a D
appartiene  a  D
di un piano sono tali che il segmento BC non sega la retta  a  ed il segmento AB la sega, il segmento AC segherà la a;cioè
B un mezzo impolarizzabile,  A  una sorgente di onde elettro-magnetiche o luminose e
o luminose e poniamo per fissare le idee che  A  sia a grande distanza da B in guisa da dare origine ad onde
o luminose e poniamo per fissare le idee che A sia  a  grande distanza da B in guisa da dare origine ad onde
onde piane; così B può rappresentare la nostra atmosfera ed  A  una stella. Per ipotesi B si muove rispetto ad A.
 a  appartiene aD, b appartiene a D
appartiene aD, b appartiene  a  D
 a  definire la «somma». Somma dei due pesi A, B è il peso del
due pesi A, B è il peso del corpo che si ottiene riunendo  A  e B, o di qualunque altro corpo di ugual peso sostituibile
e B, o di qualunque altro corpo di ugual peso sostituibile  a  codesta riunione.
la direzione del moto traslatorio di S, AC è perpendicolare  a  questa; allora le velocità di propagazione della luce da A
a questa; allora le velocità di propagazione della luce da  A  in B, e da A in C debbono essere diverse.
le velocità di propagazione della luce da A in B, e da  A  in C debbono essere diverse.
in qual modo e fino  a  che punto, codesti sviluppi portino a confermare o a
in qual modo e fino a che punto, codesti sviluppi portino  a  confermare o a correggere i postulati della Meccanica;
e fino a che punto, codesti sviluppi portino a confermare o  a  correggere i postulati della Meccanica;
C , B, C ,  A  + B, C,
disordine dell'oggi, non è  a  credere, né veramente a desiderare, che si ritorni a quello
disordine dell'oggi, non è a credere, né veramente  a  desiderare, che si ritorni a quello stato di cose in cui la
non è a credere, né veramente a desiderare, che si ritorni  a  quello stato di cose in cui la Scienza era opera esclusiva
uomini superiori. Poiché, mille forze unite riusciranno  a  sollevare i massi di pietra che pesavano sulle spalle del
24. Postulati del continuo  a  due e a tre dimensioni.
24. Postulati del continuo a due e  a  tre dimensioni.
trova nel linguaggio la parola «assoluto» in contrapposto  a  «relativo». La parola ha un significato, facile a desumersi
a «relativo». La parola ha un significato, facile  a  desumersi dall'uso che se ne fa d'ordinario a proposito di
facile a desumersi dall'uso che se ne fa d'ordinario  a  proposito di un tema qualsiasi.
 A  questa conseguenza contraddice l'aberrazione della luce,
l'aberrazione implica che la luce proveniente dalla stessa  A  continui a muoversi entro l'atmosfera B colla stessa
implica che la luce proveniente dalla stessa A continui  a  muoversi entro l'atmosfera B colla stessa velocità V
può ammettere che per un osservatore interno  a  B, e trascinato col mezzo, i fenomeni si presentino come se
si presentino come se il mezzo B si estendesse fino  a  comprendere A.
presumersi che: se il prezzo del grano supera α cioè se  a  - α> 0 (e non a - α= 0), si troverà chi voglia coltivare a
se il prezzo del grano supera α cioè se a - α> 0 (e non  a  - α= 0), si troverà chi voglia coltivare a grano qualcuno
a - α> 0 (e non a - α= 0), si troverà chi voglia coltivare  a  grano qualcuno dei campi suddetti.
una doppia segnalazione reciproca da  A  in B e da B in A, p. es., mediante la luce; i due tempi di
es., mediante la luce; i due tempi di propagazione debbono,  a  condizioni
fenomeni A, B, C, e tre osservatori, uno dei quali osservi  A  e B, il secondo B e C, il terzo A e C. Se il primo
uno dei quali osservi A e B, il secondo B e C, il terzo  A  e C. Se il primo osservatore trova che.
l'ipotesi che nel segmento  a  (idealmente rappresentato) esista un punto A, limite di A 1
a (idealmente rappresentato) esista un punto A, limite di  A  1 A2 .... An .... , ha questo significato, che:
in essi della contemporaneità di due fenomeni; purchè  A  e B sieno in quiete relativa. Tanto basta a trasportare la
purchè A e B sieno in quiete relativa. Tanto basta  a  trasportare la medesima rappresentazione numerica del tempo
rappresentazione numerica del tempo stabilita per un luogo  A  in ogni altro luogo B che trovisi in quiete relativa
dunque  a  chiarire in qual modo le ipotesi a) debbano essere
tutti i rapporti intuibili fra A, B, C.... possono ridursi  a  codesta
il quale ha preteso dedurla da postulati relativi  a  casi elementari di simmetria e dissimmetria, cioè
cioè «equilibrio ottenuto con pesi uguali attaccati  a  bracci uguali», e «disequilibrio derivante dall'attaccare
e «disequilibrio derivante dall'attaccare pesi disuguali  a  bracci uguali o pesi uguali a bracci disuguali».
dall'attaccare pesi disuguali a bracci uguali o pesi uguali  a  bracci disuguali».
vale fisicamente la Geometria euclidea, per rispetto  a  misure precise quanto si vuole;
(a)ha il valore costante 427. Quale fondamento si può dare  a  questa fiducia ? Ove si neghi la tesi, la funzione f (a)
ricerca che mira  a  rispondere ai problemi della Scienza, deve soddisfare a
a rispondere ai problemi della Scienza, deve soddisfare  a  questa condizione logica, cui ogni ramo dello scibile è
ogni ramo dello scibile è ugualmente subordinato, ove miri  a  significare in un senso qualsiasi dei «fatti».
fine  a  cui oggi si deve attendere è un'educazione scientifica, la
scientifica, la quale faccia meglio comprendere  a  colui che lavora in un campo qualsiasi come l'oggetto della
come l'oggetto della propria ricerca venga subordinato  a  problemi più generali.
sviluppo storico della Dinamica da GALILEO,  a  HUYGHENS a NEWTON, fa capo essenzialmente a due principii
sviluppo storico della Dinamica da GALILEO, a HUYGHENS  a  NEWTON, fa capo essenzialmente a due principii generali:
da GALILEO, a HUYGHENS a NEWTON, fa capo essenzialmente  a  due principii generali: l'equazione del moto di un punto, e
invero  a  risalire dagli effetti, che ci rappresentiamo come «fini»
effetti, che ci rappresentiamo come «fini» nella vita,  a  talune fra le cause prossime che concorrono a produrli, e
nella vita, a talune fra le cause prossime che concorrono  a  produrli, e da queste via via alle più nascoste condizioni
la nozione della misura del tempo  a  quella delle temperature e a quella delle lunghezze.
nozione della misura del tempo a quella delle temperature e  a  quella delle lunghezze.
siamo indotti  a  scorgere quali difficoltà si oppongano alla
ordini di fatti con teorie deduttive; o, in altri termini,  a  riconoscere fino a che punto il processo logico deduttivo
teorie deduttive; o, in altri termini, a riconoscere fino  a  che punto il processo logico deduttivo possa essere
del nostro postulato di sostituibilità. P. es., un punto  A  viene tirato da un filo elastico; in questo caso la forza
si deve ammettere che anche il moto segua ugualmente se ad  A  si sostituisca un altro punto materiale B, presa la
la forza non dipende dalla natura di A, quindi il moto di  A  deve seguire ugualmente come quello di B, quando questo
D'altra parte nessuno è disposto  a  coltivare un campo in pura perdita, sicchè è da ritenere
sicchè è da ritenere che se qualcuna delle differenze  a  - α, b - β, c - γ.... fosse (durevolmente) negativa la
β, c - γ.... fosse (durevolmente) negativa la coltivazione  a  grano del relativo campo dovrebbe cessare.
calore che può essere sviluppata da un lavoro meccanico di  a  chilogrammetri. Ammettiamo che la suddetta quantità dipenda
variabile rispetto ad α, P un punto in equilibrio rispetto  a  β che ad un dato momento cominci a muoversi rispetto a β
in equilibrio rispetto a β che ad un dato momento cominci  a  muoversi rispetto a β stesso.
a β che ad un dato momento cominci a muoversi rispetto  a  β stesso.
vi aderisce il Mach, ove confronta la misura del tempo  a  quella della temperatura. A dirimere l'arbitrarietà della
confronta la misura del tempo a quella della temperatura.  A  dirimere l'arbitrarietà della sostituzione
cui codesti principii soccorrono, vale ogni giorno più  a  confermarli e a renderli determinati.
principii soccorrono, vale ogni giorno più a confermarli e  a  renderli determinati.
fissare le idee si consideri un corpo  A  ritenuto come fisso rispetto all'etere, ed un corpo B che
rispetto all'etere, ed un corpo B che si muova rispetto ad  A  (e all'etere stesso); si trovano sovrapposte entro B due
sovrapposte entro B due serie di perturbazioni, relative ad  A  e a B queste ultime progrediscono col moto di B, ed il
entro B due serie di perturbazioni, relative ad A e  a  B queste ultime progrediscono col moto di B, ed il
predette, il criterio della segnalazione non varrà neppure  a  stabilire l'uguaglianza di due durate relative a fenomeni
neppure a stabilire l'uguaglianza di due durate relative  a  fenomeni svolgentisi rispettivamente in A e B; il tempo
durate relative a fenomeni svolgentisi rispettivamente in  A  e B; il tempo sarà ancora affetto da una costante locale
riunione di queste due vedute ha condotto MAXWELL  a  fondare quella generale teoria elettro-magnetica, a cui
MAXWELL a fondare quella generale teoria elettro-magnetica,  a  cui l'Ottica viene subordinata.
rispetto ad può essere determinato, con esperienze interne  a  P, a meno di una traslazione uniforme.
ad può essere determinato, con esperienze interne a P,  a  meno di una traslazione uniforme.
diverranno indiscernibili; p. es., la serie di punti An + 1  A  + 2 .... verrà percepita come un punto solo. Ma il valore
interviene può variare colla scelta della immagine (a n) di  a  , e ritenersi, dipendentemente da questa, così grande come
l'importante relazione fra i due calori specifici  a  volume costante e a pressione costante, (cp, cv) ed il peso
relazione fra i due calori specifici a volume costante e  a  pressione costante, (cp, cv) ed il peso molecolare (μ):

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