Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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le piante  a  caule lungo formano gameti con il fattore A, e quelle nane
la composizione degli ibridi, e la coesistenza di  A  e a è mascherata dalla dominanza di A su a.
la composizione degli ibridi, e la coesistenza di A e  a  è mascherata dalla dominanza di A su a.
e la coesistenza di A e a è mascherata dalla dominanza di  A  su a.
12. - Dimorfismo di stagione della Araschnia prorsa-levana:  a  sinistra, A. levana, (forma primaverile; a destra, A.
prorsa-levana: a sinistra, A. levana, (forma primaverile;  a  destra, A. prorsa (forma estiva) da Emery-Ghigi).
salina L. che vive nelle acque  a  concentrazione salina molto elevata (laghi salati, saline,
varî gradi di passaggio da razze diploidi bisessuate,  a  razze diploidi a partenogenesi indefinita, a razze
di passaggio da razze diploidi bisessuate, a razze diploidi  a  partenogenesi indefinita, a razze tetraploidi a
bisessuate, a razze diploidi a partenogenesi indefinita,  a  razze tetraploidi a partenogenesi pure indefinita.
diploidi a partenogenesi indefinita, a razze tetraploidi  a  partenogenesi pure indefinita.
 A  X a = Aa
X  a  = Aa
mature. Le figg. a-h riproducono la meiosi di un cromosoma  a  V e di uno a bastoncello, la crocetta indica il punto di
a-h riproducono la meiosi di un cromosoma a V e di uno  a  bastoncello, la crocetta indica il punto di inserzione
il punto di inserzione delle fibre del fuso; il cromosoma  a  V forma due chiasmi, quello diritto uno. Le figure a’-h’
uno. Le figure a’-h’ riproducono la meiosi di un cromosoma  a  bastoncello, secondo la teoria di Darlington (sec.
A. E. - loc. cit.  a  pag. 409; 1932.
A. - Op. cit.,  a  pag. 398; 1937.
80. -  A  sinistra, Oenothera lamarckiana, a destra, in mezzo, (A)
80. - A sinistra, Oenothera lamarckiana,  a  destra, in mezzo, (A) Oe. rubrinervis. ai lati lati (B e C)
A, mutazioni geniche: mutazione dell’allelo dominante  A  al recessivo a, dell’allelo recessivo b al dominante B, e
recessivo b al dominante B, e dell’allelo dominante C  a  due diversi recessivi, c 1 e c 2 (allelomorfismo multiplo);
di un pezzo di cromosoma; b, perdita di un pezzo in mezzo  a  un cromosoma (deletion); c, inversione; d, trasposizione
d’inversione spontanea del sesso, oltre  a  quelli già ricordati delle rane attribuiti a cause
sesso, oltre a quelli già ricordati delle rane attribuiti  a  cause genetiche, sono conosciuti anche nelle colombe (O.
(O. Riddle, 1914) e galline, e dovuti presumibilmente  a  processi patologici (tumori, tubercolosi; F. E. A. Crew,
gruppo  A  possiede l’agglutinogeno A e l’agglutinina β.
gruppo A possiede l’agglutinogeno  A  e l’agglutinina β.
corrispondenti in natura, di due vanesse nostrali. In alto,  a  sinistra, Vanessa antiopa normale; a destra, aberrazione
nostrali. In alto, a sinistra, Vanessa antiopa normale;  a  destra, aberrazione hygiaea; in basso, a sinistra, V.
antiopa normale; a destra, aberrazione hygiaea; in basso,  a  sinistra, V. atalanta normale, a destra aberrazione klimene
hygiaea; in basso, a sinistra, V. atalanta normale,  a  destra aberrazione klimene (sec. Fischer, da
zootecnici. Pubbl.  a  cura del Sindacato Fasc. Tecnici Agricoli, Bologna, tip. A.
J. A. - Genetic studies on  a  cavia species cross. C.I. P., N. 205, 1914.
E. E. -  A  single theory for the physiology of development and
piantine ottenute per seme da varietà  a  foglie variegate sono perciò a foglie verdi normali.
ottenute per seme da varietà a foglie variegate sono perciò  a  foglie verdi normali.
fin dallo stadio di due cellule se ne distinguono una  a  cromosomi interi e una a cromosomi frammentati.
due cellule se ne distinguono una a cromosomi interi e una  a  cromosomi frammentati. Quest’ultima dividendosi darà
frammentati. Quest’ultima dividendosi darà origine  a  tutte cellule con cromosomi frammentati, da cui si
organi del soma. L’altra invece, dividendosi, darà origine  a  una cellula con cromosomi interi e a una con cromosomi
darà origine a una cellula con cromosomi interi e  a  una con cromosomi spezzettati. Quest’ultima andrà ad
simili già esistenti, e si comporterà come quelle. L’altra,  a  cromosomi interi, invece, dividendosi ancora, nuovamente
dividendosi ancora, nuovamente originerà una cellula  a  cromosomi interi e una a cromosomi spezzettati. E così di
nuovamente originerà una cellula a cromosomi interi e una  a  cromosomi spezzettati. E così di seguito. Seguendo tutto lo
Seguendo tutto lo sviluppo, si può vedere che la cellula  a  cromosomi integri, ad un certo momento, darà origine alle
Più rari sono gli ibridi fra specie appartenenti  a  generi, e soprattutto a famiglie o ordini diversi. In
gli ibridi fra specie appartenenti a generi, e soprattutto  a  famiglie o ordini diversi. In questi casi per lo più
per lo più l’incrocio non riesce, o, se riesce, dà luogo  a  falsi ibridi o a ibridi mostruosi. Ma è difficile poter
non riesce, o, se riesce, dà luogo a falsi ibridi o  a  ibridi mostruosi. Ma è difficile poter formulare un
per valutare il grado di affinità fra due specie in base  a  un criterio ibridologico (cfr. A. Ghigi, 1936).
mentre nello scambio semplice, con una sola rottura,  A  ed N si scambiano effettivamente con a ed n e vanno a far
una sola rottura, A ed N si scambiano effettivamente con  a  ed n e vanno a far parte di due cromosomi diversi, nello
A ed N si scambiano effettivamente con a ed n e vanno  a  far parte di due cromosomi diversi, nello scambio doppio,
diversi, nello scambio doppio, come quello illustrato,  A  ed N rimangono insieme, come se lo scambio non fosse
O. J. -  A  cytological study of colchicine effects in the induction of
più o meno spiccati, e più o meno facilmente riconoscibili,  a  seconda che il nostro occhio è poco o molto esercitato a
a seconda che il nostro occhio è poco o molto esercitato  a  discernerli, i quali ci rendono possibile distinguere un
certamente ad affinare la capacità di discernimento, e  a  dare la possibilità di distinguere caratteristiche
caratteristiche individuali quasi impercettibili, che  a  tutta prima sfuggono: così il pastore riconosce a una a una
che a tutta prima sfuggono: così il pastore riconosce  a  una a una le pecore del suo gregge, che a noi sembrano
che a tutta prima sfuggono: così il pastore riconosce a una  a  una le pecore del suo gregge, che a noi sembrano
pastore riconosce a una a una le pecore del suo gregge, che  a  noi sembrano indistinguibili, la madre distingue i gemelli
(a sinistra) si ottiene sempre una popolazione simile  a  quella da cui si è partiti (sec. Jollos). ;
semplice, come i polli selvatici, cioè la bella cresta  a  ventaglio del tipo di quella dei Livornesi. Altre hanno una
di quella dei Livornesi. Altre hanno una cresta ridotta  a  una serie di caruncule carnose, delle dimensioni presso a
a una serie di caruncule carnose, delle dimensioni presso  a  poco di un pisello (cresta pisiforme) altre ancora una
pisiforme) altre ancora una cresta schiacciata e aperta,  a  rosa. Dall’incrocio di polli con cresta pisiforme e cresta
rosa. Dall’incrocio di polli con cresta pisiforme e cresta  a  rosa, nascono ibridi F 1 con una nuova forma di cresta
più grosse e disposte in altro modo, che fu chiamata cresta  a  castagna, o nuciforme. La F 2 ottenuta da questi ibridi
inatteso, e cioè individui con cresta nuciforme, pisiforme,  a  rosa e semplice in proporzioni prossime a quelle del
pisiforme, a rosa e semplice in proporzioni prossime  a  quelle del diibridismo : 9 : 3 : 3 : 1.
chez les Batraciens, IV. L. C.., XXV, 1909 (cfr. op. cit.,  a  pag. 409).
X :  A  ≥ 1, si hanno femmine (normali ogni volta che X : A = 1).
X : A ≥ 1, si hanno femmine (normali ogni volta che X :  A  = 1). Quando X : A ≤ 1 : 2, si hanno maschi. Negli altri
femmine (normali ogni volta che X : A = 1). Quando X :  A  ≤ 1 : 2, si hanno maschi. Negli altri casi, intersessi. Il
IV. È interessante notare il caso 5°, che si riferisce  a  femmine aploidi. Esso rimase puramente teorico fino a che
a femmine aploidi. Esso rimase puramente teorico fino  a  che il Bridges (1925-1930) poté trovarlo in alcuni
88. – Leptinotarsa (o Doriphora) decemlineata; tipo  a  sinistra e tre mutazioni a destra (sec. Tower, da
(o Doriphora) decemlineata; tipo a sinistra e tre mutazioni  a  destra (sec. Tower, da Emery-Ghigi).
115. -  A  sinistra, una gallina mascolinizzata, a destra, un gallo
115. - A sinistra, una gallina mascolinizzata,  a  destra, un gallo normale, per mostrare la differenza della
 A  favore delle teorie progamiche si conoscono alcuni pochi
prima della fecondazione: le uova più grandi dànno origine  a  femmine, quelle più piccole a maschi. Anche nei
uova più grandi dànno origine a femmine, quelle più piccole  a  maschi. Anche nei Fillosserini e nei Chermesini le uova
Anche nei Fillosserini e nei Chermesini le uova destinate  a  dare maschi sono diverse, per dimensione o per colore, da
diverse, per dimensione o per colore, da quelle destinate  a  dar origine a femmine. Discuteremo più avanti il
dimensione o per colore, da quelle destinate a dar origine  a  femmine. Discuteremo più avanti il significato di questi
C. B., e Papanicolau, G. -  A  further analysis of the hereditary transmission of
66. - Tetrade con tre chiasmi:  a  sinistra, secondo l’ipotesi di Sax; a destra, secondo
con tre chiasmi: a sinistra, secondo l’ipotesi di Sax;  a  destra, secondo l’ipotesi di Darlington (da W. Ludwig,
2n cromosomi si appaiano, accostandosi  a  due a due e formano n coppie (cromosomi bivalenti, o
2n cromosomi si appaiano, accostandosi a due  a  due e formano n coppie (cromosomi bivalenti, o gemini) le
84. -  A  sinistra testa di Drosophila normale, vista di sopra e di
testa di Drosophila normale, vista di sopra e di fianco;  a  destra mutazione Bar (occhio lineare) (da Th. H. Morgan,

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