Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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dalla 1.a alla 2.a = 3.75; 2.a alla 3.a = 2.25; 3.a  a  4.a = 2.20; 4.a a 5.a = 1.95.
alla 2.a = 3.75; 2.a alla 3.a = 2.25; 3.a a 4.a = 2.20; 4.a  a  5.a = 1.95.
vedete sorgere astri  a  levante e tramontare a ponente, e non avete intorno a voi
vedete sorgere astri a levante e tramontare  a  ponente, e non avete intorno a voi nessun
astri a levante e tramontare a ponente, e non avete intorno  a  voi nessun
 a  è la distanza della Terra dal Sole e a' quella di Venere,
della Terra dal Sole e a' quella di Venere, la differenza  a  – a' sarà la distanza di Venere dalla Terra, onde
due pianeti tra di loro, dalla equazione precedente si avrà  a  distanza del Sole dalla Terra.
Cocconi è morto  a  94 anni nel 2008. Era nato a Como e si era laureato
Cocconi è morto a 94 anni nel 2008. Era nato  a  Como e si era laureato all’Università di Milano. Nel 1938
all’Università di Milano. Nel 1938 Edoardo Amaldi lo invitò  a  Roma al celebre Istituto di via Panisperna. Qui conobbe
di via Panisperna. Qui conobbe Fermi e lavorò con lui  a  un rivelatore di mesoni, poi si dedicò a studi sui raggi
e lavorò con lui a un rivelatore di mesoni, poi si dedicò  a  studi sui raggi cosmici. Scherzando, Cocconi faceva notare
Scherzando, Cocconi faceva notare che la sua comparsa  a  Roma coincise con la scomparsa di Majorana.
nel 1718 completò la misura di due archi di meridiano, uno  a  nord e uno a sud di Parigi. Gli risultò che l’arco a nord
la misura di due archi di meridiano, uno a nord e uno  a  sud di Parigi. Gli risultò che l’arco a nord era più breve
uno a nord e uno a sud di Parigi. Gli risultò che l’arco  a  nord era più breve e concluse che la Terra è appuntita come
Ne venne fuori una controversia: la Terra somigliava  a  un limone o a un mandarino?
fuori una controversia: la Terra somigliava a un limone o  a  un mandarino?
contenere tutte le stelle delle rispettive grandezze poste  a  distanze uniformi; la 6.a colonna contiene il risultato
nasce nel 1602  a  Geisa, appartato villaggio tedesco, giunge a Roma nel 1633
nasce nel 1602 a Geisa, appartato villaggio tedesco, giunge  a  Roma nel 1633 e muore nel 1680. Attenzione a queste date.
giunge a Roma nel 1633 e muore nel 1680. Attenzione  a  queste date.
allora tornò  a  puntare il suo eliometro verso 61 Cygni e nel 1838 poté
poté annunciare che la parallasse di questa stella era pari  a  tre decimi di secondo d’arco. Dalla trigonometria sappiamo
trigonometria sappiamo che un angolo di 0,3” corrisponde  a  una distanza pari a 680 mila volte la base, cioè 680 mila
che un angolo di 0,3” corrisponde a una distanza pari  a  680 mila volte la base, cioè 680 mila Unità Astronomiche,
la base, cioè 680 mila Unità Astronomiche, equivalenti  a  circa 11 anni luce.
I). Coda trifida, disegnata  a  10h 30m: nella figura il ramo anteriore è troppo più
direzione iniziale della coda prima della divisione tende  a  1/3 dalla stella η dell’Orsa minore e a 2/3 della stella 67
divisione tende a 1/3 dalla stella η dell’Orsa minore e  a  2/3 della stella 67 Bode di 6.a grandezza. A 11h 35m non si
minore e a 2/3 della stella 67 Bode di 6.a grandezza.  A  11h 35m non si vede più la 3.a coda e resta solo un poco di
di posizione della coda presso la testa risultò di 69°, 3  a  8h 50" da una misura.
Osservatori organizzati con criteri professionali. Succede  a  Torino con Beccaria, a Milano con Boskovic, a Palermo con
con criteri professionali. Succede a Torino con Beccaria,  a  Milano con Boskovic, a Palermo con Piazzi. Tre sacerdoti.
Succede a Torino con Beccaria, a Milano con Boskovic,  a  Palermo con Piazzi. Tre sacerdoti.
zona zodiacale divide il cielo in due parti, una posta  a  settentrione, l'altra ad ostro; diconsi boreali o
ad ostro; diconsi boreali o settentrionali le costellazioni  a  nord dello Zodiaco, australi o meridionali quelle a sud
a nord dello Zodiaco, australi o meridionali quelle  a  sud esso.
 a  Lugo (Ravenna) nel 1853, dopo studi classici seguiti
seguiti privatamente, Ricci-Curbastro si era iscritto  a  Matematica prima a Roma, poi a Bologna, infine alla Scuola
Ricci-Curbastro si era iscritto a Matematica prima  a  Roma, poi a Bologna, infine alla Scuola Normale di Pisa.
si era iscritto a Matematica prima a Roma, poi  a  Bologna, infine alla Scuola Normale di Pisa. Una borsa di
alla Scuola Normale di Pisa. Una borsa di studio lo portò  a  Monaco di Baviera, esperienza importante perché vi incontrò
vi incontrò Klein e l’ambiente dei matematici tedeschi.  A  27 anni fu nominato professore straordinario di fisica
fu nominato professore straordinario di fisica matematica  a  Padova ma diventò ordinario solo 12 anni più tardi. Dopo
Gauss e dalla geometria non euclidea di Riemann, incominciò  a  sviluppare quello che diventerà il calcolo differenziale
sembrava soltanto un modo più complicato per arrivare  a  soluzioni già note. Decisivo fu un saggio che ricapitolava
che, tutti agglomerati insieme, non riuscirebbero  a  fare una massa uguale a quella del più piccolo fra i
insieme, non riuscirebbero a fare una massa uguale  a  quella del più piccolo fra i pianeti sopra indicati, nè il
i pianeti sopra indicati, nè il loro grande numero basta  a  compensare l'esiguità dei loro corpi.
subito che Roemer era un giovane sveglio e lo sollecitò  a  misurare i tempi delle eclissi del satellite Io, il più
i tempi delle eclissi del satellite Io, il più vicino  a  Giove. Il progetto si tradusse nell’osservazione di 140
si tradusse nell’osservazione di 140 eclissi compiute  a  Uraniburg, nell’isola di Hven, dove Tycho Brahe aveva
fu così accurato che otto mesi dopo Picard lo convinse  a  trasferirsi all’Osservatorio di Parigi. Qui Roemer rimarrà
anni, fino al 1681, quando tornerà in Danimarca in seguito  a  contrasti con Cassini, personaggio che non aveva certo un
Cassini, personaggio che non aveva certo un buon carattere.  A  Parigi ebbe invece la stima e l’amicizia di Huygens, a sua
A Parigi ebbe invece la stima e l’amicizia di Huygens,  a  sua volta, manco a dirlo, in pessimi rapporti con
invece la stima e l’amicizia di Huygens, a sua volta, manco  a  dirlo, in pessimi rapporti con l’astronomo italiano. Roemer
del moto. Huygens, che con gli ingranaggi aveva  a  che fare per il suo orologio a pendolo, era la persona più
che con gli ingranaggi aveva a che fare per il suo orologio  a  pendolo, era la persona più adatta ad apprezzare questa
questa idea di Roemer. Curiosamente, saranno ruote dentate  a  permettere nell’Ottocento una misura precisa della velocità
Luna ruota intorno ad un suo asse così come fa la Terra, ma  a  compiere una rotazione impiega molto maggior tempo, impiega
maggior tempo, impiega cioè tutto il tempo che essa impiega  a  compiere una rivoluzione intorno a noi.
tempo che essa impiega a compiere una rivoluzione intorno  a  noi.
crepuscolo ancor forte, sembra stare esattamente in mezzo  a  β e γ e Ursae minoris (dunque = 2m, 5). A completa oscurità
in mezzo a β e γ e Ursae minoris (dunque = 2m, 5).  A  completa oscurità mi parve uguale a β (quindi 2m, 0).
(dunque = 2m, 5). A completa oscurità mi parve uguale  a  β (quindi 2m, 0).
ragazzino imparò  a  suonare il violino, passione che coltivò fino alla
vecchiaia: fu un musicista mediocre ma non disprezzabile.  A  11 anni ebbe un breve ardore religioso, presto sfumato. A
A 11 anni ebbe un breve ardore religioso, presto sfumato.  A  16 sognò di correre accanto a un raggio di luce –
religioso, presto sfumato. A 16 sognò di correre accanto  a  un raggio di luce – intuizione che gli spianerà la strada
in Italia per esportarvi motori elettrici. Albert rimase  a  Monaco. Quando si ricongiunse ai genitori abitò prima a
a Monaco. Quando si ricongiunse ai genitori abitò prima  a  Milano, in via Bigli 21 (il poeta Eugenio Montale, Nobel
Nobel per la letteratura, abiterà al numero 15) e poi  a  Pavia, nella stessa casa che nel 1808 aveva ospitato Ugo
1808 aveva ospitato Ugo Foscolo. Nell’estate del 1895 fece,  a  piedi, una gita da Pavia a Genova. Vacanze d’altri tempi.
Nell’estate del 1895 fece, a piedi, una gita da Pavia  a  Genova. Vacanze d’altri tempi.
cessazione della vita  a  0° nasce dal solidificarsi dell’acqua; nei mari profondi
nei mari profondi ove l’acqua salsa gelerebbe solo  a  3° sotto zero la vita esiste a ‒ 2° e anche a ‒ 2° e mezzo
l’acqua salsa gelerebbe solo a 3° sotto zero la vita esiste  a  ‒ 2° e anche a ‒ 2° e mezzo centigradi. Se l’acqua non è il
solo a 3° sotto zero la vita esiste a ‒ 2° e anche  a  ‒ 2° e mezzo centigradi. Se l’acqua non è il solo elemento
della stagione calda del proprio emisfero incomincia  a  restringersi, a diminuire nella sua parte periferica, e va
calda del proprio emisfero incomincia a restringersi,  a  diminuire nella sua parte periferica, e va progressivamente
e va progressivamente riducendo la sua grandezza fino  a  circa due mesi e mezzo dopo il rispettivo solstizio, a
fino a circa due mesi e mezzo dopo il rispettivo solstizio,  a  partire dal quale succede un lento incremento delle
Antoniadi, nato nel 1870  a  Costantinopoli da una famiglia greca, fece studi classici e
greca, fece studi classici e seguì i corsi di architettura.  A  17 anni iniziò le sue osservazioni a Prinkipo, un’isoletta
corsi di architettura. A 17 anni iniziò le sue osservazioni  a  Prinkipo, un’isoletta del Mar di Marmara, usando un
ingrandimenti per realizzare i suoi primi disegni di Marte.  A  23 anni durante un soggiorno a Parigi conobbe Camille
suoi primi disegni di Marte. A 23 anni durante un soggiorno  a  Parigi conobbe Camille Flammarion, fervente sostenitore
dello schiacciamento di Giove, e il diametro intorno  a  cui Saturno ruota sta a quello equatoriale press'a poco nel
di Giove, e il diametro intorno a cui Saturno ruota sta  a  quello equatoriale press'a poco nel rapporto di 8 a 9.
sta a quello equatoriale press'a poco nel rapporto di 8  a  9.
per cento – si dispone lungo una curva inclinata che parte  a  sinistra in alto con le stelle più calde e luminose e
alto con le stelle più calde e luminose e termina in basso  a  destra con le stelle rosse più deboli. In alto a destra si
in basso a destra con le stelle rosse più deboli. In alto  a  destra si colloca un gruppo isolato: le stelle supergiganti
le stelle supergiganti rosse. In basso, rispettivamente  a  sinistra e a destra, spiccano altri due gruppi isolati,
supergiganti rosse. In basso, rispettivamente a sinistra e  a  destra, spiccano altri due gruppi isolati, quelli delle
 a  e a' le distanze medie e T, T' i tempi periodici dei due
 a  sinistra, sia a destra che a sinistra raggiungendo due
a sinistra, sia  a  destra che a sinistra raggiungendo due punti come C, D di
a sinistra, sia a destra che  a  sinistra raggiungendo due punti come C, D di massima
Sono stelle che subitamente appaiono in cielo, e che  a  gradi a gradi, nel giro di pochi mesi, scompaiono.
stelle che subitamente appaiono in cielo, e che a gradi  a  gradi, nel giro di pochi mesi, scompaiono.
vicino  a  questo è un altro gruppo formato di una specie di circolo
di una specie di circolo di belle stelline disposte attorno  a  una più bella di esse notata a, e da cui divergono parecchi
gli alberi si ergono interi sopra la linea PQ; indi appare  a  poco a poco il corpo della nave; finalmente la nave vien
si ergono interi sopra la linea PQ; indi appare a poco  a  poco il corpo della nave; finalmente la nave vien tutta in
nave; finalmente la nave vien tutta in vista e si avvicina  a  noi lasciando dietro a sè sempre più largo tratto di mare.
vien tutta in vista e si avvicina a noi lasciando dietro  a  sè sempre più largo tratto di mare.
di un burocrate dell’erario, Biot aveva incominciato  a  lavorare come garzone presso un commerciante di Le Havre ma
distinse per il suo coraggio in campo di battaglia. Tornato  a  Parigi – pare sulla carrozza di Saint-Just – si iscrisse
le bozze del suo capolavoro La mécanique céleste. Fu lui  a  metterlo a capo della commissione incaricata di stabilire
del suo capolavoro La mécanique céleste. Fu lui a metterlo  a  capo della commissione incaricata di stabilire che cosa
incaricata di stabilire che cosa realmente fosse successo  a  L’Aigle.
cannocchiale da 15 ingrandimenti Galileo vede due stelline  a  sinistra di Giove e una a destra. La sera dopo le tre
Galileo vede due stelline a sinistra di Giove e una  a  destra. La sera dopo le tre stelle sono tutte a destra del
Giove e una a destra. La sera dopo le tre stelle sono tutte  a  destra del pianeta. Galileo è perplesso: sono davvero
il cielo è nuvoloso. Il 10 due stelline sono di nuovo  a  sinistra di Giove, e così pure il giorno seguente. Il 12
il giorno seguente. Il 12 gennaio Galileo vede due stelline  a  sinistra e una destra. Il 13 le stelline sono quattro, una
sinistra e una destra. Il 13 le stelline sono quattro, una  a  sinistra e tre a destra. Il 14 il cielo è coperto. Il 15 le
Il 13 le stelline sono quattro, una a sinistra e tre  a  destra. Il 14 il cielo è coperto. Il 15 le quattro stelline
14 il cielo è coperto. Il 15 le quattro stelline sono tutte  a  destra del pianeta. Galileo incomincia a capire: sta
sono tutte a destra del pianeta. Galileo incomincia  a  capire: sta osservando le lune di Giove, un sistema
 a  bordo della nave noi avremmo veduto invece la torre MP
della nave noi avremmo veduto invece la torre MP scomparire  a  poco a poco, cominciando le parti più basse di essa ad
noi avremmo veduto invece la torre MP scomparire a poco  a  poco, cominciando le parti più basse di essa ad immergersi
grandi onori, ma al momento opportuno, nel 1814, non esitò  a  firmare l’atto della sua destituzione e fu uno dei primi a
a firmare l’atto della sua destituzione e fu uno dei primi  a  fare atto di sottomissione a Luigi XVIII.
e fu uno dei primi a fare atto di sottomissione  a  Luigi XVIII.
 A  11h 25m l’aspetto generale della Cometa è simile a quello
11h 25m l’aspetto generale della Cometa è simile  a  quello di jeri; la coda però non appare più lunga di un
della testa sembra più grande e ne stimo il diametro  a  15': questa nebulosità appare diffusa in rami irregolari. A
a 15': questa nebulosità appare diffusa in rami irregolari.  A  12h 10m angolo di petizione dalla media di 3 misure risultò
I) la direzione iniziale della coda presso la radice passa  a  2/5 da ζ e a 3/5 da ε dell’Orsa Minore. Il lato australe
iniziale della coda presso la radice passa a 2/5 da ζ e  a  3/5 da ε dell’Orsa Minore. Il lato australe rade la stella
rettilinea e si direbbe anzi che, verso la fine, tenda  a  curvarsi in concavo verso la Polare.
sostenuta da Ernst Chladni in un lavoro del 1794, fu  a  lungo controversa: il buon senso si ribellava all’idea che
si ribellava all’idea che dal cielo piovessero pietre.  A  chiudere la questione fu Jean-Baptiste Biot (1774-1862)
gragnuola di meteoriti si abbatté sulla campagna intorno  a  L’Aigle, novemila abitanti, cittadina della Bassa
abitanti, cittadina della Bassa Normandia, 140 chilometri  a  nord-ovest di Parigi.
nelle sue opposizioni può avvicinarsi alla Terra fino  a  59 milioni di chilometri, e può allontanarsene nelle
di chilometri, e può allontanarsene nelle congiunzioni fino  a  407.
che la quantità della parallasse solare che non arriva  a  9" in arco è determinabile per mezzo di una quantità che
arco è determinabile per mezzo di una quantità che arriva  a  circa 30m in tempo, onde se l’osservazione dei contatti
onde se l’osservazione dei contatti potesse riuscire esatta  a  10" di tempo, la parallasse lo sarebbe a 0," 05 ossia mezzo
riuscire esatta a 10" di tempo, la parallasse lo sarebbe  a  0," 05 ossia mezzo decimo di secondo (v. Memoire de M.
 A  sinistra della figura trovandosi la plaga meridionale
figura trovandosi la plaga meridionale dell'orizzonte,  a  destra quella settentrionale, le stelle percorrono in cielo
può contemplare nei quindici volumi raccolti e pubblicati  a  Copenaghen dal 1913 al 1929. È l’imponente sistemazione di
misure di formidabile precisione, che Keplero saprà mettere  a  frutto appropriandosene con disinvoltura. Tuttavia il suo
morte di Tycho, il segretario imperiale Barwitz annunciava  a  Keplero la nomina a successore dell’astronomo danese e lo
segretario imperiale Barwitz annunciava a Keplero la nomina  a  successore dell’astronomo danese e lo invitava a fare
la nomina a successore dell’astronomo danese e lo invitava  a  fare domanda per ottenere il corrispondente stipendio, a
a fare domanda per ottenere il corrispondente stipendio,  a  patto che completasse le Tavole Rudolfine.
sfera celeste ABD; le stelle prossime ad A. si vedranno  a  levante, le stelle D a ponente; e per tutti i
le stelle prossime ad A. si vedranno a levante, le stelle D  a  ponente; e per tutti i trecentosessantacinque giorni
chilometri al minuto secondo, impiega 8 minuti e 13 secondi  a  giungere dal Sole a noi.
secondo, impiega 8 minuti e 13 secondi a giungere dal Sole  a  noi.
nel 1974, quando il premio Nobel per la fisica andò  a  Hewish e a Ryle a riconoscimento del ruolo che avevano
1974, quando il premio Nobel per la fisica andò a Hewish e  a  Ryle a riconoscimento del ruolo che avevano svolto nella
quando il premio Nobel per la fisica andò a Hewish e a Ryle  a  riconoscimento del ruolo che avevano svolto nella scoperta
“Io sono la signora No-Bell”. Ma fu ospite d’onore nel 1993  a  Stoccolma per la consegna del Nobel a Joseph Taylor e
d’onore nel 1993 a Stoccolma per la consegna del Nobel  a  Joseph Taylor e Russell Hulse, che avevano dato una prova
nel 1928  a  Filadelfia, Vera dormiva in una stanza rivolta a nord. Il
nel 1928 a Filadelfia, Vera dormiva in una stanza rivolta  a  nord. Il lato settentrionale del cielo è il più monotono,
dal lento girotondo delle stelle intorno alla Polare.  A  10 anni si procurò delle lenti e le fissò in un tubo di
materiale plastico che allora si usava per fare pavimenti  a  basso costo. Con quel telescopio di fortuna incominciò a
a basso costo. Con quel telescopio di fortuna incominciò  a  sondare la notte e a fotografare gli astri. In mancanza di
quel telescopio di fortuna incominciò a sondare la notte e  a  fotografare gli astri. In mancanza di una montatura
fotografici erano pessimi, scoraggiante era l’invito  a  lasciar perdere l’astronomia che le veniva dai genitori e
le veniva dai genitori e dagli insegnanti. Vera resistette  a  tutte le pressioni. A 17 anni vinse una borsa di studio che
e dagli insegnanti. Vera resistette a tutte le pressioni.  A  17 anni vinse una borsa di studio che le permise di
Rubin e lo seguì alla Cornell University rinunciando  a  un posto più prestigioso che le offrivano ad Harvard.
le misure, si accorse che la stellina si era mossa. Pensò  a  una cometa, ma non aveva né chioma né coda. La seguì per un
tra Marte e Giove. Il 21 gennaio ne diede comunicazione  a  Titius, a Bode e a Barnaba Oriani dell’Osservatorio di
e Giove. Il 21 gennaio ne diede comunicazione a Titius,  a  Bode e a Barnaba Oriani dell’Osservatorio di Brera a
Il 21 gennaio ne diede comunicazione a Titius, a Bode e  a  Barnaba Oriani dell’Osservatorio di Brera a Milano.
a Bode e a Barnaba Oriani dell’Osservatorio di Brera  a  Milano.
degli strumenti Herscheliani non riuscì in risolvere  a  stelle tutti gli oggetti caratterizzati comunemente come
realtà di natura. Questo dubbio è stato finalmente risoluto  a  giorni nostri. Intanto per via quasi provvisoria si stabilì
di Argelander fatto  a  Abo, contiene 560 stelle; opera di molta autorità, che
contiene 560 stelle; opera di molta autorità, che servì  a  fissare i moti proprii delle stelle con precisione.
meridiano che va da Dunkerque (estremo nord della Francia)  a  Barcellona fu quello prescelto, in quanto fino a Perpignan
Francia) a Barcellona fu quello prescelto, in quanto fino  a  Perpignan l’avevano già misurato Cassini III e La Caille:
furono incaricati delle triangolazioni. Il primo si diresse  a  sud di Parigi, il secondo puntò a nord.
Il primo si diresse a sud di Parigi, il secondo puntò  a  nord.
 A  cagione della grande distanza a cui le comete si
cagione della grande distanza  a  cui le comete si allontanano dal Sole quando percorrono la
invisibili nella maggior parte del loro corso, e cominciano  a  splendere solo nelle vicinanze del Sole, quando il grande
col suo calore nuove ed immense masse di vapore, accresce  a  molti e molti doppi loro volume.
resto le difficoltà, inerenti  a  questo genere di misura basterebbero per sé a spiegare le
inerenti a questo genere di misura basterebbero per sé  a  spiegare le variazioni dei numeri della 3.a colonna,
della sezione nella seconda metà di agosto variò da 20  a  25 raggi terrestri.
con tre coetanei nella campagna di Montignac, in Dordogna,  a  mezzo chilometro dal castello di Lascaux. Il suo cane, di
Il suo cane, di nome Robot, inseguì un coniglio che corse  a  ripararsi in una buca vicino a un albero sradicato. I
un coniglio che corse a ripararsi in una buca vicino  a  un albero sradicato. I quattro ragazzi scavarono e
albero sradicato. I quattro ragazzi scavarono e trovarono  a  un orifizio largo 20 centimetri. Un’uscita segreta del

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