Art. 6.
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delle norme di attuazione, il Governo provvede nei successivi 6 mesi alla emanazione dei relativi decreti, prescindendo dal parere delle commissioni
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Legge 6 dicembre 1971, n. 1034.
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Data a Roma, addì 6 dicembre 1971
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amministrativo regionale istituito nella regione siciliana è limitata alle materie indicate nell'articolo 2, lettera a), e nell'articolo 6 della
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Per i giudizi in materia di operazioni elettorali, previsti dall'articolo 6, rimangono ferme le norme procedurali contenute nella legge 23 dicembre
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La Giunta ha il potere di iniziativa delle leggi e dei provvedimenti consiliari di cui all'articolo 6.
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cui all'articolo 6, comma quinto, punti 1), 2), 3), 8), 10), 13), 14), 15), 16) e 19), con le modalità e i limiti di cui all'articolo precedente.
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finanziarie regionali, costituite per il perseguimento degli obiettivi e finalità di cui agli articoli 4, 5, 6, 7 ed 8 del presente Statuto.
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6. La commissione e il Governo possono presentare emendamenti o emendamenti a emendamenti fino a che sia iniziata la votazione dell'articolo a cui si
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6. La facoltà di sostituzione non è in alcun caso ammessa in sede consultiva per i deputati appartenenti alla commissione cui è destinato il parere.
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6. In caso di oltraggio recato alla Camera o a un qualsiasi suo membro, il responsabile è immediatamente arrestato e tradotto davanti all'autorità
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6. I firmatari di una richiesta di votazione qualificata, così come i richiedenti la verifica del numero legale, sono sempre considerati presenti
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6. Se un presidente di gruppo, prima dell'inizio della discussione, ne fa richiesta per uno o più appartenenti al gruppo stesso, a questi non si
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6. Qualora un progetto di legge sia approvato integralmente da una commissione permanente ad unanimità, tanto nelle sue disposizioni quanto nella
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6. La conferenza dei presidenti di gruppo può essere convocata dopo l'inizio della discussione a norma del terzo comma per stabilire, sentiti anche
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6. E' sempre ammessa la presentazione di relazioni di minoranza.
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6. Il Presidente comunica al Senato la composizione delle commissioni permanenti.
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6. Le votazioni comunque riguardanti persone e le elezioni mediante schede sono sempre effettuate a scrutinio segreto.
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6. Nei periodi in cui siede l'assemblea ciascuna commissione permanente si riunisce di norma almeno due volte per settimana.
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6. Delle sedute delle commissioni, per la parte relativa allo svolgimento delle interrogazioni, si redige e si pubblica il resoconto stenografico.
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6. Gli emendamenti ritirati o che dovrebbero essere dichiarati decaduti per l'assenza del proponente possono essere fatti propri da altri senatori.
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6. La relazione deve essere comunicata alla Presidenza del Senato entro i successivi cinque giorni. Nello stesso termine possono essere presentate
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6. Sono ugualmente pubblicate in appositi stampati le osservazioni e le proposte che il CNEL abbia inviato relativamente a disegni di legge all'esame
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6. Le condizioni e i termini di cui ai due commi precedenti non si applicano alla presentazione di emendamenti da parte della commissione e del
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6. E' in facoltà del Presidente disporre che gli ordini del giorno concernenti specifiche disposizioni contenute in un articolo del disegno di legge
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6. I pareri di cui al presente articolo sono espressi nei termini e con le modalità stabiliti nel precedente articolo 39 e sono stampati in allegato
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6. A conclusione dell'indagine la commissione può approvare un documento che viene stampato e distribuito. Delle sedute di cui al presente articolo
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6. Se la domanda di autorizzazione a procedere ha per oggetto il reato di vilipendio alle assemblee legislative, la giunta può indicare uno o più dei
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6. Per la votazione a scrutinio segreto, sono consegnate due palline, una bianca ed una nera, a ciascun senatore; questi esprime il proprio voto
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6. Le norme contenute nei tre commi precedenti si applicano anche per la discussione e la votazione della questione sospensiva; tuttavia, nel
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6. Quando le modificazioni siano costituite da un complesso normativo organico composto di più disposizioni fra loro collegate, è richiesta la
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