legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
disposizioni previste dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, come modificato dal decreto legislativo 3 maggio 2000, n. 130.
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e della presente legge, secondo i principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza
3. Le regioni, secondo le competenze trasferite ai sensi dell'articolo 132 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nonché in attuazione della
indicazioni di cui all'articolo 3, commi 2 e 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, promuovendo, nell'ambito delle rispettive competenze
1997, n. 281, ai sensi dell'articolo 129, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono definiti i profili professionali delle figure
1. Allo Stato spetta l'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 129 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nonché dei poteri di indirizzo
5. Ai sensi dell'articolo 129 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, competono allo Stato la definizione e la ripartizione del Fondo
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
6. Le regioni, nell'esercizio delle funzioni conferite dagli articoli 131 e 132 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e dalla presente legge
5. La legge regionale di cui all'articolo 132 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, disciplina il trasferimento ai comuni o agli enti locali
1998, n. 296, 31 dicembre 1998, n. 476, del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e delle disposizioni sul processo penale
legge 8 giugno 1990, n. 142, nonché dall'articolo 132 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, secondo le modalità definite dalle regioni che
3. Alle regioni, nel rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, spetta in particolare l'esercizio delle seguenti
ai sensi dell'articolo 132, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, spetta, nell'ambito delle risorse disponibili in base ai piani di
conto dei principi stabiliti dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109; h) i criteri generali per la determinazione dei parametri di valutazione
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109; d) corresponsione dei nuovi trattamenti per coloro che non sono titolari di pensioni e indennità dopo
Art. 31.
31 dicembre 2012, n. 247.
Data a Roma, addì 31 dicembre 2012
2. Il CNF ed i consigli circondariali in carica alla data di entrata in vigore della presente legge sono prorogati fino al 31 dicembre dell'anno
, aggiornato al 31 dicembre dell'anno precedente.
, aggiornati al 31 dicembre dell'anno precedente.
7. Il consiglio dura in carica un quadriennio e scade il 31 dicembre del quarto anno. Il consiglio uscente resta in carica per il disbrigo degli
31 dicembre 1990.
permessi di soggiorno di cui all'articolo 47 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394; b) allo straniero
particolare quelle che concedono agli enti la possibilità di revisione del corrispettivo dei contratti stipulati anteriormente al 31 dicembre 1997
Una premessa è d'obbligo: insieme alla fondamentale legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante tutela rispetto al trattamento dei dati personali, il
all'amianto, riferendo sulla situazione al 31 dicembre 1998. Dall'esame emerge una certa riduzione dell'incremento della casistica rispetto agli anni
interessata tra i maschi è quella compresa tra i 21 e i 30 anni con 44 casi (23%), mentre tra le femmine è tra i 31 e i 40 anni, con 23 casi (21%). 252 soggetti
In tema di riservatezza con riguardo ai dati sanitari (legge 31 dicembre 1996, n. 675): aspetti correlati all'attività di volontariato
con la quale le sezioni unite hanno ritenuto che la locuzione volutamente utilizzata dall'art. 45 comma 17 d.lg. 31 marzo 1998, n. 80 ("questioni