Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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che, alla stregua di un'interpretazione dell'art.  2105  c.c. come norma elastica, individua nell'obbligo di fedeltà
il paradigma dell'obbligo di fedeltà posto dall'art.  2105  c.c. per le implicazioni derivanti dalle potenzialità
di fedeltà di cui all'art.  2105  c.c. dottrina e giurisprudenza continuano a contrapporre
i giudici adottano un'interpretazione estensiva dell'art.  2105  c.c., fino a sanzionare comportamenti del lavoratore
che accanto all'obbligo di fedeltà sancito dall'art.  2105  c.c. si pongono i principi generali di correttezza e buona
di fedeltà del lavoratore previsti dagli artt. 2104 e  2105  c.c. e sull'idoneità di tali disposizioni a porre a carico
concerne la compatibilità della norma di cui all'art.  2105  c.c. sull'obbligo di fedeltà del lavoratore, tutta
solo nelle aree lasciate scoperte dalla legge (artt. 2104 e  2105  c.c.), dalla contrattazione collettiva e dagli stessi
e civili), all'obbligo di fedeltà al datore di lavoro (art.  2105  c.c.) e al dovere di leale collaborazione (art. 2094 c.c.).

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