Quando fu pubblicato il rapporto della Commissione del 1877 presieduta da un altro nostro egregio collega, l'onorevole Imperatori che siede da quel
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esame sotto altri punti di vista. Nella interpellanza del giugno 1877 l'onorevole mio amico Zanardelli, allora ministro dei lavori pubblici, ebbe a
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giorno relativi alle linee che sono ad occidente di Forlì, sarebbe fuor di luogo ritornare in argomento: mi limito a dirvi che la Commissione del 1877
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1877 ha detto che, se si invertisse l'obbiettivo della linea di Faenza, trasportandolo da Pontassieve a Firenze, l'intermedia sarebbe ancora quella
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sarà molto minore in questa che in quella. La Commissione tecnica del 1877 giudicò che per l'Imolese occorrerebbero otto anni e mezzo, e cinque e
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La Commissione tecnica del 1877 propose delle varianti al progetto dell'imolese nel senso di migliorarla dal lato dell'esercizio e stabilì esser
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La Commissione tecnica del 1877 si è preoccupata, nell'esaminare i progetti, d'altronde molto particolareggiati, di giudicare del costo delle due
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.1877 dal Ministero Depretis, ed in quel disegno di legge si trovava scritta Faenza-Firenze.
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Zanolini, il quale parla del valico dell'Appennino. Ed il 10 settembre 1877 il Consiglio provinciale di Bologna, a grandissima maggioranza, votava un
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ponessi indubbio la serietà degli studi e la competenza delle persone che avevano prima del 1877 preso ad esame i progetti dei vari valichi dell'Appennino
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«I sottoscritti propongono che nella tabella A, invece di Faenza-Pontassieve, si dica Faenza-Firenze come nei due progetti ministeriali del 1877 e
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questioni complesse queste delle linee ferroviarie; ripeto quanto diceva l'onorevole Farini in quella tornata del 4 giugno 1877, quando parlò appunto
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; poiché la seconda Commissione del 1877 esaminò il costo della linea forlivese in una cifra sempre superiore alle altre due. Qualunque fosse pertanto
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Ma, o signori, nel 1877 fu riesaminato il problema sia dal lato militare, che dai lato tecnico. Dal lato militare, perchè, come lo avete udito dir
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Ma nel 1877 la questione era mutata; poiché la Forlì-Arezzo, come ho già detto, si pensò a rivolgerla su Roma, e se ne presentò un nuovo progetto; il
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Nel 1877 si riesaminò la quistione anche sotto lo aspetto tecnico. Nel 1870 si trattava di linee le quali avevano due scopi diversi, cioè quello di
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La Commissione ministeriale del 1877 dopo aver esaminate le condizioni di ciascuna linea circa il costo e la durata della costruzione, la spesa
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La Commissione del 1877 guidò il suo esame dividendo pure le linee in due gruppi; nell'uno raccogliendo le linee aventi per obbiettivo Roma
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costruzioni, sulla valutazione dei quale muove dubbi l'onorevole Codronchi, io gli debbo e gli darò un chiarimento di fatto. Dalla Commissione del 1877
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36 milioni dalla Commissione del 1877; ma egli troverà, che nella proposta fatta dall'onorevole Baccarini è valutata per 40 milioni. Perchè tale
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«I sottoscritti propongono che nella tabella A, invece di Faenza-Pontassieve, si dica Faenza-Firenze come nei due progetti ministeriali del 1877 e
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occupò la Commissione del 1877. Ho detto ancora che la Camera votò l'ordine del giorno Puccioni, attribuendogli il significato della necessità
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Gessi soltanto, ma principalmente agli onorevoli Cavalletto ed Imperatori, che furono membri delle due Commissioni del 1870 e del 1877; le quali
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: ora, dal 1877, si è adottato un sistema misto, si incoraggia l'industria privata indirettamente, mediante l'acquisto nel regno di una parte di cavalli
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accadde nel 1877, e si noti bene che non sempre l'esportazione dagli altri Stati è permessa, per cui la condizione nostra si potrebbe fare anche
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, nell'agosto, parmi, del 1877; è stato già esaminato dal Comitato dello Stud-book, e fra breve dal Consiglio di agricoltura, verrà seriamente
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dai 1877 fu sottoposta alio studio del Consiglio di agricoltura la questione appunto, di accordare premi ai proprietari dei cavalli riproduttori, perchè
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concetto si era già affacciato altra volta alla pubblica amministrazione; a me, in termini alquanto diversi, ne fu fatta nel 1877 una proposta, che per
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«La legge forestale del 20 giugno 1877, essendo entrata in vigore mercè la pubblicazione degli elenchi di svincolo e vincolo, debbono i proprietari
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La legge del 1877 divide i nostri boschi in vincolati e liberi, sottopone i proprietari dei primi ad alcuni doveri di coltivazione e di custodia
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dal 26 luglio 1877, la legge nuova non dovesse senz'altro sostituire tutte le leggi precedenti. Si resistette a tale dubbio, e si mantennero in
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ministro per l'agricoltura e commercio. Nel 1876 e 1877 condussi tutti quanti gli studi preparatori! della legge unificativa sulle miniere; ma ebbi
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m fosse potuto sciogliere sino dal 1876, od almeno nella prima metà 1877, ma per cause indubbiamente indipendenti dal ministro (l'onorevole Ceresa me
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