(n. 18 agosto 1758, m. in Firenze 12 ottobre 1820) apprese dal Paoletti i buoni precetti dell’arte. Riuscì però migliore teorico che pratico, come
Pagina 11
PASQUALE POCCIANTI di Bibbiena, terra popolare del Casentino in Toscana (n. 18 maggio 1774, m. 18 ottobre 1858), ebbe da natura le più belle doti
Pagina 12
fiorentino (n. 18 febbraio 1801) a cui si devono e l’elegante restauro della cappellina intitolata alla Vergine delle Grazie (1835), posta sul ponte d
Pagina 20
. — Il Benvenuti (n. in Arezzo il 18 gennajo 1769, m. in Firenze il 3 febbrajo 1844), fatti i primi e più certi passi nell’Accademia fiorentina
Pagina 46
Giovita Garavaglia di Pavia (n. 18 marzo 1790, m. in Firenze il 27 aprile 1835), fu allievo prima dell'Anderloni, al quale prestò aiuto nella
Pagina 71
Una sala tappezzata di damasco con ritratti di famiglia ed arme gentilizie, addobbata nello stile del secolo 18.°, però in cattivo stato. Di fronte
mezzi perché alcuni volonterosi geologi attendessero allo studio dell'impero, finché al 18 novembre 1849 venne fondato l'Istituto geologico
Pagina 16
Sono già 18 anni che vi si lavora, dapprima a debole scala, ma in questi ultimi cinque anni su di un piano ora adottato, e che io prendo a delinearvi.
Pagina 28