Il lavoro affronta il controverso tema della retroattività della riforma della filiazione (l. 219/2012 e d.lg. 154/2013), con particolare riferimento
attuativo n. 154/2013 - della corrispondente potestà valorizza la funzione di ufficio di diritto privato, collocandola in una dimensione dinamica
Cassazione offre l'occasione per verificare l'impatto su vicende del genere del nuovo testo dell'art. 263 c.c., come riformato dal d.lgs. n. 154/2013, che
Sullo sfondo della riforma l. 10 dicembre 2012, n. 219, che ha parificato lo stato giuridico dei figli e del d. lg. 28 dicembre 2013, n. 154, lo
Ai sensi della l. n. 219 del 2012 ("Disposizioni in materia di filiazione naturale") e del conseguente decreto attuativo n. 154 del 2013 il legame di
febbraio 1992, n. 154.
più risalente elaborazione giurisprudenziale. Si sofferma poi sulla nuova legge n. 184 del 1983 e le successive modifiche fino al recente D.Lgs. n, 154
dell'art. 337 ter c.c., introdotto dall'art. 55, D.Lgs. n. 154/2013, nella parte in cui - in violazione degli artt. 2,3, 30,31 e 117, comma primo