Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIPIEMONTE

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Numero di risultati: 10000 in 200 pagine

  • Pagina 3 di 200

Contro la tubercolosi. Saggio popolare

412728
Giulio Bizzozero 1 occorrenze
  • 1899
  • Fratelli Treves
  • Milano
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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In Francia si hanno due sanatorii per ragazzi, l'uno a Ormesson, l'altro a Villier; inoltre un sanatorio per adulti, dovuto alla beneficenza privata, venne compiuto a Lione, e un altro pel comune di Parigi è in costruzione a Angicourt, ma non potrà venir aperto che nel 1900.

Pagina 117

Elementi di genetica

426623
Giuseppe Montalenti 4 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
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. - A sinistra, Oenothera lamarckiana, a destra, in mezzo, (A) Oe. rubrinervis. ai lati lati (B e C) Oe. nanella (da H. De Vries).

Pagina 251

A, mutazioni geniche: mutazione dell’allelo dominante A al recessivo a, dell’allelo recessivo b al dominante B, e dell’allelo dominante C a due diversi recessivi, c 1 e c 2 (allelomorfismo multiplo); B, mutazioni cromosomiche: a, perdita di un pezzo di cromosoma; b, perdita di un pezzo in mezzo a un cromosoma (deletion); c, inversione; d, trasposizione semplice; e, trasposizione reciproca; C, mutazioni del genoma: a, assetto cromosomico aploide normale; b e c, eteroploidia (b, aplosomia, c, polisomia), d, poliploidia (da N. W. Timoféeff-Ressovsky, 1937).

Pagina 259

Casi d’inversione spontanea del sesso, oltre a quelli già ricordati delle rane attribuiti a cause genetiche, sono conosciuti anche nelle colombe (O. Riddle, 1914) e galline, e dovuti presumibilmente a processi patologici (tumori, tubercolosi; F. E. A. Crew, 1923).

Pagina 312

Ghigi, A. - Op. cit., a pag. 398; 1937.

Pagina 430

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

433026
Angelo Mosso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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Ore 4,20 Polso 74 a 80,76 Respiro 20 a 22

Pagina 124

Dopo una settimana, cioè il 25 luglio, caricammo il bagaglio sopra cinque muli e andammo a piantare l'accampamento a Indra lasciando all'albergo Thedy in deposito le provviste e le cose che avremmo mandato a prendere più tardi a misura che ne venisse il bisogno.

Pagina 132

A Torino prendo sonno con difficoltà, spesso devo aspettare un'ora, o due, prima di addormentarmi. Giunto a Gressoney la Trinità subito mi addormento appena sono in letto. La temperatura nella camera dove dormo, è di 13° a 15°, a Torino era tra i 24° e i 27°."

Pagina 302

Fondamenti della meccanica atomica

435905
Enrico Persico 1 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
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A. H. Compton e A. W. Simon, Phys. Rev. 20, 289 (1925).

Pagina 31

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso

453019
Carlo Darwin 2 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
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. - A sinistra, maschio dell’Onitis furcifer, veduto lateralmente. A destra la femmina. a Rudimento del corno cefalico. - b Traccia del corno toracico o cresta.

Pagina 268

. - A sinistra, maschio; a destra, femmina.

Pagina 269

L'uomo delinquente

471761
Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Distribuzione questa di reati solo in parte analoga a quella che offrono: le 20 provincie in cui il credito medio d'ogni libretto è massimo - di L. 1227 a L. 448: le 20 provincie in cui esso è minimo (da L. 126 a L. 234) e le 20 altre provincie in cui detto credito è intermedio a questi estremi (da L. 426 a L. 243).

Pagina 158

«È così che io stesso, quand'ero a Châlon-sur-Saône, nella cella più segreta, seppi degli arresti fattisi a Lione, a Parigi, a Vienna, a Saint-Etienne, a Villafranca, in seguito e in occasione del mio, ciò che fu per me una notizia di grandissimo valore; così per la stessa via appresi l'orribile attentato del caffè Bellecour. V'è prima la funicella, tesa col peso d'una pallottola di mollica di pane che si giunge a lanciare fuori da una finestra all'altra, tenendosi sospesi ai ferri della finestra e che serve a stabilire un mezzo di comunicazione comodissimo: vi sono i libri della biblioteca che circolano di mano in mano coperti di criptogrammi: vi sono i tubi dell'acqua e le bocche del calorifero che costituiscono degli eccellenti portavoce.

Pagina 455

E mentre la spesa pel mantenimento di un delinquente in Inghilterra è di lire sterline 10,13, nelle colonie salì a 26,14, a 35, a 40.

Pagina 470

Le Stelle. Saggio di astronomia siderale

478229
Angelo Secchi 1 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Dumolard
  • Milano
  • astronomia
  • UNIPIEMONTE
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Perciò riassumendo dai paragrafi precedenti la numerazione delle stelle, abbiamo la seguente tavoletta, nella quale la prima colonna dà le grandezze, e la seconda il numero delle stelle secondo Argelander ed Herschel; la terza le somme successive di 1.a e 2.a; 1.a, 2.a, 3.a, ecc; la 4.a il raggio della sfera che può contenere tutte le stelle delle rispettive grandezze poste a distanze uniformi; la 6.a colonna contiene il risultato dello stesso calcolo secondo la numerazione fatta da Struve sulle stelle di Bessel nel Catalogo di Weisse; in fine vi sono le differenze dei due calcoli.

Pagina 316

Lezioni di meccanica razionale. Volume primo

503907
Tullio Levi Civita - Ugo Amaldi 18 occorrenze

Se allo stesso segmento, invece del verso da A a B, si attribuisce l’altro che da B va ad A, si ha il segmento orientato BA, che ha la stessa linea d’azione di AB, ma l’origine B e l’estremo A.

Pagina 1

il quale, sotto condizioni assai larghe per le funzioni di sette argomenti a x, a y, a z, ammette infinite soluzioni, dipendenti nel loro insieme da sei costanti arbitrarie Cfr. la nota a piè di pagina 97. . Abbiamo dunque ∞6 moti diversi aventi la data accelerazione.

Pagina 108

è rappresentato dalla diagonale O A 2 , del parallelogramma OA 1 A 2 A'1 racchiuso dai due vettori v 1, v 2 applicati ad uno qualsiasi punto O.

Pagina 11

Per fissare le idee, supponiamo che A 0, appartenga al quarto quadrante, e indichiamo con A 1, A 2,… le successive intersezioni della spirale col segmento O A 0 da A 0 verso O Il prolungamento del segmento A 0 intersecherà la spirale in infiniti altri punti che potremo indicare con A -1, A -2,…cui corrispondono, come intersezioni delle stesse spire con OB 0 altrettanti punti B -1, B -1,… Ma noi per fissare le idee, consideriamo il moto di P a partire dall’istante in cui si trova A 0. ; con B 0, B 1, B 2,... le corrispondenti intersezioni delle stesse spire con la semiretta opposta alla O A 0.

Pagina 126

Escluso questo caso, cioè supposto A' distinto da A, scegliamo come secondo punto su P quello la cui posizione iniziale B coincide precisamente con A'. La sua posizione finale B', per la condizione A'B' = AB, giacerà sulla circonferenza di centro A' = B e di raggio BA; e necessariamente dovrà presentarsi l'una o l'altra delle seguenti tre circostanze, che partitamente discuteremo :

Pagina 226

c) Se, infine, B' è sul prolungamento di AA' (simmetrico di A rispetto ad ) la coppia A, B si porta in A', B' colla traslazione rappresentata dal segmento orientato AA'.

Pagina 226

Ben si intende che (atteso lo scambio di a in - a) k Sta per rimanendo inalterato il significato delle lettere a, b, p, α.

Pagina 252

Se poi riferiamo v, P ed A ad una terna cartesiana, e sono X, Y, Z le componenti del vettore v; x, y, z le coordinate di A e a, b, c quelle di P, le componenti di A-P sono x - a, y - b, z - c, cosicché dalle (24) del n. 24 ricaviamo per le componenti di M le espressioni

Pagina 26

Per tali sistemi, che diconsi a vincoli completi, sono determinate a priori le traiettorie dei singoli punti del sistema, e a definire il moto basta un’unica equazione oraria

Pagina 287

a 1 : a 2 = m 2 : m 1;

Pagina 325

F = m 1 a 1 ed F = m 2 a 2,

Pagina 325

e, poiché per ipotesi è v 2 v 1, sarà parimenti A 1 C A 2 C; cioè il punto C cadrà sul prolungamento di A l A 2 dalla parte del punto d’applicazione del vettore v 1, di intensità maggiore.

Pagina 44

rappresentando a solito con A, B, C i momenti principali d’inerzia.

Pagina 499

Dicasi A' l’attrazione che una data massa omogenea, atteggiata a sfera (piena) esercita in un punto qualunque della sua superficie; A quella esercitata dalla stessa massa atteggiata a cilindro sul suo polo [cfr. Es. prec., formula (3)].

Pagina 509

dove τ,p 1, p 2 hanno significato evidente, 2a = B 1 B 2 , b è l'altezza di a sulla catenella, e a 1, a 2, sono le distanze dei baricentri G 1, G 2 dei due rami di scala dalla verticale di A].

Pagina 560

cioè la risultante Φ * A della forza esterna R A , e dello sforzo Φ A , agenti sull’estremo A dell’asta AB, gode, rispetto alla Ψ*, della proprietà caratteristica delle forze interne, e si può quindi interpretare essa stessa come uno sforzo.

Pagina 574

esprimerà la equipollenza dei due segmenti orientati AB e A'B' ossia (se A, B, A' non sono allineati) il fatto che il quadrangolo ABB'A' è un parallelogramma.

Pagina 6

Ciò posto, immaginiamo che il corpo S sia mantenuto in equilibrio da certe forze applicate a punti delle facce terminali σ1, σ2 e da una certa sollecitazione continua agente sull’intero corpo; e denotiamo con F A, F B le risultanti delle forze applicate rispettivamente a σ1, σ2 e con M A, M B i corrispondenti momenti risultanti rispetto ad A e B.

Pagina 619

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

508679
Piero Bianucci 1 occorrenze

Di qui tanti modi cuocere: arrostitura alla fiamma; scottatura (in pentola rovente, su piastra metallica, su pietra, ai ferri); gratinatura al forno elettrico per indurire la superficie dell’alimento; affogatura quando si immerge il cibo in acqua sotto la temperatura di ebollizione; bollitura (immersione più o meno prolungata in acqua a 100 °C); stufatura (bollitura prolungata in poca acqua a pentola aperta); brasatura (processo che richiede prima una scottatura in un grasso e poi una stufatura); frittura (immersione o esposizione superficiale a un grasso a temperatura almeno di 130 °C.); cottura a vapore; saltatura (una sorta di frittura ma a temperatura maggiore e per un tempo più breve che si ottiene facendo “saltare” gli alimenti). La cottura nella pentola a pressione ha le caratteristiche dalla bollitura, ma poiché avviene a temperatura più alta (fino a 130 °C) le reazioni chimiche avvengono a velocità tripla, e ciò rende più rapida la preparazione di carni e verdure lesse.

Pagina 80

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

519461
Venanzio Giuseppe Sella 1 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
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Quando si opera a bassa temperatura, la quantità dell’acido pirogallico si deve pure accrescere comparativamente a quella dell’acido acetico, ed inversamente quando si opera a temperatura molto elevata.

Pagina 396

Problemi della scienza

526583
Federigo Enriques 6 occorrenze

Postulati del continuo a due e a tre dimensioni.

Pagina 193

al disordine dell'oggi, non è a credere, né veramente a desiderare, che si ritorni a quello stato di cose in cui la Scienza era opera esclusiva di pochi uomini superiori. Poiché, mille forze unite riusciranno a sollevare i massi di pietra che pesavano sulle spalle del gigante!

Pagina 2

A, C , B, C , A + B, C,

Pagina 241

Procediamo a definire la «somma». Somma dei due pesi A, B è il peso del corpo che si ottiene riunendo A e B, o di qualunque altro corpo di ugual peso sostituibile a codesta riunione.

Pagina 263

2) in qual modo e fino a che punto, codesti sviluppi portino a confermare o a correggere i postulati della Meccanica;

Pagina 269

In S sono dati tre punti A, B, C vertici di un triangolo isoscele, rettangolo in A; AB è la direzione del moto traslatorio di S, AC è perpendicolare a questa; allora le velocità di propagazione della luce da A in B, e da A in C debbono essere diverse.

Pagina 304

Scritti

528756
Guglielmo Marconi 5 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Constatai così che, usando come conduttori elevati o superfici capacitative dei cubi di latta di circa cm. 30 di lato, posti su pali alti 2 metri, potevo ricevere i segnali a circa 30 metri di distanza. Se ponevo invece i cubi a 4 metri di altezza ricevevo a circa 100 metri, se li ponevo a 8 metri ricevevo a 400 metri.

Pagina 168

Qualche tempo dopo le manovre ed allo scopo di sperimentare la praticità di questo sistema di comunicazione a grandi distanze su terra, fu deciso di erigere due stazioni, una a Chelmsford ed una ad Harwich, distanti 40 miglia l'una dall'altra. Queste istallazioni hanno funzionato regolarmente dal settembre scorso, ed io continuo a fare eseguire mie esperienze ed a far realizzare perfezionamenti a Chelmsford, ad Harwich, ad Alum Bay ed a North Heven Poole.

Pagina 33

Le stazioni trasmittenti a fascio, inglesi, per le comunicazioni imperiali, completate o in via di costruzione, sono (fig. 3) a Bodmin per il traffico col Canadà ed il Sud Africa e a Grimsby per il traffico coll'Australia, e l'India, mentre le corrispondenti stazioni riceventi sono a Bridgewater e a Skegness. Inoltre, un'altra stazione a fascio è in corso di erezione a Dorchester, per il traffico con gli Stati Uniti ed il Sud America. Disposizioni e convenzioni vennero anche aggiunte per la costruzione di stazioni corrispondenti simili nel Canadà, nel Sud Africa, in Australia e in India.

Pagina 358

È interessante notare che nel periodo in cui questi esperimenti vennero fatti, la luce del sole a Poldhu andava rapidamente aumentando fra le 6 e le 7 antimeridiane e sul Philadelphia notai che, a distanze superiori alle 700 miglia dalla stazione trasmittente, i segnali erano, alle 6 antimeridiane chiari e distinti, mentre a partire dalle 7 antimeridiane essi divenivano a poco a poco più deboli fino a scomparire completamente: la loro intensità diminuiva cioè apparentemente in proporzione con l'aumentare della luce solare a Poldhu. Non si notava alcun indebolimento dei segnali durante le ore fra la mezzanotte e l'una antimeridiana

Pagina 71

Indi un nuovo apparecchio emittente e ricevente a micro-onde fu installato da GUGLIELMO MARCONI presso l'Osservatorio sismografico di Rocca di Papa, per esperimentare, ricevendo a bordo dell'Elettra a distanze varie. L'Elettra incominciò le ricezioni a Ostia e a Fiumicino, le proseguì a Civitavecchia, e poi in viaggio per la Sardegna. Attraverso prove e ritocchi successivi, le conversazioni poterono svolgersi assai al di là della portata ottica, che era di circa 95 chilometri da Rocca di Papa. La nave arrivo a Golfo Aranci e le ricezioni avvenivano ancora. L'apparecchio fu poi portato su Capo Figari e potè ricevere i segnali di Rocca di Papa, a ben 270 chilometri di distanza.

Pagina LV

Storia sentimentale dell'astronomia

534620
Piero Bianucci 2 occorrenze

Kircher nasce nel 1602 a Geisa, appartato villaggio tedesco, giunge a Roma nel 1633 e muore nel 1680. Attenzione a queste date.

Pagina 126

Bessel allora tornò a puntare il suo eliometro verso 61 Cygni e nel 1838 poté annunciare che la parallasse di questa stella era pari a tre decimi di secondo d’arco. Dalla trigonometria sappiamo che un angolo di 0,3” corrisponde a una distanza pari a 680 mila volte la base, cioè 680 mila Unità Astronomiche, equivalenti a circa 11 anni luce.

Pagina 171

Sulla origine della specie per elezione naturale

537330
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1875
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
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Sino a che punto l'organizzazione tenda a progredire

Pagina 111

Teoria della relatività dell'Eistein. Esposizione elementare alla portata di tutti

541058
Harry Schmidt 1 occorrenze

L'uomo ha tre paia di tali canali, i sorci giapponesi ne han due, le lamprede (sorta di pesci) ne hanno uno; or bene, a seconda del numero dei canali, gli esseri viventi credono di vivere in uno spazio a tre, a due, a una dimensione, e regolano i propri movimenti conseguentemente. Perché l'uomo ha tre paia di canali, noi concepiamo lo spazio a tre dimensioni, e non potremmo concepirlo a più di tre dimensioni.

Pagina 141