Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vaga

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dalla constatazione che la  vaga  ed elastica formulazione letterale dell'art. 41 Cost. apre
ora io concludo queste pagine con la  vaga  e non piacevole sensazione di aver portato vasi a Samo e
di antico senso fiorentino. Un'aria umbra e toscana  vaga  su questa composizione di Bellini in cui com'è noto
nonsenso umano che è l'Annunciazione di Torino, dove  vaga  un respiro d'ateismo dal quale Orazio si salvò solo per la
venga ufficialmente e completamente «smentita.» A parte la  vaga  minaccia contenuta nella deliberazione di a vivamente
era scolpita senza modello nè di gesso nè di creta, sulla  vaga  traccia di un disegno a penna, buttato giù dallo stesso
di natura criminale, nonché l'inserimento di una formula  vaga  quale quella dei "gravi disturbi della personalità" tra le
di valori in un interno. È vero che il fondo in certe parti  vaga  ancora in un bruno generico caravaggesco; ma sul davanti
fior del nordico paese,  vaga  beltà della colonia inglese, ben mi dicea quel tuo sguardo
riuniscono in sè il lusso pomposo dei colori orientali e la  vaga  armonia dei voli eterei del nord. I giuochi della fantasia
assistere il minore straniero che ivi si trovi. La formula  vaga  e generica della norma ha alimentato un vivace dibattito
in cui, fra il lieto stuolo per la soglia accorrente, una  vaga  fanciulla, pallida, sorridente, dal padre inosservata
modulate composizioni di Soulages ci si avvede che solo una  vaga  parentela stilistica li accomuna. Credo, in realtà, che si
le più leggiadre donzelle di Roma, e forse era altera e non  vaga  di amori, ma quando occhio di donna s’era fiso per una
pastori. Un passo risentito al paragone segna l'agricoltura  vaga  con allevamento di bestiame, e tocca il 5 e più per kmq.
al suon della mandola, in faccia al dì nascente, alla più  vaga  donna ti inchinerai del mondo! Solo il vederne gli occhi ti
si limita a dire che la donna ha “belle membra” e su questa  vaga  immagine di bellezza pone alcuni accenti che definiscono il
religiose dall'incameramento. Intanto l'opinione pubblica  vaga  incerta fra queste diverse proposte, fra queste diverse
si trovava ancora, guidata dal Francia, a fantasticar nella  vaga  religiosità del quattrocento, concretandola in immagini in
la maniera leonardesca e lasciarsi trarre da Pierin del  Vaga  e da Giulio Romano al modo dell’Urbinate. Di questi
giorno, non occorre di far cerimonie. Costoro danno alla  vaga  parola di cerimonie un significato così ampio da
al Cassidi importasse d’altro che di mostrare una sua certa  vaga  figliazione dal Masaccio, dal Ghirlandaio o da così fatti
ma si aggiunge tuttavia a tale stato mentale una  vaga  e profonda intuizione del mistero profondo dell'essere, un
sostenuto un'aspra lotta oratoria di cui rimarrà appena una  vaga  traccia negli archivi segreti: pareva sfiduciato, e con la
come la luna; sempre, ovunque, all'orgoglio, alla dolcezza  vaga  del possesso invidiato e della voglia paga, nell'anima del
suocera, sono i parenti del marito, che nutrono sempre una  vaga  ostilità contro quella giovine, la quale, arrivata ultima,
ne’ magazzini dell'edificio e in una stampa antica qualche  vaga  traccia, ma che in origine non potevano non essere qualcosa
che segnava ma non accentuava la femminilità, le dava una  vaga  somiglianza colle statue classiche di Ebe giovinetta.
maper il senso della vastità la Lebensraum Art e perla  vaga  dissolvenza la Endlösung Art. Poi altre dueche non ricordo.
un contegno speciale, un contegno che allontani la più  vaga  idea di galanteria a suo riguardo, la più innocente
è di moda. Non si sa se gioirne, nella  vaga  speranza di vedere nascere qualche autentica passione,
Vittorio Emanuele? Mi pareva un sogno, mi sentiva una  vaga  commozione, una inquietudine inesplicabile.
maschile di quella scultura di Lopez Garcia; ma, oltre alla  vaga  somiglianza caratteriale, ciò che unisce le due imprese è
dichiarazione cieca di simpatia, con l'espressione d'una  vaga  speranza che lui avrebbe riconociuto il viso di lei in
bionda aurora, m'abbia lasciato! Dammi per poco ancora la  vaga  aureola che han presa i disinganni; il coraggio, la fede, e
si promette di ritrovarsi, di rivedersi, ci si dà qualche  vaga  promessa, qualche vago convegno: e, dopo, man mano, in
di pietra», «Circolo del tennis», «Omaggio a Bosch» e una  vaga  reminiscenza del Picasso surrealista e di Mirò si avvertono
che, essendole toccato a descrivere la vita di Cinzica,  vaga  com' era di farsi onore, non posò mai in tutta la settimana
le mode, dallo star sempre alla toelelle, e dall'esser  vaga  di teatri e di balli: modesta, religiosa ed amantissima
ma il dire che Cinzica non faceva tutte le mode, e non era  vaga  di teatri, accenna ad assoluta ignoranza delle condizioni
l’episodio, il disperdersi dell’eco del fatto nella  vaga  lontananza del fondo.
si promette di ritrovarsi, di rivedersi, ci si dà qualche  vaga  promessa, qualche vago convegno: e, dopo, man mano, in
melanconia. La luce incerta c'interessa vivamente per la  vaga  confusione che spande sugli oggetti e per il carattere
brio dei colori e sopra un piano, rappresenta un'immagine  vaga  e bizzarra. Il combinarsi poi di molte ombre spande
su qualsiasi tema, come sarebbe la pretesa - esplicita o  vaga  o larvata - di una forma qualsiasi di presidenzialismo o
il marinaro! La sorellina, invasa dallo stesso entusiasmo e  vaga  delle medesime avventure, esclamava: - Anch' io, oh, anch'