molli sullo sfondo. Archi enormemente vuoti di ponti sul fiume impaludato in magre stagnazioni plumbee: sagome nere di zingari mobili e silenziose
poesia
, lucente In un grande in un grande velario Di diamanti disteso sul crepuscolo, In mille e mille diamanti in un grande velario vivente Il battello si scarica
poesia
Non rammento. Io la vidi aperta sul mare, come un occhio a guardare, coronata di nidi. Ma non so né dove, né quando, mi apparve; tenebrosa come il
poesia
sarebbe impressionante se si potesse scoperchiare l' ex7paradiso del Liberty. Sul conchiglione7terrazzo sostenuto da un Nettuno gigante, ora scrostato
poesia
Pagina 0260
l'oscurità. - Per ora a bordo non è lavorare che inerte pende la vela e il vento tace sul mare e il mar è a specchio del cielo Per ora - a bordo non è
poesia
nel tuo raggio popolato e sul legno affumicato i vetusti ragnateli. Poich'il termine al riposo canti, marzo adolescente, t'odia questa buona gente
poesia
darà riparo e nutrimento, ora vado a ronzar come gl'insetti. - Sul S.Valentin, giugno 1910
poesia
terra Itti e Senia i principi del mare sul suolo triste sotto il sole avaro Itti e Senia si risvegliaro. - Ebbero padre ed ebbero madre e fratelli ed
poesia
Staman nel bosco stavo tutto solo i gorgheggi a tradur di un usignuolo, quando un falco calò sul picciol nido e ripartì con un superbo grido: la voce
poesia
Ed ora pulisciti, mia povera creta! Sian puri, sian limpidi gli amor del poeta ; sul dolce miracolo la musa non dica che note di spica, che effluvi
poesia
. Dimenticato anch'io, son mesi e mesi che ho mutato cammin, come gli uccelli che sul miglio infedel piansero molto, poi decretar lo sfratto. I fiorellini
poesia
già raccolto, e gli han vestita già la camicietta: la camicietta bianca, con due vaghi ricami a destra e a manca. Egli è là: sul suo pallido visino
poesia
, in attesa dei confetti ci ponemmo a desinare; era il giorno del compare, un bel giorno in verità! Dio! d'argento son le nuvole... Io non l'ho sul
poesia
: Oggi riposo! E avrei voluto aver sul mio scrittoio qualche ranocchio fetido e squarquoio per contemplarlo, e stabilir confronti, e saper come la
poesia
cimitero, e in refettorio la Gola porrò; schiavo del corpo e schiavo del pensiero, perennemente le visiterò. Tu, Avarizia, starai sul campanile giorno e
poesia
spagnuolo di cui l'ossame nel mortorio ho visto: il Redentore pianger di venti secoli ti sembra la stanchezza e il dolore, e insanguinar sul fianco
poesia
maturo, parlava dei baffi di un capo-tamburo. Ma, l'ultimo bacio, coll'ultima tazza, versato sul crine di un'ebra ragazza, io stavo cogli occhi rivolti
poesia
cercai del mondo; ma l'empia ressa dei calci fraterni turbava il fondo, e, poiché il fango sal come la nube, come l'incenso e la prece devota, sul
poesia
avean visto in sul sagrato chino a osservarlo il tremulo curato. Io che non amo i preti, io piango ancora, a quel vecchio pensando che vivea di
poesia
, coi freschi venti che l'infanzia spira, spiaggie d'oro e di perle a imaginar. E in lontananza sul vago oceàno del mio viaggio tortuoso e strano, più
poesia
povero bambino, e un bel nome scientifico, e il cippo cristallino, prima ancor che sul lugubre letto la madre frema, e che nell'ansia estrema se ne
poesia
distese e immobili le braccia; errano i vermi ciechi e spensierati sul bianco seno e sulla bianca faccia. E le cascan le palpebre in frantumi come
poesia
Tentanda via est. La bella mano gli posò sul crine e disse: - Io vedo il tuo serto di spine, e sento l'onda che hai qui dentro ascosa, o mio dolce
poesia
all'allòr delle tue bianche chiome, del nostro pianto asperso, e profumato sul nostro cuore! Inno, inno mio, vola per l'ampio oceano! L'amor che ti conduce
poesia
fosse il retaggio, il motto dei guerrier della lira e del pensiero, vi inchioderei sul cor!... ma gli è lo scotto del mondo intiero! Andatene, per Dio
poesia
É notte: azzurro il ciel, tonda la luna che disegna sul lastrico i ritratti dei comignoli; dormono i tranquilli umani, e i gatti per le note gronde
poesia
altiero il dubbio, in manto nero. E da quel dì mi seguita, mi seguita indefesso: da lungi or or guatavami, mi sta sul collo adesso; paziente come un
poesia
cadenze imbalsamate di fragranze di rosa e gelsomino, o le rime dal turbine accozzate, come foglie cadute in sul cammino? O la canzon della notturna
poesia
cammino, oh torna, e sèguita la canzonetta, o forosetta! Ma là, sul lido candido, ahi! forse, o bricconcella, ti aspetta nella nota navicella ansioso
poesia
Che fantasima d'abate ho scontrato stamattina, sul sentier della collina! Pover'uom, per esser frate, era magro e curvo e smorto: certo il pranzo
poesia
cencioso ferraiuol turchino, o urtato in fallo il nano che canta i salmi al muro del cammino; e Dio, travolto in collera, forse soffiò sul mare, e
poesia
desiderio in me: vorrei veder sul Mincio la rotta intorno a te. - - O pingue matrona, che appoggi alla sponda ; dell'ampia poltrona la faccia rotonda, per
poesia
, l'artista, che sul soglio la riporrà sovrana : questa è la legge umana, questo è di Dio l'amor!
poesia
divini, e i merli ai fiori e ai pampini frammisti sogno dei paesisti; così della tua luce, o Musa, un raggio, rapito al paesaggio, scenda sul viso alle
poesia
domestiche pareti, o giovinetto: sul nido tuo non aliti l'aura del mondo infetto, bevi in pace e in silenzio al tuo nappo dorato; là fuor de' tuoi
poesia
paggio tutto pallido e biondo e triste e altero. Però sul tuo passaggio castellane, baroni e giovinetti sorridendo dirian: " Dolce straniero cui fan
poesia
basterna d'ogni onor vestita l'amatista pudica, dei folli sogni e dell'oblio nemica. Non olezzò di ambrosia delle Pimplee la chioma, sul fonte di Ippocrene
poesia
' che non si ammali la mia pallida musa, illusione ultima e santa dei miei dì fatali!... Il mio pan quotidiano è la canzone. Manda sul mio cammino il
poesia
, esterrefatto, induro. Eppur se il sole che verrà domani dalle bianche cortine sul letticciuolo, troverà un sorriso men scolorito sotto il biondo crine, e
poesia
groppa! o pallida bimba, avrai perle e fiori sull'abito nuzial; avrai collana e strascico, avrai profumi e allori sul morbido guancial! - Egli morrà
poesia
. Addio, pace de' campi pensosi, solitarie abitudini, addio; l'operaio sul verde pendìo già distende il ferrato cammin. Passerà nell'antico convento
poesia