Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sua

Numero di risultati: 95 in 2 pagine

  • Pagina 2 di 2
vale anche per il nostro Stato quello che dice Wilson della  sua  grande repubblica nel discorso sulla «liberation of peoples
Parnaso, o discutevano «se un amante in presenza della  sua  dama debba impallidire o arrossire», «se le donne siano più
alle madonne ideali di Fra Angelico ritorna sempre la  sua  diletta valle del Chiana, così noi dietro al nostro ideale
nell’avvenire. La causa nostra è quella di Cristo e della  sua  Chiesa; e davanti a Cristo mille anni sono un giorno, e noi
si possa dire di ognuno di noi: «Né mosse collo, né piegò  sua  costa!».
ma stiamo uniti e gridiamo: viva il Trentino nella  sua  fede cristiana e nella sua italianità (applausi generali).
gridiamo: viva il Trentino nella sua fede cristiana e nella  sua  italianità (applausi generali).
nel nostro paese con quest’accusa: il cristianesimo con la  sua  dottrina e con la sua etica ostacola le tendenze
quest’accusa: il cristianesimo con la sua dottrina e con la  sua  etica ostacola le tendenze progressiste delle classi
Maestro disse: «Cercate anzitutto il regno di Dio e la  sua  giustizia». «Ma non aggiunse, risponde Leone XIII nella sua
sua giustizia». «Ma non aggiunse, risponde Leone XIII nella  sua  enciclica sul Rosario (1893): Lasciate stare tutto il
tendenze della religione, ma è un movimento che trova la  sua  ragione d’essere nella stessa missione morale e civile del
equivale a divenirne complici. Un partito che rinunzia alla  sua  funzione politica è condannato alla morte. E bisogna
che trasporta nei paesi ingenui la febbre che divora la  sua  patria spezzando ogni ostacolo a colpi di cannone e
ogni ostacolo a colpi di cannone e trascinando sulla  sua  strada cruenta l’appoggio o l’invidia delle nazioni
francese fornì ministri a gabinetti guerrafondai e sotto la  sua  cooperazione non solo il militarismo non diminuì ma crebbe
tutto un problema unico, fondamentalmente morale, che ha la  sua  radice nella concezione spirituale, finalistica della vita,
posta dal presidente del consiglio con abile parola, nella  sua  relazione al re per lo scioglimento della camera: «Nuovo
la campagna elettorale del 1911 e dimostrando che la  sua  azione posteriore riguardo alla ferrovia si attenne
attenersi logicamente e serenamente alla voce della  sua  coscienza, all’imperioso dovere di rappresentare gli
addimostrò semplicemente negativa, conferma la bontà della  sua  condotta. L’osservazione sempre più attenta della vita di
fra i comuni, le quali però vennero condotte senza la  sua  collaborazione. Termina il suo discorso, ascoltato con
la mattina al lavoro dei campi siete soliti ammirare quella  sua  facciata bianca che s’impone sempre più a questa conca di
ciò che accadde a qualcun’altra, la quale limita la  sua  attività a qualche pratica religiosa in comune, alla
come si augurava il barone Altenburger, ma un ricordo della  sua  sconfitta. E l’unico interprete e testimone fedele dei
successo l’intervento all’assemblea. L’oratore esprime la  sua  ammirazione per l’energia, la tenacia e la abilità dei
Venne tuttavia per obbedire ad un imperativo della  sua  coscienza di cittadino, venne, perché dopo aver scritto e
nazionali; ad ogni modo, se il Governo non manterrà la  sua  promessa, per il nulla ci sarà sempre tempo d’agitarsi. Ora
italiana, rispettivamente l’università completa, abbia la  sua  sede definitiva in Trieste, e invita i deputati a cogliere
che la questione sociale è presso a riprendere tutta la  sua  attualità.
sostenere materialmente il comitato diocesano, il quale a  sua  volta è la società che mantiene la stampa e ne rende
almeno che, quando sarà fatto conscio di sé saprà dire la  sua  sovrana parola». Queste parole, contenute in un articolo
accennato alla nuova situazione elettorale, conclude la  sua  applaudita conferenza con un appello a tutti i
tutto un problema unico, fondamentalmente morale, che ha la  sua  radice nella concezione spirituale, finalistica della vita,
posta dal presidente del consiglio con abile parola, nella  sua  relazione al re per lo scioglimento della camera: «Nuovo
questa battaglia, chiamando il paese a dire francamente la  sua  parola. A questo punto l’oratore accenna che parallelamente
abbiamo temuto di perdere l’anima di questo popolo, la  sua  anima onesta di lavoratore tenace e di cittadino cosciente.
essi che a simili impegni il consesso non avrebbe data la  sua  sanatoria. Temevano evidentemente una tattica dilatoria. Si
intransigentemente cattolici. Chiedo quindi scusa alla  sua  modestia, ma ritengo doveroso, che il congresso degli
si prepari e si educhi alla vita pubblica, studiava nella  sua  relazione i diversi atteggiamenti della vita pubblica
con cui vengono sostenute? L’oratore dichiara che per parte  sua  il partito popolare non ha lasciata passare occasione per
violenza straniera disgiunti, sappiamo valutare in tutta la  sua  bellezza ogni sforzo che tenda a farla risorgere nelle
suoi soci, ai suoi fiduciari locali e distrettuali ed alla  sua  direzione la designazione e proclamazione dei candidati.
fronte a nessuno, per quanto converrà pur ammettere che una  sua  rigida applicazione per ogni lembo di territorio, per ogni
in forma piana e senza pretese nella prima parte della  sua  conferenza l’on. Degasperi.
ed atterrire. Che importa se l’orco non esiste quando la  sua  immagine serve agli scopi degli avversari? Qualcuno ha
Caifas, il quale abusò della religione per mantenere la  sua  influenza ed accusò Cristo di ribellione alla religione
Con queste parole amare, o signori, Lagarde chiudeva la  sua  rassegna del secolo XIX, e finiva quelle pagine piene di
posta. Evidentemente la diversità del giudizio trova la  sua  ragione in due diverse concezioni della vita dell’umanità:
cristianesimo ed intorno a questo qualche cosa fabbrica la  sua  teoria o il suo sistema il quale — fatalmente — riesce un
ed interna e la corrente pessimista, la quale trova la  sua  ragione nell’ignoramus, messo a conclusione di tutta la
Ovvero: il domani sarà la continuazione di oggi o la  sua  rigenerazione? — La risposta dipende da due cose: se cioè
tentò la concentrazione liberale; l’episodio della  sua  caduta è più un fatto di politica interna che politica di
di fuori dello stesso pensiero comune), che dà al fatto la  sua  naturale posizione e la sua reale giustificazione. La XXV
comune), che dà al fatto la sua naturale posizione e la  sua  reale giustificazione. La XXV legislatura si è chiusa
la coalizione nel campo della cooperazione e ad iniziare la  sua  partecipazione nel campo del lavoro e del collocamento; ad
defezioni locali — la compagine di partito, che ha nella  sua  caratteristica ed ha avuto nella sua azione, il compito di
partito, che ha nella sua caratteristica ed ha avuto nella  sua  azione, il compito di una vera difesa dell’ordine sociale e
tentò la concentrazione liberale; l’episodio della  sua  caduta è più un fatto di politica interna che politica di
di fuori dello stesso pensiero comune), che dà al fatto la  sua  naturale posizione e la sua reale giustificazione. La XXV
comune), che dà al fatto la sua naturale posizione e la  sua  reale giustificazione. La XXV legislatura si è chiusa
la coalizione nel campo della cooperazione e ad iniziare la  sua  partecipazione nel campo del lavoro e del collocamento; ad
defezioni locali — la compagine di partito, che ha nella  sua  caratteristica ed ha avuto nella sua azione, il compito di
partito, che ha nella sua caratteristica ed ha avuto nella  sua  azione, il compito di una vera difesa dell’ordine sociale e
ma perché i voti degli italiani erano necessari alla  sua  maggioranza. Ora la questione di Fiemme è già complessa se
ed invitò i presenti a dichiararsi in forma precisa sulla  sua  relazione e sull’attività dei deputati trentini alla dieta.
trovato a caso, riordinando le carte e spolverando la  sua  scrivania (ilarità). Questo decreto è molto più grave di
consultatori. Il popolo ha assolutamente diritto di dire la  sua  parola. Non possiamo quindi accettare il provvedimento
al movimento economico dell’antisemitismo, divenendo nella  sua  direzione lo stato maggiore dell’ebraismo, ha pregiudicato
Fu il travaglio del Centro dopo la prima fase della lotta  sua  confessionale, fu il principio che distinse Lueger dai
di studenti. Il corpo docente italiano di Innsbruck, con la  sua  risposta al prof. Waldner, pubblicata dai giornali, si
congresso della Società degli studenti trentini, finiva la  sua  relazione con le precise parole che non posso fare a meno
nostra esistenza. Vivaddio! Non è questo nostro paese nella  sua  gran maggioranza cattolico? Non sta il popolo, il vero
con voi. Ancora una cosa. Il signor Pasini terminava la  sua  applaudita filippica, motivandola con l’assicurare che i
da Itaca, non cacciati dalla noia, come diceva nella  sua  ultima conferenza sulle funzioni sociali del pessimismo il
parte della  sua  esposizione il Flor dedica alla guerra. La guerra l’hanno
cristiana e al rinnovato sforzo che tutti compiamo per la  sua  vittoria. Un uragano d’applausi scoppia nella grande
partito popolare italiano e però partito di minoranza, la  sua  funzione di collaborazione o di opposizione è importante
perché un parlamento come il nostro viva ed abbia la  sua  maggioranza. È questo un dovere dei partiti oggi in lotta:
partito popolare italiano e però partito di minoranza, la  sua  funzione di collaborazione o di opposizione è importante
perché un parlamento come il nostro viva ed abbia la  sua  maggioranza. È questo un dovere dei partiti oggi in lotta:
le statistiche di 10 anni sono un quadro eloquente della  sua  generalità: il fenomeno si estende ai viveri ed ai prodotti
miliardo di presunti utili, quando manca la ragione della  sua  esistenza per il pareggio di costo fra il grano prodotto e
miliardo di presunti utili, quando manca la ragione della  sua  esistenza per il pareggio di costo fra il grano prodotto e
si fece coraggio e tentò riprendere con i blocchi la  sua  posizione nelle grandi città. È il terzo elemento che entra
Marx è vecchio del ’48. Ma i suoi seguaci abbandonarono la  sua  strada. I suoi più fidi, i socialisti tedeschi nell’agosto
si fece coraggio e tentò riprendere con i blocchi la  sua  posizione nelle grandi città. È il terzo elemento che entra
di andare all’università, e lo zio, pur continuandogli la  sua  benevolenza, incominciò a dargli del lei. E al nipote