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Risultati per: sdegno

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di Venezia furono esaltate in versi pieni di dolore e di  sdegno  da Arnaldo Fusinato:
si facesse nulla, assolutamente nulla, per non attirarvi lo  sdegno  e i fuochi del nemico. Ma allora tanto varrebbe distruggere
supporre che in essi, più che l'affetto alla giustizia e lo  sdegno  contro il delitto, possano la passione o l'ira di partito o
o attenzione verso la fuggita, e la badessa a dire con  sdegno  rispettoso che forti e precise eran le regole e la
voleva per lavorare, da taluno non solo rifiutato, ma con  sdegno  respinto, appunto perchè sottoposto alla sorveglianza della
l'atrocità delle pene del purgatorio e dell'inferno, lo  sdegno  di Dio che scruta maniere ingegnose di tormentare le anime
e di vanissimi fatti, ecco ad in tratto desta sino allo  sdegno  la pubblica opinione, come da un colpo di fulmine, da una
violazione di principi morali reputati fondamentali) nello  sdegno  (come disprezzo per un mondo cui si volta le spalle nella
sono così orrende bestemmie da muover a pietà e a  sdegno  ogni anima gentile, come ogni altro atto crudele. Tutti
contro i cittadini? Governo maledetto! Egli sente uno  sdegno  infinito contro il governo, che; cerca di ritardare la
maledetto! E quelle turbe, briache di sangue, piene di  sdegno  e di livore, avide di sfogarlo sopra qualcheduno,
la loro missione! Tutte abbiamo provato santi impulsi di  sdegno  assistendo a scene d' infanzia torturata dalla malvagità,
le leggi supreme ed incomprensibili; ma dalla pietà e dallo  sdegno  non germinerebbe uno zelo di compensare, di riparare, che
appena bevuto che il Re stralunò gli occhi, come preso da  sdegno  e da meraviglia, e si alzò accennando verso le figlie: -
noi con indifferenza un nostro fratello colpito dallo  sdegno  paterno, privato della materna tenerezza? non istudieremo
di tutti i momenti, ch'ella spesso non distingueva se di  sdegno  o di rimorso. Si sentiva giustificata, si sentiva assolta.
Se esaurite tutte le vostre rimostranze, tutto il vostro  sdegno  per un leggero guasto, per una piccola dimenticanza, dove
Temetti d'essere stato insolente e d'avere scatenato lo  sdegno  anglosassone della stantia fanciulla. Una rampogna in quel
confessare che, in mezzo ad alcuni lampi di nobile  sdegno  e ad alcuni rapidi splendori di eletta poesia, ne’ versi
Quello che Padre Bartoli chiama nobilmente l'angoscia e lo  sdegno  dello stomaco doveva aver già fatto il grande repulisti,
signore, raccontandomi la cosa disse con amarezza e  sdegno  « Non ha voluto stringere la mano d'un uomo onesto !... O
Egli fa il pugno e freme, dalla grande rabbia, dallo  sdegno  impotente. La persuasione della propria impotenza ne
ti oda? Il mondo è pieno di spie. Egli guardava, e il suo  sdegno  diventa sempre più intenso; il maschio petto ansa
le sue campagne, per le sue messi, per le sue mandrie; uno  sdegno  indicibile che altri, stranieri, abbiamo diritto di
di derubarli, di renderli schiavi, di ucciderli. Allo  sdegno  si sposa la brama della difesa e della vendetta. Vuole
arrossiscono, forse di impotente ribellione, forse anche di  sdegno  e di dolore. La signora a modo, generosa, per davvero buona
scarpe. Ed era una cosa che metteva pietà per lei e faceva  sdegno  il vedere con che facce fredde e quasi arcigne era
a misurare la pena alla stregua del ribrezzo e dello  sdegno  che ci desta il delitto; ma gridiamo contro, scandalezzati,
di passione, nè rimorsi, nè discordia, nè insofferenza, nè  sdegno  obbligano la sovrana ad abbandonare il suo regno, ad
re sì amico della decenza, aveva invano oppresso » col suo  sdegno  e punito esemplarmente alcuni » colpevoli di questo vizio;
alterò al vedermi, ma di un turbamento che mi parve più di  sdegno  che di affetto. Subito però si dominò, mi accennò di
e per ubbidire al quale essi avevano soffocato l'odio e lo  sdegno  che sentivano necessariamente contro di lui e gli usavano
di sorridere, però, e s'oscura in viso e fa vibrare lo  sdegno  nella parola profetando che la viltà della borghesia
quando udì la voce di una fanciulla: voce così fremente di  sdegno  che aveva fatto tacere la conversazione generale. - No,
calma, mentre nel suo cuore si rodeva dalla rabbia e da uno  sdegno  grande, immenso, infinito, cocente. Prigioniero, schiavo.

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