movimento, sia, per es., quello di un certo gruppo di corrispondenze fra punti, ecc. (1 Cfr. i collectanea di F. ENRIQUES: «Questioni riguardanti la
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necessariamente fondarsi sopra concetti equivalenti a quello che si vuole spiegare; piuttosto è da domandarsi di determinare, con opportuni enunciati, «i modi
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invariabile. Il principio dell'energetica adempie così in una seconda fase del suo sviluppo un ufficio paragonabile a quello di una condizione definitrice. Ma
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È un peculiare vantaggio dei procedimenti simbolici, quello di rappresentarci il termine occupante in una serie assegnata un posto qualsiasi, senza
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si rimanda alla storia e alla psicologia il tentativo di spiegare le variazioni dell'ambiente sociale, conducenti dal campo di una teoria a quello di
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della degenerazione o a quello embriologico fondato sulla mielinizzazione delle fibre nervose.
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generalissimi di questi; e ciò può essere richiesto in un senso analogo a quello di alcune teorie fisiche, nelle quali si riesce ad una rappresentazione dei
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bensì anche in quello teorico, così p. es. la lunghezza delle onde luminose costituisce un limite teoricamente non sorpassabile alla precisione della
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rappresentano una parte dei rapporti di posizione fra i corpi; quello che bisogna aggiungervi, nelle varie applicazioni concrete, tiene appunto alla natura di
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Ogni uomo entrando dall'adolescenza nella giovinezza o da questa nella virilità, passa generalmente per un periodo critico come quello innanzi
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common life»); quello tende all'acquisto di una funzione sempre più complessa e cosciente, in rapporto al moltiplicarsi delle vie nervose e dei loro
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complesso di quelle proprietà geometriche dell'oggetto che si traducono in proprietà delle proiezioni, indipendenti dalla posizione particolare di quello
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sensibile di quello inerente al riconoscimento della convergenza ecc.
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esperienze meccaniche; al loro carattere di certezza non si riattacca un sentimento di necessità paragonabile a quello che accompagna le proprietà
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Parlando di due fenomeni A, B e di altri due C e D, noi soliamo anche comparare l'intervallo di tempo passato fra A e B e quello fra C e D, dicendo
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tempo sorge per associazione ed astrazione da quello di tutte le possibili scale temporali.
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Ma lo stesso non possiamo dire dei varii metri convenzionali possibili. Infatti uno solo fra questi metri, quello costituito da un filo solido
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esperimenti e delle riflessioni da cui è sorta la Statica, e quello che ha condotto alla Dinamica. La prima nasce in parte dai geometri greci, e soprattutto
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meccanici» è una rappresentazione geocentrica. Per superare questa tappa, e giungere al grado astratto corrispondente a quello della Geometria, occorse
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confronti ripetuti secondo diversi rapporti perciò la conoscenza intuitiva ha un valore probabile superiore a quello della conoscenza sperimentale
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(ritenuto omogeneo) come il rapporto inverso del suo volume a quello di un elemento trasformato uguale ad una parte di A. Allora la massa risulta
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seguire ugualmente come quello di B, quando questo corpo (invece di A) venga soggetto alla pressione della medesima molla.
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Si può osservare che, ove non si voglia qui escludere il concetto di forza, l'esperienza ideale accennata riconduce il confronto delle masse a quello
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Se al concetto dei legami si voglia sostituire quello dianzi accennato di un sistema di forze interne, o se all'opposto, come diremo nel cap. VI, si
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entrano in gioco; così, p. es., nella teoria dell'elasticità (cap. VI). Ci si accosta in tal modo a quello sviluppo della Meccanica classica che si
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esperienze terrestri appare generalmente inferiore a quello delle osservazioni astronomiche, dalle quali appunto, mediante opportuni confronti, si trae
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è stato assunto il vocabolo con cui si intese primamente indicare il libro della collezione aristotelica che vien dopo quello della Fisica!); questo
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completamente nuovo, che si riesce ad immaginare soltanto ove si pensi ad un gas in cui l'ufficio dell'elasticità sia sostituito a quello della viscosità
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bandire dalla Meccanica il concetto di forza, come quello che gli sembrava rispondere ad un elemento subiettivo nella rappresentazione del moto
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Si può ripetere per l'ipotesi micromerista quello che si disse dell'ipotesi atomica; la veduta dell’atomo come di una particella di materia reale
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, noi cerchiamo di uscire da quello stato di passività dello spirito nel quale si cullano tutte le illusioni, sforzandoci di provocare volontariamente
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positiva), il nostro modo di definire il reale si distingue da quello del Mach, poiché il criterio del reale vien posto, non semplicemente nelle «sensazioni
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quello.
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certe sensazioni alla rappresentazione di certi atti volontari deriva in questo caso immediatamente da ricordi, in quello ne risulta più o meno
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La leggenda narra come la caduta di un pomo richiamasse Newton a riavvicinare il moto dei corpi cadenti alla superficie della terra con quello della
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sistema delle immagini si concatena con quello dei fatti, ma a tale efficacia corrisponde la difficoltà di valutare gli acquisti ottenuti. Pertanto la
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dell'attrazione elettrica e in ispecie quella di Coulomb, che acquista in tal modo un grado d'approssimazione più grande di quello che le viene
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positive dello sviluppo sono da ricercare nell'attività psichica, ed il modo di quello deve spiegarsi mediante una veduta delle leggi che a questa
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» un significato più esteso, di quello tradizionale, conformemente all'uso della parola fra i matematici.
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senso essa dice che il concetto della retta si riconduce a due altri più generali, cioè al concetto di una linea e a quello della sua lunghezza. Se
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Accademia della crusca
