Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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il piú lussuoso ricevimento che Atlanta avesse mai veduto.  Quella  sera la casa e la veranda ornata di arazzi furono affollate
perché dovevano a Rhett la salvezza della loro vita o di  quella  di un parente. Ma due giorni prima si sparse per Atlanta la
la fissava, dimentica della propria collera dinanzi a  quella  violenza che faceva tremare la voce di Melania. - Credi che
Soltanto la vita, però, aveva potuto dare al volto di Elena  quella  sua espressione di orgoglio senza alterigia, la sua grazia,
negra che non aveva nella vita altra funzione se non  quella  di togliere le imbastiture e di portare di stanza in stanza
erano magnifiche. Rossella, la cui camera era di fronte a  quella  di sua madre al di là del vestibolo, conosceva sin
le coperte. Alla fine, un'idea le balenò: profittare di  quella  circostanza per farsi regalare un oggetto che desiderava da
sul conto della Marietta. Dio mio, com'era stravagante  quella  creatura! C'era da mettersi in pensiero a aver da fare con
presa per un'altra bambina, aspettando di vedere anche  quella  stendere la sua manina inguantata per accogliere le
raccontò poi a tutti, divertendosi molto dell'equivoco di  quella  contadinella. Camilla, a cui pure fu riferito il fatto,
in torno dalla cappella della Madonna, regnava sempre in  quella  chiesa la solitudine più completa; e il sole a traverso
di fuori si sarebbe detta un covo anzi che un asilo umano.  Quella  stamberga, nessuno s'è mai raccapezzato a qual uso potesse
pure si sapeva da quanti anni ella avesse portato là dentro  quella  materassa spiaccicata e bisunta dove dormiva, una tavola
soleva amorevolmente dissimular con due note in falsetto  quella  brusca vociona, che fin dalla sua prima giovinezza le aveva
e inghiottivano il granturco, la donna, occhiata  quella  da sacrificare, a un tratto l'acchiappava d'un gesto ratto
la vecchia cieca dall'alto delle scale. L'infelice per  quella  caduta morì. Un'altra volta percosse sulla faccia
di dieiott'anni, non volendo darle per sposo il giovane che  quella  amava. La badessa, condiscendente verso quante avevano voto
avevano voto nella elezione triennale, usò massimo rigore a  quella  contadinella, non propensa alla schiavitù monastica, ed
ancora la giovinetta. La badessa, invece di profondere a  quella  misera i conforti che reclamava la circostanza, la confinò
E il quadro, da vero, poteva dirsi rubato.  Quella  carta da cento, nuova e rosea, che n'era stata il prezzo,
con disperata devozione, con umile senso di gratitudine  quella  mano aristocratica, oziosamente bianca, quella mano che non
gratitudine quella mano aristocratica, oziosamente bianca,  quella  mano che non avrebbe mai dovuto congiungersi alla sua, ella
ma ostinate, ma continue; scene che rafforzavan sempre più  quella  volontà femminile, fatta di rimorso e d'ambizione, e sempre
Il vuoto relativo attorno al treno le fece ricordare  quella  mattina del 1862, quando era giunta ad Atlanta come giovine
le appariva sconosciuta, come se non l'avesse mai vista.  Quella  strada fangosa che ella aveva percorso migliaia di volte
scoppiavano al di sopra del suo capo durante l'assedio,  quella  strada che aveva veduto per l'ultima volta nell'angoscia,
Watling, e Rossella dilatò le narici con disgusto quando  quella  scomparve. Strano che Bella fosse la prima faccia di
in piedi, col secondo piano ricostruito e il tetto nuovo.  Quella  dei Bonnell era ricoperta alla meglio di assiti invece che
Nè temerò di passare per esagerata, se, per dipingere  quella  fase singolare del mio stato interiore, confesserò d'aver
punto aveva con impero dispotico agito sulla mia volontà,  quella  fede che io eveva veduta deturpata in pratiche di pietà
tutto quello che non portasse in sè l'impronta ieratica,  quella  fede, dico, la sentii allora quasi rifluire in me per
del suo partito non mi salutarono più. Benchè estranea a  quella  comunità, pure mi conformava alle loro pratiche, e prendeva
mi si presentò l'occasione di prestare un gran servigio a  quella  comunità; ed io, posto da parte il risentimento per le
un decreto reale, favorevole alle mie ospiti. Ma  quella  gente è come il gatto, risponde alle carezze coi graffi. E
un cavallo mio». Ma non aveva alcun rimorso ad affidargli  quella  squadra di galeotti. «E avrò mano libera con questa gente?»
la stupiva e l'offendeva. Aveva voglia di fare appoggiare  quella  testa sulla propria spalla, e di accarezzargli i capelli
questo. - Oh sí; lo farò. Guarda nel mio portamonete: c'è  quella  moneta d'oro da cinque dollari. E... giacché sei in città,
bisogno di pitture. Gioia mia, solo donne cattive adoperare  quella  roba. - E ottengono i risultati che vogliono, no? -
quelle calze bagnate. Tu non potere andare a comprare  quella  roba. Miss Elena non mi perdonare se io lasciarti andare.
spiegare a te. Miss Rossella, meglio tu prendere bambino.  Quella  piccola negra lasciarlo cadere. Rossella guardò Prissy e
era stata per l'ultima volta, e non sembrava possibile che  quella  piccola Atlanta fosse cosí mutata. L'anno precedente ella
la piccola città che ricordava cosí bene. Era scomparsa.  Quella  che vedeva adesso era come un bimbo che nottetempo fosse
Rossella, ignorando completamente ciò che desiderava  quella  vecchia signora, ma provando una sensazione di calore nel
una donna di malaffare e si voltò a riguardarla finché  quella  si perse nella folla. Le botteghe e le nuove costruzioni
di abitazione. Rossella le riconobbe come vecchie amiche:  quella  dei Leyden, dignitosa e superba; quella dei Bonnell, con le
vecchie amiche: quella dei Leyden, dignitosa e superba;  quella  dei Bonnell, con le colonnine bianche e le persiane verdi;
- esclamò la signora Meade indignata. - Al diavolo  quella  donna! Sono sicura che va incontro a tutti i treni! - Ho
un luogo tanto caro. Vi era qualche cosa di eccitante in  quella  città con le sue strade strette e fangose; qualche cosa di
del destino, non seppi più rinvenire nell'intrepidezza  quella  morale energia, con che aveva resistito fino allora ai
responsabilità d'alcuni atti commessi negli intervalli di  quella  forsennatezza, atti, che citerò per dovere di fedeltà, ma
l'antipatice figura del superiore ecclesiastico. A  quella  vista mi sentii ribollire il sangue, ed incapace di frenare
"il cardinale vuol sapere da voi lo stato dell'inferma." A  quella  voce agitandomi convulsa nel letto, gridai quanto n'aveva
a trovarmi. La forte complessione m'aiutava a superare  quella  lotta fisica e morale, cui ogni altra donna avrebbe forse
e prima di potermi rimettere sul guanciale rigettai  quella  magra e scarsissima sostanza. "Lasciamola in calma," disse
che le lettere mie subivano al parlatorio una sorte pari a  quella  che in tutti gli uffici postali del Regno subiva la
interna che al disperato grida: Consèrvati! - non è forse  quella  d'un angelo custode, che il cielo invia? Lo stile mi cadde
dell'ultima crisi nella mia ragione. Protestai contro  quella  quotidiana molestia; mi fu risposto che io non poteva stare
vedere per quel tratto di tempo altra figura umana, fuorchè  quella  sgradevole di preti, di monaci e di monache; cosa che mi
a che non riuscirebbe anche la donna de' nostri giorni se  quella  fede pigliando per modello, deponesse, quasi offerta di
la lotta della mosca caduta nelle granfie del ragno, e a  quella  vista ricordava la massima di Anacarsi: «che la giustizia d
al funzionario. Io, che stava sempre in aspettazione di  quella  visita, appena udito un insolito andirivieni pei corridoi,
con ogni sorta di dispettuzzi, memore del motto di  quella  briccona di Capua: «per pigliar marito bisogna fare
e offesa. Come faceva quell'uomo ad aver voglia, proprio  quella  sera, di andare a una riunione politica? La stessa sera in
anche questo con calma e non aveva chiesto altro. Era come  quella  notte in cui Toni era venuto a battere alla loro porta;
bene davvero, nulla avrebbe potuto staccarlo dal suo fianco  quella  sera. Sarebbe rimasto in casa, le avrebbe accarezzato la
volesse confessare a se stessa. Ogni volta che ripensava a  quella  maligna faccia nera che la scrutava dalle ombre della
della foresta, ricominciava a tremare. E quando pensava a  quella  mano nera nel suo seno e a ciò che sarebbe accaduto se non
cosa? Sí; malgrado i tentativi di Melania di fare apparire  quella  serata uguale a tutte le altre che avevano passate insieme,
è nella cantina della vecchia piantagione Sullivan...  Quella  che è mezza bruciata. - Grazie. Vado al galoppo. Se gli
visino teso una nuova espressione; un'impassibilità come  quella  che aveva visto sul volto di Butler, lo sguardo
la spiegazione della calma apparente che aveva mostrato  quella  sera! E le aveva promesso che non si sarebbe mai
di essere impiccato? Mentre poteva esser morto? Eppure in  quella  voce dolce e fredda era qualche cosa che la costringeva a
Era la piú odiosa e la piú odiata delle canzoni,  quella  che narrava degli uomini di Sherman «in marcia attraverso
Nel viale d'accesso si udirono adesso le voci piú forti:  quella  del capitano Jaffery breve e interrogativa, quella di Ugo
forti: quella del capitano Jaffery breve e interrogativa,  quella  di Ugo acuta e punteggiata di risate stupide, quella di
quella di Ugo acuta e punteggiata di risate stupide,  quella  di Rhett bassa e indifferente, quella di Ashley strana,
di risate stupide, quella di Rhett bassa e indifferente,  quella  di Ashley strana, irreale, che gridava: - All'inferno!
forse stava morendo, e lei che lo amava aveva cagionato  quella  ferita. Avrebbe voluto precipitarsi accanto al letto,
conosceva cosí bene per aver visto tanti feriti morire con  quella  spuma rossa sulle labbra nel giardino di zia Pitty, il
e semplice. Però, Rhett sembrava dominare senza esitazione  quella  strana situazione; e questo la confortava alquanto. Baldo
a suo tempo - disse e sorrise brevemente. - Tenete dritta  quella  lampada, Rossella. Non vorrete bruciare il signor Wilkes o
E credo che fra la parola d'onore di un rinnegato e  quella  di una dozzina di donne di malaffare, avremo la possibilità
come la padrona della piú grande abitazione di Atlanta, e  quella  che dava i piú bei ricevimenti. Durante le lunghe giornate
piú grande e piú bella della città. Anche piú imponente di  quella  che era stata assegnata come dimora ufficiale al
balaustre di legno intagliato, ma i lavori che adornavano  quella  di Rossella erano talmente piú complicati da fare sfigurare
talmente piú complicati da fare sfigurare qualsiasi altra.  Quella  del Governatore aveva una bella sala da ballo, che però
lei la piú cordiale deferenza e assai maggior cortesia di  quella  che usava con le piú recenti conoscenze di Rossella;
grandi città del suo regno, proprio Pulquerrima, come  quella  che vanta le donne più belle, più ardenti e più facili
e giungendo a Pulquerrima. Mi parlò di nuovo di donne  quella  sera, dopo pranzo. Sua Altezza, stanca del viaggio, aveva
lo scacchiere un solo minuto. Pensava a questa o a  quella  mossa da fare o da tentare dalla mattina alla sera e vi
sei: Luca, Luigi, Luciano, Leone, Lorendo e Leopodo. è  quella  che batte il record del sei, ora mi ricordo benissimo. Ma
forse il solo torto di chiamarmi Rolando per il marito di  quella  collezionista d'Elle?
loro consigliandosi se debbono pur toglierti la vita! Tra  quella  gente inferocita nel misfatto non si troverà per avventura
non cresce in tuo favore la probabilità? Or supponi  quella  banda, composta di cento, trecento, cinquecento persone! In
che la conversa avesse fatto allusione alla rapacità di  quella  gente. Dopo pochi giorni di dimora mi avvidi con sdegno
claustrale, doveva separatamente ciascuna monaca vegliare a  quella  delle proprie serrature. Vi fu un tempo in cui
deposti sull'altarino derubato, ducati sei. Siccome  quella  somma non era neppure per la ventesima parte equivalente
e gli scarpini di velluto nero! Non vi era piú traccia di  quella  bella creatura nella rigida figura che sedeva sul mulo. -
dinanzi ad essi la bocca di Catina si torse come  quella  di una bimba coraggiosa che si sforza a sorridere per non
rivelassero la loro presenza agli uomini in marcia. Oh,  quella  strada nera su cui gli uomini sembravano fantasmi senza
potevano esservi piú di quindici miglia; ma col passo di  quella  rozza sfiancata ci vorrebbe tutto il giorno, perché sarebbe
di fare altro se non di procedere a passo lento per  quella  landa deserta. E dire che poche settimane prima era cosí
piú intensità; ma ora si rendeva conto che i sentimenti di  quella  sera lontana assomigliavano a quelli di una bimba a cui
i sentieri solitari? Vi ricordate come splendeva la luna  quella  notte in cui voi sedeste sui gradini di Tara e recitaste
saprebbe aspettare. Del resto, che cosa sapeva dell'amore  quella  candida creatura? - Amor mio, sembri un pezzente - disse
felicità e la speranza di potersi trovare sola con lui.  Quella  felicità durò finché tutti quanti intorno al caminetto
figliuolo - disse traendolo a sé, - ti piacerebbe andare a  quella  riunione? - No, signore - rispose il bimbo coraggiosamente;
ero un bravo tiratore e perciò mi misero in artiglieria. In  quella  regolare, non nella Guardia Nazionale. Bisogna essere
piedi in questa casa. Hai capito? E neanche i componenti di  quella  banda di malfattori eleganti coi quali hai fatto amicizia.
tutti quanti che non voglio stare sotto lo stesso tetto con  quella  gente. Rossella che lo aveva ascoltato in preda a viva
assolutamente certa che suo marito fosse proprietario di  quella  casa. Rhett rise a sua volta, come se le avesse letto nel
chiari, chiari, lunghi... Se non te ne servi, mamma, io con  quella  pelle accomoderei il piede alla Giulia... - A chi? - fece
doventava penosa al punto che non si poteva più vedere in  quella  camera deserta, e per illudersi d'essere in compagnia di
della Giulia le fu grato! Per la creatura solitaria,  quella  non era la distrazione di un giocattolo, ma il conforto
bocca su la guancia; perchè sentiva che la sua vera mamma,  quella  destinata da Dio, come tutte le buone mamme, era proprio
che la fissava co' limpidi occhi turchini, grata di tutta  quella  fatica fatta per lei. Non le importava, no, più delle
vescovi e regolari in Roma. Sosteneva l'egregio prelato in  quella  lettera la mia domanda per la secolarizzazione, annoverava
fanciullesca. Credette tutto finito, ed aveva ragione.  Quella  sera ci trattenemmo infino ad ora tarda, immerse nel
finchè sarei infelice.... Chi le avrebbe detto che  quella  sera era l'ultima in cui stessimo insieme? Il giorno
più che non riguarda lei stessa," dissi con fierezza a  quella  strisciante Eccellenza: "nondimeno sarà seguita; vo a
la guancia: "ricomponetevi, prima di uscire, che  quella  gente non ne provi soddisfazione!" "Dite bene, signora,"
e coprirle di baci; era tanto straziante la desolazione di  quella  infelice, che n'ebbe pietà perfino.... un Morbilli.
il disinganno; quello sguardo era stato lanciato dal caso,  quella  parola era stata pronunziata per mera gentilezza, senza che
da lungo tempo. Una mattina udii fermarsi un carretto a  quella  porta. Alzai le cortine della finestra, e lo vidi carico di
e oh, quale sorpresa! vidi Carlo al balcone di  quella  casa, in atto di guardare la mia. - Lui stesso! pensai:
ascoltatori incuteva paura a tutti..... Chi m'avrebbe detto  quella  sera che avrei detestato e Ferdinando, e Francesco suo
ma l'infelice ne rimase zoppa, anzi per effetto di  quella  caduta scese al sepolcro pochi anni dopo. Un'altra mattina,
saputo dire come vi era arrivato. Stringeva nella sua  quella  piccola mano fiduciosa e vedeva le lunghe ciglia nere
Lui, Franco Kennedy, aveva preso fra le sue braccia forti  quella  debole creatura; era una sensazione inebriante! Nessun
anni e mezzo eran trascorsi dal tempo del mio ingresso in  quella  catapecchia. Ordii nel pensiero un disegno di fuga, e presi
e compagni di esilio; ma propendevano i miei voti per  quella  che racchiude le spoglie di Foscolo. La portinaia scendeva
di sopra per modo che la scala rimaneva deserta. A metà di  quella  scala stanno le porte de' parlatorii. Sarei scesa, senza
di costoro ella vide la sciabola di Carlo, allora gridò.  Quella  sciabola era di Wade. Era stata di suo padre e di suo nonno
della promozione, si avanzò di un passo. - Fammi vedere  quella  spada, ragazzo - disse. Riluttante, il piccolo cavalleggero
anatre. - Un po' di grano, di patate dolci e di fagioli.  Quella  strega che abbiamo visto a cavallo deve aver dato
sboccava il passaggio coperto che conduceva alla cucina. Da  quella  parte veniva del fumo! Posò un attimo il bambino. Si liberò
Gli venne la tosse, avvertimento a cui non diede retta:  quella  certa tosse secca, ostinata, la quale fa poco rumore, ma
e disgusto insieme; gli metteva il malumore a dosso con  quella  faccia pallida dal naso affilato, gli orecchi cerei, come
al principale. Il facchino fissava, con occhi spersi,  quella  figura volgare e bonaria traboccante di salute, piantata
dire? — chiese Lucia, che non capiva perchè tenesse in mano  quella  somma maggiore della consueta. Ma il sorriso, ch'ella aveva
la lucerna non faceva più lume; non si respirava più in  quella  stanzaccia! La povera donna taceva, inghiottendo lacrime e
berci e le minacce delle serve e delle mamme. L'Adele poi,  quella  servona tarchiata e bruna dei Lantoni, nativa del
udisse lo schiamazzo de' compagni in torno a lui; e quando  quella  pettegola della Marietta entrava come un fulmine in
se parlava della saviezza del suo bimbo maggiore, seguendo  quella  curiosa credenza popolare, la quale tenderebbe a
testolina su la spalla, e zitto, senza darle baci, stava in  quella  posizione un pezzo. Lucia gli passava lentamente le dita
anch'essi a letto: lei dalla parte della Marietta, lui da  quella  del fratellino, quieti. Un giorno il bimbo tornò a casa
e chiamando in soccorso il Cielo nella sua nuova disgrazia.  Quella  notte, Lucia non si coricò. Il bambino era rimasto lì
occhi bassi, dondolò un po' la persona elegante dinanzi a  quella  disperata; poi rispose in tono cortese: — Fate come vi
sè medesima l'idea di tornare sopra l'antico proposito: —  Quella  volta, si sa, la colpa è stata di tutti e due; lui avrà
più d' un anno, ormai, ch'ella evitava anche di traversar  quella  via: e la grande insegna color di rame, a lettere cubitali
Basta, ho altro da fare! — vociò il principale, stizzito da  quella  noiosa insistenza; e soggiunse, come parlando tra sè: —
lo stato del vaioloso, ordinò che lo si mettesse per  quella  notte nella stanza d' osservazione. Mentre il bimbo stava
bucati, in fine disbrigava tutte le solite faccende, tranne  quella  di cucire a macchina, che avrebbe tenuta ferma, mettendole
che s' impossessava di lei a poco a poco a crisi acute, era  quella  che al fanciullo non si desse abbastanza spesso da bere. E
ch' ella avea sempre nell' orecchio... — Soffre la sete  quella  creatural — E Lucia allora, presa da una disperazione tanto
po' perchè non c'era avvezza, e un po' perchè soffriva di  quella  prima gravidanza. In questo modo le cose sarebbero andate
mio è qui! — pensava la Lucia, affaccendata in torno a  quella  povera giovane; e mentre le porgeva una tazza di brodo,
per via dell'Archibugio; e di lì si recò allo spedale.  Quella  mezz'ora, o poco meno, ch'ella dovette far d'anticamera, le
perchè non tornava l'Adele? Che cosa ci voleva a pigliarsi  quella  creatura e a portarsela via? Se avevano scritto che Santino
che teneva per mano un ragazzino; e chiese di Lucia Naldi,  quella  che aveva un malato a San Francesco de' Poverelli. Il bimbo
non tanto inutile quanto, e anche più, nociva, siccome  quella  che rappresenta un ordine d'idee in opposizione e in
e leale di ricevere sulla faccia, almeno un sol colpo, di  quella  mitraglia, in commemorazione del bombardamento, che salvò
cupo e geloso di Domenico, nonchè de' dispiaceri che  quella  gelosia mi procurava; conchiuse, ch'era tempo ormai di
nostra società. Questi, ignaro di tutto, non mancò di venir  quella  sera, secondo l'usato. Notò l'assenza mia, ma credette sul
imposto di non affacciarmi ad altra finestra, se non a  quella  solamente che non dava sulla via maggiore, ed era riparata
alla sommità. Bella e sontuosamente fregiata è  quella  macchina, eretta e posta in azione ad onore di Colei che
carro di Jagganatha, o le nefande ecatombe de' Druidi. A  quella  vista ti rifugge il cuore, nè puoi contenerti dal gridare
povera vecchia, se avesse saputo !... Se avesse saputo che  quella  figliuola sua, la più cara, partitasi dalla casa paterna
Fortuna che ignorava tutto! Per lei, la sua figliuola era  quella  del giorno in cui si eran separate: faticava, soffriva per
pensateci soltanto per mandarmi la vostra benedizione. Di  quella  ho gran bisogno.» La madre, dal canto suo, all'arrivo delle
temeva di non riveder prima di morire; di commozione per  quella  costante tenerezza dell'esiliata verso la famiglia lontana;
scialletti di lana, si chiudevan, dietro, la porta di casa:  quella  porta che in campagna non si chiude quasi mai — e uscivano
là il chiarore della fiammella, che sembrava piccola come  quella  di una lucciola in quella gran solitudine nevosa. Dietro,
che sembrava piccola come quella di una lucciola in  quella  gran solitudine nevosa. Dietro, gli venivano i figli
e con essi tutti coloro ch'erano in chiesa, ricevevan  quella  benedizione in ginocchio, a capo chino; e una grande
alla porta d'uscita della piccola stazione. L'uomo, cui  quella  voce non giungeva nuova, guardò la femmina. - Dove andate?
a' bambini, specie se sono stati buoni e ubbidienti.  Quella  sera, il signor Giovanni de' Rivani si lasciava anch'egli
dove i fanciulli venivano educati ammodo. Precisamente in  quella  antivigilia di Natale il signor Giovanni aveva ricevuto
parente; tutto m'era nuovo in Napoli. Una di queste zie,  quella  appunto della quale io portava il nome, era badessa in san
nociva e all'amore l'aria di Napoli. Il fascino di  quella  città non mi lascia pace sul conto tuo. Ritorna presto, se
l'uscio fu aperto da me. Una fantesca, che conobbi per  quella  della mia zia badessa, recava sulla guantiera un dono di
stretti parenti, ma pure agnati ed amici gareggiarono in  quella  circostanza di compassione e di benevolenza in mio
i capelli in lunghi ricci. Nell'atto d'acconciarmeli in  quella  foggia consueta, la voce della madre mi fermò. "Che vai
mi fermò. "Che vai facendo?" mi diss'ella: "Ti pare sia  quella  un'acconciatura che si addica a convento? Sciogliti presto
sole splendeva a intermittenze  quella  mattina, e il vento aspro che sospingeva le nuvole dense
dall'altra estremità della città, - rispose Rossella a cui  quella  gentilezza diede un senso di calore. - Proprio non è tempo
voglia di piangere. Vi erano stati tanti ricevimenti, in  quella  casa, durante la guerra! Era un luogo gaio e allegro ed
e freddo come una cantina; appoggiata alla porta chiusa di  quella  che in altri tempi era stata la sala da pranzo, era una
non mi avreste mai perdonato la mia condotta patriottica di  quella  notte, sulla strada che doveva condurvi a Tara. Ma immagino
dalla collera, anche dopo tanto tempo, al ricordo di  quella  notte; ma si dominò e agitò la testa per far meglio
ancora il broncio, ma sorridendogli con gli occhi. -  Quella  notte siete stato odioso e non vi perdonerò mai. Lasciarmi
finta tristezza. - Sinceramente, Rossella, non vi pare che  quella  notte siete stata abbastanza egoista? Pensate: con tutto
gli ultimi mesi all'estero. Altrimenti, non avrebbe fatto  quella  ridicola affermazione. Pensò con amarezza ai corteggiatori
che non vi siete piú ricordato che io fossi al mondo dopo  quella  notte... Con tutte quelle belle inglesine e francesine...
- Rhett, sono cosí spiacente di... di quello che vi dissi  quella  sera... lí, sulla strada. Ero... tanto spaventata e
facilmente. Fra un secondo la sua bocca sarebbe sulla sua;  quella  bocca dura che improvvisamente ricordò con un'intensità che
e i suoi occhi divennero di smeraldo. - Vi ricordate  quella  sera, durante l'assedio, sotto al porticato di zia Pitty?
di lei divenne verdastro, e la sua bocca si contorse come  quella  di Geraldo in una rabbia omicida. Balzò in piedi con un
- rispose Rossella con una subitanea malizia che superò  quella  di lui.
per chiamare, se si sentiva male. Ma l'idea di tornare in  quella  stanza ove aveva trascorso tante ore d'incubo la sgomentò.
tante ore d'incubo la sgomentò. Non voleva piú rivedere  quella  stanza: neanche se Melania fosse in procinto di morire vi
i gradini a tre per volta e una voce che guaiva, come  quella  di un cane sperduto. Prissy irruppe nella stanza e si
lo procurerebbe. Un uomo in gamba, Rhett. Se la toglieva da  quella  situazione, gli perdonerebbe tutto. Fuggire! Con Rhett non
la fine del mondo. Ma non si sentí la forza di rientrare in  quella  camera. Corse dentro, a pianterreno, con l'idea di
casa. Non posso lasciarla. - E va bene. La porteremo. Dov'è  quella  stupidina negra? - Sta preparando il baule. - Non si può
tranquillo e non protestava, secondo il suo solito, contro  quella  specie di pastone ripugnante. Ingoiava una dopo l'altra le
se ne sapesse nulla! E com'era strano anche il silenzio di  quella  estrema propaggine della città, in contrasto col fragore
il signor Meade e i Merriwether, tutti avevano abbandonato  quella  zona! Rimpianse di non avere zio Pietro, il quale avrebbe
Era coricata sul dorso, e il suo viso era tranquillo;  quella  vista calmò per il momento Rossella. Sedette e cercò di
Rossella sapeva che mentiva. Avrebbe preferito degli urli a  quella  silenziosa sopportazione. Sentiva che avrebbe dovuto aver
qui con Melania in quel momento; lei che non aveva con  quella  donna nulla di comune, che la odiava, che sarebbe felice di
di carri, di ambulanze, di carrozze cariche di feriti. Da  quella  folla giungeva un fragore simile a quello di un mare in
battuto uno schiavo in tutta la sua vita; ma ora percosse  quella  guancia nera con tutta la forza del suo braccio stanco.
ad agitarsi per liberarsi dalla stretta di Rossella. Mentre  quella  gridava, il gemito al secondo piano cessò e la voce di
nella caldaia. E porta su tutti gli asciugamani che trovi e  quella  balla di cotone. Portami anche le forbici. Non venirmi a
sedeva accanto alla finestra della sua camera da letto in  quella  mattina d'estate e guardava desolatamente le carrozze e i
per decorare il locale della vendita che doveva aver luogo  quella  sera a beneficio degli ospedali. La strada rossa aveva zone
Mrs. Merriwether lo sa che è la tua camera. - E certamente  quella  vecchia gallina lo dirà ai ragazzi. - Sst! Gioia! Dolly
questo dev'essere un conforto per te! Cerca di pensare a  quella  gioia del tuo piccino. L'indignazione per essere fraintesa
del corpo. Vi era qualche cosa di avvincente, in  quella  tragica melodia e nell'amore perduto di Lorena, che si
perché non erano con Lee. Come potevano accalcarsi tutti in  quella  sala? Sembrava cosí grande pochi minuti prima, ed ora era
madre al figlio, la moglie al marito. Erano tutte belle, di  quella  bellezza che trasforma anche la donna piú brutta quando si
simpatizzava con l'aristocratica gente del Sud, contro  quella  razza avida di dollari che erano gli yankees. Cosí le donne
importanza per lei e che era stufa di sentirne parlare da  quella  gente che aveva negli occhi un'espressione fanatica. La
verde mela era cosí largo da fare apparire la vita come  quella  di una vespa. Era tutto increspato e guarnito di un pizzo
come se fosse stata lei e non il capitano Butler a compiere  quella  bravata. «Come starei bene vestita cosí» pensò Rossella col
pieno di un'invidia selvaggia. «Lei ha la vita larga come  quella  di una mucca. Quel verde è proprio il mio colore e darebbe
Afferrò il braccio di Rossella come per scusarsi e  quella  la fissò. Ma in quel momento non pensava a Carlo morto.
verso di lei con una singolare andatura, flessuosa come  quella  degli indiani, ella portò la mano alla bocca con un gesto
fosse proprio quel tremendo individuo che aveva assistito a  quella  scena con Ashley che le dava tuttora degl'incubi;
- e con ragione! - che lei non era una signora. Al suono di  quella  voce Melania si volse e, per la prima volta in vita sua,
bocca piena di tabacco masticato non era cosí esatta come  quella  che essi dimostravano con le loro pistole. Quindi dimenticò
non ne era ben certa; ma sulla qualità adescatrice di  quella  voce non potevano esservi dubbi. Comunque, non rispose. -
cosa aveva nel grembo dei suoi sessanta minuti occorre che  quella  ora sia guardata almeno a mezzo secolo di distanza. L'età
posta dall'opinione comune a un'epoca che coincide con  quella  alla quale un onesto padre permette per la prima volta al
cui è concesso d'interpretarla. Io non potei che vivere  quella  grande ora della storia di Fantasia di cui parlavano a
ermeticamente chiusa dove non si vedeva sagoma umana se non  quella  dello chauffeur. A venticinque anni la dolce giovinezza
cercar moglie per le più antiche Corti d'Europa, attribuiva  quella  sua improvvisa vocazione di marito al peso della sua
Europa imparentando due dinastie per creare fra due popoli  quella  cordialità di sentimenti che dura quanto durano i rapporti
Isabella. Poichè è fatica insopportabile anche  quella  di essere sinceri con noi stessi, Sua Maestà aggiunse
tremante. Ma dov'era andato? Probabilmente a casa di  quella  donnaccia. Per la prima volta Rossella fu contenta che
di morire, se questo era necessario per evitare di vederlo  quella  sera. Domani... domani era un altro giorno. Domani
per un attimo. Forse quando era tornata a casa vi era già  quella  luce e nel suo turbamento non se ne era accorta? O Rhett
e iniettati di sangue. Sulla tavola ardeva una candela;  quella  luce tenue gettava ombre mostruose attorno alla sala
finalmente scoppiò in una risata, continuando a fissarla; e  quella  sghignazzata la fece nuovamente tremare. - Una commedia
la fece nuovamente tremare. - Una commedia divertente  quella  di stasera, vero? Ella non rispose, ma contorse le dita dei
la stanza avvicinandosi a lei. Se almeno cessasse  quella  tremenda risata, in nome di Dio! Che c'era da ridere in
per lei! Ma fino a quel momento, bisognava subirli. E se  quella  era ipocrisia, pazienza! Scoperse che fare amicizia con gli
parte sentivano la nostalgia di una compagnia femminile in  quella  città dove le donne perbene, incontrandoli in istrada, si
E credete che affiderei i miei bimbi a una negra? - esclamò  quella  del Maine. - Io voglio una brava ragazza irlandese! - Temo
potuto vivere. - Sí, grazie, badrona. Io e tu sapere, ma  quella  gente yankee non sapere e non aver bisogno di sapere. Come
di antipatia per i suoi conoscenti, quasi tanto forte come  quella  che aveva per gli yankees. «Perché si occupano di quello
Zia Pitty svenne; e la disperazione del negro assurse  quella  sera a tali proporzioni, che fu deciso che egli non
che me, anche Sua Altezza. Non mi feci vedere a palazzo  quella  sera, ma, appena pranzato, ritornai al teatro dove Manon
camerini ammiratori ed amici. Lo scrittore parigino di cui  quella  sera Manon Manette esponeva d'innanzi a tutto lo snobismo
che il privilegiato rampollo d'una vecchia monarchia come  quella  di Fantasia ha le idee cosi larghe da non temere il
sua testa poteva, senza aver l'aria di nulla, avvicinarsi a  quella  di Manon Manette inchinata e intenta ad ammirare qualche
Perù. Sua Altezza attribuiva evidentemente tanto valore a  quella  dignitosa ritirata solo perchè il Perù non era roba sua, ma
uscire dalla porta di destra per potere aprire sùbito  quella  di sinistra accogliere finalmente la tanto bramata preda
era nata colà, naturalmente, quasi d'improvviso. E  quella  città nuova, quel mondo nuovo, lo avevan fatto loro, i
la falda del cappello a cencio su gli occhi, e faceva  quella  siesta de' muratori, cui non disturba nè il sole, nè il
bocca larga e spessa. Brutto non era. Quel naso aquilino,  quella  capigliatura bruna, in armonia con la tinta olivastra
città piena di movimento e di confusione; ma al disotto di  quella  superficie erano la miseria e il terrore. Le strade erano
di molte famiglie che erano passate dalla casa propria a  quella  d'affitto; e da questa alla camera ammobiliata in una
soccorso a Dio, e Dio ne spense le faville. Una passione di  quella  sorta non avrebbe fatto che aggravare la mia sventura. Egli
sue incombenze, di lui specialmente doveva servirmi. Era  quella  monaca, una buona ed onesta donna, sicchè seguii il suo
grande, avea per lo smagrimento, prese le proporzioni di  quella  della lucertola. - Io lo rimproverai spietatamente.
propria follia: non esser però egli stesso l'autore di  quella  malaugurata passione, ma sì le tali e tali monache che a
di rovinare quel giovine il quale altra colpa non aveva che  quella  d'esser un po' stolto, deliberai di troncarla con un mezzo
Tutte le case erano oscure, eccetto una; e la luce di  quella  lampada lottava fiaccamente con la nebbia, in cui danzava
fila di lampioni a gas che le avevano fatto comprendere che  quella  era la Via dell'Albero di Pesco ad Atlanta e non il grigio
era stato il baluardo della sua infanzia. E benché dopo  quella  notte avesse conquistato la sicurezza materiale, nei suoi
sposasse Melania. Rhett non mi ha mai avvilita, neanche in  quella  terribile sera del ricevimento di Melania, quando avrebbe
e cominciò subito a baciarlo, specialmente in fronte, su  quella  stella bianca, che pareva fatta apposta per indicare dove
acuta la sua intelligenza; sapeva perfino, oh dolore! di  quella  piccola stella bianca su la fronte, dove la Marietta lo
di Atlanta, se ne impadronì e tagliò la strada ferrata. Era  quella  che collegava Atlanta con Augusta, Charleston, Wilmington e
perdenti sangue, accompagnati da sciami di mosche.  Quella  della zia Pitty era una delle prime case a cui i
della casa era occupato da qualche ferito. Dimenticato in  quella  confusione, il piccolo Wade, afferrato alla ringhiera della
di sorridere. Vi erano tanti uomini che vacillavano su  quella  strada buia e polverosa, uomini che ella conosceva bene e
e che desideravate me soltanto come... come Rhett desidera  quella  Watling! Egli trasalí a quelle parole, ma la fissò ancora
dei piedi per giungere a posare la sua guancia calda contro  quella  di lui, e con una mano gli accarezzò lievemente i capelli.
al destino. Aveva contato sul suo amore per tanto tempo; e  quella  sicurezza l'aveva aiutata a superare molti tristi momenti.
unta. Nessuno, gli è certo, l'avrebbe mai riconosciuta per  quella  stupenda pupattola esposta al centro della vetrina nel
La notizia giunse ad Atlanta quasi contemporaneamente a  quella  della vittoria di Chancellorsville; e la città fu ancora
non sarebbe stata una catastrofe se Lee avesse vinto. Da  quella  parte, ad est, erano Filadelfia, Nuova York, Washington. La
carrozza erano sempre piú numerose, e il calore che emanava  quella  moltitudine e la polvere sollevata dai piedi irrequieti
una tristezza indicibile. Avesse almeno potuto alzarsi da  quella  posizione a cui l'avevano condannata, scuotere la sua
tornare a far vita insieme, dolcemente, allegramente. In  quella  solitudine le ore le sembravano giornate, le giornate mesi.
Marietta e Camilla. Nessuna persona di servizio assisteva a  quella  scelta, per non offendere la miseria della signora Cerchi.

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