Senza atmosfera e senz'acqua certo si è che vita o animale o vegetale analoga a quella della Terra è assolutamente inconcepibile. Questo però non
astronomia
Pagina 104
Quando Mercurio è in C o in D, dalla Terra si vedrà solo metà circa del suo disco, quella metà cioè che è illuminata dal Sole; altra metà sulla quale
astronomia
Pagina 114
Venere si muove attorno al Sole in un orbita più piccola di quella della Terra; le apparenze prodotte dal suo moto si possono quindi desumere, così
astronomia
Pagina 115
6 a 1, e la superficie del suo disco in quella di 36 a 1; così ancora il suo splendore apparente presenta grandi diversità secondo la posizione che
astronomia
Pagina 116
La forma di Mercurio è quella di una sfera; il suo diametro è un terzo circa (0,38) di quello della Terra, e misura 4816 chilometri; la sua
astronomia
Pagina 118
quella che si compie in 24 ore, trovò invece risultati favorevoli ad una stessa durata della rotazione e della rivoluzione del pianeta.
astronomia
Pagina 126
esattezza la lunghezza media del suo diametro uguale, in cifra tonda, a 12741 chilometri, quella della cirferenza di un suo circolo massimo esattamente
astronomia
Pagina 13
dal Sole pressochè settupla di quella di Mercurio. Il loro numero è ora uguale a 700 e più, ma non passa anno, non passa quasi mese senza che se ne
astronomia
Pagina 139
però, esso contiene una massa che è solo una piccola frazione ( 3 decimi circa) della massa di Giove, e circa i 13 centesimi di quella che contener
astronomia
Pagina 153
Questa corrispondenza delle apparenze superficiali, altri fatti dei quali sarà più tardi discorso, portano a pensare che analoga a quella di Giove
astronomia
Pagina 155
Fra le grandi comete dello scorso secolo, oltre quella di Donati ricordata nel testo, vanno annoverate quelle del 1807, del 1811, del 1835, del 1843
astronomia
Pagina 164
alcuni punti da righe oscure sottili, in altri da righe larghe o scanalature oscure dalla parte verso il violetto, sfumate da quella verso il rosso.
astronomia
Pagina 210
Numerosi ostacoli si dovettero superare per riuscire a un tale risultato, per stringere in connubio fecondo la fotografia e l'astronomia, quella uno
astronomia
Pagina 227
stretto anello cromosferico esistente attorno al bordo del disco solare. La più gran parte della cromosfera, quella che, vista dalla Terra, si
astronomia
Pagina 238
verso della freccia in direzione contraria a quella del moto apparente del Sole, passate successivamente per le posizioni B, C, e nel tragitto avete
astronomia
Pagina 24
da ogni parte, sicchè quella che con linguaggio famigliare chiamiamo la vòlta del cielo assomiglia ad una grande cupola, ad una porzione di una
astronomia
Pagina 33
stessa stagione simile a quella che oggi si ha in primavera ed in autunno. Ne deriverebbe una uniforme e graduale variazione di climi dall'equatore ai
astronomia
Pagina 47
superiore, per distinguerla da quella a noi invisibile, che si dice culminazione inferiore.
astronomia
Pagina 60
corrispondenti sulla superficie terrestre, cioè i due tropici, limitano quella fascia o zona che geograficamente denominasi torrida, e i cui abitanti veggono
astronomia
Pagina 66
, dalla latitudine di 23° 28' a quella di 66° 32', e sono dette temperate perchè sono egualmente lontane e dagli eccessi di calore della zona torrida
astronomia
Pagina 66
quella della Terra (eclittica), ne vien di conseguenze anzitutto che essa, rispetto al piano dell'eclittica, si trova per metà da una parte, ossia
astronomia
Pagina 90
100. La sua distanza da noi è circa 1/400 di quella del Sole; sicchè mentre il grande astro dal quale ci viene luce, calore e vita, dista da noi in
astronomia
Pagina 96
102. L'osservazione del disco della Luna ci autorizza come ho detto a ritenere sferica la forma del globo lunare. Tale possiamo ritener almeno quella
astronomia
Pagina 98
’Orsa. Nell’intervallo non vi sono righe distinte, ma uno spettro continuo. Il tipo si accosterebbe al 4°, ma manca quella del verde intermedio.
astronomia
Pagina 143
corteggio di quella stella che noi chiamiamo Sole. Questa cognizione poi ha per base le dimensioni stesse del nostro pianeta, e da questo dobbiamo dare
astronomia
Pagina 237
Se a è la distanza della Terra dal Sole e a' quella di Venere, la differenza a – a' sarà la distanza di Venere dalla Terra, onde conosciuta questa
astronomia
Pagina 250
, che basta sapere la distanza a cui arrivano due pianeti tra loro per avere quella di essi dal Sole, e tutta la scala del sistema La legge di Keplero
astronomia
Pagina 250
congiunzione inferiore viene a un terzo circa della distanza della Terra al Sole, quindi la sua parallasse sarebbe tripla di quella del Sole. Ma Venere non ha il
astronomia
Pagina 258
Ma questo pure è Fig. 70 soggetto a delle incertezze per le deformazioni che subisce il pianeta e sopratutto per quella apparenza conosciuta sotto il
astronomia
Pagina 268
di 2,203, per la sua eccentricità veniva in certe opposizioni ad una distanza dalla Terra un poco minore di quella del Sole, quando essa stava nel suo
astronomia
Pagina 272
Da questo specchio si rileva che la distanza massima del pianeta Nettuno, che è il più remoto dal centro del sistema è 30 volte quella della Terra
astronomia
Pagina 285
quella dell’acqua stessa. È probabile che alcuni di questi corpi non sieno ancora ridotti a stato solido, ma siano ancora in istato caotico, o almeno
astronomia
Pagina 287
delle grandezze fondandosi sui risultati già esposti al Capo III.° § I.° pag. 191, che diamo qui sotto in confronto con quella desunta dalla fotometria.
astronomia
Pagina 294
quella del Sagittario, ma la scoperta fatta da noi nel 1855, che la Nebulosa di Orione può tracciarsi fino a limiti molto remoti per oltre 6° in
astronomia
Pagina 301
concludere, che tale influenza reciproca delle parti della coda, non appartiene già alle forze espansive di carattere molecolare (come quella dei gaz
astronomia
Pagina 35
Per ripicca negli anni che seguirono il fedele Viviani, pur deluso dalla salita di Torricelli (che Galileo aveva sponsorizzato) a quella cattedra che
astronomia
Pagina 104
dietro casa vedendo cadere una mela, la più famosa della Storia dopo quella di Eva (due mele legate al desiderio di conoscenza). Siamo nel 1666. Dobbiamo
astronomia
Pagina 114
, in arte Farinelli (1705-1782). In piccolo, tra Linley ed Hershel si sviluppò una rivalità simile a quella tra Mozart e Salieri. Il tutto complicato
astronomia
Pagina 147
, stando a una legge empirica enunciata da Titius e ripresa da Bode, ci si aspettava dovesse esistere tra l’orbita di Marte e quella di Giove. Poteva essere
astronomia
Pagina 154
lenta rotazione su se stessa. Prima esaltata, poi criticata e abbandonata, in una forma profondamente riveduta oggi quella teoria è di nuovo attuale.
astronomia
Pagina 178
astrofilo Lassell. Basandosi sull’orbita di Tritone, Lassel ricava per Nettuno una massa pari a circa 20 volte quella della Terra (in realtà è 17,2), mentre
astronomia
Pagina 185
dica la teoria: 38,3 secondi d’arco in più. Senza rendersene conto, Le Verrier si imbatte in una scoperta filosoficamente molto più importante di quella
astronomia
Pagina 189
Bradley, ma la componente dovuta al moto orbitale mascherava quella del moto di rotazione. Lo schiacciamento ai poli era un indizio importante ma
astronomia
Pagina 191
Huggins fu anche il primo a osservare lo spettro di una stella nova e a dimostrare che alcune nebulose, per esempio quella di Orione, sono certamente
astronomia
Pagina 219
La prossima finestra che dovrebbe aprirsi agli astronomi è quella delle onde gravitazionali, una forma di radiazione prevista dalla relatività
astronomia
Pagina 295
autodistrugge prima di riuscire a comunicare. O che quella delle onde radio sia considerata una tecnologia primitiva. O che comunicare sia ritenuto pericoloso per
astronomia
Pagina 301
Che cosa accadde il 6 ottobre 1582? La domanda ricorreva nelle interrogazioni di storia al tempo della vecchia scuola nozionistica (quella attuale ha
astronomia
Pagina 48
Archiviato il rogo di Campo dei Fiori, nell’ottobre 1604, dopo quella che nel 1572 aveva sconvolto Tycho Brahe, un’altra stella si accese
astronomia
Pagina 59
l’esistenza. La prima è quella che ispira le rubriche quotidiane più ingenue. Alla seconda è lecito credere: non è indifferente nascere nel Burundi o
astronomia
Pagina 65
La prova mancante, che sarebbe stata davvero conclusiva, era quella del moto della Terra intorno al Sole, e Galileo lo sapeva benissimo. Di solito
astronomia
Pagina 98