più corrotti e lascivi | quanto | più son ricchi e potenti non mirano alla bellezza ed |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che dominano, in chi scrive, ogni cura, d'arte, dicano | quanto | dovette soffrire profondamente, allora, il mio cuore di |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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quella di un infermo accattone. - Vero ... verissimo ... | quanto | voi asserite - riprese il Gran Proposto - i nemici naturali |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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dei governanti sono i popoli governati. Le leggi, per | quanto | eque e liberali esse sieno - non cesseranno mai di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- Iddio non ha voluto gratificarmi di una prole numerosa | quanto | la vostra. Ebbi una sola figlia, e tutti i miei affetti, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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innamorato d’una donna, avete mai pensato, mai compreso | quanto | valete alla sua presenza, quando un profano tenta di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e dimandò di ritirarsi. I nostri tre amici, che Dio sa | quanto | erano bramosi di baciarle la mano, s’erano già mossi per |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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si offrirono di servire da secondi ai loro concittadini e | quanto | alle armi, siccome v’era insulto manifesto, da ambe le |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mente umana ha concepito i buchi neri, ed osa sillogizzare | quanto | è avvenuto nei primi attimi della creazione, perché non |
La ricerca delle radici -
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che sa tutto: quanta carne si consuma in un giorno e | quanto | vino si beve in un anno, in un paese; quante femmine |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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notte; quanti nullatenenti e quanti commercianti vi sieno; | quanto | renda il dazio consumo, quanto la fondiaria, per quanto |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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commercianti vi sieno; quanto renda il dazio consumo, | quanto | la fondiaria, per quanto s'impegni al Monte di Pietà e |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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quanto renda il dazio consumo, quanto la fondiaria, per | quanto | s'impegni al Monte di Pietà e quanto renda il lotto. |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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la fondiaria, per quanto s'impegni al Monte di Pietà e | quanto | renda il lotto. Quest'altra parte, questo ventre di Napoli, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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sopra l'Equatore! Cruda legge! Ecco la Camicia rigida - | quanto | più rigida dopo la diurna libertà del pigiama - la camicia |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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modellini che volano, sonde acustiche per giocarci al mare. | Quanto | poi alle auto, non gli durano che pochi mesi: le smonta e |
Storie naturali -
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lasciarla cadere su Milano "per vedere che effetto fa". A | quanto | mi è parso di capire, Gilberto non aveva alcuna idea |
Storie naturali -
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stupidamente fiero, non tanto dell' impresa compiuta, | quanto | del fatto (di cui non aveva alcun merito) che le due donne |
Storie naturali -
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merito) che le due donne andassero d' accordo fra loro. | Quanto | a queste, suscitarono in me una sincera ammirazione. |
Storie naturali -
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Gatti, nata a Mantova il 7 marzo 1936. Ricordava bene tutto | quanto | Emma-I ricordava bene, e male tutto quanto Emma-I ricordava |
Storie naturali -
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bene tutto quanto Emma-I ricordava bene, e male tutto | quanto | Emma-I ricordava male. Ricordava alla perfezione il viaggio |
Storie naturali -
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sua: venne da me, e non era più euforico affatto. Mi narrò | quanto | era successo. Me lo narrò in modo assai maldestro, poiché |
Storie naturali -
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dizionari etimologici: esercizio tanto più remunerativo in | quanto | fatto a puro titolo gratuito, senza uno scopo pratico, |
L'altrui mestiere -
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in generazione. Il nostro bulé è il latino boletus: per | quanto | riguarda i funghi, nessun' altra parlata neolatina, né il |
L'altrui mestiere -
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viciniore, si è dimostrata altrettanto fedele al latino | quanto | quella di noi Allobrogi; del resto, nessun fritto misto dà |
L'altrui mestiere -
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del resto, nessun fritto misto dà tanto onore ai funghi | quanto | il fritto alla piemontese; e non mi stupirebbe, anzi, |
L'altrui mestiere -
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scritto, comunque esso sia scritto, è meno pericoloso di | quanto | comunemente si pensi; il famoso giudizio su "Le mie |
L'altrui mestiere -
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valore, e tanta più speranza di diffusione e di perennità, | quanto | meglio viene compreso e quanto meno si presta ad |
L'altrui mestiere -
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diffusione e di perennità, quanto meglio viene compreso e | quanto | meno si presta ad interpretazioni equivoche. È evidente che |
L'altrui mestiere -
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simile ai gas perfetti dei termodinamici, perfetti solo in | quanto | il loro comportamento è perfettamente prevedibile in base a |
L'altrui mestiere -
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il lutto, siano essi contenuti o scenici, sono benefici in | quanto | alleviano il dolore. Urla Giacobbe sul mantello |
L'altrui mestiere -
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una responsabilità, finché viviamo: dobbiamo rispondere di | quanto | scriviamo, parola per parola, e far sì che ogni parola vada |
L'altrui mestiere -
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ed a noi stessi, e tanto più a lungo verremo ricordati, | quanto | migliore sarà la qualità della nostra comunicazione. Chi |
L'altrui mestiere -
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che abbandona il suo ufficio è in abominio a Dio, in | quanto | si spoglia di un privilegio da Lui donato. I denti sono |
Lilit -
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e vulnerabile come un corpo umano ignudo. Ora ascolta | quanto | ti annuncio nella mia preveggenza di morente: verrà un |
Lilit -
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il nome, e che affermava di essere certo di esistere in | quanto | era sicuro di pensare, non abbia sofferto molto in vita |
Lilit -
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in cui è stato concepito. Ricorda che i tuoi ascoltatori, | quanto | meno ti capiranno, tanto maggior fiducia avranno nella tua |
Lilit -
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nella manica fino all' ultimo istante. Del mentire. Da | quanto | hai letto or ora, potrai dedurre che la menzogna è peccato |
Lilit -
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il diavolo mi assiste, scoprire nello spazio di due giorni | quanto | mi abbisogna. Ad ogni modo, io sarò di ritorno posdomani |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cabina i suoi quattro confidenti per metterli al fatto di | quanto | egli aveva operato, ed impartire ad essi degli ordini. - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ed impartire ad essi degli ordini. - Oramai io so tutto | quanto | mi giovava sapere, non restano che alcuni particolari di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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Anselmo Furlay, abilissimo metamorfo. Parrà inverosimile | quanto | io sto per narrare, e voi che mi udite, farete delle |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a russare al posto stesso ove eravamo seduti. Io non so | quanto | tempo rimanemmo in quella posizione, so però che un fischio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non arriva la malvagità di un prete? Il Pantano, sapendo | quanto | ardua era l’impresa di portar via la sua preda, ideò di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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dico il vero, ma giurai di far loro una guerra a morte per | quanto | dura questa vita d’inferno ove non abbiamo altra |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ci sarà un altro pranzo dì nozze, e chi sa quanti dolci e | quanto | rosolio!... |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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così, perché (come già sapete) era piccolino e minuto | quanto | un baco da seta. Che cos'era andato a fare il signor |
STORIE ALLEGRE -
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per questo - ho sempre trovato, esaminandomi, che per | quanto | potessi immaginare sviluppata nel mio cranio la bosse ella |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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sviluppata nel mio cranio la bosse ella docilità; per | quanto | provare urgente il bisogno di sentirmi governato |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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sappia quel che fa è quello che comanda. Potrà esser birbo | quanto | volete, ma almeno sa quel che vuole, e sa che istrumenti |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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il suo conto alla fine di un novennio ci vede chiaro. | Quanto | al gran frutto che s'abbia poi a cavare di dette società, |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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qual è la malattia morale che ammazza questo giudizio, e | quanto | a me sempre piú mi persuado che è la piú pertinace, la piú |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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rovinosa. Ed il vano si gode tutto pensando: ?Nessuno osa | quanto | me!?. Gli assennati dicon bensí fra loro: ?Nessuno le dice |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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avuto il suo pascolo ed altro non cerca. Vanità benedetta, | quanto | male ci hai fatto! Se si riandassero tutti gli errori che |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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troverebbe che non tanto ci hanno rovinato i tipi Catilina, | quanto | i tipi prima donna? Già lo dissi, è risoluzione presa, e |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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agli ospiti di casa Tozzi. Vediamo a chi tocca. Poveri noi! | Quanto | a divertire, può far la pariglia colla predica |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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disse qual era la situazione ai diversi piani della casa. | Quanto | a me, avevo una coscienza pura da bersi in un bicchier |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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Entrai a letto, e pure alfine m'addormentai. Non so | quanto | tempo era scorso, quando mi risveglio ad uno strepito che |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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Dio, ma Diamante stanotte ha visto Rocco. Quant'è forte, e | quanto | è coraggioso. Quanto vorrebbe diventargli amico. L'ha |
Vita da vita -
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ha visto Rocco. Quant'è forte, e quanto è coraggioso. | Quanto | vorrebbe diventargli amico. L'ha salvato dal cane, dai |
Vita da vita -
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le giunture, il tubo dondola. Diamante pensa, è incredibile | quanto | possa essere buono un duro. Gliel'aveva detto di non venire |
Vita da vita -
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scorgersi sulle finestre perché anche Annetta amava i fiori | quanto | una principessa ma piccoli esemplari, non dirò miseri |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che al chiarore della lucerna le sembrò ancora più bella di | quanto | se l’aveva figurata, volle prenderle la mano per baciarla e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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rivalutato. Per il bene e per il male siamo una sola gente: | quanto | più ne saremo consapevoli, tanto meno duro e lungo sarà il |
La stampa terza pagina 1986 -
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per il cervello: l' uomo è forte in sé, è più forte di | quanto | stimasse, è fatto di una sostanza fragile solo in |
La stampa terza pagina 1986 -
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di coraggio e d' ingegno, ben altrimenti impegnative in | quanto | necessarie alla nostra stessa sopravvivenza; imprese contro |
La stampa terza pagina 1986 -
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di manifestare il suo sentimento perché era conscio di | quanto | il suo aspetto fosse sgradevole. Perciò i suoi amori erano |
Lilit -
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di aver tentato di apparire ai suoi occhi migliore di | quanto | non fosse; di averlo voluto conquistare, abbattere, per |
Lilit -
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era ancora giovane, che la prestanza fisica conta meno di | quanto | si creda, e che certamente avrebbe incontrato una donna |
Lilit -
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sputava formidabilmente ad ogni monosillabo. Era guercia. | Quanto | ad Ermenegilda (che nome!) la figliuola di Bazzetta era un |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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del ben di Dio ciò che in volgare, significa «ha quattrini | quanto | a dimostrarle che era un bell'uomo, sarebbe stata pena |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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per vederlo nella sua interezza, e per comprendere | quanto | mi è compenetrato e quanto gli debbo. Non intendo alludere |
L'altrui mestiere -
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sua interezza, e per comprendere quanto mi è compenetrato e | quanto | gli debbo. Non intendo alludere al fatto che, durante la |
L'altrui mestiere -
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É... è che non posso più andare avanti!... E rideva, e per | quanto | tentasse di avanzare il piede non gli riusciva di fare un |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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del Borgognone, del Bramantino, di Gaetano Vaccani, ecc. _ | Quanto | prima si darà mano alla costruzione della facciata del |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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da | quanto | esiste, dietro il paravento a sinistra del Rettifilo, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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che vi ha i suoi antri più bassi e più tristi: nè, a | quanto | pare, tutto questo è mutato. I miei occhi hanno visto, in |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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della città, andando verso la ferrovia, principiando da | quanto | è alle spalle della via Niccola Amore, continuando sino a |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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Porto vi dirà che è stato di vano, di inane, di inutile | quanto | si è voluto fare e quanto non si è fatto, quanto non si è |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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di vano, di inane, di inutile quanto si è voluto fare e | quanto | non si è fatto, quanto non si è voluto fare! Ma, abbiate |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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di inutile quanto si è voluto fare e quanto non si è fatto, | quanto | non si è voluto fare! Ma, abbiate una lugubre curiosità e |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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E quel popolo che è stato tradito, poichè non ha avuto | quanto | la nazione gli aveva donato, per redimerlo igienicamente e |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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camere in guttaperca, e gli alloggi furono quadruplicati. | Quanto | alla bisogna del vitto, il provvedimento è ancora più |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- I Milanesi non diedero mai prova di tanto buon senso, | quanto | nel rifiutare questo nuovo metodo di alimentazione, che |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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il suo nome!" interruppi ridendo. "Non ridere! Tu non sai | quanto | bestia io sono in questo momento e quanto stupido sei tu. |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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Tu non sai quanto bestia io sono in questo momento e | quanto | stupido sei tu. Perché lei ti vorrà bene, capisci, e tu ne |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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Io pigliai la cosa come una delle sue solite pazzie, per | quanto | mi giurasse che non aveva mai detto in vita sua una parola |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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su tutti i toni, infilando le mutande: "Quanto sei asino! | quanto | sei asino!". Tuttavia non mi parlò più di Antonietta. |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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custodi, ufficiali di guardia, dragoni, birri, tutto | quanto | si trovava nel palazzo era posto in arresto per ordine |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non a quella ciurmaglia di birri, che V. E. sa cosa sono e | quanto | valgono. Robaccia vile» aggiungeva il Gianni coll’onesto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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loro proprietà, che hanno in parte scannato, guastato. | Quanto | sono brutti! I loro corpi sono avviluppati in pelli di |
I sogni dell'anarchico -
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più che mai in quella terra. Dietro di loro è il deserto, e | quanto | si oppone al loro passaggio diventa deserto. Case bruciate; |
I sogni dell'anarchico -
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un romanzo!... E tu, birichino, ti ci divertivi, eh? Chi sa | quanto | hai riso!... Sfido! mi ci sarei divertita anche io!... - E |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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"Povera donna! ti compatisco ... " "La mi compatisca | quanto | la vuole, ma a me i ragazzi vestiti da ominini grandi mi |
STORIE ALLEGRE -
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grandi riverenze e dei grandi salamelecchi, gridando con | quanto | fiato avevano in gola: "Sor Dottore, buon giorno a lei! ... |
STORIE ALLEGRE -
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rispondo pubblicamente, beninteso omettendo il Suo nome e | quanto | altro potrebbe rivelare la Sua identità. Tuttavia, a |
L'altrui mestiere -
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facendo mi mette fin dall' inizio in imbarazzo. Infatti, da | quanto | Lei mi dice si desume che Lei si rappresenta il raccontare |
L'altrui mestiere -
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intorno; e del resto, il Suo lavoro quotidiano, per | quanto | noioso, non potrà non fornirLe materie prime preziose per |
L'altrui mestiere -
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o solo a godere i frutti delle sue speculazioni. Per | quanto | si sforzasse di pigliare la vita di Napoli come prima, |
Il cappello del prete -
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da vostra eccellenza (sempre se è lecita l'indiscrezione) | quanto | c'è di vero nella voce che ella voglia vendere la sua villa |
Il cappello del prete -
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maledetto prete! - La cosa pareva tanto più attendibile in | quanto | che chi doveva acquistare, e diceva di aver già in parte |
Il cappello del prete -
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vantarsi di sapere la storia romana come la sa lui; ma in | quanto | a me, dico la verità, mi persuadeva più la spiegazione che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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aspetti; inoltre, perché l' esercizio della censura, a | quanto | dimostrano recenti statistiche, non è privo di pericoli. |
Storie naturali -
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dell' autore e dell' editore. I risultati furono ottimi per | quanto | riguarda la mole di lavoro che poteva essere svolto (in |
Storie naturali -
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dalle possibilità praticamente illimitate: in sostanza, da | quanto | è stato pubblicato dalla stampa bitiniese fino al momento |
Storie naturali -
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ed entrò, movendo a passi di tigre verso il tavolo. Per | quanto | il suo passo fosse silenzioso, fu avvertito da quell'uomo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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alto, magro, dotato di una agilità straordinaria e, a | quanto | pareva, di un coraggio a tutta prova. Era quasi nudo, unto |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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si chiudevano, si aprivano, ma tornavano a chiudersi per | quanto | facesse per tenerli aperti. Tremal-Naik capì che l'oppio a |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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capì che l'oppio a poco a poco faceva il suo effetto. - So | quanto | volevo sapere, - mormorò. - Ed ora, a Raimangal! |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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cercarono; e questo premio sembra ad essi tanto maggiore, | quanto | la cosa scoperta riesce più dissimile dalle cose già note, |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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cosa scoperta riesce più dissimile dalle cose già note, o | quanto | più strani furono i mezzi adoperati e le vie tenute per |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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terribile lotta. La marmaglia vive alla luce del sole, | quanto | dura cotesta lotta e talvolta vi prende parte, sempre però |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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se stessa, poteva ricader nei dubbi, trovar delle lacune in | quanto | le avevo narrato, esser ripresa dalla necessità volgare |
Il maleficio occulto -
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una statuetta di gesso. Rimarrò qui un'ora, un'ora e mezza, | quanto | basta. - Quanto basta a che cosa.? - domandai. - Ma.... a |
Il maleficio occulto -
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gesso. Rimarrò qui un'ora, un'ora e mezza, quanto basta. - | Quanto | basta a che cosa.? - domandai. - Ma.... a convincerlo ch'io |
Il maleficio occulto -
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- Era facile prevederlo; voleva sapere esattamente | quanto | sarebbe durato il nostro colloquio e per questo rimase |
Il maleficio occulto -
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sarai disperata perché ti è morto il fratello d'anima! | Quanto | è goffo tutto questo; che settecento irrancidito, che |
Il maleficio occulto -
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- Prima ti dico quel che penso, e poi ti perdono! | Quanto | a me, non avere inquietudini..... Sarebbe troppo risibile |
Il maleficio occulto -
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senso, il senso del pericolo o l'intuizione meravigliosa di | quanto | stava per avve[n]ire. Ah, senza dubbio, tre anni addietro, |
Il maleficio occulto -
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una condanna, chi poteva affermare che quell'uomo percepiva | quanto | era impercettibile a uomini comuni e ch'egli aveva sentito |
Il maleficio occulto -
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a mani vuote e la pace universale sarebbe più vicina di | quanto | non appaia ora. Mi lascia meno convinto la posizione |
La stampa terza pagina 1986 -
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portentosamente, ma non la nostra saggezza"; ma mi domando, | quanto | tempo, in tutte le scuole di tutti i paesi, viene dedicato |
La stampa terza pagina 1986 -
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una colomba o un cobra o una chimera o magari nulla. | Quanto | alla ricerca di base, essa può e deve proseguire: se l' |
La stampa terza pagina 1986 -
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disse Leoncino, "la volpe non mi fa paura." "Guarda un po' | quanto | coraggio hai messo fuori tutt'a un tratto: o chi te l'ha |
STORIE ALLEGRE -
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La bambola di Maria si chiama Flora ed è grande quasi | quanto | la sua padroncina. Ma l'unica cosa di divertente che abbia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ancor nell'abbrivo della intrapresa, mezzo correndo per | quanto | l'erta salita e la soma concede, senza guardare lei che più |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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da tè. E, più che altro, tu sei giunta, tu sola, a | quanto | gli uòmini con la loro artefatta giustizia non sarèbber mai |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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il mio patrimonio! vuoi tu ch’io l’abbandoni, io che l’amo | quanto | tu poi amare la tua Clelia ed io... la mia?». Poi, levando |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mendico, «quella bella straniera, sono sicuro che ti ama, | quanto | è capace di amare una donna». Muzio tacque e d’improvviso |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non l'hanno mai studiata dappresso e Cassio la conosceva | quanto | Marat, e Robespierre ne sapeva quanto Marco Bruto. Le |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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e Cassio la conosceva quanto Marat, e Robespierre ne sapeva | quanto | Marco Bruto. Le illusioni loro, sì presto mandate in fumo |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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poteva: - Chi saprà guarirmi dal vociooone, avrà tant'oro | quanto | peeesa! E andò in giro per tutto il regno, salendo in cima |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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alture: - Chi saprà guarirmi dal vociooone, avrà tant'oro | quanto | peeesa! In pochi giorni non ci fu angolo del regno dove il |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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se Vostra Maestà, mantenendo la promessa, mi dà tant'oro | quanto | peso. - Prima di fare l'esperienza? - Prima, Maestà. |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
|
- Chi trova la Principessa Senza-liiingua avrà tant'oro | quanto | peeesa! E andò in giro per tutto il regno, e poi fuori del |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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- Chi trova la Principessa Senza-liiingua avrà tant'oro | quanto | peeesa! E i tuoni della voce del Re furono così forti, che |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
|
d'oro era proprio lo stesso regalato dal Re al Mago, grosso | quanto | una botte. Il Re, in un baleno, si gettò ai piedi della |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
|
introverso, tendente alla sopraffazione ed alla violenza. | Quanto | all' anamnesi famigliare, i dati erano scarsi: forse |
Lilit -
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aria di rimprovero, come se fosse stata colpa mia: non in | quanto | ex precettore, ma in quanto altro, in quanto non-Piero, e |
Lilit -
|
fosse stata colpa mia: non in quanto ex precettore, ma in | quanto | altro, in quanto non-Piero, e quindi membro della congiura |
Lilit -
|
mia: non in quanto ex precettore, ma in quanto altro, in | quanto | non-Piero, e quindi membro della congiura ai suoi danni. Ne |
Lilit -
|
fazzoletto, che ha rimesso in tasca. Io pensavo che, per | quanto | dipendeva da lui, i cinesi avrebbero potuto sopravvivere a |
Lilit -
|
a catena; una frustrazione, altre frustrazioni. Pensavo a | quanto | è sgradevole aiutare gli uomini sgradevoli, che sono i più |
Lilit -
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volteggiai a mulinello per un pezzo colle braccia tese | quanto | potevo colla speranza d’incontrare quel demonio in gonna. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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scene di tutte le vite possibili, che il sacco, per | quanto | l'immaginazione de' scrittori fosse feconda, si può dire |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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e basso; l'innamorata, l'amante ed il tiranno - e per | quanto | si mutino accessori, la sostanza rimane sempre la stessa. |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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per appurare se veramente nel 1824 vi era accaduto tutto | quanto | gli avevo raccontato? Se dunque era in mia mano di darle ad |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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gli avvocati, i medici, gli scienziati, ecc. - per | quanto | talvolta neppur loro non diano nel segno, e al modo stesso |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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che si senta da strada, ha già il 90 per 100; ma pure, per | quanto | si possa generalmente essere cantante di cartello senza |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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che ti porti! dico io mentalmente; e dopo una affettuosa | quanto | poco sincera stretta di mano, me ne vo a pranzo. Ora, prima |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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va all'aria cassetta, pennelli, colori, boccetta, e | quanto | c'era, ed io, lungo per terra, che mi strascinò qualche sei |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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correre dietro al ciuco per rompicolli, e penare Dio sa | quanto | a riaverlo. E non si discorre di quel che può accadere |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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a lavorare in santa pace al fresco, sotto il suo ombrello, | quanto | gli piace. Ci ha proprio indovinato! Ora viene il meglio, |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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e la posizione sempre un po' forzata si va a rigagnoli, per | quanto | si sia leggero di panni; e se nulla nulla s'è poi a ridosso |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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del lavoro. In quelle ore di solitudine e di silenzio, | quanto | utilmente però lavora la mente! L'intelletto e la fantasia |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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