Becket, | poi | santificato, fu arcivescovo di Canterbury nel xii secolo; |
La ricerca delle radici -
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soffrire nel 1500 ai Milanesi. Altra tradizione narra | poi | che San Calocero istruisse ivi nella fede San Secondo, e lo |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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fece un balzo immenso, ricadde, dibattendosi furiosamente, | poi | si rovesciò, mostrando tutta intera la sua enorme bocca, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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bocca, che è situata sotto il muso, e la pelle del ventre, | poi | calò a picco, formando un piccolo risucchio. Gli altri due, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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altri due, vista la mala parata, s'arrestarono indecisi, | poi | si tuffarono di comune accordo. L'ingegnere, che li |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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chilogrammi, che aveva collocato sul bordo della scialuppa, | poi | con due furiose strappate capovolse i coni. Il Washington, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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minuti immobile, come indeciso sulla via da prendere, | poi | una corrente lo spinse verso il sud-sud-est con una |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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i piedi sulle patte dall'ancorotto, respirò alcuni istanti, | poi | cominciò quella pericolosa salita, adoperando i piedi, le |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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senza medicine, erano morti l'uno dopo l'altro. | Poi | una tempesta aveva sorpreso la nave e aveva compiuto |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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minuti immobile, guardando sempre fisso il suo padrone, | poi | articolò queste due parole: "II vo ... mi ... to priet ... |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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"Il vo ... mi ... to pri ... eto ... " ripetè il negro. | Poi | scoppiò in una risata convulsa, stralunando gli occhi ; |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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l'irlandese. "Ne dubito, O'Donnell," rispose l'ingegnere. E | poi | siamo più alti di almeno quattrocento metri." "Che quella |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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dagli splendidi colori; ora rimpiccioliva e impallidiva; | poi | si rompeva, si ricostituiva e cingeva solamente l'ombra |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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se volesse cadere nell'oceano. Si arrestava alcuni minuti, | poi | scendeva di colpo di tre o quattrocento metri, poi tornava |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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minuti, poi scendeva di colpo di tre o quattrocento metri, | poi | tornava ad arrestarsi, indi ricadeva di altrettanti. |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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conservata e una scatola di tonno, misurandosi l'acqua. | Poi | O'Donnell si sdraiò presso Simone, che continuava a |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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all'oceano, che brontolava a soli trenta metri di distanza, | poi | si sedette a prua, fumando una sigaretta. Erano già |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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piedi nel vuoto. O'Donnell emise un grido: "Mister Kelly!" | Poi | mentre il pallone, scaricato del peso di Simone, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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svegliato di soprassalto, udì due gridi e due tonfi, | poi | più nulla. L'aerostato, bruscamente alleggerito di quei due |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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odiare dal Padre, per sempre. La strega meditò a lungo, | poi | disse: - L'avrete. Ma mi occorre che mi portiate un capello |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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inanellate strappò tre setole da tre scrofe grufolanti. | Poi | ritornò dalla strega. La strega pose in un lambicco i tre |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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miei ufficiali!... Ricordiamola questa recente storia: | poi | ditemi come si fa a non intingere la penna nel fiele, a non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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_ Il duca Galeazzo Maria Sforza ed altri somministrarono di | poi | i soccorsi per terminarla. _ Vi sono in essa pitture, pur |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Immobile, bianca come una morta, Bella a lungo lo fisa, | poi | guarda intorno... sola! Indietreggia, fa un cenno, ma al |
FIABE E LEGGENDE -
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di venti volte l'acciarino, tirò due o tre boccate di fumo, | poi | cominciò: - Vedi quella cameriera, la incontrai per la |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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sciocchezze. Bene: l'ho amata come sanno amare i marinai: | poi | la ritrovai nelle isole Scozzesi, dove gli Halifax |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Halifax posseggono molti castelli e vaste tenute da caccia, | poi | ... l'hai più veduta? - Ieri sera, patre. - Ma io no; e |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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tu, patre. - Sempre pagare io! - rispose Testa di Pietra. | Poi | brontolò fra sé: - Che paura ha questo tedesco di metter |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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... Tirò in fretta quattro o cinque colpi di pipa, | poi | riprese: - A che ora potrò entrare nel castello? - Soffiare |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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buono. - Vado, patre. Il soldato bevve un ultimo bicchiere | poi | si alzò traballando sulle malferme gambe, sorrise al suo |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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una coffa! - rispose il Corsaro. - Orsù, vuota la tazza e | poi | al largo. Fra poco le trombe suoneranno la ritirata. In tre |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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la ritirata. In tre colpi il bretone vuotò la sua tazza, | poi | il Corsaro gettò sulla tavola un'altra sterlina, dicendo a |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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e guardò con stupore Testa di Pietra. - Patre, - disse | poi | - tu essere molto ingrassato. - È vero figliuolo. Ho |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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affumicati con krauti, ultimo barile di mastro Taverna, che | poi | ho annaffiato con quattro bottiglie di vino scorpionato. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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al bretone cinque o sei cameroni ingombri di lettucci, | poi | una porticina, e scesi cinque gradini, entrarono in una |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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ancora. - Tu aspettare. - Non muovermi - rispose Wolf. - | Poi | pacarti da pere due bottiglie di pirra. - Accettato. - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Attese che i passi del tedesco si fossero allontanati, | poi | si avvicinò vivacemente al mastro, afferrandolo per le |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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diverse pelli di animali non ancora completamente seccate, | poi | interiori che finivano di marcire, pesci corrotti, dei |
I PESCATORI DI BALENE -
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Il guerriero depose su di una pelle il pesce, | poi | uscì mentre il capo si sedeva per terra colle gambe |
I PESCATORI DI BALENE -
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la caricò flemmaticamente, l'accese, aspirò due boccate, | poi | la passò agli ospiti che fecero altrettanto. Terminata |
I PESCATORI DI BALENE -
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Il Tanana lo guardò per qualche istante senza rispondere, | poi | disse: - Tu l'avrai, ma ad un patto. - Parla. - Che tu |
I PESCATORI DI BALENE -
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ad alcuni guerrieri che lo attendevano fuori della tenda, | poi | si addentrò nel bosco. - Che vi pare di questo selvaggio? - |
I PESCATORI DI BALENE -
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dai cacciatori che continuavano a mandare urla selvagge, | poi | il Tanana si arrestò. Dinanzi a loro, a tre o quattrocento |
I PESCATORI DI BALENE -
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- rispose il capo. - Aspetta che entrino nel recinto e | poi | farai fuoco a volontà. - In quale recinto? - Guarda laggiù. |
I PESCATORI DI BALENE -
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più, essendo stata subito chiusa quella che poc'anzi c'era, | poi | si scagliarono contro i rami d'albero tentando di spezzarli |
I PESCATORI DI BALENE -
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in fondo al recinto, le povere bestie parvero consigliarsi, | poi | ritornarono verso i cacciatori a testa bassa mostrando |
I PESCATORI DI BALENE -
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Il capo offrì ai due marinai una lauta ed abbondante cena, | poi | li ricondusse nella loro tenda che in quel frattempo era |
I PESCATORI DI BALENE -
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il vasellame dell'elegante salotto. Mangiò alla lesta, | poi | si alzò e depose la sua sciabola d'abbordaggio, staccando |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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gettarvi in bocca al lupo! Il Corsaro alzò le spalle, | poi | disse: - Lupo sono anch'io e di mare per di più, ed avrò |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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morte, questa notte, Lellan sarà da te. Colonnello, - disse | poi | con una certa esaltazione - avete paura delle palle |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Per la mia? ... Me ne rido. - rispose il Corsaro. - E | poi | credo che la palla, piccola o grossa, che dovrà uccidermi, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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comandante? - Forse anche troppo. - Non chiedo di meglio, e | poi | sapete che Piccolo Flocco, sebbene giovane, ha muscoli di |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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il Corsaro. Gli diede un'affettuosa stretta di mano, | poi | salì in coperta seguito dal colonnello. Come la sera |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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ordini, sir William. L'americano si orientò rapidamente, | poi | cominciò ad arrampicarsi. Le artiglierie tuonavano sempre. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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S'avanzò attraverso la macchia per circa dieci metri, | poi | chiese: - Chi ha l'occhio di bue? - Io - rispose Piccolo |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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ad un rischio gravissimo. - Ci siamo abituati noi; e | poi | siamo venuti qui per agire e non per ascoltare il rombo |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Sono queste le torture minime, che di rado uccidono. Hanno | poi | gabbie strettissime dove il condannato è costretto a vivere |
I FIGLI DELL'ARIA -
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costretti a vivere fra la più ripugnante sporcizia. Hanno | poi | altre gabbie irte di chiodi che traforano atrocemente le |
I FIGLI DELL'ARIA -
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per strangolare, tenaglie roventi per strappare la carne; | poi | la terribile pena del ling-cink, ossia del taglio dei |
I FIGLI DELL'ARIA -
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ossia del taglio dei diecimila pezzi. La decapitazione | poi | è cosa comune e si eseguisce in pubblico, sotto una |
I FIGLI DELL'ARIA -
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all'altro mondo colla testa staccata. E quali orrori | poi | dentro le carceri! Non sono carcerieri, sono feroci |
I FIGLI DELL'ARIA -
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"Campana d'argento", messo il pugnale nella nostra camera e | poi | saccheggiata la cassa del suo padrone. - Noi lo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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eduli, delle arachidi e delle kau-ban, ossia olive salate e | poi | seccate. Passarono i tondi entro la gabbia occupata dai due |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Passarono i tondi entro la gabbia occupata dai due europei, | poi | si ritirarono precipitosamente per paura di venire |
I FIGLI DELL'ARIA -
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tazze di tè recate da un carceriere e dei sigari europei; | poi | impegnò con loro una divertente conversazione. Non era più |
I FIGLI DELL'ARIA -
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con loro fino a quando le lanterne furono accese, | poi | si accomiatò augurando la buona notte e promettendo che |
I FIGLI DELL'ARIA -
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prigione. La gabbia fu caricata, solidamente assicurata, | poi | i cavalli partirono al galoppo, fiancheggiati dai manciù. - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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famiglie occupanti 56,29 quartieri o appartamenti. Contansi | poi | 1943 individui che hanno dimora abituale negli alberghi e |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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alberghi e locande ma solamente con dimora occasionale. Se | poi | a qualcuno pigliasse vaghezza di sapere quanti locali o |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Non potendo sapere di quanto dal penultimo censimento in | poi | sia decresciuto il numero dei ciechi, degli analfabeti (i |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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poter mettere fuori una cifra in proposito. La feccia sia | poi | di Milano o di Parigi o di qualsiasi altra grande città, |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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che mi avrebbero tenuto sei giorni senza minestra... E | poi | dicono che son dispettosi i ragazzi!... Il fatto è che ho |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nella caverna del Ciclope. Ha perso molti compagni, ma | poi | la sua astuzia ha avuto ragione della rozza violenza di |
La ricerca delle radici -
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I gaviali, vedendo cadere quella manna, si erano alzati, | poi | vi si erano scagliati sopra disputandoseli ferocemente. In |
IL RE DEL MARE -
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attorno ai fianchi del disgraziato malese una solida corda, | poi | alzandolo bruscamente fra le poderose braccia, lo gettò |
IL RE DEL MARE -
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tua pelle. Rimarrai prigioniero fino al nostro ritorno, | poi | andrai a farti appiccare dove vorrai. Seguimi nel quadro e |
IL RE DEL MARE -
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che hanno visitato il sepolcro del Profeta. Che cosa | poi | abbia narrato loro e promesso, io lo ignoro. So solo che |
IL RE DEL MARE -
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come se si fosse immerso in un profondo pensiero, | poi | chiese: - Come avevano fatto a sapere che la Marianna |
IL RE DEL MARE -
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ti avevano dato? Il malese ebbe una breve esitazione, | poi | rispose: - Di arenare la vostra nave, innanzi tutto. - Non |
IL RE DEL MARE -
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di verzura, continuò a salire indisturbata fino al mezzodì, | poi | si arrestò dinanzi ad una specie di piattaforma che |
IL RE DEL MARE -
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giubbe di raso e altre anticaglie d'ogni modello e colore. | Poi | corsero a dare un'occhiata a quella famosa stampa che |
STORIE ALLEGRE -
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"Qui svolto. Appena usciti di casa, tirate giù a diritta, | poi | trovate una piazza, poi svoltate a sinistra, poi girate in |
STORIE ALLEGRE -
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di casa, tirate giù a diritta, poi trovate una piazza, | poi | svoltate a sinistra, poi girate in dietro, traversate il |
STORIE ALLEGRE -
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a diritta, poi trovate una piazza, poi svoltate a sinistra, | poi | girate in dietro, traversate il ponte e appena fuori della |
STORIE ALLEGRE -
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state voialtri a vendere i libri di scuola?" "Magari! ... e | poi | come si ricomprano?" "Con le cento lire del premio!" |
STORIE ALLEGRE -
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delle ulive e coi lavori per l'estrazione dell'olio! | Poi | la seminagione, poi la sarchiatura dei grani: poi l'estate! |
SCURPIDDU -
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coi lavori per l'estrazione dell'olio! Poi la seminagione, | poi | la sarchiatura dei grani: poi l'estate! Ora le biche dei |
SCURPIDDU -
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Poi la seminagione, poi la sarchiatura dei grani: | poi | l'estate! Ora le biche dei covoni aspettavano su l'aia le |
SCURPIDDU -
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delle vipere, degli scorpioni, delle tarantole ... Le serpi | poi | sono al mio comando ... Tutta grazia di San Paolo, perchè |
SCURPIDDU -
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e lungo fischio che gli morì tra i denti assottigliandosi, | Poi | alzò il coperchio della cassetta. Scurpiddu , che era |
SCURPIDDU -
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guardavano sbarrando gli occhi, allargando il cerchio e | poi | sbandàndosi allorchè lo zanni , toltesi le serpi d'attorno |
SCURPIDDU -
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di quella pessima birra, non senza fare una smorfia, | poi | levò da un bellissimo portasigari di tartaruga con cifre in |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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che per qualche istante offuscarono la luce della lampada, | poi | riprese, fissando con una certa malizia il ministro, che |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di corte ... mi capite bene, mylord? - Benissimo. - | Poi | strangolò le due regine ... - Lo so. - E Su ... pa ... - Mi |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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chiusi e riaperti gli occhi, guardò Yanez come trasognato, | poi | si lasciò sfuggire dalle labbra il sigaro e tutto d'un |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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d'un colpo s'abbandonò prima sullo schienale della sedia, | poi | rotolò a terra come se fosse stato colpito da sincope. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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tenda, li legò insieme fortemente, provò la loro solidità, | poi | assicurò un capo al gancio d'una imposta e l'altro lo |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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L'acqua spumeggiò, prendendo una tinta sanguigna, | poi | a poco a poco riacquistò la solita limpidezza. - Aprigli la |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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un sospiro più lungo sfuggì dalle labbra del ministro, | poi | quasi subito gli occhi s'aprirono, fissandosi su Yanez. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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momento silenzioso, continuando a girare gli occhi intorno, | poi | esclamò: - Per Siva! Io non ho mai veduto questo salotto. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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fiasco, riempiendole d'un liquore color dell'oro vecchio, | poi | aprì il portasigari, offrendolo al prigioniero. Nel vedere |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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quanto dura il cantiere: tre mesi, quattro, sei al massimo, | poi | si torna a prendere l' aereo .... A proposito, qui lo |
La chiave a stella 1978 -
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di aggiungerci della vodca, almeno metà e metà: "così | poi | dorme meglio". Ma in quella foresteria sperduta si dormiva |
La chiave a stella 1978 -
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e riesce meglio in altri campi. D' altronde non c' era | poi | molto da stupirsi: chi non lo sa che i più grandi amici |
La chiave a stella 1978 -
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storie di montaggi di gru ne avrei ancora una quantità ma | poi | uno finisce che diventa noioso. Quella volta lì era un |
La chiave a stella 1978 -
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visto di lontano: essa venne chiamata "Derryck gallows", e | poi | più brevemente "derrick". In seguito, per analogia, il nome |
La chiave a stella 1978 -
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remoto come si fa quando si è interrogati di storia. | Poi | ha proseguito: "Sarà ben così: io però avevo sempre pensato |
La chiave a stella 1978 -
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di perforazione, di quelli che se non si trova niente uno | poi | li smonta e se li porta in un altro posto. A regola, nelle |
La chiave a stella 1978 -
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senza fine, quello per far scendere la fresa frontale, che | poi | montare quello è un lavoro che non sarebbe neanche della |
La chiave a stella 1978 -
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si va giù magari anche cinque chilometri, e neanche detto | poi | che il petrolio ci sia". Dopo il tè con la vodca, poiché la |
La chiave a stella 1978 -
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poco sopra. Era una nuvola strana: ne abbiamo discusso, | poi | Faussone mi ha convinto, era la polvere sollevata da una |
La chiave a stella 1978 -
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segno di portarmi su le traverse giuste, e lui volava giù e | poi | su, e mi portava sempre soltanto quelle della cima, che |
La chiave a stella 1978 -
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perché ogni tanto gli davo una banana, ma insomma veniva. | Poi | ho montato il quadro di comando, e lui stava a guardare che |
La chiave a stella 1978 -
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bottone, e il sabato me lo aveva visto fare tante volte; e | poi | garantito che ci aveva fatto l' altalena, anche se pesava |
La chiave a stella 1978 -
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ceduto, tutta la torre si era svirgolata, e fortuna che | poi | era scattato l' automatico, altrimenti addio al suo boia di |
La chiave a stella 1978 -
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aveva fatto quel guaio, avrei voluto portarmelo dietro, ma | poi | ho pensato che qui da noi sarebbe venuto tisico, che alla |
La chiave a stella 1978 -
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con nobile alterezza l'ho guardato con ammirazione e | poi | ho esclamato con entusiasmo: - Scappo anch' io con te!... - |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e il ricambio di tutto il bene ch'io gli voglio. | Poi | con accento grave nel quale ho sentito tutta la sua |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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qualcuno te li contesti con l'inganno o con la violenza. E | poi | tu hai una mamma e un babbo che soffrirebbero molto della |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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avuto un singhiozzo, mi ha stretto forte forte sul petto; e | poi | scostandomi e passandomi una mano sugli occhi ha ripreso: - |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che ogni quindici giorni tornava dai suoi di casa; e | poi | nelle feste di Natale e di Pasqua. Egli invece non andava |
SCURPIDDU -
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lasciando là tacchini, tàccola, masseria, ogni cosa; e | poi | sarebbe tornato. L'avrebbe condotta via con sè. - Che |
SCURPIDDU -
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tra le penne a questo e a quello, familiarizzata con essi. | Poi | si allontanava, aliava, andava a posarsi su un albero, |
SCURPIDDU -
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dall'altra parte della collina dell'Arcura, prima la testa, | poi | il busto, poi tutta la persona di una donna con la |
SCURPIDDU -
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della collina dell'Arcura, prima la testa, poi il busto, | poi | tutta la persona di una donna con la mantellina addosso, |
SCURPIDDU -
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dapprima aveva indicato con la mano la via da prendere, | poi | si era messo a interrogare la donna. Che dicevano? La |
SCURPIDDU -
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Madonìe. Di là non veniva nessuno in queste parti. Sono | poi | stata sei mesi all'ospedale. Credevo di morire senza |
SCURPIDDU -
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meravigliosa in un Toro, si mise a una a una le sottane, | poi | il grembiule, il fazzoletto al collo e quindi fece cenno al |
Le Fate d'Oro -
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ogni tanto si fermava per strappare una boccata d'erba, e | poi | andava avanti, sem- pre avanti, indicando la strada al |
Le Fate d'Oro -
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di comprare un castello coi quattrini che aveva fatti, per | poi | ritornare a far la vita da signore. Difatti un giorno, |
Le Fate d'Oro -
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da comprare. Che bella cosa tor- nare come prima! E | poi | chi m'ha visto m'ha visto! - Mentre rimuginava questi |
Le Fate d'Oro -
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scavò prima una buca fonda dove sotterrò tutti i quattrini; | poi | salì piano piano nel fienile della casina, e colle corna |
Le Fate d'Oro -
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il violino e fece una suo- natina, che valeva un tesoro, | poi | mandò il suo amico, un cane ringhioso, nei pressi della |
Le Fate d'Oro -
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Ho capito - rispose il portoghese aggrottando la fronte. | Poi | mormorò fra sé: - Il greco, la tigre nera che ha mangiato i |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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va bene, - rispose Yanez ridendo. - Il rajah è mio amico. - | Poi | estraendo una sigaretta proseguì: - Vi spiacerebbe cacciare |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di alcuni passi, dirigendosi verso l'ammasso di sabbia, | poi | si arrestò guardando ancora la giovine. Gli era sembrato di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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marchese." Accese la miccia servendosi d'uno zolfanello, | poi | si lasciò scivolare lungo la parete, correndo là dove la |
I PREDONI DEL SAHARA -
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Esther?" "Quale? Non vi è nessuno in questa caverna e | poi | non ho la mia carabina americana?" disse la giovane. |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la giovane. "Partite, marchese, cercate i nostri compagni, | poi | tornate qui." "Esther ... " "Marchese!" "Non avrete paura?" |
I PREDONI DEL SAHARA -
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le fece un gesto d'addio accompagnato da un sorriso, | poi | si lasciò scivolare lungo la parete rocciosa, raggiungendo |
I PREDONI DEL SAHARA -
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fiutò per alcuni istanti l'aria infuocata del deserto, | poi | si slanciò a corsa rapidissima attraverso le dune e le |
I PREDONI DEL SAHARA -
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di sabbia, si cacciò fra le dune, discese alcune bassure, | poi | tornò a rimontare altri cumuli, tenendo il collo teso e |
I PREDONI DEL SAHARA -
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"La carovana!" esclamò. "E Ben? ... E Rocco?" si chiese | poi | impallidendo. Le sabbie si agitavano in tutti i sensi e i |
I PREDONI DEL SAHARA -
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ed i cavalli s'alzavano gridando e nitrendo sonoramente, | poi | anche una tenda, che pareva fosse stata abbattuta, si |
I PREDONI DEL SAHARA -
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stati sepolti dalle sabbie?" "Non erano con voi?" "Sì, ma | poi | non li ho più riveduti. Le trombe di sabbia ci avevano |
I PREDONI DEL SAHARA -
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di meglio si sono messi d' accordo di parlare inglese; e | poi | quella storia di Movgli il Ranocchio, che quando ero |
La chiave a stella 1978 -
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dài oggi e dài domani, mi telefonavano tutti i giorni, io | poi | gliel' ho già detto che non tengo il minimo e che in città |
La chiave a stella 1978 -
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credevano che fosse la danza del ventre, mentre invece io | poi | l' ho vista e è una faccenda tutta compunta, che si balla |
La chiave a stella 1978 -
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ragazze delle mie zie, che sia detto senza offendere sono | poi | tutte piatte come se ci fosse passato san Giuseppe. Be' |
La chiave a stella 1978 -
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perché c' è la curiosità. I più allegri di tutti erano | poi | i bambini. Ce n' era un bordello e mezzo, e non avevano il |
La chiave a stella 1978 -
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e si buttavano tutti a sinistra contro i finestrini; e | poi | a destra lo stesso, tanto che il pilota si è accorto che l' |
La chiave a stella 1978 -
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non capiva perché e credeva che ci fosse un guasto; | poi | si è accorto che erano loro e ha chiamato la hostess e li |
La chiave a stella 1978 -
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si inclina in avanti e sembra un grosso uccello stracco, | poi | scende sempre di più, si vedono i lumi del campo, e quando |
La chiave a stella 1978 -
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scende sempre di più, si vedono i lumi del campo, e quando | poi | escono gli alettoni e si alzano i diruttori vibra tutto e |
La chiave a stella 1978 -
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in cabina dell' acqua tiepida con un odore speciale, che è | poi | l' odore che in India si sente dappertutto: un odore |
La chiave a stella 1978 -
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che era quasi buio perché faceva paura a vederlo; quando | poi | è decollato, anche senza vederlo faceva ancora più paura, |
La chiave a stella 1978 -
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sopra le baracche, ha fatto un giro a bassa quota, e | poi | è atterrato facendo tre o quattro saltelli come quando si |
La chiave a stella 1978 -
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che cosa fossero, sembravano delle vecchie accovacciate: ma | poi | non mi sono più stupito, perché in India una cosa sembra |
La chiave a stella 1978 -
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le stia a raccontare dell' India, non si finirebbe più, e | poi | magari lei ci è stato ... no? Comunque, sono cose che si |
La chiave a stella 1978 -
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fa. Così siamo arrivati all' aeroporto del cantiere, che | poi | era solo una piazza di terra battuta, e ci hanno messi a |
La chiave a stella 1978 -
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gli riempiva gli scavi a mano a mano che li facevano; che | poi | avevano affondato i cassoni, e avevano mandato i minatori |
La chiave a stella 1978 -
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gatto di buon senso ci sarebbe mai passato; gliene parlo | poi | dopo). Un altro avrebbe preso una barca, o avrebbe sparato |
La chiave a stella 1978 -
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e non si è buttato via perché sono millecinquecento lire; | poi | allo spago dell' aquilone ha fatto annodare una cordicella |
La chiave a stella 1978 -
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fare un po' di più. Non dico che lì su due piedi si potesse | poi | fare gran che, ma io ho avuto l' impressione che lui, se |
La chiave a stella 1978 -
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ma mi è sembrato che arrivasse prima la centralinista, | poi | la segretaria della segretaria, poi la segretaria quella |
La chiave a stella 1978 -
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prima la centralinista, poi la segretaria della segretaria, | poi | la segretaria quella giusta, e l' uomo che lui cercava non |
La chiave a stella 1978 -
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che ero italiano mi hanno fatto delle gran feste, chissà | poi | perché. Io i parsi non sapevo che cosa fossero, anzi |
La chiave a stella 1978 -
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o non c' era o non si faceva trovare. L' ho trovato | poi | al quinto giorno, e mi ha detto che tornassi pure, che il |
La chiave a stella 1978 -
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Mi ha salutato alla sua maniera, con le mani sul petto, e | poi | a sua volta mi presenta alla mia maestranza: "This is |
La chiave a stella 1978 -
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perché trovare un compaesano fa sempre piacere. Come | poi | avesse fatto l' ingegnere a confondermi con lui, e a dire |
La chiave a stella 1978 -
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capitale; e aveva anche ragione, perché il lavoro è andato | poi | per le lunghe, e in questo bisogna ben dire che tutto il |
La chiave a stella 1978 -
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trenta gradi .... Eh no, non faccia quella faccia, perché | poi | lei queste cose le scrive, e non vorrei che venissero fuori |
La chiave a stella 1978 -
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quattro ore al mattino col quaderno degli appunti e | poi | tutto il pomeriggio a studiarci su: perché era proprio come |
La chiave a stella 1978 -
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solo che i ragni nascono che il mestiere lo sanno già, e | poi | se cascano cascano dal basso e non si fanno gran che, anche |
La chiave a stella 1978 -
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sento un poco suo parente, specialmente quando tira vento. | Poi | mi è toccato a me di fare la lezione ai miei uomini. Questa |
La chiave a stella 1978 -
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lavoro, perché da quelle parti non fanno complimenti. Sono | poi | gente come noi, anche se hanno il turbante e non hanno le |
La chiave a stella 1978 -
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ansa del filo singolo, che viene da un grande rocchetto; e | poi | si mettono in moto le carrucole e si tira la puleggia da |
La chiave a stella 1978 -
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sono inclinate, perché hanno la stessa pendenza che avrà | poi | il cavo di sostegno; secondo, basta un filo di vento a |
La chiave a stella 1978 -
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vento a farle ballare che è una bellezza, ma del vento avrò | poi | da parlargliene dopo; terzo, dato che devono essere leggere |
La chiave a stella 1978 -
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Facevamo due turni di sei ore, dall' alba al tramonto, ma | poi | abbiamo dovuto organizzare una squadra speciale che montava |
La chiave a stella 1978 -
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parola con Peraldo. Peraldo aveva cominciato da manovale, | poi | era diventato muratore e poi cementista; era stato un po' |
La chiave a stella 1978 -
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aveva cominciato da manovale, poi era diventato muratore e | poi | cementista; era stato un po' dappertutto, e anche quattro |
La chiave a stella 1978 -
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quando uno su un lavoro ci mette tutti i suoi sentimenti, e | poi | finisce come quel ponte che le sto raccontando, ebbene, |
La chiave a stella 1978 -
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tutto, vedere venire giù un' opera come quella, e il modo | poi | come è venuta giù, un pezzo per volta, come se patisse, |
La chiave a stella 1978 -
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la carreggiata scodinzolava a destra e a sinistra, e | poi | ha incominciato a muoversi anche nel piano verticale, si |
La chiave a stella 1978 -
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non hanno fatto a tempo a fare niente, perché di lì in | poi | le cose sono precipitate. Forse il vento si era rinforzato, |
La chiave a stella 1978 -
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invece, rimanevano appesi ai travi come degli stracci. | Poi | è finito tutto: tutto è rimasto lì fermo, come dopo un |
La chiave a stella 1978 -
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Era come se qualcuno avesse voluto fare quel danno, e | poi | si fosse accontentato. E a me è venuta in mente un' idea |
La chiave a stella 1978 -
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il ponte non crollava. Ma appunto, era un' idea stupida. Io | poi | me ne sono venuto via, tanto i cavi grossi avevano |
La chiave a stella 1978 -
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e non facevo resistenza: ma questa è un' altra storia. | Poi | mi sono fatto una ragione". |
La chiave a stella 1978 -
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"mi mancano solamente cinque centesimi per fare un soldo." | Poi | continuò, grattandosi il naso: "Che assassini originali! |
STORIE ALLEGRE -
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Lo scimmione fece il salto: e dopo lui, lo fece la moglie: | poi | i quattro figlioli. "Ora tocca a me", disse Pipì, che era |
STORIE ALLEGRE -
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la collottola, se lo pose nella tasca della sua casacca. | Poi | abbottonò la tasca con tre bottoni, che parevano tre ruote |
STORIE ALLEGRE -
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selvaggi. Ne ricevetti da Rio de Janeiro, da Minas Gernes, | poi | da Malo Groso; e qui un lungo silenzio, una dolorosa |
Un giorno a Madera -
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D'un salto la prima lettera mi veniva da Valparaiso, | poi | da Cobija, da Lima, da Guayaquil. L'ultima era da Quito. |
Un giorno a Madera -
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E in altri : Simpaticone!!!... oppure : Che bocca... In uno | poi | c'era scritto: Ritratto di un ciuco!.. In tutti c'era una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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per fare qualche burletta innocente, appena uscirò di casa; | poi | ho richiuso per benino la cassetta, in modo che Luisa non |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a tutti che mia sorella si tinge la faccia: e questo | poi | non è vero, e io lo potrei giurare, perché quella pasta |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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venuta mia sorella che mi ha fatto una predica d'un'ora, ma | poi | ha finito col perdonarmi e col persuadere il Maralli a non |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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cui aveva posato le lenti sul tavolino e gliele ho prese. | Poi | sono andato nella stanza d'aspetto, e quando Ambrogio è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Venanzio nei cerchietti d'acciaio di Ambrogio, riserrando | poi | i pernetti con le viti com'eran prima. L'operazione è stata |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mano, e l'osservò. Il moncherino cominciò a piegarsi a N, | poi | a O, poi ancora a N, poi prese a parlare con lettere |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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l'osservò. Il moncherino cominciò a piegarsi a N, poi a O, | poi | ancora a N, poi prese a parlare con lettere viventi: - Non |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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cominciò a piegarsi a N, poi a O, poi ancora a N, | poi | prese a parlare con lettere viventi: - Non toccare l'acqua |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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appese l'ampolla ad un filo, la calò e l'estrasse ricolma; | poi | la turò e la pose in tasca. Pensava al ritorno quando |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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letto, chiamò il suo maggiordomo per dargli alcuni ordini, | poi | si vestì rapidamente. - Chissà che uscendo dal palazzo non |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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non esente da una certa simpatia, il famoso cacciatore; | poi | rimontò la riva destra del fiume avviandosi ai grandi |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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rami intrecciati, mescolati a fango rossastro o grigiastro; | poi | l'ufficiale fece l'alt nei dintorni d'un villaggio |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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fredda e abbondante, inaffiata con dell'eccellente toddy, | poi | il capo del villaggio, accompagnato dall'ufficiale del |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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- Attese che il capo e l'ufficiale si fossero allontanati, | poi | volgendosi verso i suoi malesi che stavano seduti a terra, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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carabine e le loro pistole. - La cena, - disse Yanez. - | Poi | andremo a scovare questo signor colosso. - I cuochi avevano |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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fermata sul margine della foresta mettendosi in ascolto, | poi | non udendo che gli ululati lontani di alcuni lupi indiani, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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invece di caricarci. - Yanez trasmise l'ordine ai seikki | poi | disse alla guida: - Avresti paura a seguirmi? - Perché |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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una tempesta fosse improvvisamente scoppiata nel suo seno, | poi | s'aprì bruscamente ed un enorme rinoceronte comparve |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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i tronchi dei baniani a corsa sfrenata, fecero una scarica, | poi | si dispersero in varie direzioni, trasportati loro malgrado |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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continuò la sua corsa per un due o trecento passi; | poi | fatto un brusco voltafaccia tornò indietro lanciando per la |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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gli spezzasse le reni, s'inalberava nitrendo dolorosamente, | poi | sferrava calci in tutte le direzioni. Il portoghese però |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Il corno scomparve intero nel ventre del povero animale, | poi | con un colpo di testa alzò cavallo e cavaliere. Uno solo |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di colpo, stramazzò al suolo, s'alzò ancora inalberandosi, | poi | cadde di quarto mandando un nitrito soffocato. Il |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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immergendogli per la seconda volta nel corpo il corno, | poi | preso da un eccesso di furore indescrivibile, si mise a |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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In quel momento alcuni spari rimbombarono a breve distanza: | poi | i sei malesi passarono a centocinquanta metri circa da |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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corno avvoltolandosi nel sangue, la calpestava lasciandosi | poi | cadere con tutto il suo enorme corpaccio e non cessava di |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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L'animalaccio si rizzò di colpo sulle zampe posteriori, | poi | stramazzò pesantemente a terra rimanendo immobile. Aveva |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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qui sotto qualche bricconata. - Guardò a lungo il cadavere, | poi | slacciò la fascia del sottoventre e alzò la sella. - Ah! |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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- Vattene all'inferno, - disse Yanez, montando a cavallo. | Poi | volgendosi verso i malesi che guardavano ferocemente i |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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sbarazzò della carabina, mandò i suoi malesi a coricarsi, | poi | raggiunse il chitmudgar, che aveva già accesa la lampada e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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e di tabacco rosso. Vuotò un bicchiere di vecchio gin, | poi | sdraiatosi su una poltrona, gli narrò succintamente come si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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che quell'uomo ti odia a morte. - Me ne sono già accorto e | poi | vorrà vendicarsi di quel colpo di scimitarra. - Certo, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Prima ha tentato di farmi sventrare dal rinoceronte, | poi | mi ha mandato la vacca sacra. Che fosse d'accordo anche il |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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sì: dopo che abbiamo visto quelle povere galline sbranate e | poi | lasciate per i campi ... " "A me poi", disse Leoncino, "la |
STORIE ALLEGRE -
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goffamente dinanzi alla fidanzata del suo comandante, | poi | fece il saluto militare, non sapendo che cosa altro fare. - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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a malapena soffocate, si udirono: - La mia Mary! - William! | Poi | il Corsaro e la giovane si gettarono l'uno nelle braccia |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Questi prese le due bottiglie, le osservò attentamente, | poi | esclamò: - Corbezzoli! Madera! Una marca famosa. Sei stato |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Che sia proprio destino che non ti possa più riassaggiare? | Poi | si riprese prontamente. - Ecco, Piccolo Flocco una bella |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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sulla soglia per nulla di sgomento. - Lasciatelo entrare; | poi | impeditegli di uscire e di chiamare aiuto - disse |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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delle Bermude sulla mia corvetta - rispose il baronetto. | Poi | aggiunse con tono più ironico: - Bel modo di ricevere un |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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cadere sotto un buon colpo di scimitarra, per venire | poi | esposte in qualche gabbia appesa su una pubblica piazza. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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voce energica, imperiosa, aveva gridato prima in francese, | poi | inglese: - Non temete ... vi salviamo ... spezzate i legami |
I FIGLI DELL'ARIA -
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acuto che pareva mandato da qualche macchina a vapore, | poi | dei colpi di fucile, delle urla lontane, poi vide due |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a vapore, poi dei colpi di fucile, delle urla lontane, | poi | vide due immense ali sbattere vivamente e rimpicciolirsi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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rapidamente il palco, la piazza e la folla ... | poi | più nulla ... . . . . . . . . . . . . . . . Quando Rokoff |
I FIGLI DELL'ARIA -
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affollata dal popolaccio furioso, il palco, il carnefice, | poi | quel mostro scendere precipitosamente e rapirlo fra i colpi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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uno strano lampo. - Vi avevo creduto cinesi - disse | poi | con voce lenta, misurata. - Tuttavia sono lieto di aver |
I FIGLI DELL'ARIA -
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12o Reggimento dei cosacchi del Don. Si strinsero la mano, | poi | il comandante dello "Sparviero" disse: - Venite: voi non |
I FIGLI DELL'ARIA -
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udì un latrato alle sue spalle, il grattare degli unghioli, | poi | l' ansito dell' animale accaldato: il cane doveva essersi |
La stampa terza pagina 1986 -
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che l' altro appoggiò le mani alle pareti. Vi fu una pausa, | poi | il marinaio fece un gesto con le due palme rivolte al |
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di fuoco" e cento altri film, e perciò sapeva che prima o | poi | quell' ora anche per lui sarebbe venuta: viene per tutti. |
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per un braccio e lo rialzò: aveva un' espressione stupita. | Poi | rifece il solito gesto. Il cane frattanto si era |
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e inutili di resistenza, M. si trovò appoggiato sui gomiti, | poi | coricato, ma con le ginocchia ripiegate e alte: almeno |
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fisso davanti a sé. Pose un piede sulla tibia destra, | poi | l' altro sul femore sinistro, e via via sul fegato, sul |
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invisibili, e navigano lisci per l' aria, approdando | poi | sicuri al loro posto di lavoro. Altre volte li abbiamo |
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che volava lenta lenta in linea retta per centrare | poi | la bocca aperta del collega. Altre volte abbiamo visto un |
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per un allenamento e per misurazioni di dati fisiologici. E | poi | bisognerà pure frenare .... Eppure, una "simulazione" di |
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pilone. Dante, all' inizio, se ne dichiara spaventato, ma | poi | quella magica discesa su Malebolge sequestra tutta l' |
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dalla cinta, mandarono un urlo altissimo, un urlo di sfida, | poi | formarono quattro circoli, mettendosi a ballare |
IL RE DEL MARE -
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l'uno coll'altro in modo da occupare un vasto spazio, | poi | alcuni avevano tratto dai panieri che portavano appesi al |
IL RE DEL MARE -
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di tapiro. Ora i danzatori procedevano a passo cadenzato, | poi | spiccavano salti come se calpestassero dei carboni accesi, |
IL RE DEL MARE -
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un profondo silenzio che si prolungò per alcuni minuti, | poi | un urlo formidabile, mandato da tutti i combattenti, |
IL RE DEL MARE -
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diverso! Quel pellegrino deve essere un grande sciocco. | Poi | alzando la voce, proseguì: - Mi dirai allora che cosa ha da |
IL RE DEL MARE -
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istrumento che risuonò come il tuono udito in lontananza, | poi | i due selvaggi tornarono verso l'accampamento dove tutti i |
IL RE DEL MARE -
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mia figlia, - corresse Tremal-Naik. - Per ora e poi? ... E | poi | non mi fiderei delle promesse di quell'impostore. Toh! Ecco |
IL RE DEL MARE -
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veduto quel miracolo. - E ti arrenderai allora? - Questo | poi | non te lo posso dire per ora. - I tuoi uomini disarmeranno |
IL RE DEL MARE -
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di legname resinoso che accumularono sulle pietre e che | poi | accesero lasciandolo avvampare per un paio d'ore. Yanez, |
IL RE DEL MARE -
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per qualche po' le labbra come se recitasse una preghiera, | poi | si slanciò risolutamente sulle pietre, gridando per tre |
IL RE DEL MARE -
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Il pellegrino compiuta la traversata si fermò un momento, | poi | ritornò sui suoi passi, sempre calmo, sempre impassibile, |
IL RE DEL MARE -
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dal drappo verso Yanez, guardandolo per qualche istante, | poi | si allontanò a lenti passi, dirigendosi verso la sua |
IL RE DEL MARE -
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che si è degnato di offrire a noi, poveri miscredenti. | Poi | levandosi, con un gesto superbo, un magnifico anello che |
IL RE DEL MARE -
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vuoi tu ch’io l’abbandoni, io che l’amo quanto tu | poi | amare la tua Clelia ed io... la mia?». Poi, levando in alto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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si fidano: la tepida sala è preferibile alla squallida via, | poi | nella notte sono poco sicure le strade di Roma ed i preti, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in potere di Bacco e forse già addormentati. Il mio tenente | poi | ha trovata certa Lucrezia nelle vicinanze, la quale basterà |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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quelle radici, che intralciavano ad ogni istante la marcia; | poi | si arrestò improvvisamente, dicendo: "I rapitori ci sono |
I PREDONI DEL SAHARA -
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al suolo, in modo che l'avversario rimanesse sotto. | Poi | con una mossa fulminea si volse, ed a sua volta afferrò il |
I PREDONI DEL SAHARA -
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da fargli uscire tanto di lingua fuori dalla bocca; | poi | con un pugno ben applicato sul cranio lanoso, e con forza |
I PREDONI DEL SAHARA -
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fianchi, lo imbavagliò, gli legò le mani dietro il dorso, | poi | se lo cacciò sulle spalle e tornò verso il luogo dove aveva |
I PREDONI DEL SAHARA -
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"È là che hanno portato la donna?" "Sì." "Per consegnarla | poi | ai kissuri?" "Certo." "Vuoi salvare la vita?" "Ditemi che |
I PREDONI DEL SAHARA -
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Il prigioniero osservò prima i due lati del sentiero, | poi | vi si avventurò. Aveva fatti dieci o quindici passi, quando |
I PREDONI DEL SAHARA -
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le braccia per far riacquistare la loro elasticità, | poi | si avanzò con passo più sicuro sul sentiero e così |
I PREDONI DEL SAHARA -
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sullo stretto passaggio. Passarono però quindici, | poi | trenta secondi senza che il negro tornasse a galla. Era |
I PREDONI DEL SAHARA -
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un gridio, accompagnato da alcuni colpi di fucile; | poi | vide alla estremità della pianura pantanosa brillare due |
I PREDONI DEL SAHARA -
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sguardo verso i canneti per vedere se il negro si mostrava, | poi | ripresero le mosse, tastando prima il suolo pel timore di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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dopo videro il sentiero allargarsi improvvisamente, | poi | si trovarono su di un terreno solido, cosparso di gruppi di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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quei beoni di gin e di brandy - borbottò il bretone. - E | poi | chi sa per quanto ne avremo ancora! Il passaggio saliva, ma |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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raggiungere la camera della mina per poterci voltare; e | poi | voglio entrare in Boston prima che sorga l'alba, accada |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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ritornati a bordo della corvetta, perché qui non l'ho. E | poi | se anche l'avessi, sono talmente imprigionato fra queste |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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dinanzi un uomo, si era fermato alzando un po' la lampada, | poi | aveva mandato un urlo rauco. - Ah, cane! Ci sono caduto! |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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dentro il vostro cranio. L'irlandese lanciò una bestemmia | poi | disse irato: - Siete, per il momento, il più forte e mi |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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più di cinque minuti, lunghi come cinque secoli; | poi | l'irlandese cominciò a muoversi meglio. Aveva raggiunto la |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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il quale poteva finalmente, si affrettò a imbavagliare e | poi | legare per bene il disgraziato contro la parete. - Questo |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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mezzo all'Atlantico meridionale, e ti posso dire che non è | poi | tanto cattiva. In quell'istante rientrò sir William, che |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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via qualunque di Boston, riconoscerci, farei arrestare e | poi | impiccare. La guerra ha le sue crudeli necessità. - Povero |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di bue che il Corsaro gli porgeva, diede fuoco alla miccia, | poi | i tre uomini lasciarono precipitosamente la camera da mina, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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causa della loro larga espansione. Ne diede una a ciascuno, | poi | fece aprire il boccaporto e, dopo aver ascoltato qualche |
I FIGLI DELL'ARIA -
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o si teneva nascosta dietro alla macchina e alle casse, per | poi | piombare improvvisamente sui cacciatori? - Pare che non sia |
I FIGLI DELL'ARIA -
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lentamente allungando, con precauzione, prima una zampa e | poi | le altre, senza abbandonare tuttavia la sua posa d'assalto. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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che si allontani dalla macchina - rispose il capitano. - | Poi | scenderemo. L'irbis stette qualche po' immobile, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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stette qualche po' immobile, continuando a brontolare, | poi | con un balzo di fianco si avventò verso la balaustrata, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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- D'altronde voi non sapete maneggiare la macchina. Vedendo | poi | che il russo ed il cosacco aprivano le labbra per |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sono io e che perciò voi mi dovete obbedienza assoluta. | Poi | con un sangue freddo ed un'audacia ammirabile, s'avanzò |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sgretolando il legno. Il capitano fece agire la leva, | poi | retrocesse tranquillamente, senza staccare i suoi occhi dal |
I FIGLI DELL'ARIA -
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un momento immobile, stupito forse di trovarsi a terra, | poi | spiccò tre o quattro salti dirigendosi verso un gruppetto |
I FIGLI DELL'ARIA -
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mandando un urlo prolungato, girò due volte su se stesso, | poi | cadde in mezzo alla neve, agitando pazzamente le zampe. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Quasi nel medesimo istante si udirono dei clamori selvaggi, | poi | degli spari. - Mille folgori! - esclamò Rokoff. - Che cosa |
I FIGLI DELL'ARIA -
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severa; ma io mi sono accorto che rideva sotto i baffi. | Poi | ha parlato sottovoce con la zia e ho sentito che ricordava |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dalla guerra, dopo aver vinto una battaglia. Non dico | poi | quel che successe a casa; a pensarci solamente mi vien da |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quando ritorna, poi, ha di gran belle soddisfazioni! Ma | poi | c'è un'altra cosa che mi rende felice, ed è questa : mia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e turbolento, i ragazzi furono risucchiati dal corridoio e | poi | dalle scale, e in breve si trovarono in strada. Renato e |
Vizio di forma -
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l' insinuazione, e rispose: _ No, oggi ho fame anch' io. | Poi | ho anche fretta. Frattanto, Giorgio li aveva raggiunti, ed |
Vizio di forma -
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libri. Ho un libro sui bruchi. _ Me lo impresti? _ Sì: però | poi | me lo rendi. _ Ci puoi contare: sai bene che io i libri li |
Vizio di forma -
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con acredine: _ Ma guarda che tipo. Hai tanta fretta e | poi | stai a casa fino alle tre: scommetto che magari fai già i |
Vizio di forma -
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Renato si fermò, rivolse agli altri due uno sguardo duro, | poi | scandì con calcolata lentezza: _ Volevo dire che è proprio |
Vizio di forma -
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non era un ragazzo dalle risposte pronte. Esitò un attimo, | poi | con voce smarrita domandò: _ Come, per uno come me? Renato |
Vizio di forma -
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ho avuto una malattia, e mi hanno dato delle medicine che | poi | di notte non potevo dormire, e allora mia mamma mi ha |
Vizio di forma -
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E sai perché? Tu, Giorgio, lo sai il perché? _ Si fermò, | poi | aggiunse solennemente: _ Perché Mario non ha l' ombelico, |
Vizio di forma -
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_ .... Ho detto di sì tanto per darti ragione ... e | poi | sì, è un fatto che a Mario non piace farsi vedere spogliato |
Vizio di forma -
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che crescono le cambiano, ne prendono di quelle più grosse. | Poi | ci sono delle lampade ultraviolette e di diversi colori, se |
Vizio di forma -
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tu perché ci stai? _ Perché non ci avevo ancora pensato. | Poi | io non ho certe paure, e Mario mi interessa. Mi interessa |
Vizio di forma -
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quella di Renato, sibilare "Diglielo! Perché non lo dici?"; | poi | la voce di Mario, ostinata e gelida: "È inutile: l' ho |
Vizio di forma -
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l' ho dimenticato. Non lo so più. Non l' ho mai saputo". | Poi | molte voci, fra cui quella di Renato, che fischiavano: |
Vizio di forma -
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che attenti. Mario diceva: _ ... adesso siamo pochi, ma | poi | saremo molti e comanderemo noi, e allora non ci saranno più |
Vizio di forma -
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per telefono, o per radio: un uomo telefona a una donna, e | poi | nasce un bambino, ma non così a caso come succede adesso, |
Vizio di forma -
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Mi sembrava, così dalla pronuncia e dal modo di muoversi, e | poi | anche perché non si arrabbia mai e non alza la voce. Non |
Vizio di forma -
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largo fra l' uditorio che si era molto ingrossato. _ Non è | poi | tanto vecchia: e cosa c' entra, vecchio o non vecchio? _ C' |
Vizio di forma -
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in testa, non è cosa che soddisfaccia nessuno e meno | poi | un principe. Egli dunque si attenne al più savio consiglio, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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storica è quella ove ebbe culla Nicolò Sfondrato, che fu | poi | papa col nome di Gregorio XIV. In fondo alla via Rugabella |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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all' inizio della visita appariva preoccupato e perplesso, | poi | sempre più attento e interessato, e alla fine sembrava |
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formate a poco a poco, senza danni per l' organismo, e | poi | altri casi ci sarebbero stati nel vicinato, forse tra i |
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e le mani la impacciavano, provò a incrociarle sul petto, | poi | le tenne distese lungo i fianchi. Chi aveva detto che |
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volo rallentava e puntava verso l' alto, ma solo per poco, | poi | la velocità si riduceva troppo e Isabella si sentiva in |
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alta forse duecento metri: vide un passante fermarsi, | poi | indicare il cielo a un altro passante; il secondo guardò in |
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il cielo a un altro passante; il secondo guardò in su, | poi | scappò alla bottega, ne uscirono sua madre e suo padre con |
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che ci dovevano condurre ai rispettivi luoghi di lavoro, | poi | abbiamo cominciato con le telefonate, ma verso le dieci è |
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la cartolina e arrivano a ora fissa e non dicono be'. | Poi | alla mia età uno comincia a diventare difficile, e mica |
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il giunto con il borace e con graniglia di ottone, e | poi | si passava sulla forgia a coke, né troppo piano né troppo |
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di montare i tralicci di una linea ad alta tensione, e | poi | c' era da tirare i cavi. Io avevo vent' anni, mi avevano |
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come un cretino. Ben che non ero ancora tanto pratico, e | poi | il furgoncino tirava un po' l' ala, io cercavo di passare |
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certo momento la macchina ha starnutito due o tre volte e | poi | si è fermata: io ho aperto il cofano e mi sono messo a |
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ridimensionato, e forse è stato un bene, perché di lì in | poi | ho guidato più ragionevole e siamo arrivati senza |
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da buon patto, in due camere separate per la convenienza, | poi | io mi sono presentato agli uffici dell' Azienda elettrica e |
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padreterni, e sapessero i trucchi di tutti i lavori, che | poi | non è neanche possibile perché di lavori e di trucchi ce n' |
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figli e uno più uno meno non ci facevano neanche caso, e | poi | era la più grande e era maestra, così aveva abbastanza |
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delle due camere era solo per l' occhio del mondo, come se | poi | lassù ci fosse stato qualcuno che guardava i casi nostri. E |
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ma bisogna contare intanto che era il mio primo lavoro, e | poi | che la tensione va regolata precisa, specie per i due cavi |
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per guadagnare altezza; insomma la nostra squadra, che | poi | esclusi i presenti era una dozzina di riformati, mi faceva |
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mi venivano sempre più vesciche sulle mani, che per stare | poi | con la ragazza erano una noia, ma mi dava ancora più noia |
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vedeva dalla maniera che mi grattavo il naso. Avevo anche | poi | delle ragioni più buone, e cioè che dopo sei giorni di quel |
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a prendere: è per via del contrasto, insomma. Sì, perché | poi | aveva ragione lei, la ragazza: era veramente un bel |
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tirarlo su perché tanto si sapeva già che era colpa sua, e | poi | del resto non valeva neanche la pena perché il più delle |
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spiegato così giù a valle nell' ufficio delle guide; se | poi | sia tutto vero o no io non glielo saprei garantire, perché |
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c' eravamo portati dietro tutto quello che ci voleva e | poi | abbiamo raccolto della legna per la strada e abbiamo |
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mai sentito. Raschiava alla stracca, uno o due colpi e | poi | silenzio e poi di nuovo un colpo o due; fra una raschiata e |
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Raschiava alla stracca, uno o due colpi e poi silenzio e | poi | di nuovo un colpo o due; fra una raschiata e l' altra si |
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che non aveva importanza: avrebbe accompagnato prima me e | poi | lui, o viceversa, a nostra scelta. Davanti al cancello non |
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