- So che erano ricchissimi. - Sapete per quale motivo mio | padre | ed i miei zii, il Corsaro Verde ed il Corsaro Nero erano |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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È vero? - ripeté il conte. - Non posso negarlo. - Se vostro | padre | fosse stato appiccato e voi un giorno foste riuscito ad |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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la terribile sentenza, che cosa avreste fatto? - Mio | padre | era un grande di Spagna e non già un filibustiere, - |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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- ribatté il marchese, con violenza. - Per noi vostro | padre | non era altro che un corsaro pericolosissimo, che devastava |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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l'uomo che ha pronunciata la sentenza che condannava mio | padre | alla forca! ... - Vostra sorella non è qui. - Non è qui? |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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di Roma ove egli aveva preso dimora. Gioverà sapere che il | padre | di Muzio era stato antiquario, e che nelle sue |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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giunto, del silenzio terribile che lo circondava. Pensò al | padre | di Zuanne, e si guardò attorno con terrore: ah, benché si |
CENERE -
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lacera, livida dal freddo, affamata. Da lungo tempo il | padre | di Anania non era più tornato a Fonni, anzi il bambino non |
CENERE -
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certe cose. «Devi sapere che tu sei un bastardo, cioè tuo | padre | non è marito di tua madre. Ce ne sono molti così, sai.» «E |
CENERE -
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muore, questa?» «Quando Dio vuole. Devi sapere che tuo | padre | prima veniva a trovarci, io lo conosco, sai.» «Com'è?» |
CENERE -
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le ciglia, con un impeto di odio istintivo verso quel | padre | sconosciuto che non veniva a trovarlo, e certo che sua |
CENERE -
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me, quando sarebbe grande andrebbe a Nuoro per cercare il | padre | e imporgli di venirvi a trovare: io ci voglio andare ora, |
CENERE -
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diceva la verità, che cioè andava a Nuoro per cercare il | padre | di suo figlio? Basta, se ella diceva le bugie doveva aver |
CENERE -
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c'è ora nella cantoniera?», chiese ad un tratto Olì. «Mio | padre | non c'è più?» «Non c'è più.» Ella diede un profondo |
CENERE -
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«Fa freddo davvero.» «Va dunque al molino.» «No, c'è mio | padre | che mi ha mandato via. Ih, quanta gente è venuta là!» |
CENERE -
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a fare qualche confidenza al piccolo abbandonato. «Mio | padre | ha cento lire nel cassetto del canterano, ed io so dove è |
CENERE -
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ne avessero fatto esperimento! Non ci mancava altro che | padre | Benvenuto, smessa la tonica di cappuccino e diventato |
Racconti 2 -
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poteva sfogarsi a cuore aperto, se ne lavava la bocca di | padre | Benvenuto e delle sue malie. - Eppure dicono che abbia i |
Racconti 2 -
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sciocco e non aveva saputo ingrassarsi a costo della gente! | Padre | Benvenuto, lui, sí, s'ingrassava come un maiale, restando |
Racconti 2 -
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viaggio da due giorni. - Scusate, compare; dove sta di casa | padre | Benvenuto? - Fu un colpo di coltello. Ma egli prese aria |
Racconti 2 -
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e trasse in disparte quell'uomo: - C'è meglio di | padre | Benvenuto, se voleste darmi retta! - Grazie, compare. |
Racconti 2 -
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che ne sa molto piú di quel frate. - Grazie, compare. | Padre | Benvenuto ci aspetta, e non vogliamo farci scorgere. Se mi |
Racconti 2 -
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gli aveva rubato il mestiere: e quando fu alla presenza di | padre | Benvenuto - che pareva proprio un mago con la barbaccia |
Racconti 2 -
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di tutti. - Ma avete la lingua lunga; e questo è male! - | Padre | Benvenuto non gli rispose altro, secco secco, e lo mise |
Racconti 2 -
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tregua un momento, gli fossero stati mandati addosso da | padre | Benvenuto, per vendicarsi. Non glielo poteva cavar di testa |
Racconti 2 -
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un bastone, col fiato ai denti, si trascinò fino a casa di | padre | Benvenuto. - Vi domando perdono! Ho avuto la lingua lunga, |
Racconti 2 -
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Non lo faccio piú. - Siete ammattito? - gli ripeté | padre | Benvenuto, vedendoselo cadere ai piedi in ginocchio. E |
Racconti 2 -
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- egli rispose con quel fil di voce di moribondo. - Anche a | padre | Benvenuto, che mi ha fatto la malia! Roma, gennaio 1889@. |
Racconti 2 -
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le gambe in aria. «Era meglio che non tornasse. Mio | padre | voleva ammazzarla, ma poi s'è calmato.» «L'hai veduta?» |
CENERE -
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s'è calmato.» «L'hai veduta?» «Sicuro che l'ho veduta. Mio | padre | non vuole che io vada da lei, ma io ci vado egualmente. È |
CENERE -
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Anzi, dopo un momento, Anania osservò: «Ed allora tuo | padre | dovrebbe far la pace». «No!», disse Bustianeddu, fingendo |
CENERE -
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non aveva bisogno di lavorare per vivere!» «Oh, che tuo | padre | non lavora? È vergogna lavorare?» «Mio padre è un |
CENERE -
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«Oh, che tuo padre non lavora? È vergogna lavorare?» «Mio | padre | è un negoziante!», corresse l'altro. «Che farà ora tua |
CENERE -
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più emozionanti. «Se tu sapessi quanta gente viene da mio | padre | per pregarlo di far la pace con lei! Anche il deputato, sì. |
CENERE -
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prenderla in moglie, si separarono e separaronsi pure dal | padre | di lei; quindi continuarono il viaggio, ciascuno per conto |
Le Fate d'Oro -
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primo e giunse al paese dove abitava Rosalba avanti che il | padre | fosse tornato in patria, perché per i suoi traffici doveva |
Le Fate d'Oro -
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nella città abitata da Rosalba, prima del- l'arrivo del | padre | di lei, e appena sbarcato si era informato della fanciulla, |
Le Fate d'Oro -
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volete? - Bernardo le narrò come avesse cono- sciuto il | padre | di lei in Levante, ed ag- giunse che doveva attenderlo in |
Le Fate d'Oro -
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le consumazioni ai compagni. Pagava dunque lui? Ha il | padre | emigrato, la madre dichiara che rientrava a farsi dare |
Vietato ai minori -
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(adesso I liceo), solitario, sempre coi libri. Il | padre | della bimba lavorava per il medico, volle andarsene. Lui |
Vietato ai minori -
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faceva salire le lacrime agli occhi: il giudizio sopra suo | padre | ella era costretta a farlo, internamente, chinando gli |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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la serata nella propria stanza, leggendo o lavorando: ma il | padre | voleva trovarla nel salone, ogni sera, quando rientrava. |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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le bianche mani sul merletto, Bianca Maria fissava suo | padre | con certi occhi pieni di una penosa maraviglia. - Tu non le |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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qualche frase del gergo cabalistico, pronunziata da suo | padre | o dall'avvocato Marzano. - La cadenza i sette deve |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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imbarazzo: non osava andarsene senza il permesso di suo | padre | e capiva di esser superflua in quel salone. Quei parlari |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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se alcun rumore giungeva dal salone, se gli amici di suo | padre | se ne andavano o se altri ne giungevano. Niente. Nessun |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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quattordici e settantanove, e io l'ho abbandonato! - Anche | padre | Illuminato mi ha dato quattordici e settantanove, - ribattè |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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due biglietti diversi. Non ho capito la fortuna che mi dava | padre | Illuminato; quello solo li sa i numeri, signori miei, e |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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per vedere se ha la febbre, io mi sento tremare tutto… - | Padre | Illuminato è un egoista, - fischiò la voce sarcastica, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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sacerdoti che hanno buttato via la tonaca: è un credente, | padre | Illuminato… - Io li vedo da me, i numeri! - strillò |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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sapiente del ciabattino Cifariello, ta bene la santità di | padre | Illuminato, stanno bene le visioni lucide del nostro amico |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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qualche vecchio libro di cabala. Bianca Maria cercava suo | padre | affannosamente. Alla fine, una luce la guidò. Don Carlo |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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- Quanto? - domandava, con gli occhi ansiosi, il vecchio | padre | a Margherita che osservava il termometro, posto a contatto |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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che avessero esaurito la fonte delle lagrime. Quando il | padre | e Margherita si vedeano innanzi quei dolorosi occhi, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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labbra, per raccomandare il silenzio. Gli aridi occhi del | padre | si riempirono di lacrime: era la prima buona notizia, in |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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con un sospiro di sollievo, dal petto liberato. Il | padre | le aveva preso una mano, guardando teneramente la sua |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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il vecchio, fraintendendo. - No: voglio il dottor Amati. Il | padre | mise dalle sue la mano della figliuola sulla coltre, ma non |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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di un'intensa collera, ora di un intenso dolore, sul | padre | e che ciò lo rendeva anche più frenetico. - Me ne vado, me |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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a che lo vedesse comparire nella sua stanza. E il vecchio | padre | si allontanava, furioso e disperato, tremando di collera e |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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del medico si schiantò, udendo questo! Sottovoce il vecchio | padre | lo udì dire, come per preghiera sgomenta: - Mio Dio!… Non |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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il dottore sarebbe venuto. - Come sta? - chiese subito il | padre | che aveva un continuo bisogno di essere rassicurato. - Come |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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nuovo, calmandosi un poco. Stettero così, qualche tempo. Il | padre | era ai piedi del letto, appoggiato alla spalliera, con gli |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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il marchese, avanzandosi presso il letto. Ella guardò il | padre | con tanta intensità, come se gli rispondesse. - Bianca |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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a giorno chiaro, portandogli una tazza di caffè. Il | padre | scacciato dalla camera di sua figlia, interrogò con gli |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Mentre un testimone descrive la rissa a coltello, il | padre | scoppia in pianto dirotto. "Ma via, non è successo niente." |
Vietato ai minori -
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oscena sporgente dalla bocca. Rassicurandosi alla vista del | padre | la ritira. Sordomuta, sigillata in se stessa. Deficiente |
Vietato ai minori -
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severo del PM. Maltrattamenti a entrambi i genitori. Il | padre | ha scapole puntute, espressiva faccia da gobbo: |
Vietato ai minori -
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e sussulta. In un fondaco aperto con steccato, dove il | padre | straccivendolo depositava la "mercé". Su quella mercé. |
Vietato ai minori -
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se parla. Quando la portano dal medico è incinta. Il | padre | querela. Vecchio, bocca incavata per la completa assenza di |
Vietato ai minori -
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sembrava un atto pubblico che affermava la sua autorità di | padre | di famiglia, una garanzia per la felicità di sua figlia, |
Teresa -
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Non disse una parola, non si difese, non pregò. Quando il | padre | volle farle giurare di non pensare mai piú ad Orlandi, ella |
Teresa -
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quel terribile momento! Non osava guardare in faccia suo | padre | e nemmeno le sorelle, le quali avevano preso un fare |
Teresa -
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all'altro di vederlo comparire. Di notte sognava che suo | padre | acconsentiva alle nozze e che Orlandi, ricco a milioni, |
Teresa -
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sofferenze. Ella doveva fingere colla madre per amore, col | padre | per timore, colle sorelle per vergogna. Peggio quando uscì. |
Teresa -
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in mezzo a quei due colossi, che avevano ereditato dal | padre | il forte colorito e le spalle poderose. Incominciava per |
Teresa -
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andremo, s'intende, alla processione del trasporto ... Il | padre | guardiano ha mandato l'invito. Aspetta, che vengo!». Don |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
delle minestre e del pane alla povera gente; e | Padre | Anastasio, guardiano del convento di Sant'Antonio, parlava |
Il Marchese di Roccaverdina -
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due notti di seguito. Il marchese tentennava il capo. Quel | padre | Anastasio, alto, nerboruto, col naso a tromba e gli occhi |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
«Ho un gran Crocifisso. Ve lo regalo per la vostra chiesa, | padre | Anastasio. E farete la processione trasportandolo da casa |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
si cheterà anch'esso. Che diamine!» E sorrideva in faccia a | padre | Anastasio profondentesi in ringraziamenti con quel naso che |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
... Una notte, anni fa, nel convento di Nissorìa ... » E | padre | Anastasio rideva anticipatamente di quel che stava per |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
... Ora rideva, ma in quel momento! ... E la pancia di | padre | Anastasio sobbalzava sotto la tonaca; e gli occhi gli erano |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
miserevole, che stringe il core. Vengono da Bologna: il | padre | di quegli infelici è un cameriere disoccupato. Poveretto! è |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
trovò in sè stesso l'onesto coraggio di restituirlo. Il | padre | coi due figliuoli vengono ricoverati nell'Asilo Lorenzo; la |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
la mia famiglia," si dispera, "ho rovinato mio padre. Mio | padre | è disposto. Però solo la parte. E che c'entrano i tuoi |
Vietato ai minori -
|
saputo ad onta delle minute indagini fatte praticare dal | padre | in tutti gli angoli della foresta. Ecco, in quel paese di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
Si avvicinò, piegò il ginocchio, baciò la mano che il Santo | Padre | gli stese dicendo con gravità soave: "Non mihi, sed Petro." |
IL Santo -
|
da protestante che da cattolico e anche ..." Il Santo | Padre | esitò. Al suo pudore verginale ripugnava persino accennare |
IL Santo -
|
l'ho detto a nessuno. Io credo, io so che Dio è il nostro | Padre | di tutti, ma io sento nella mia natura la Sua paternità. |
IL Santo -
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sul campanello d'argento. Appena Benedetto tacque, il Santo | Padre | gli ordinò di alzarsi, poi scosse il campanello due volte. |
IL Santo -
|
Lo sapete che io non vi posso dar nulla di dote? - disse il | padre | della ragazza al capoccia dei Marcucci. - Lo so, - rispose |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
Amabile, che era reputata in paese la bella delle belle. Il | padre | di lei faceva il tessitore di panni, dunque Amabile non era |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
una rosa, posso offrirle un bel fiore d'argento, poiché mio | padre | mi ha lasciato tanti fiorini d'oro da caricare tre carri. - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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alla bella fra le belle soltanto dei beni ereditati da mio | padre | e da mia madre; ma ho ancora dei boschi immensi lasciatimi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
contentasse? - domandarono i due Maghi. - Supplicherei mio | padre | di tesservi un bell'abito di drappo per ciascuno. I Maghi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
a picchiare all'uscio di cucina, che dava sull'orto, e il | padre | andò ad aprire. Ma vedendo la sua bella figliuola pallida, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Amabile raccontò tutto quello che le era accaduto, e il | padre | disse che bisognava ricorrere a fra' Cirillo, che era un |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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fra le belle, e vedersela morire nel fiore degli anni! Il | padre | mandò a chiamare un forestiero che curava gl'infermi; |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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non è, il cadavere era sparito. Figuriamoci lo spavento del | padre | e delle donne! Chi diceva che i ladri lo avevano rubato per |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
che il Diavolo se l'era portato via! Figuriamoci se il | padre | cercò il cadavere della sua Amabile per fargli dare onorata |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
della canonica a portar le valigette di Edith e di suo | padre | nelle stanze preparate per essi, a spalancar porte e |
Malombra -
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misura, operar con cautela. Prima ancora che Edith e suo | padre | salissero alle loro stanze, il parroco volle condurli, |
Malombra -
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un volume di Lessing: Nathan der Weise. Li aveva anche suo | padre | i fiori sul cassettone e aveva la storia della guerra dei |
Malombra -
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alcuni libri tedeschi e italiani, ma non Un sogno. A suo | padre | che si dols e un poco di questa omissione, ella non rispose |
Malombra -
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Edith faceva delle osservazioni critiche di cui suo | padre | si scandolezzava. Egli prestava intera fede ai cocci e ai |
Malombra -
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sul vassoio, sulle mani sottili. "Non sai," le disse suo | padre | in tedesco, impetuosamente "che il signor Silla è qui?" |
Malombra -
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a don Innocenzo se il caffè gli piaceva dolce o amaro. Suo | padre | si stupiva di una tale indifferenza. Forse ella sapeva |
Malombra -
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dirlo. Se sapesse quanto abbiamo bisogno di Lei! Bene, mio | padre | diceva anche lui di poterlo credere." Parlava con emozione |
Malombra -
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"Si consoli" disse don Innocenzo "si consoli. Suo | padre | è forse più vicino a Dio di molti che esercitano il mio |
Malombra -
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la meta; non vedrà la via, ma vedrà la meta. Il Suo signor | padre | mi vuol bene, non so come né perché. Non c'entra il sangue |
Malombra -
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memoria a caso, specialmente nelle ombre della sera. Suo | padre | se ne commoveva, s'inteneriva, non tanto per le piccole |
Malombra -
|
Edith ridiscese pochi minuti dopo nella via dove suo | padre | e don Innocenzo l'aspettavano. "È da vergognarsi" diss'ella |
Malombra -
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preambolo e cominciò subito a raccontare quello che suo | padre | le aveva detto intorno alla passione concepita da Silla per |
Malombra -
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Edith. Ella non tacque il recente incontro di Silla con suo | padre | e la impressione riportatane da questo. Temeva di qualche |
Malombra -
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Lei che sa, come può credere? Come farei ciò mentre mio | padre | ha tanto bisogno di me? Mettere accanto e forse contro al |
Malombra -
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certo avrebbe amato egli pure con affetto filiale il | padre | di lei, certo avrebbe cooperato al santo fine che Edith si |
Malombra -
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questo sacrificio? Pensiamo bene. Potrebb'essere che Suo | padre | desiderasse veder Lei collocata, che questo pensiero gli |
Malombra -
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vederla e sentirla parlare per volerle subito bene. Il | padre | era orgoglioso della figliola maggiore, e non nascondeva la |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Da qualche tempo in qua, appena Cingallegra - anche il | padre | e la sorella la chiamavano così, ma con tono di sprezzo - |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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quando avrò maritata la maggiore. Reginotta aveva dato al | padre | un'occhiataccia; per questo il ramaio rispondeva così. - |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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andar via da questo paese, o m'impicco a una trave! Il | padre | che ora, vedendola così disgraziata, le voleva più bene, |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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persone, un uomo e una donna, prese anch'esse a braccetto; | padre | e figlia; si capiva dall'aspetto e dal loro contegno. Ma la |
Racconti 2 -
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la mia dichiarazione al padre; mi sono fidanzato". "E se il | padre | scoprirà? ... " "Ho dato un nome falso. La ragazza mi |
Racconti 2 -
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... " "Ho dato un nome falso. La ragazza mi adora". "Quel | padre | è un imbecille". "È un buon uomo; non gli par vero di |
Racconti 2 -
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al cuore con una rivoltella di piccolo calibro. Il povero | padre | l'avea trovata morta, stesa sul lettino e cosí composta che |
Racconti 2 -
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Saturnino, il secondogenito, volle partire a sua volta. Il | Padre | non gli diede che cinque scudi. Giunto in città s'incontrò |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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a sua volta la sorte. - E tu speri di vincere - disse il | Padre | - là dove furono sconfitti i tuoi fratelli maggiori? - Il |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Un giorno, quando già erano giovinetti, il Principe | padre | di Gaetano disse al figlio : - Gaetano, non è conveniente |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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- E perché? - Perché ora, appena si desta, andrà da suo | padre | e vorrà una spada con l’impugnatura tutta d'oro e pietre |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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morire perché deve morire. Ora, appena desto, andrà da suo | padre | e vorrà un vestito più bello e più ricco che sia possibile, |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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- In qual modo ? - Appena il Reuccio si sveglierà andrà dal | padre | a dirgli che vuoi prender moglie. Il padre acconsentirà e |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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andrà dal padre a dirgli che vuoi prender moglie. Il | padre | acconsentirà e gli procurerà la sposa. Però, mentre |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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e vuoi correre a spron battuto alla Reggia per chiedere al | padre | il consenso al suo matrimonio. Di fatti, va dal Re e gli |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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erano poi tanto lontano di qui, quelle terre dove mio | padre | ha fatto la ritirata, ma era un' altra stagione: lui me lo |
La chiave a stella 1978 -
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dal brivido a buon patto del divieto eluso. "Sì, perché mio | padre | me la contava, _ ha continuato Faussone: _ Fin da bambino, |
La chiave a stella 1978 -
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lei e la famiglia; e del resto non è detto che se mio | padre | è morto che aveva solo cinquantasette anni, non sia perché |
La chiave a stella 1978 -
|
lo sapeva perché aveva rifiutato di impararlo, insomma col | padre | c' era stata un po' di ruggine perché lui aveva ormai |
La chiave a stella 1978 -
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avevano fatto questione proprio per l' acido cotto, e il | padre | prima si era arrabbiato, e poi era stato zitto perché aveva |
La chiave a stella 1978 -
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come tanti altri: ma il mio Tino vuol dire Libertino. Mio | padre | veramente quando ha fatto la denuncia mi voleva chiamare |
La chiave a stella 1978 -
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non c' è stato nessun perdono; morale della favola, mio | padre | ha ripiegato su Libertino perché pover' uomo non si rendeva |
La chiave a stella 1978 -
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sono al mondo, sarei un po' imbarazzato a risponderle. Mio | padre | voleva chiamarmi libero perché voleva che io fossi libero. |
La chiave a stella 1978 -
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non faccio per dire nel mio mestiere me la cavo, ma se mio | padre | non avesse insistito, delle volte con le buone e delle |
La chiave a stella 1978 -
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mangiava solo la roba che gli passava la ferrovia, mio | padre | gli ha ceduto una delle sue morose, così a fondo perduto |
La chiave a stella 1978 -
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che mi ha trovato il posto alla Lancia e ha convinto mio | padre | a lasciarmi andare, e più tardi mi ha presentato alla prima |
La chiave a stella 1978 -
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e le galline faraone e si è fatto i soldi. Invece mio | padre | si è rimesso a lavorare come prima, a battere la lastra |
La chiave a stella 1978 -
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li regalava. Mia madre era brava, molto di chiesa, ma mio | padre | non lo trattava tanto bene. Non gli diceva niente, ma era |
La chiave a stella 1978 -
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Appena operato ci risente un poco, poi si stranisce. Il | padre | (vecchio e alcolizzato): impazzisce. Però non se la fa coi |
Vietato ai minori -
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in un vicolo lenzuola ricamate di corredi da sposa. Il | padre | provvide subito alla completa restituzione, maschera |
Vietato ai minori -
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calvo, gli occhi celati dalle lenti, labbra strette. Il | padre | si torce le dita. Alla sentenza fa l'atto di strapparsi i |
Vietato ai minori -
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camicia "americana" a paesaggi e figurine, civettuola. Il | padre | _ proprietario terriero e consigliere comunale _ non riesce |
Vietato ai minori -
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(sorellastre e matrigna giovane). Ha raccontato lo stesso | padre | che a un'asina in calore, per farla sfogare – comprensione, |
Vietato ai minori -
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che era stato istigato dall'amante. Poi dichiara che fu il | padre | a suggerirglielo. (Nel frattempo, lui in carcere, è morto |
Vietato ai minori -
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campagnola porta materasse di lana. Alla domanda se il | padre | lavorava, risponde che lui non c'era. Ho ritegno a |
Vietato ai minori -
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risponde che lui non c'era. Ho ritegno a insistere sul | padre | vivo, le avrà abbandonate. Giovane doveva essere la morta, |
Vietato ai minori -
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parole, non tanto senza senso quanto senza peso. Già il | padre | è una labile immagine di soldatino giovane (diosaperché |
Vietato ai minori -
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in tedesco la sua effusione affettuosa. Intanto suo | padre | la interrompeva con esclamazioni e gesti, batteva con le |
Malombra -
|
signorina Edith?" "Signor Silla, Lei è amico di mio | padre | e quindi è amico mio. Io non capisco perché Lei mi faccia |
Malombra -
|
rimprovero una sola. Del resto, ero venuto per dire a Suo | padre | che domani non posso pigliar lezione. Vorrebbe Lei avere la |
Malombra -
|
scotendo la testa come per dire "che Le ne importa?" "Mio | padre | l'ha veduto" diss'ella, quasi timidamente, ma senza |
Malombra -
|
confusione, tanta gente in casa per il matrimonio. E mio | padre | e io abbiamo pure bisogno subito di quiete e di verde. |
Malombra -
|
È quasi certo che partiremo posdomani. Da qualche tempo mio | padre | non ha progredito come speravo e io sono in sospetto |
Malombra -
|
via e di non avere adoperato bene il grande amore di mio | padre | per me; mi viene nel pensiero che sarebbe forse stato |
Malombra -
|
ma io ho bisogno di sapere come fare, come parlare con mio | padre | tutti i momenti e non può essere poco importante se |
Malombra -
|
posso, la mia ragione. Dio mi ha molto concesso perché mio | padre | ora viene in chiesa e so che sicuramente prega; ma questo è |
Malombra -
|
a Dio? Quando penso le grandi sventure che ha sofferto mio | padre | e il suo lungo vivere fra uomini che non curano le cose |
Malombra -
|
la fede in Dio che gli è tornata, io sento di riverire mio | padre | come una persona santa, benché non pratica come io e tanta |
Malombra -
|
è un grande lume, una forza. E sovra tutto desidero che mio | padre | si trovi con Lei qualche tempo. Mio padre ha veramente |
Malombra -
|
desidero che mio padre si trovi con Lei qualche tempo. Mio | padre | ha veramente simpatia per Lei, sentimento impossibile a |
Malombra -
|
Venisse il giorno in cui Ugo, battendo l'avello del | padre | colle calcagna spronate, potesse dirsi: - Mi ascoltate? Io |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
|
- Aimone, hai conosciuto Unfrido? Sai com'è morto? - Vostro | padre | lo fece trascinare dall'istesso puledro morello. Ma perchè |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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castella. Aimone, non farti scrupolo: quando portavi a mio | padre | la lancia pel combattimento ti facevi forse di dietro? |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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audace, tentava di cancellarsi dalla mente la memoria del | padre | e della madre, lanciandosi colla fantasìa in un |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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soleva fermarsi, passando, in casa del buon Marcello, | padre | di Camilla, a poca distanza di Roma. E s’era colà |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ingrossando minacciò svelare l’arcano, onde temendo del | padre | e dell’amante, la povera Camilla si lasciò persuadere ad |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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anche questa volta. Del resto Elio è regolarmente orfano di | padre | e di madre. Orfano di guerra, per così dire ritardato, il |
Vietato ai minori -
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e di madre. Orfano di guerra, per così dire ritardato, il | padre | essendo morto in tempo di pace a seguito di deterioramento |
Vietato ai minori -
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per la sua triste storia di orfano a quel modo. Orfano di | padre | e sarebbe poco, ma la madre si era per giunta impiccata |
Vietato ai minori -
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Ecco perché, conclude persuaso. Non si ricorda del | padre | morto, non sa della guerra bombe paura miseria, ma solo le |
Vietato ai minori -
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aveva un figliuolo, tanto ma tanto capriccioso. Siccome il | padre | suo aveva un gran regno e non aveva altro erede che lui, |
Le Fate d'Oro -
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tutte lei. Lei disfare e rifare i due lettini, quello del | padre | e il suo; lei spazzare, rassettare le camerette del |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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a chiamarla: l'Uccellino che non canta. È vero che il | padre | suppliva per lei. Tirava gli spaghi e cantava, batteva la |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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ordine è stato subito eseguito: strozzati tutti e due, | padre | e figlia! Nello stesso momento si udirono pianti e grida |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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le montagne grigie e paonazze dell'orizzonte. Mentre il | padre | zappava, curvo sulla distesa verde-chiara del frumento |
CENERE -
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qualche cosa.» Il fanciullo partiva di corsa, mentre il | padre | pensava: «Le anime innocenti trovano più facilmente i |
CENERE -
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ad ingannarla». Ma Anania non trovava niente. Verso sera | padre | e figlio tornavano lentamente in paese, attraversando lo |
CENERE -
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Risparmiate il più grave rimorso e chi sa quale condanna al | padre | giustiziere, ed a noi i relativi brividi nell'insonnia" . |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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lui la piena confessione del reato, che gli si imputa. Il | padre | ha ucciso la figlia. Questa orrenda novella vi do. E per |
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la magione paterna, si comprenderebbe la discesa del | padre | all'efferato castigo. Ma essa per il mercimonio del vizio |
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cui stiano a cuore i casti pensieri della tomba. Il | padre | consumò risolutamente il parricidio; dico parricidio, |
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dell'uccisione di Nerina De Ritz-Vispi non fu colpevole il | padre | sacrificatore, non fu colpevole la vittima sacrificata, ma |
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all'ultima Tule della infamia femminile. Immaginate che il | padre | fosse riuscito a strappare la figlia fisicamente viva dal |
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L'innocenza pagò spesso la salvezza della colpa. Se un | padre | poté condannare mortalmente il figlio per supina ubbidienza |
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articolo secondario del Regolamento Militare, a fortiori un | padre | potrà sacrificare una figlia per una solenne riparazione |
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diritto, il diritto romano investiva di tale sacerdozio il | padre | di famiglia. I figli erano chiamati liberi , ma viceversa |
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famiglia. I figli erano chiamati liberi , ma viceversa il | padre | aveva realmente su essi il diritto di vita e di morte, ius |
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morte, ius vitae et necis . E la patria potestà spettava al | padre | di famiglia durante tutta la sua vita. Sapevamolo, che le |
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vi commuove i cuori. Nerina stessa vi prega confessando del | padre | sacrificatore: ... ..………… A morir m'invita Dolce desio di |
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morale, perché ogni coscienza inorridisce al fatto d'un | padre | che uccida la figlia). Il pubblico ministero vi invita a |
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la figlia). Il pubblico ministero vi invita a segnare tale | padre | col marchio della colpa, senza scuse, perché niuno può |
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può approvarne l'applicazione fattane arbitrariamente da un | padre | sopra la figlia. Invece il difensore vi ha lumeggiato tutti |
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figlia fino alla profondissima voragine sociale, da cui il | padre | non poteva più onestamente riscattarla, fuorché sulle |
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purificatrice. Come magistrato Le do congedo. Come | padre | di famiglia Le auguro salute eterna. |
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lo spirito dell'acqua gli alitò nel pensiero. Sentì che il | Padre | lo avviava per novo cammino, che ve lo avrebbe portato |
IL Santo -
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parole della Paternità Vostra non è lo spirito del nostro | Padre | solo e vero, al quale sia gloria." Nel dire "al quale sia |
IL Santo -
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falso. Iddio mi richiamò colla voce dei miei morti, di mio | Padre | e di mia madre. Mi allontanai allora dalla donna che mi |
IL Santo -
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Benedetto rispose piano: "Il bambino preso in braccia dal | Padre | mentre dormiva, sa egli cosa il Padre farà di lui?" L' |
IL Santo -
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preso in braccia dal Padre mentre dormiva, sa egli cosa il | Padre | farà di lui?" L' Abate non replicò niente, finì di |
IL Santo -
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pio della creatura inferiore con la creatura supplice al | Padre | comune. Benedetto non li udiva. Egli si alzò, pacato in |
IL Santo -
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dai Gesuiti nell'anno 1766, sotto la direzione del | padre | Boscovich. Il Gabinetto tecnologico, ricco di una |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Marchesi, del Cima da Conegliano, di Giovanni Sanzio | padre | di Rafaello, di VanThielen, del Morillo, di Guido, di G. B. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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fatto prima una larga pratica. Essi erano stovigliai da | padre | in figlio, e ascoltavano sorridendo d'incredulità quella |
CARDELLO -
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c'era mancato poco ch'egli non perdesse quel suo secondo | padre | come lo chiamava, a cui voleva bene più del suo vero padre |
CARDELLO -
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padre come lo chiamava, a cui voleva bene più del suo vero | padre | da lui appena conosciuto e del quale gli rimaneva soltanto |
CARDELLO -
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o ragionandone da sè, gli accadeva di chiamarlo suo secondo | padre | Cardello si metteva a ridere, pensando: - Quanti secondi |
CARDELLO -
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provando il terrore del pericolo corso dal terzo secondo | padre | e la gioia di vederlo salvo, Cardello non rise; ormai, per |
CARDELLO -
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ormai, per lui il Piemontese era l'unico e vero suo secondo | padre | Il giorno che il convalescente potè lasciare il letto, |
CARDELLO -
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"È considerevole quel tesoro?" chiese il marchese. "Vostro | padre | aveva accumulato cinquecento libbre d'oro, oltre a |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la gelida creatura che non aveva metà dei tormenti di suo | padre | e che non voleva chiedere a Dio e alla Vergine la |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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da lunghi fremiti. Quando la fanciulla tremava, tutta, suo | padre | ne sentiva il contraccolpo e parendogli che la rivelazione |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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adesso: ma si capiva che l'ora, l'ambiente e le parole del | padre | esaltavano la sua convulsione. Un singhiozzo sommesso le |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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affannata, Bianca Maria era scivolata dal petto di suo | padre | sui cuscini e si udiva il sibilo del suo respiro, si |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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in quella stanza si confondevano i due delirii, del | padre | e della figliuola, tragicamente. Alla livida e glaciale |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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riconobbe subito la voce di suo | padre | e tutto commosso gridò: "Che cosa fate qui, babbo mio, a |
STORIE ALLEGRE -
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era rimasto affondato fino alla gola. Per buona fortuna suo | padre | fece in tempo a salvarlo: ma quando Pipì uscì fuori dal |
STORIE ALLEGRE -
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mi trattenni colla figlia del Gran Proposto, Orbene: se il | padre | di Fidelia acconsente, io eleggo a termine impreteribile di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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entrare." Ella si alzò, abbracciò silenziosamente suo | padre | e rientrò in salotto con lui, andò a sedere nell'angolo di |
Malombra -
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un pochino con don Innocenzo, per quest'ultima sera. Suo | padre | si dolse affettuosamente che lo mandasse a letto lui. "Ma |
Malombra -
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di questo, parliamo dell'altra buona notizia che Suo | padre | Le ha dato e che ha dato anche a me. Tutto il resto è stato |
Malombra -
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Aveva capito, egli, i miei segreti pensieri ci rca mio | padre | e li approvava nel suo cuore. Me ne sono accorta un giorno |
Malombra -
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che mi guardò incontrandoci mentre uscivamo dal Duomo, mio | padre | ed io. Veniva da noi quasi tutti i giorni e non ho mai |
Malombra -
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che mi aiutasse Lei perché nessuno ha da saper niente e mio | padre | meno di tutti." Don Innocenzo le prese una mano, gliela |
Malombra -
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di aspettare un poco onde ricomporsi pel caso che suo | padre | non dormisse ancora e la chiamasse. "Guardi" disse |
Malombra -
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stessa diede di frego a quei segni. La finestra di suo | padre | fu aperta in quel momento. Lo si udì esclamare: "Cosa è |
Malombra -
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fanciulli, servitori, rispondevano alle invocazioni del | padre | di famiglia e chinavano la riverente fronte a la |
Vita intima -
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lui stesso, i figli un giorno sonocolpiti da ciò, che il | padre | consenta a tutto quanto la madre desidera infatto di |
Vita intima -
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quasi a disdegnare ciò che fino allora ha adorato: il | padre | cui ripugna una trasformazione, che è piuttosto una |
Vita intima -
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che non gli ha fatto che del bene. E il dovere d'un | padre | è di mirare al bene dei figli, dovesse fare per ciò il |
Vita intima -
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di agorafobia intellettuale; coloro che onorano bensì il | Padre | universale dei viventi, ma provano di certe conseguenti |
Vita intima -
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La voce suona stridula ma affiochita. Presente in aula il | padre | (mai guarderà da quella parte) maresciallo di pubblica |
Vietato ai minori -
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è laureato in economia e commercio. La faccia sconvolta del | padre | maresciallo turba anche i giudici. Ma l'imputazione risulta |
Vietato ai minori -
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non è il solo qui dentro.) Giuseppe V. avrà il perdono. Suo | padre | rialzerà la testa con un moto di gioia, alleviato pure |
Vietato ai minori -
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A diciotto ella poteva essere stata una bella biondona. Suo | padre | e suo zio, mercanti di oggetti artistici, stavano |
Nanà a Milano -
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il nostro bravo Aldo? - chiese uno dei due viennesi, il | padre | della zitellona. All'udire quella frase confidenziale il |
Nanà a Milano -
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da un santo sdegno. - Ma dunque - uscì finalmente a dire il | padre | - il signor Aldo crede ancora possibile una Venere, dopo |
Nanà a Milano -
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Nanà. Essa è un portento. - Dicevate dunque - disse il | padre | austriaco, quasi volesse stornar il discorso dalle imagini |
Nanà a Milano -
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prima del conte sindaco. Bisogna dunque sapere che il | padre | di Aldo Rubieri era stato colonnello di stato maggiore al |
Nanà a Milano -
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Aldo non aveva che dodici anni, ed era accasato con suo | padre | a Vienna, il rinnegato italiano godeva settemila fiorini |
Nanà a Milano -
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annui come impiegato nel ministero della guerra. Suo | padre | aveva sposato una baronessa polacca. Si capisce facilmente |
Nanà a Milano -
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passeggio e si giuravano anche a voce eterno amore. - Mio | padre | non mi permetterebbe certamente di sposarti ora; - disse |
Nanà a Milano -
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ai desideri di Aldo, compariva superfluo. Ma quando il | padre | di Leopoldina s'accorse dello scapuccio di sua figlia, |
Nanà a Milano -
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La imprudente promessa di quella somma, strappatagli dal | padre | di Leopoldina in un momento di abberrazione, lo decise |
Nanà a Milano -
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al domani, poi al posdomani, tre, otto giorni, finchè il | padre | risolvette di ritornare lui stesso in cerca di Rubieri. |
Nanà a Milano -
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di spuntarla. Leopoldina avrebbe rinunciato. Ma il | padre | e lo zio erano feroci, e la persuadettero che si doveva |
Nanà a Milano -
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Quando furono sul pianerottolo dinanzi all'uscio il | padre | e lo zio ristettero per rifiatare e per consultarsi. Il |
Nanà a Milano -
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ciò che stava, scritto sull'uscio: - Che c'è? - domandò il | padre | in tedesco. - Avanti - disse la zitellona, che sapeva un |
Nanà a Milano -
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- Ecco herr avvocato... Tocca parlare io, perchè mio | padre | e mio zio non conoscere italiano. - Dica pure... dica pure, |
Nanà a Milano -
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fece? - Come italiano egli era maggiorenne o quasi. - Suo | padre | era italiano o austriaco? - Suo patre non aveva perduta sua |
Nanà a Milano -
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godeva di veder gli Austriaci in ansia. - Bene - disse il | padre | a Leopoldina - spiega all'avvocato che vogliamo avere il |
Nanà a Milano -
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contrario, sta il viceversa. - Domandagli ora - ripigliò il | padre | dopo che Leopoldina gli ebbe tradotta la risposta |
Nanà a Milano -
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