circolarmente intorno al Sole, e descrivono orbite i cui piani pochissimo si discostano dal piano dell'orbita terrestre.
astronomia
Pagina 105
110. Il grosso punto che in questa fig. 27 segna il centro di tutti i circoli rappresenta il Sole; il più piccolo dei circoli rappresenta l’orbita
astronomia
Pagina 106
Tutte queste lune descrivono, intorno al rispettivo pianeta, orbite quasi circolari, situate in piani poco diversi dal piano dell'orbita del pianeta
astronomia
Pagina 107
supponiamo collocata nel punto designato con la lettera T. Col circolo minore ed interno intendiamo indicata l’orbita di Mercurio, e nel centro
astronomia
Pagina 113
vedere Mercurio passare davanti al disco del Sole, in forma di macchia nera, tutte le volte che esso si trova in A. Ma l’orbita di Mercurio, come quelle
astronomia
Pagina 114
stesso piano dell'orbita della Terra; in certe parti essa si eleva alcun poco su d'esso piano, in altre sta un poco più sotto, e coincide con quel
astronomia
Pagina 115
Venere si muove attorno al Sole in un orbita più piccola di quella della Terra; le apparenze prodotte dal suo moto si possono quindi desumere, così
astronomia
Pagina 115
Mercurio che, la sua orbita essendo più grande, le sue deviazioni o digressioni massime sono anche più grandi.
astronomia
Pagina 116
è accresciuta di quasi tutta la lunghezza del diametro della sua orbita, che è di circa 216 milioni chilometri.
astronomia
Pagina 123
; esso gira intorno al Sole entro un'orbita di forma ovale alquanto allungata (eccentrica), il cui raggio medio misura, a un dipresso, 227 milioni di
astronomia
Pagina 129
e X, capitolo primo), e poichè su Marte l’inclinazione dell'equatore all'orbita del pianeta è poco diversa dall'inclinazione analoga che alla Terra si
astronomia
Pagina 130
156. Osservati con un buon cannocchiale, i moti revolutorii dei satelliti galileiani, a motivo della poca inclinazione delle orbite loro sull'orbita
astronomia
Pagina 150
Allorchè la Terra si trova nel punto E della sua orbita, il satellite N è per essa Terra nel suo passaggio; il satellite M sta, prima per essere
astronomia
Pagina 152
stella fu appunto osservato nel 1600 e nel 1756. Solo nel 1781 fu riconosciuto il suo moto proprio apparentemente lentissimo, fu determinata l’orbita
astronomia
Pagina 157
Nota è la cometa la cui orbita è identica alle orbite percorse dallo sciame delle Leonidi, che produsse le stupefacenti e splendide pioggie
astronomia
Pagina 169
anno, ed è quella linea cui gli astronomi chiamano orbita terrestre e distinguono col nome di eclittica. Le saette indicano la direzione dei due moti
astronomia
Pagina 43
Sole e della Terra e può quindi rappresentare di profilo o in proiezione il piano dell'orbita terrestre.
astronomia
Pagina 44
terrestre perpendicolare all'orbita della Terra, questa supposizione non è però ammissibile, perchè darebbe necessariamente luogo a fatti che in realtà non
astronomia
Pagina 48
’orbita si consideri la Terra, è sempre parallelo a sé stesso.
astronomia
Pagina 51
quel momento in cui le durate del giorno e della notte siano eguali. E poichè il moto della Terra nella sua orbita è sensibilmente regolare e
astronomia
Pagina 54
inclinati al piano dell'orbita e paralleli fra di loro; il punto p segna polo nord in ciascuna posizione e la linea abc l’equatore; vi prego di por
astronomia
Pagina 56
collocato il Sole sulla sua orbita apparente S4 S1 S2 S3 intorno alla Terra.
astronomia
Pagina 69
moto di rivoluzione della Terra nella propria orbita.
astronomia
Pagina 72
, poichè durante una lunazione la Terra percorre un dodicesimo all'incirca della sua orbita.
astronomia
Pagina 87
Consideriamola infatti nel punto H della sua orbita. Essa dista dal Sole un mezzo arco diurno, così come ne distava quand'era in F, e per l'orizzonte
astronomia
Pagina 87
rivoluzione della Luna intorno alla Terra sarebbero necessariamente uguali. Ma la Terra si muove nella sua orbita nello stesso verso in cui nella propria
astronomia
Pagina 88
La Luna può entrare tutta nel cono d'ombra proiettato dalla Terra, quando nodo dell'orbita lunare per cui passa al momento del plenilunio si trova
astronomia
Pagina 94
’orbita terrestre in un anno, ossia 240 milioni di chilometri all’anno; ma tal valore è molto precario per l’ignoranza delle distanze assolute delle stelle.
astronomia
Pagina 204
attorno all’altra in un’orbita chiusa descritta secondo le leggi dello forze centrali.
astronomia
Pagina 207
sè stesso, onde la ricerca della semplice orbita apparente è già una cosa di non piccola difficoltà.
astronomia
Pagina 211
, gli altri includono nella loro l’orbita terrestre. La distanza relativa di un pianeta inferiore dal Sole si ha facilmente mediante le massime sue
astronomia
Pagina 246
Astraendo per ora dalla piccola inclinazione che l’orbita del pianeta possa avere su quella descritta della Terra attorno al Sole: sia (fig. 55) S il
astronomia
Pagina 247
, la prima passerebbe avanti al Sole ad ogni rivoluzione sinodica, cioè ad ogni sua congiunzione inferiore. Ma il piano dell’orbita di Venere VV' fig. 62
astronomia
Pagina 260
dal tempo che la luce impiegava ad attraversare l’orbita terrestre. Infatti queste tavole erano concluse da moltissime osservazioni di ecclissi fatte in
astronomia
Pagina 275
Un altro fatto che interessa tanto le dimensioni dell’orbita terrestre quanto la posizione delle stelle, somministra ancora la distanza della Terra
astronomia
Pagina 278
fu identico al piano dell’orbita, contrariamente a quello che si avrebbe dovuto aspettare. Infatti se così fosse stato, l’incurvamento avrebbe dovuto
astronomia
Pagina 23
probabile), che la deviazione vera abbia luogo nel piano dell'orbita della Cometa, ossia che la direzione iniziale della coda della Cometa giaccia in quel
astronomia
Pagina 30
Sole non più in alcuna maniera produrre alcuna deviazione iniziale né nel piano dell’orbita, né in alcun altro piano. Sotto l’attrazione o repulsione
astronomia
Pagina 31
crescendo dal 17 settembre al 14 ottobre 1858. Riducendoli al piano dell’orbita, Pape è riuscito a togliere quasi del tutto (sebbene non del tutto) l
astronomia
Pagina 32
da Pape nelle loro citate disquisizioni, nell’ipotesi che lo sviluppo della coda avesse luogo nel piano dell’orbita. Questa supposizione
astronomia
Pagina 37
, stando a una legge empirica enunciata da Titius e ripresa da Bode, ci si aspettava dovesse esistere tra l’orbita di Marte e quella di Giove. Poteva essere
astronomia
Pagina 154
astrofilo Lassell. Basandosi sull’orbita di Tritone, Lassel ricava per Nettuno una massa pari a circa 20 volte quella della Terra (in realtà è 17,2), mentre
astronomia
Pagina 185
di Nettuno: l’asse dell’orbita di Mercurio non rispetta la Legge di Newton!
astronomia
Pagina 189
visibile al mattino ora alla sera. Al suo allievo Filolao si è a lungo attribuita la paternità del sistema eliocentrico, con la Terra in orbita intorno al
astronomia
Pagina 21
rilevando l’angolo sotto il quale dalla stella si vedrebbe il raggio dell’orbita terrestre. Ma oltre i cento anni luce l’angolo diventa così piccolo da
astronomia
Pagina 228
L’anomalia scoperta mezzo secolo prima da Le Verrier nell’orbita di Mercurio era ancora un problema aperto. La meccanica di Newton non riusciva a
astronomia
Pagina 244
Passano altri quattro anni. Il 23 luglio 1999 un razzo si stacca da una rampa di Cape Canaveral e mette in orbita un satellite con il più potente
astronomia
Pagina 270
dall’uomo, battendo sul tempo lo Sputnik messo in orbita dai sovietici nel 1957. Propose di spostare i pianeti da un’orbita all’altra per creare un
astronomia
Pagina 272
avanzate. La International Astronomical Union gli ha dedicato il pianetino 4821 in orbita tra Marte e Giove. Presso Longanesi è apparso anche Le
astronomia
Pagina 302
di Copernico, la Terra diventa un pianeta tra i pianeti. La sfera che contiene l’orbita di Mercurio è inscritta in un ottaedro, al quale è
astronomia
Pagina 66