Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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- Perché? - rispose Giacinta che non aveva compreso. -  Ora  sei troppo ricca ... - Tanto meglio! - Chi lo sa? - Dubiti
po' più del consueto, in disparte, Giacinta lo avvertiva: -  Ora  lasciami. - Farò la corte alla signora Rossi. Muori di
si era accostato al gruppo di giovanotti che, sapendola  ora  con quella dote, si disputavano piú accanitamente le
La statua del Redentore è del Vismara. Questa colonna è  ora  sacra alla libertà di Milano. Attorno al piedestallo di
più vivo del loro e che variava continuamente di colore,  ora  rosso, ora verde, ora arancione, ora azzurro. Le andavano
del loro e che variava continuamente di colore, ora rosso,  ora  verde, ora arancione, ora azzurro. Le andavano dietro, le
che variava continuamente di colore, ora rosso, ora verde,  ora  arancione, ora azzurro. Le andavano dietro, le si
di colore, ora rosso, ora verde, ora arancione,  ora  azzurro. Le andavano dietro, le si affollavano attorno, e
il suo volo ondulante, cambiando il colore del lanternino  ora  in verde, ora in rosso, ora in arancione, ora in azzurro;
ondulante, cambiando il colore del lanternino ora in verde,  ora  in rosso, ora in arancione, ora in azzurro; da non sembrare
il colore del lanternino ora in verde, ora in rosso,  ora  in arancione, ora in azzurro; da non sembrare più una
lanternino ora in verde, ora in rosso, ora in arancione,  ora  in azzurro; da non sembrare più una lucciola, ma una grossa
- E le corse incontro. Il gioco della prima sera ricominciò  ora  più festoso, più accalorato. Il Reuccio tentava di
più al Reuccio! Ci aveva pensato tanto, giorno e notte, che  ora  non sapeva non pensarci più. Fu ripresa da quella profonda
Sentiva che le mancava qualcosa, ma non poteva dir quale.  Ora  no, era invasa da furibonda gelosia contro la sua amica che
Disse alla nonna: - Ho fantasticato troppo, è vero, mamma?  Ora  tu insegnami a vivere! E la nonna, sorridendo e
appena appena di che provvedere alle tasse ... Le rivolete  ora  che io le ho ridotte prospere e fiorenti? Prendetevele;
lusso. Bravi! Ridete; perchè è veramente da ridere! E  ora  veniamo a coloro dell'acqua. Chi sono? Si facciano avanti
intanto a una domanda: che cosa ne fate dell'acqua che  ora  possedete? Niente. Vi è mai passato pel capo di ricercarne
come me, non ve le pagherebbero il doppio di quel che  ora  valgono; vi risponderebbero: - Quattro sassi! Non sappiamo
signor Sindaco? Come? Certe cose non si debbono dire?  Ora  sono io che eccito la gente? La verità si deve dire sempre,
Con quell'imbecille di Sindaco! ... Era da prevederlo! ...  Ora  non manca altro che vi faccia diventare tutti protestanti!
10 antimeridiane alle 3 pomeridiane; nei dì festivi da un'  ora  alle 3 pomeridiane. _ Popolare, ia Circo n. 4, aperta dalle
seconda parte in così fatte imprese. Gianni si affaccendava  ora  a trovare per Cencio una stanza qualsiasi d’affitto in
non pensano, rispetto agli altri, che al bene spirituale.  Ora  il secolo è un po’ positivo, bada al tanto per cento più
nel 1859 Napoleone III, vittorioso sui campi di Magenta.  Ora  è proprietà del principe ereditario Umberto di Piemonte. _
 Ora  sono proprio contento. Il dottore aveva ragione a dire che
invece fa dei pessimi scherzi, ma che non sono mortali.  Ora  si limita a incenerire le vesti della persona senza recare
le vesti della persona senza recare alcun dolore:  ora  fonde o distrugge le monete, senza toccare il borsellino
oceano in tempesta, si laceravano, si pigiavano, roteavano,  ora  bianche con riflessi di madreperla, ora rosse come se nel
roteavano, ora bianche con riflessi di madreperla,  ora  rosse come se nel loro seno avvampasse un fuoco immenso,
rosse come se nel loro seno avvampasse un fuoco immenso,  ora  nere come se tutto d'un tratto si rovesciasse su di loro un
Sibili acuti, stridii prolungati, scrosci formidabili,  ora  secchi e brevi, ora interminabili, uscivano da quelle
prolungati, scrosci formidabili, ora secchi e brevi,  ora  interminabili, uscivano da quelle masse, che l'uragano
un'altra che aveva diversa direzione, e deviava sovente,  ora  piegando verso il sud, ora riprendendo la direzione
direzione, e deviava sovente, ora piegando verso il sud,  ora  riprendendo la direzione precedente. I due immensi fusi
poi più nulla. L'aerostato, spinto dal vento, che aveva  ora  un impulso di ottanta chilometri all'ora, s'allontanava,
con lei a fare una passeggiata a Ponte Molle. * * * Torno  ora  da Ponte Molle, dove sono stato in tranvai con Luisa. Le ho
e v'è pure chi lo chiamava Milvius, a il nome che ha  ora  è forse una corruzione dell'antica denominazione Molvius,
per l'aria rapidi e luminosi e si spegnevano; si udiva,  ora  sì, ora no, lo scoppio delle bombe. La domenica
l'aria rapidi e luminosi e si spegnevano; si udiva, ora sì,  ora  no, lo scoppio delle bombe. La domenica dell'ottavàrio però
a prenderli. Fece una spallucciata. Non glien'importava.  Ora  aveva Paola . I merli non avrebbe potuto addestrarli in
e scarna, con gli occhi rossi dal pianto. Ritornando,  ora  non piangeva più; gli accennava con la testa di andarle
sei mesi all'ospedale. Credevo di morire senza vederti! ...  Ora  la Bella Madre Santissima mi ha fatto la grazia! Questo è
... Prima il servizio; starò qui con lui. - Sei contento  ora  Scurpiddu ? Lo chiamiamo così, - riprese lo zi' Girolamo. E
occhi che intanto gli straluccicavano più del solito. -  Ora  non ve n'andrete più, mamma! - No, figliuolo mio! Non me
di Costantinopoli, ed ivi sepolte; (Il sarcofago è  ora  vuoto di quelle reliquie, le quali, poste in San Giorgio
Gaspare Bugati e Giorgio Merula. Del convento annesso,  ora  caserma di soldati, entrarono nel 1220 in possesso i
Onorato del braccio di quella cara e bellissima creatura  ora  divenuta comare sua egli più nulla udiva, né vedeva, tanto
 ora  pensare a voi come rimanessero, quando, balzando in piedi e
da secoli, in ogni giorno e in ogni minuto si è svolto,  ora  mite, ora forte, ora fragoroso, ora clamante, sul tuo
in ogni giorno e in ogni minuto si è svolto, ora mite,  ora  forte, ora fragoroso, ora clamante, sul tuo selciato e sui
giorno e in ogni minuto si è svolto, ora mite, ora forte,  ora  fragoroso, ora clamante, sul tuo selciato e sui tuoi
minuto si è svolto, ora mite, ora forte, ora fragoroso,  ora  clamante, sul tuo selciato e sui tuoi marciapiedi: e ogni
trovi, anche quì, modo di far traversare, ufficialmente, a  ora  stabilita, il Presidente della Repubblica, per via Toledo,
deturpata nel 1775, e le ampie finestre furono chiuse.  Ora  si pensa di ripristinarla, e venne all'uopo dalla Regia
pubblici; qui i consoli ed i podestà parlavano al popolo.  Ora  è sede della Camera di Commercio. Nel palazzo attiguo
ad uffici dei Tribunali di Prima Istanza ed Appello;  ora  è sede dello Ufficio delle Ipoteche. _ Questa parte di
Congregazione Centrale, dell'Ispettorato delle Scuole ecc.;  ora  è occupato dal Comando Superiore della Guardia Nazionale,
e l'amo sospeso all'altezza della bocca spalancata... -  Ora  quando si sveglia - pensavo - chi sa come rimarrà sorpreso!
paura che se avesse urlato come tante altre volte : - Sai?  Ora  son convinto anche io che tu anderai a finire in galera...
per te! E per te i giornali avversari mi attaccheranno  ora  con violenza, e per te il nostro partito avrà in paese meno
che nel caso hai tempo fino a domattina alle otto, perché  ora  è troppo tardi per riaccompagnarti a casa tua. Io non
vestiti, li faceva tingere, li faceva lavare. Ma ora,  ora  sorgeva ardente, vivissimo il desiderio di questo vestito
di capo quel berretto strano e ne staccò la piuma. -  Ora  non è tempo di far cotesto, Checca - esclamò il dottore,
Checca - esclamò il dottore, con la sua grossa voce -  ora  si mangia. A tavola, mentre Toto tagliava il lesso
spesa, pur di non udire le domande sospettose di Susanna.  Ora  rifaceva le iniziali rosse agli strofinacci, dove le aveva
di poter andare, venire, pensare, libera, almeno in questo.  Ora  più che mai le bruciava dentro la ferita del non aver
Già Teresa ha sempre da chiacchierare, fuori la porta:  ora  con un bimbo, ora con una donna, ora con un vecchio: è una
sempre da chiacchierare, fuori la porta: ora con un bimbo,  ora  con una donna, ora con un vecchio: è una disperazione. -
fuori la porta: ora con un bimbo, ora con una donna,  ora  con un vecchio: è una disperazione. - Come sei bella, oggi,
a casa sua che alle cinque meno cinque minuti. Ho pensato:  ora  vado da Checca e sto un po' con lei: mi servirà anche di
Anche quello spillo è nuovo? - Sì, l'ho comprato ieri.  Ora  si usano i ferri di cavallo, sono in gran moda. Le signore
aspettare. Sei da lui, ogni cinque minuti gli domandi: che  ora  sarà? Quello s'irrita di questa domanda. A casa ritorni
che farei per avere un orologio! Adesso, per esempio, che  ora  sarà? Sono o non sono ancora le cinque? - Io non so: non ce
palazzo di Giustizia,  ora  del Tribunale Civile e Correzionale, è di un' imponente e
disgraziato. Alla corte vi è posto per tutti. - Vorrei però  ora  chiederti un piacere, sempre pagando. - Parla signore. - Io
devi parlare con nessuno di quell'albergo. - Sì, sahib. -  Ora  ho bisogno ancora di te, se vorrai guadagnare altri pezzi
e anima. - Non mi occorrono, - rispose Sandokan. - A me per  ora  basta la tua lingua. - Che cosa vuoi sapere? - Dove si
senza che nessuno se ne accorga. - Tu sei un bravo ragazzo.  Ora  dimmi se mia sorella è sola o in compagnia di qualche altra
casa mia, Per piccina che tu sia, Tu mi sembri una badia. E  ora  bisogna che ripigli la narrazione al punto dove l'ho
regalata il signor Ferdinando per la sua festa e che  ora  ci fosse dentro lo spirito... - Basta così! - ha gridato la
ragione, e questo è naturale, perché io davo ragione a lui.  Ora  sono in pace con tutti, e mi sento proprio felice. Iersera,
di medicina a Roma che non mi ricordo più come si chiama, e  ora  avendo vinto il posto e dovendo partir subito ha deciso di
impossibile tenervi nascosta. Ma di ciò a suo tempo.  Ora  siete mio ospite, e sapete ciò che vi dissi ieri in
in volgare significa: non partirete senza il mio permesso.  Ora  si tratta di non lasciare solo quell'infelice. Egli ha
ore due a 2 cavalli L. 8 Per ore due ad 1 cavallo L. 5 Ogni  ora  successiva a 2 cavalli L. 2 Ogni ora successiva ad 1
ad 1 cavallo L. 5 Ogni ora successiva a 2 cavalli L. 2 Ogni  ora  successiva ad 1 cavallo L. 1 Andata e ritorno dal teatro a
una grande manifattura di velluti di cotone e di cotonerie,  ora  del duca Visconti di Modrone, una grandiosa fabbrica di
... to! ... " "Ha compreso tutto" disse l'irlandese. "Sì  ora  lo assale la paura della febbre gialla" rispose
Kelly sospirando. "La fortuna che prima ci proteggeva ci ha  ora  abbandonati, ma siamo uomini dotati di una certa dose di
la quale cambiava, ad ogni istante, dimensione e forma.  Ora  si allargava immensamente, avvolgendo l'ombra intera dei
immersa in un cerchio di luce dagli splendidi colori;  ora  rimpiccioliva e impallidiva; poi si rompeva, si
della melodia dolcissima, o ridere della bizzarra faccia,  ora  lugubre, ora sfavillante, ora solenne, ora furbesca, ora
dolcissima, o ridere della bizzarra faccia, ora lugubre,  ora  sfavillante, ora solenne, ora furbesca, ora patetica, ora
ridere della bizzarra faccia, ora lugubre, ora sfavillante,  ora  solenne, ora furbesca, ora patetica, ora beffarda, comica
bizzarra faccia, ora lugubre, ora sfavillante, ora solenne,  ora  furbesca, ora patetica, ora beffarda, comica sempre. Chieco
ora lugubre, ora sfavillante, ora solenne, ora furbesca,  ora  patetica, ora beffarda, comica sempre. Chieco ha
ora sfavillante, ora solenne, ora furbesca, ora patetica,  ora  beffarda, comica sempre. Chieco ha trentott'anni, barba e
Via! Dovresti vincere cosí sciocca paura. - Un'altra volta.  Ora  sta' zitto; lasciami ammirare -. Di cima al muraglione
di grande, d'immenso ... e non sono arrivata alla realtà.  Ora  piú lo guardo, piú lo contemplo, e piú vi scorgo
colori. Se non lo avessi visto, non lo avrei creduto. Ed  ora  che ho preso un po' di confidenza con lui ... - s oggiunse
tutt'a un tratto? - Avevo paura ... per te. Giacché  ora  dici che non c'è pericolo ... La guardai maravigliato e con
quasi gli sbalzi della barca fossero cosa aggradevole.  Ora  non ricordo piú che cosa ella cantasse, ma ho ancora
dei veri tormenti, e non somigliano punto a noi ragazzi.  Ora  ne verrà una in casa nostra a passare una settimana, e mi
a sinistra, lungo la via del Senato, è il palazzo sede  ora  della Corte d'Assisie. _ In questo luogo sorgeva
questa lettera abborrita, questa vocale tremenda! E l'avete  ora  veduta? ... Ma che dico? ... Chi di voi non l'ha veduta,
sapeste ciò che io vedo in questa vocale! E consideratela  ora  meco. Guardatela bene, guardatela attentamente,
a e i o u Ebbene?! Ma non basta il vederle. Sentiamone  ora  il suono. A. - L'espressione della sincerità, della
schiettezza rozza, ma maschia in quella lettera! Sentite  ora  l'U. Pronunciatelo. Traetelo fuori dai precordii più
e tremante allorchè mi accingeva a scrivere questa.  Ora  le aste erano troppo convergenti, ora troppo divergenti;
a scrivere questa. Ora le aste erano troppo convergenti,  ora  troppo divergenti; ora formavano un V diritto, ora un V
le aste erano troppo convergenti, ora troppo divergenti;  ora  formavano un V diritto, ora un V capovolto; non poteva
ora troppo divergenti; ora formavano un V diritto,  ora  un V capovolto; non poteva tracciare in nessun modo la
che io compresi tutto, che io vidi tutto ciò che vi ho  ora  detto, o tentato almeno di dirvi, giacchè il dirvelo
dimenticava fin la sua ordinaria visita al camposanto,  ora  che ella stava meglio e non c'era più timore di prossimi
che doveva spiegarle e confermarle quel che le aveva or  ora  detto, e pre- pararla a intendere quel ch'egli stava per
E non si accorgeva che Eugenia gli stava tra le braccia  ora  fredda, inerte, ora agitata, sobbalzante, ma senza
che Eugenia gli stava tra le braccia ora fredda, inerte,  ora  agitata, sobbalzante, ma senza ricambiargli nè baci nè
si gettava di nuovo tra le braccia, singhiozzando: "Ora sì,  ora  sì, tu sei mio! ... Vergine santa, vi ringrazio!" Patrizio
Oh! Oh!» quando le allucinazioni gli concedevano qualche  ora  di tregua. «Andate a riposarvi; noi abbiamo dormito a
colpa è dei suoi parenti, della baronessa soprattutto ...  Ora  non sarebbe in questo stato! ... Che strazio, mastro Vito!»
dell'infelice che aveva ammazzato per gelosia di lei e che  ora  non la riconosceva più e smaniava: «Ah! Ah! Oh! Oh!»,
donde siete venuta". Sarebbe stata una gran crudeltà.» «Ma  ora  ... » «Ora, la lasceremo qui, fino a che non vengano a
nemmeno quando gli domandava: «Va meglio, è vero?  Ora  è docile come un agnellino». Si sentiva però stringere il
degli arcivescovi. _ Nel cortile del Pellegrini veggonsi  ora  due magnifiche statue colossali, il Mosè di A. Tandardini e
del loro sangue, carne della loro carne, li confondeva  ora  tutti e due, Andrea e lei, in un corpo e in un'anima sola!
tutti e due, Andrea e lei, in un corpo e in un'anima sola!  Ora  soltanto si possedevano intieri, per sempre! E restava come
Si sapeva che in quella santa famiglia tutti si adoravano.  Ora  intorno a questa beatitudine si aggirava il vile mandatario
uno che sia perplesso fra due scelte. Compieva il suo ciclo  ora  in un anno, ora in due, ora in cinque, e non sempre, nelle
fra due scelte. Compieva il suo ciclo ora in un anno,  ora  in due, ora in cinque, e non sempre, nelle sue
scelte. Compieva il suo ciclo ora in un anno, ora in due,  ora  in cinque, e non sempre, nelle sue attenuazioni, si
per la seconda volta, entra in crisi anche il racconto:  ora  non sono più gli aggettivi che falliscono, ma propriamente
assistito a lungo allo spettacolo. Entro un quarto d'  ora  sarebbe stato costretto a cercare un inutile riparo contro
costruito, come noi, di molecole e d' atomi; ed entro mezz'  ora  la sua testimonianza, e quella di tutti i suoi congeneri,
se abiti in un osservatorio a 2900 metri di quota, a un'  ora  di volo dalla città più vicina e a quattro chilometri da un
evitare di fermarsi; ma quegli soggiunse: «Ho ricevuto or  ora  la cedola per la testimonianza alle Assise. Sentite, comare
di lagrime, il cuore le batteva con violenza, come più  ora  rifletteva intorno allo strano contegno di lui. Era
si era rabbonito tutt'a un tratto. E quante domande! «A che  ora  Rocco è tornato da Margitello? Perché è venuto ed andato
di farla venire là, seccato di andare da lei, di notte, a  ora  tarda, in quel remoto vicoletto dov'ella abitava ... Stese
tua disgrazia, figlia mia!". È stato vero! Che m'importa se  ora  non mi manca niente? Casa, oro, roba, voscenza può
a ritroso volteggiando la sua spada affilata; tagliava  ora  un braccio, ora una mano, ora il naso, ora il mento del
la sua spada affilata; tagliava ora un braccio,  ora  una mano, ora il naso, ora il mento del gigante, ma il
sua spada affilata; tagliava ora un braccio, ora una mano,  ora  il naso, ora il mento del gigante, ma il gigante si chinava
tagliava ora un braccio, ora una mano, ora il naso,  ora  il mento del gigante, ma il gigante si chinava tranquillo,
sul tetto della casa di faccia; e col mordersi leggermente  ora  un labbro, ora l'altro, ella mostrava di non aver voglia di
casa di faccia; e col mordersi leggermente ora un labbro,  ora  l'altro, ella mostrava di non aver voglia di parlare. Il
a testa bassa come un fanciullo sgridato, si confondeva  ora  in mille scuse: - Aspetterò ... quando vorrete voi ...
del Canada, pagnotte e due grosse coperte di cotone. -  Ora  mi pare che vada meglio - disse il bretone. Qui staremo
capitolare, se non vorranno morire di fame. - Sei furbo. -  Ora  solamente te ne accorgi? Sono di Batz io! - Lo so - rispose
e chi sa quanto i due marinai avrebbero dormito, se qualche  ora  dopo l'alba la voce di mastro Taverna, non avesse destato
- Quasi quanto voi. - Va bene: avrà a che fare con me.  Ora  mia dolce Nelly, tornate subito al castello, e cercate in
Può dunque riceverci. - E che cosa vorresti farne di lui,  ora  che non possiamo più ritornare alla taverna? - Ti sei
cacciato quell'inglese? - Vorresti portarlo là? - Per  ora  sì. - E con quale pretesto ti presenterai? - Lascia fare a
intorno a questi maledetti invisibili animalini che  ora  si trovano dappertutto e dei quali, anni fa, nessuno sapeva
Mérouvele e simili, prestatogli da questo o quell'amico,  ora  si accumulavano giornali, opuscoli, fascicoli di riviste
ragione! Se gli altri vogliono ammazzarsi, padronissimi! Io  ora  so; io ora debbo premunirmi!» Si premuniva, si, ma
gli altri vogliono ammazzarsi, padronissimi! Io ora so; io  ora  debbo premunirmi!» Si premuniva, si, ma dimagrava, diveniva
gli si era fin stirata la pelle vaiolata della faccia,  ora  che badava lui a dar da mangiare scientificamente ai
addosso, dentro, nelle piú intime fibre del corpo; ma  ora  li conosceva perfettamente quei cari amici! Amici, sí, sí!
intorno a questi maledetti invisibili animalini che  ora  si trovano dappertutto e dei quali, anni fa, nessuno sapeva
del Merouvel e simili, prestatogli da questo o quell'amico,  ora  si accumulavano giornali, opuscoli, fascicoli di riviste
ragione! Se gli altri vogliono ammazzarsi, padronissimi! Io  ora  so; io ora debbo premunirmi! Si premuniva, sì, ma
gli altri vogliono ammazzarsi, padronissimi! Io ora so; io  ora  debbo premunirmi! Si premuniva, sì, ma dimagrava, diveniva
gli si era fin stirata la pelle vaiolata della faccia,  ora  che badava lui a dar da mangiare scientificamente ai
addosso, dentro, nelle più intime fibre del corpo; ma  ora  li conosceva perfettamente quei cari amici! Amici, sì, sì!
suo sacrificio non l'era mai parso tanto terribile, quanto  ora  ch'ella doveva ineluttabilmente compirlo. E perdeva la
 Ora  erano due ad aspettarlo davanti al cancello di legno del
tra dieci o dodici notti, quando ci sarebbe la luna piena.  Ora  vedeva soltanto dei bagliori, delle fiammelle per lo sforzo
che andava di male in peggio con le febbri e la tosse!  Ora  egli sapeva tutto: la sua mamma aveva preso un altro marito
di nastri a più colori e di sonagli alle cavezze, come  ora  il Soldato che voleva bene alle mule quasi fossero sue, e
davanti il cancello. E rammentando il sogno, pensava: - Per  ora  ho i tacchini! Infatti gli ubbidivano assai meglio che non
quel pancione rotondo che pareva una gran cassa. Per ciò  ora  non lo chiamava più Scurpiddu ma Capobanda . E se voleva
Invece la massaia lo confortò: - Sciocco! perchè piangi? -  Ora  il massaio mi manda via! - singhiozzava Scurpiddu . - Che
la corrente che li spingeva  ora  con grande celerità verso nord-nord-est si manteneva
cominciavano a disegnare delle pieghe, che diventavano di  ora  in ora più considerevoli. E bensì vero che gli aeronauti
a disegnare delle pieghe, che diventavano di ora in  ora  più considerevoli. E bensì vero che gli aeronauti
che ormai possedevano. Una caduta in mezzo all'Atlantico  ora  sembrava inevitabile, e quale disastro allora, privi quasi
o della Senegambia o della Sierra Leone, cosa importa,  ora  che l'Europa ci sfugge? Quando il Washington si abbasserà,
tante volte tra quelle belle piante, tra quelle siepi  ora  dorate dal sole di maggio, davanti a quelle aiuole colorate
da un nido all'al- tro. Solo un falchetto in ritardo  ora  si librava su le ali tremolanti, ora si lanciava come
falchetto in ritardo ora si librava su le ali tremolanti,  ora  si lanciava come freccia per l'aria imbrunita, e squittiva
no! ha detto il Sindaco ... o Gran Proposto ... come  ora  lo chiamano ... Milano non deve ricorrere alle famiglie
... - Eh! non siamo più ai tempi della repubblica rossa!  Ora  si può parlare liberamente! ... - Non si sa mai ... quello
ne viene di conseguenza che i pesci si cuoceranno.., -  Ora  comprendo! - grida il Perelli, levandosi in piedi, e