Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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UNA PARTITA A SCACCHI - Leggenda drammatica in un atto

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Giacosa, Giuseppe 1 occorrenze

ferro d'ogni mollezza schivi Si parano alla mente baldi, parlanti e vivi. - Son là, coll'armi al fianco, col grifalco in mano, Ieri: leon di guerra

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POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 4 occorrenze

cielo che incombe? M'è straniero l'aspetto d'ogni cosa, m'è nemica questa natura! basta! voglio uscire da questa trama d'incubi! la vita! la mia vita

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veglie liete sconfitte e facili vittorie e voi quaderni carchi di memorie io v'abbandono. Libero sono dalla tirannia d'ogni minuto; sono rotti i ceppi

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nuove forme ed in cielo più mondi e nuova vita ogni volta diversa, mentre lungi nuova voce rimbomba e intorno e in alto si spande e ancor dai monti

poesia

ci manca - «vuoto il presente, vuoto nel futuro senza confini ogni presente, placa il voler tuo affannoso! non chieder più che non possa natura!». Ma

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Penombre

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Praga, Emilio 2 occorrenze

cattedrale è la stanzuccia mia! Qui la pace, la fede e l'esultanza, e qui l'asilo d'ogni tua speranza! Porgi a' miei baci questo cuor che geme, chiudiam

poesia

; gelato è il primo albore ; torna, torna ubbriaco al mesto tetto che orbò la morte d'ogni tuo diletto; alzerà il vino un lembo al velo bruno, rivedrai

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TAVOLOZZA

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Praga, Emilio 3 occorrenze

, dentro il feretro passò! Una sposa mi mostrarono più di ogni altra seducente, e allo sposo sorridente qual chi molto e a lungo amò ... Così bella

poesia

libra a tergo di ogni donna, che al fruscio delle perle e della gonna nascoso entro la chioma, è il solo amante, e ambizion si noma. Il solo amante

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, fra i curvi che incensano l'ara del dio metallo, ogni altro culto; e copresi di sogghigni immortali chi, col fango battendosi, tenta di metter l'ali

poesia

Trasparenze

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Praga, Emilio 3 occorrenze

tiepide tane fa ogni sbuffo assassino delle speranze dell'april bottino; e alle rive lontane caccia un popol di morti e di feriti. Son sibili e

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cantine ai tetti al nascere d'ogni anno è un coro uguale; cantan l'atre galèe, cantano i letti dell'ospedale; il mondo intier canta alla Dea loquace! E

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, rivedo chine le tue gote smorte sul pianoforte. Leggi ancora Marcello ogni mattino? Io vo a spasso col vescovo Turpino: è un vecchio strano e pazzo

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