considerare questi gruppi, formati nello sviluppo della scienza, equivale alla definizione di cui si tratta.
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discute: così, p. es., quando nello studio dei fenomeni fisici sulla terra si prendono come condizioni immanenti i rapporti astronomici del nostro
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Un matematico ammaestrato nello studio delle funzioni più singolari, sarà d'avviso contrario; egli penerà poco a costruire una curva continua y = f
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queste sensazioni; separato dai dati sensibili (presi fittiziamente come elementi semplici ed isolati nello spazio e nel,tempo), l'ordine spaziale viene
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non riuscirono a metterla in luce, così da escludere che, proseguendo nello studio della Geometria non euclidea, si pervenga mai ad una contraddizione
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Questa è la conclusione di Lobatschewsky: la quale si può enunciare dicendo: Nello stato attuale delle nostre conoscenze, lo spazio fisico è da
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soluzione abbastanza soddisfacente del problema, che intende a spiegare fisiologica mente «come si riesca a determinare una posizione nello spazio».
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nello spirito nostro. Poichè concepiamo che rapporti multipli leghino tutte le cose, noi siamo tratti a scorgere dietro di esse un ignoto da svelare
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La necessità di tener conto dei dati di altre sensazioni associate alla vista, nello sviluppo suddetto, emerge anche dalla teoria che considera il
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lontani in direzioni opposte. Da ciò consegue che nello spazio proiettivo della vista, non appaiono necessariamente coincidenti le due parallele condotte
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I giudizii di tempo, sia di successione, sia di durata, possono riferirsi a diverse serie fenomeniche; nello stesso modo come i giudizii relativi
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, attraverso le rappresentazioni ottiche, astraendo dalla dissimmetria sistematica che la gravità introduce nei dati tattili-muscolari. Ma nello
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sieno rivelati in modo parziale e successivo nello studio di problemi particolari.
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Galileo, nello studio della gravità, aveva preso come sistema dì riferimento «la terra», come misura della massa «il peso». Newton, passando nel
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qualche ordine di fatti reali, e che, ad ogni modo, promovendo associazioni nuove, può riuscir utile nello sviluppo della Scienza. Ed unicamente a questo
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Ora i rapporti fra etere e materia vengono investigati nello studio dei varii modelli meccanici (§ 24), ma generalmente da un punto di vista opposto
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principia trovarono appunto nello studio dei raggi nominati un'applicazione ed una conferma (ABRAHAM, SCHWARZSCHILD, KAUFMANN ecc.).
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esperienze che si effettuino sopra altri punti tenuti fermi in S; ma questa modificazione essendo pensata come istantanea non si ha da tenerne conto nello
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ha compiuto il suo ufficio, non neghiamo soprattutto l' importanza di un procedimento d'acquisto delle conoscenze che si presenta come generale nello
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Ma anche, indipendentemente dal pericolo accennato testè, varii esempi dimostrano come, nello studio delle questioni della conoscenza, la pura
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animali superiori e piante superiori (metazoi e metafiti) è data dalla constatazione dello stadio della gastrula, nello sviluppo embriogenico dei primi.
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Fatti dinamici s'incontrano già nello studio limitato agli scopi della Sistematica. Così, p. es., nella zoologia, volendo classificare i varii casi
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insegnarci qualcosa di determinato nei riguardi di un'epoca o di un ambiente, poichè certe connessioni, estremamente generali nello spazio e nel tempo, sono
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taluno volle ricercare il germe nello stesso concetto di ARISTOTELE, riattaccandone la causa alle fonti onde questi trasse «l'arte del discorso», tende
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’astrazione del pensiero. In questi casi la percezione di qualche oggetto non basta sempre a far compiere nello spirito altrui il medesimo lavoro che si è
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