Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'evoluzione

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Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

L’interesse del pubblico per i problemi evoluzionistici è andato costantemente aumentando nel corso di questi anni. Perciò si è ritenuto opportuno

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come evento storico che si è svolto nel corso del tempo.

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, nel senso che confermano

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esplosione della vita nel Cambrico, non preceduta da documenti sicuri di vita nel Precambrico.

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All’Archeozoico segue l’era Primaria o Paleozoica, durata circa 300 milioni di anni. Essa ha inizio con il periodo Cambrico, nel quale si ha la

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di circa 2 milioni di anni, e che sfocia nel periodo Recente o Attuale.

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Non si può dire che tutti i problemi relativi alla scarsità dei fossili precambriani e alla apparente esplosione di forme viventi nel Cambrico siano

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, che a poco a poco assumono l’importanza e la diffusione che nel Mesozoico avevano i Rettili.

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tempi a noi più vicini e nell’attuale. Così i Rettili, che hanno conosciuto periodi di grandioso sviluppo nel Permico e poi ancora nel Giurassico, si

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geologiche: noti nel Triassico, si estinguono alla fine del Cretacico: sono vissuti soltanto cento milioni di anni. Un altro ramo di Rettili nella stessa

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I Rincocefali hanno una storia singolare: hanno avuto uno sviluppo relativamente modesto nell’era Mesozoica, poi si sono praticamente estinti nel

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acquisizioni della scienza moderna, e si inserisce nel più vasto quadro della geologia storica.

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questione che rientra nel problema dei meccanismi d’evoluzione, e ne tratteremo nel prossimo capitolo.

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Nel 1938 si fece una scoperta sensazionale. Nei mari dell’Africa sud-orientale, presso le isole Comore si pescò un pesce di circa un metro di

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Carlo Linneo, nato nel 1707 a Råshult in Svezia, e morto nel 1778 a Uppsala, nella cui Università fu professore, fu un uomo di grandissimo talento e

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stesso gene, nel qual caso si ha la tipica segregazione mendeliana, e il carattere

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Ciò spiega quel fatto ben conosciuto anche ai profani, che un carattere può «saltare» una o più generazioni, cioè trovarsi per esempio nel nonno di

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teoricamente prevedere è 3n, dove n è il numero delle coppie geniche interessate. Nel monoibridismo 31 = 3, e infatti tre sono le combinazioni diverse

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soddisfatte alcune condizioni. Se, per esempio, un allele A è presente, ad un dato momento, nel 90% degli individui e l’allele a nel 10%, queste frequenze

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Hanno grande importanza nel determinare l’isolamento riproduttivo di diverse razze alcuni fattori esterni come la diversa localizzazione geografica

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fase: trascrizione dell’informazione) su di un altro tipo di acido nucleico, il ribonucleico o RNA-messaggero, il quale esce dal nucleo, si reca nel

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Nel quinto libro descrive l’origine della terra, dei viventi, dell’uomo, e cerca di spiegare questi formidabili enigmi valendosi di sole cause

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, nel corso dei tempi, che è il concetto essenziale dell’evoluzione.

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Con l’ultima glaciazione (Würm) si entra nel Paleolitico superiore, che presenta vari cicli culturali chiamati Aurignaciano, Solutreano, Magdaleniano

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Nel 1887 un giovane medico olandese, Eugène Dubois, ottenne un posto di medico nella guarnigione reale olandese e s’imbarcò per Sumatra, recando con

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attribuiti ad una specie e ad un genere diversi: Sinanthropus pekinensis, ma gli antropologi sono oggi d’accordo nel considerarlo come un Pitecantropo

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Gli antropologi sono d’accordo nel ritenere che questo essere possa considerarsi come un probabile antenato dell’uomo. Per molti caratteri

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Nel 1963, ad un livello superiore, vennero alla luce altri resti, insieme a manufatti di un’industria più evoluta, che si avvicina al tipo acheuleano

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Su queste lacune non è il caso di drammatizzare, come molti fanno. Si è visto che, nel giro di poco più di un secolo, si sono venuti raccogliendo

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alla terra, che a noi oggi sembra ridicolmente breve, era tale da sbigottire i suoi contemporanei. Nel 1773 il Buffon, pentito della ritrattazione

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. Salimbeni, fu pubblicata a Modena da Nicola Zanichelli nel 1864.

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geniali. Nel celebre suo volumetto sulle Metamorfosi delle piante, pubblicato nel 1790, raccogliendo e discutendo numerosi esempi, egli dimostra che varie

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a successive possibilità alterne, finché si giunge al nome del genere e della specie. Pubblicò nel 1778 una Flora francese esposta secondo questo

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Tuttavia il nome sarebbe rimasto sconosciuto al gran pubblico e noto soltanto nel ristretto circolo degli zoologi se, in quegli anni, l’autore non si

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Ma il merito principale del Lamarck non consiste soltanto in questa sua enunciazione della teoria, ma anche e soprattutto nel tentativo di

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, che fu d’uopo ristamparle, nel 1812, in quattro volumi dal titolo Recherches sur les ossements fossiles (Ricerche sulle ossa fossili). Una terza

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’introduzione dell’opera: Discorso sulle rivoluzioni della superficie del globo, e sui cambiamenti ch’esse hanno prodotto nel regno animale.

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superiorità dei viventi sulla materia inorganica, cade tutta una gerarchia d’investitura divina, di cui sulla terra l’uomo è al vertice. E, nel crollo, vengono

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nel 1772 e morto nel 1844). Egli raccolse le idee evoluzionistiche del Buffon e del Lamarck e le sviluppò per proprio conto, seppure in modo molto

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l’evoluzionismo nel pensiero biologico: Charles Darwin.

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Il 12 febbraio 1809 nasceva Charles Darwin, quinto di sei figli. I primi anni della sua vita trascorsero nel benessere di una famiglia abbiente

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Nel 1786 il dott. Erasmus Darwin, l’autore della Zoonomia e del poemetto sugli amori delle piante, cui abbiamo accennato in un capitolo precedente

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di animali e di piante, dunque, non sono fisse, stabili, non si perpetuano sempre eguali a se stesse, ma si modificano lentamente, nel corso dei

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decina d’anni dopo, nel 1871, pubblicherà un intero libro su questo argomento.

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hanno alcuna funzione, quali le mammelle nel maschio, l’appendice vermiforme dell’intestino dell’uomo, i rudimenti di ossa degli arti nello scheletro

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le sue lezioni, le idee di Lamarck. Ma, come altrove, queste s'erano poi sopite. Nel decennio 1860-70 l’Italia non era ancora preparata ad affrontare l

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Venne finalmente quel mio Ma, nel quale avevo riposto l’effetto principale della lezione; ed allora Sella e Guerrieri ad esclamare: ahi! ahi! e Prati

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Quindi, nel caso specifico della biologia, la dottrina dell’evoluzione s’imponeva, e le voci discordanti andavano sempre più affievolendosi

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seguito anche fra i profani. L’ambiente produce determinate variazioni, queste si inseriscono, per così dire, nel patrimonio ereditario,

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selezione artificiale sia attiva nel modificare le forme di partenza. E si trovò costantemente ch’essa può far variare in un certo senso le forme che si

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