con Naldini. - Rina e Bice raccolgono, e piegano, le altre stoffe rimaste sui mobili).
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Di lei...poco m'importa!... Mi rincresce per Naldini... È un giovanotto d'ingegno...e con lui si poteva far molto...ma è cascato proprio male... Ah
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evitare i pettegolezzi!...L'ho tanto detto a Naldini: «non faccia veder conti...guadagni tempo...con qualche pretesto»... Ma da che s'è messo con Bice
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qual è quella del Naldini. Tutti gli artisti, del resto, hanno gareggiato in bravura: il Carini, la Cristina, la Leigheb, il Guasti, la Zucchini- Maione
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tipo del comm. Gaudenzi e si completa nel cav. Naldini, un segretario intelligente, lasciato, per la subita partenza del principale, alla ricerca di
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Naldini, le secrétaire de Gaudenzi, de Labani, tous croqués d'après nature, comme la silhouette du violoniste célèbre, du critique grincheux, mais
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figlio e nel cav. Naldini, tre tipi tratteggiati assai abilmente, con sobrietà efficacissima e con una punta mirabile di caustico umorismo. Intorno a
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del secondo atto, quel ricevimento in casa del commendator Gaudenzi, quelle ragazze che si lascian portar via dai Naldini nell'ebrietà sottile dello
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parassiti con certo colore gajo, così che i caratteri di Don Gennaro e del cav. Naldini finiscono per essere, diremmo quasi, simpatici, o almeno non
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creazione di Gaudenzi, e Leigheb ha reso di grande importanza la parte di poco rilievo del Naldini. Il Carini, la Cristina, la Leigheb, la Zucchini-Maione
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in caricatura. E accanto a Ludro, l'Antona-Traversi ha messo un Ludretto, il cav. Naldini, suo degno segretario. È questo il parassita numero 2 della
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nei suoi aspetti principali. Dopo di lui, spicca il suo segretario Naldini. Gli altri personaggi muovono e dànno risalto a questi due che sono appunto
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Naldini, segretario e alter ego del Gaudenzi. Tutti quanti i personaggi, poi, parlano realmente il linguaggio che loro si conviene; ciò che non accade
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paterna con un violinista celebre; e, infine, Naldini, il segretario di Gaudenzi, il factotum, allievo suo più caro. Don Gennaro si comporta con Naldini
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