non l'aveva mai voluto a quel povero martoro di sarto. La | Marietta | era stata una testa romantica e anche Ferruccio aveva una |
ARABELLA -
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il mio cappellone vi facevan tanto ridere; specialmente la | Marietta | rideva, quel diavolo pieno di spirito, di cui ero |
ARABELLA -
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senza parola. Alla strappata di campanello di Giacinta, | Marietta | entrò in camera. - Accompagnate il conte. Buona notte! - |
GIACINTA -
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diversa la malattia di Camilla da quella che aveva avuta | Marietta | per la sua gola! Si ricordava d'aver patito anche quella |
Il romanzo della bambola -
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piano piano una mano: la bella mano inguantata e odorosa. - | Marietta | come sta? - era una delle sue poche domande. La Marietta |
Il romanzo della bambola -
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- Marietta come sta? - era una delle sue poche domande. La | Marietta | stava bene; ma non aveva voglia di far niente; disubbidiva |
Il romanzo della bambola -
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vaghi, senza precisare, temendo che glielo rubassero; | Marietta | Sanges, una biondona così alta che faceva sfigurare tutta |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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le otto ballerine della terza fila, solo Carlotta Musto e | Marietta | Sanges, che avevano degli amanti serii e relativamente |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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informata. - Con Ferdinanzo Terzi, naturalmente - mormorò | Marietta | Sanges, la biondona enorme, che odiava il suo mantenitore, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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cautela que' lembi pendenti di pelle rosicchiata, che la | Marietta | avea finito di lacerare. Sembrava una piccola suora della |
Il romanzo della bambola -
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e birichina, dal cuore d'oro e dall'intelligenza sveglia. | Marietta | Robusti era la prediletta del grandissimo pittore che, |
Il ponte della felicità -
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degli equivoci spassosi, aveva contribuito a sviluppare in | Marietta | un certo spirito di iniziativa e molta disinvoltura nei |
Il ponte della felicità -
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faccia tosta di avvicinarsele e dirle: - Quella grulla di | Marietta | ti avrà forse riferito ... - Non mi ha riferito nulla ... - |
GIACINTA -
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- No; meglio morire! - ella disse ad alta voce. E suonò. | Marietta | a vederla straordinariamente pallida, domandò: - La signora |
GIACINTA -
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una cosí strana espressione, ch'ella n'ebbe quasi paura. | Marietta | le raccontava intanto la piccola avventura capitatale al |
GIACINTA -
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cautela que' lembi pendenti di pelle rosicchiata, che la | Marietta | avea finito di lacerare. Sembrava una piccola suora della |
Il romanzo della bambola -
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Bella questa solidarietà dei diversi istituti di credito! | Marietta | trasse in disparte la signora Marulli per avvisarla che il |
GIACINTA -
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si trovava a | Marietta | quando le giunse un telegramma urgente di Rhett. Vi era un |
Mitchell, Margaret -
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- E perché Melania non me l'ha detto? Non sarei andata a | Marietta | se lo avessi saputo! Gli occhi di Ashley si svegliarono e |
Mitchell, Margaret -
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compagni in torno a lui; e quando quella pettegola della | Marietta | entrava come un fulmine in portineria a cercarvi qualcosa, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in cui restavano soli, loro due. Quante sere, quando la | Marietta | e Checco erano profondamente addormentati, una da capo e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fin che la famiglia non ebbe terminato il povero pasto. La | Marietta | e Checco, allora, corsero in cortile a ruzzare, e il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lontano, tanto malato, ella se la pigliava persino con la | Marietta | e con Checco, poverini! vedendoli così allegri, sani, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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stesso vengo a pigliar Santino. - E siccome, a punto la | Marietta | e Checco entravano in casa di corsa, come una folata di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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." "Oh cara, anche la storia sacra!" "Ti ricordi la povera | Marietta | dell'Acquabella? una notte sognò che il suo figliuolo |
Demetrio Pianelli -
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viveva in un guscio, aveva seguito il figlio della povera | Marietta | per tutti gli anni che il chierico rimase in Seminario, |
ARABELLA -
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Era forse la prima volta che l'anima romantica della povera | Marietta | parlava con tanto fervore nella voce del figliuolo; quasi |
ARABELLA -
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di quel dolce rimprovero, il romantico figlio della povera | Marietta | piegò un ginocchio sopra uno sgabello ch'era ai loro piedi, |
ARABELLA -
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più verrebbe ad aprirci. - Perchè? - Perchè la signora | Marietta | pretende di non essere sorda, ma confessa di essere molto |
Nanà a Milano -
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loro venuta - disse Mattia il Cicerone, mentre la signora | Marietta | era scivolata fuori dalla camera da un uscio di fianco. |
Nanà a Milano -
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bene, non devi farmi soffrire così." Il figlio della povera | Marietta | a quella voce che spasimava si rivolse, si drizzò sulla |
ARABELLA -
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mai amare: alle sottane di seta di Carlotta Musto e di | Marietta | Sanges sospese al chiodo del camerone e messe in mostra con |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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e i sempreverdi, nessuno lo sapeva, tranne Nanà, la signora | Marietta | e il Cicerone. Il fatto è che v'era una delizia di frescura |
Nanà a Milano -
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ballerina di terza fila, perduta fra le sorelle Musto e | Marietta | Sanges, fra Filomena Scoppa e Checchina Cozzolino, portando |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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