Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: mare

Numero di risultati: 102 in 3 pagine

  • Pagina 2 di 3

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169022
De Amicis, Edmondo 3 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
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, patrona sua. Ha il nome di Bellini uno dei più deliziosi giardini pubblici d'Italia, da cui si vedono l'Etna e il mare; a Bellini è dedicato il Teatro

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, foro, cuore di Palermo. A giudicare dal movimento di quelle due strade, di cui una sbocca sul mare, l'altra è in direzione parallela alla riva, si

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, di giardini ride sopra la bellezza d'un mare e sotto la bellezza d'un cielo di cui non può dare idea la parola umana. Chi può maravigliarsi che

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La fatica

169809
Mosso, Angelo 6 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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allontanarsi dalla spiaggia del mare, perchè temono i crampi alle polpe. Tutti abbiamo provato la molestia che danno questi crampi, quando compaiono

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smarriti nelle gole delle Alpi, e che siano stati preda degli uccelli rapaci, o che, girando le Alpi fino presso il mare, per la valle del Rodano, possano

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ricordare alcune osservazioni che il prof. Miescher di Basilea fece intorno ai salmoni. Questi pesci che vivono nell' oceano atlantico e nel mare del

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Quando per mezzo dell'evaporazione si formano le nubi alla superficie del mare, sappiamo che diviene latente una certa quantità di calore. Il vento

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pareva assopita, e si produrrà, del calore e del lavoro meccanico. Il macigno del monte, la spiaggia deserta del mare, i campi ricoperti di sabbia, si

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ritornarono a casa. I colombi militari che fanno servizio fra Roma e la Sardegna, attraversano il mare in cinque ore circa, ed è certo uno dei risultati più

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Fisiologia del piacere

170533
Mantegazza, Paolo 11 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
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oscurità possa essere creduto un sole. Vi sono però alcuni astri che sanno brillare in mezzo ad un mare di luce. Le gioie fisiologiche dell'amor

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si vede tolto da un sovrano vicino un palmo di terreno, alza il grido di guerra, e, riconquistando con un mare di sangue i propri diritti, esclama in

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sventura. Noi ci troviamo in mezzo ad una fra le tante burrasche che agitano il mare della vita: sbattuta a lungo, e a lungo contrastando contro

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continuamente, o finge o fa da barattiere, diluendo coll'acqua il santo liquore. Vi sono però alcuni genii o mostri del cuore, che sanno mare più volte e

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spegne in un mare di amarezze. Alle piccole gioie dell'amor patrio spettano le compiacenze che si provano alla conoscenza di fatti eroici o di glorie di

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nubi sospese, voi tutti dovete seguire con trepidazione le vicende delle vostre navicelle scorrenti su quel mare senza confini. Sì, un oceano senz'onde

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del suolo, l'elevatezza sul livello del mare, la natura piana o montuosa del paese concorrono pure a modificare il piacere. La ricerca più feconda

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lunghe ore il suo mate, contemplando con sovrana compiacenza i buoi erranti nello smisurato mare erboso della pampa, egli monta il suo migliore cavallo, e

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essenziale. Tutti coloro che, per la prima volta, si recano sulla spiaggia del mare, provano un piacere infinito, nel quale entra anche la impressione

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potere col nostro occhio abbracciare tanta vastità di orizzonte. Quando contempliamo dalla spiaggia l'immenso piano del mare e la volta del cielo che

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boschi nella Cordigliera e la perla sul fondo del mare. Se per caso imparò ad inebbriarsi, egli trasmise col sangue questo nuovo vizio ai suoi posteri: e

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Sull'Oceano

171314
De Amicis, Edmondo 30 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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presenta a bordo, poveri e scignori, e le cose che succedono in mare, da ridere e da piangere, tanto donne che uomini, ma ancora più le donne che gli

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Ma lo spettacolo eran le terze classi, dove la maggior parte degli emigranti, presi dal mal di mare, giacevano alla rinfusa, buttati a traverso alle

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Verne, quando viaggiano per il cielo, vedono come una fascia oscura tesa attorno al nostro pianeta, simile alle strisce della faccia di Giove. Il bel mare

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dei suoi contradittori, che capivano il gioco. Fu quella l'unica nota gaia della colazione. L'orrizonte nebbioso, il mare grigio, il caldo che

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piacevole il sentimento della salute in mezzo a gente che soffra il mal di mare. E quel giorno non mi poteva mancare lo spettacolo: tra il tocco e le

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Il mare era orribile; ma lui un originale divertentissimo. Avevo fatto la sua conoscenza alla latitudine delle isole Canarie, e parlato con lui due o

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e faceva voltare il viso inquieto agli ufficiali: ed era per un cappello caduto in mare, o perchè un di loro s'era tinto il naso di nero, cadendo

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E mare, mare, mare. A momenti c'era da immaginare che fossero scomparse le terre dalla superficie del globo, e che noi navigassimo sull'oceano

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in viso il suo compagno; ma egli s'era già voltato verso il mare, dove tutti i passeggieri di terza, alzatisi in piedi come a un comando, fissavano

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dalle persone, così tutta quella folla pareva sospesa per aria, e che volasse lenta sopra il mare, come uno sciame di spettri. Nel grande silenzio

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e il mare livido; qualche goccia cadeva sopra coperta. Il pretesi fece avanti. Inteso i nomi imposti, si segnò, e messa la sua enorme mano sotto la

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non vi lava neanche tutta l'acqua del mare! - Il povero Commissario si stillava il cervello per comprendere e per dare delle sentenze giuste; ma

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alberi o fuggiva pel mare, quando egli, discorrendo con la signorina, girava gli occhi su di loro, per vedere se lo guardassero, e con che viso

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di vita, l'elice si scuote, il mare gorgoglia: sia ringraziato il cielo! Si va.

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Quella notte, però, io credetti d'essere sul punto di scoprire il mistero. La brezza era quasi cessata, e il mare dormiva, in modo che la sera tardi

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nudo, con una palla da cannone legata al collo; che l'avrebbero abbandonato al mare chiuso in una cassa incatramata, per preservarlo dai pesci, com'era

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mare. Nella città brillavano già dei lumi. Il piroscafo scivolava pian piano nella mezza oscurità del porto, quasi furtivamente, come se portasse via

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disse a voce bassa: - Per drito, brüttoi. Ci si misero meglio, e deposero adagio il cadavere, coi piedi rivolti verso il mare: le grosse spranghe di

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giorni non fossero più andati a dormire. Si vedeva che n'avevan tutti fin sopra ai capelli del mare, del piroscafo, della cucina e del regolamento, e

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monte informe di membra, come nelle mischie guerreche del Dorè, e traboccare fuori dai parapetti nel mare. Ma invece d'avversione, sentivo più forte, in

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La mattina seguente il cielo e il mare erano splendidi, e tutta la popolazione del Galileo si dava moto, perchè se il tempo durava bello, si sarebbe

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cui si navigava la gera bona da bévar, per via del gran fiume d'America che ributtava indietro le onde del mare. Ma s'interruppe per esclamare: - Ecco i

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; ma forse non senza commozione. II mare era così bello! E pareva che ognuno lo dovesse rispecchiare dentro di sè. Fin dal mattino s'eran visti

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mal di mare, ne domandai notizie all'agente, che sedeva tra me e l'avvocato. Ma come! Non sapevo nulla? Avevo già la testa in America, dunque. Oh

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non c'erano che i giovanotti, che per l'allegrezza si pizzicottavano e si tiravan dei calci di traverso. Dei vecchi, alcuni voltavan le spalle al mare

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uomini stavan rivolti verso il mare; i più passavano a rassegna le passeggiere. I giovani, seduti sopra i parapetti, con una gamba spenzoloni di fuori e

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, fissando lui e lei, - mi è parso che questa notte il mare fosse agitato. - I vicini sorrisero, e quelli, arrossendo tutti e due, si misero a osservare

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dell'altro a cui s'eran sottratti; il quale li accompagnava anche sul mare, come un vampiro, che li volesse andare a dissanguare fino in America. Ciò

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vino: e questi gironzavano di crocchio in crocchio e rivolgevano la parola da tutto le parti, ridendo alla gente e al mare, come se avessero saputo

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fosse seguìta una disgrazia, le avrebbero buttato il bambino in mare: a quest'idea essa si disperava. Poi domandò forte, voltandosi da un'altra parte

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